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scritto da: gpasini alle ore 20:03
L'Italia soffrendo vince la prima gara
Italia-Belgio 3-1 (22-25, 25-18, 29-27, 25-18)INNSBRUCK (Austria, 10 settembre 2011)
Se l'Italia si aspettava un inferno - come avevano dichiarato gli azzurri alla vigilia -
l'inferno ha trovato nella prima giornata dell'Europeo. Perso il primo set la squadra di
Berruto ha rischiato di crollare nel terzo. Un po' l'emozione, molto la caparbietà dei
belgi, ma Savani e compagni hanno avuto il merito di resistere nel momento più duro
della gara e di uscire indenni da questo battesimo di fuoco.
Incomincia troppo contratta l'Italia, cerca di scappare in almeno un paio di occasioni,
ma il Belgio - coriaceo - non molla nulla. Grandi le difese del libero Dejonckheere,
ottima la regia di Depestele (il prossimo anno giocherà, forse non a caso in Russia,
nell'Odintsovo di Santilli) danno respiro al gioco della squadra di Gewehr. Berruto
cerca di risvegliare i suoi, ma non c'è nulla da fare e con Van den Dries (uno dei tre
"italiani" di questa formazione) chiude a sorpresa il primo set.
Svolta nel cambio di campo gli azzurri si ritrovano - parlando fra di loro in panchina -
e quando tornano in campo si vede un'altra Italia: il muro (non solo quello dei
centrali), fa male e blocca sul nascere le velleità belghe. Non c'è match: i battitori
italiani (da Zaytsev in giù) fanno disastri nella ricezione avversaria, mentre Giovi se
la cava alla sua prima partita ufficiale con l'Italia (non amichevole), nel delicato ruolo
di libero. Berruto tiene calda la panchina, ma fa sempre affidamento sul sestetto ormai
usuale (Travica-Lasko, Zaytsev-Savani, Buti-Mastrangelo).
Nel terzo set inizia un'altra partita con il Belgio di nuovo aggressivo, l'Italia soffre
Gewehr punta su Wan Walle (Macerata) che diventa un tarlo che sforacchia la difesa
azzurra, ancora attanagliata dalla tensione, il pareggio arriva a 21 con due prodezze di
Mastrangelo al servizio, ma è ancora il Belgio a conquistare 3 set ball, ma qui l'Italia
si dimostra solida e con un Savani super chiude il discorso.
Vinto il terzo l'Italia si scioglie e va a conquistare i primi 3 punti dell'Europeo, con
uno show di Zatsev nel quarto parziale.
Savani il bomber della squadraITALIA 3
BELGIO 1
(22-25, 25-18, 29-27, 25-15)
ITALIA: Buti 8, Travica , Zaytsev 14, Mastrangelo 12, Lasko 18, Savani 21; Giovi (L), Parodi, Maruotti, Sabbi. Non entrati: Birarelli, Boninfante. All. Berruto.
BELGIO: Raymaekers 7, Van den Dries 4, Verhanneman 8, Verhees 10, Depestele 3, Claes 4; Dejonckheere (L), Klinkeberg 2, Van Walle 14, Kruyner, Deroo 3. Non entrati: Coolman. All. Gewehr.
ARBITRI: Piasetski (Bie) e Jacyna (Pol).
NOTE Spettatori: 1400. Durata set: 27', 27', 35', 24'; tot. 113'. Italia: battute sbagliate 16, vincenti 9,muri 10, 2a linea 12, errori 30; Belgio: battute sbagliate 14, vincenti 7, muri 5, 2a linea 11, errori 23.
www.federvolley.itEuropeo maschile: Italia vittoriosa all'esordio
La nuova Italia di Mauro Berruto soffre l’esordio contro il Belgio, ma con carattere e qualità porta a casa il primo importante successo nell’Europeo per 3-1 (22-25 25-18 29-27 25-15). Gli azzurri hanno iniziato con il freno a mano tirato, hanno perso il primo set ed hanno rischiato di lasciare nelle mani dei fiamminghi anche il terzo, ma alla distanza hanno mostrato tutta la loro prorompente potenza, finendo con il demolire qualsiasi difesa.
Grande prova di Cristian Savani. Il capitano nel momento più critico della gara si è preso molto del peso dell’attacco, ha guidato la riscossa ed ha finito con il meritarsi la palma del migliore in campo. Accanto a lui bene Zaytsev, che nel set finale ha dato la svolta decisiva siglando praticamente quattro aces consecutivi che hanno portato l’Italia dal 14-11 al 18-11.
Da segnalare anche l’ottimo debutto del libero Andrea Giovi, molto presente in difesa e bravo in ricezione dove ha chiuso con un ottimo 75 percento. Travica ha guidato la squadra con qualche passaggio a vuoto, ma compensando le imprecisioni, con un’ottima distribuzione e con la solita importante bravura al servizio. Sufficienti Mastrangelo e Buti. Lasko ha fatto la sua parte offrendo un rendimento regolare. Scampoli di gara anche per Maruotti, Parodi ed il giovane Sabbi.
“C’è stato da combattere, ma lo sapevamo anche prima di scendere in campo che l’esordio non sarebbe stato una passeggiata. – Ha detto a fine match il ct Mauro Berruto - I ragazzi sono stati bravi a reagire nel finale del terzo set e nel quarto sono usciti fuori benissimo. Domani ci aspetta la Finlandia, che ho guidato per sei anni, un periodo importante della mia carriera. Ma è più importante la gara che ci attende, fondamentale per proseguire bene il nostro Europeo.”
Finlandia che ha esordito cedendo per 3-1 alla Francia, in un match iniziato malissimo, ma in cui ha confermato tutte le sue caratteristiche di squadra indomita e combattente. Il match si giocherà alle 18 e sarà trasmesso in diretta da Rai Sport 1.
