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Partita pallavolo B2 Liberi e Forti 1914 vs Moma Scuola di Pallavolo Anderlini
Liberi e Forti 1914 ASDL'intervista al nostro Presidente💙💛❤️🏐💪🐾
Una società che non vuole vivere di illusioni, ma vuole essere una delle realtà più importanti di Firenze. Una grande famiglia del volley che coinvolge un intero quartiere e non solo: la Liberi e Forti sta tornando a brillare e lo ha fatto anche con l’aiuto del presidente Massimo Bardazzi. Massimo, sempre presente al fianco delle sue ragazze, ha le idee chiare sul futuro della società:
“E’ una stagione importante per noi, perché la prima squadra esordisce in Serie B e la salvezza sarebbe un ottimo risultato. Contentissimo anche del nostro vivaio: quest'anno è il primo anno che abbiamo tutti gli anni, dal mini volley alla B2, recuperando un gap su alcuni anni che avevamo gli anni passati. Lo scopo è mantenere un giovanile che spinge! Vogliamo forgiare le nostre pallavoliste”.
Ora Firenze avrebbe due squadre in B2 e due squadre di riferimento non fiorentine: è possibile arrivare a una prima squadra unica?
“Non so, lascio tutte le possibilità aperte, in questo momento per me c'è la partita di oggi e un campionato da portare avanti. Proposte concrete non ci sono quindi bisogna stare con i piedi per terra. Questo è un mondo dove se non sei concreto di volare via. Poi – commenta il presidente -se si aprono prospettive sono sempre pronto a valutarle”.
Quali sono ora i numeri della Liberi e Forti?
“Abbiamo raddoppiato le atlete del giovanile negli ultimi 4 anni. Oggi abbiamo 180 atlete e una presenza in diverse scuole del quartiere con attività di volontariato e sponsorizzazione portando avanti ciò che la Federazione ci chiede, cioè fare promozione nel Quartiere 5”.
Anche la nazionale italiana sta andando molto bene e si basa sulle giovani, può essere una spinta ulteriore?
“Questo sicuramente è un anno importante per la pallavolo in Italia, non solo per il settore femminile ma anche per la nazionale maschile, abbiamo notato che c'è un grandissimo interesse per uno sport pulito che porta al palazzetto famiglie intere e persone di tutte le età ed ha una dimensione molto più umana rispetto ad altri sport. Quindi i Mondiali di quest'anno sono stati importanti e hanno portato tanta visibilità, ora sta a noi far si che le persone vedano che è uno sport che fa bene ai loro figli”.
Forse l'unico neo della pallavolo è la continuità: difficilmente un campionato parte e finisce con le stesse squadre...
“Diciamo che le attività non si fanno gratuitamente e la pallavolo non gode di tante risorse, poi le società come la nostra non le ottengono certo facilmente, quindi succede questo probabilmente per motivi economici”.
L'auspicio è di avere compagini solide, perché alla nostra città non piacciono le meteore.
“E' per questo che cerchiamo di essere umili, siamo consapevoli di non essere nessuno quindi non siamo nemmeno considerabili una meteora! Cerchiamo di fare il nostro lavoro e di non fare mai il passo più lungo della gamba perché sarebbe mortale”
In bocca a lupo Liberi e Forti!
