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iago10
view post Posted on 8/9/2008, 11:26




Gioli, una mamma in Russia
"Ma mio figlio resta a casa"

La centrale azzurra in partenza per Mosca: "È una nuova sfida, ma non c'è il clima giusto per Gabriele. Che delusione a Pechino, ma nessuna mollerà la Nazionale"
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Simona Gioli, 31 anni il 17 settembre. Tarantini

MILANO, 3 settembre 2008 - Un festone da appendere in salotto, la spesa per i cappellini e i giochi. Il menù da decidere per la festa: è il giorno del secondo compleanno di Gabriele, il figlio di Simona Gioli. E la centrale azzurra è impegnata nel ruolo di mamma. Per qualche giorno, poi il 22 settembre parte per la Russia e la nuova stagione con la Dinamo Mosca.

Pronta per l'avventura?
"Sono un po' agitata. Ci sono stimoli nuovi ma anche pensieri, incertezze, paure".
Paura di cosa?
"Il nome non è una garanzia, ogni volta bisogna dimostrare di valere. E' bello, le esperienze nuove mi piacciono, però allo stesso tempo mi dispiace lasciare Perugia. Qui c'è il mio cuore, la mia famiglia, la mia società, il mio presidente. Sono legata a tutti, non sono una insensibile mercenaria".
Perché ha scelto la Russia?
"E' il nostro lavoro, il tempo passa e questi per me sono gli ultimi anni. Avevo bisogno di nuovi stimoli".
E suo figlio?
"Cerco di godermi questi ultimi giorni con lui. E' uno spettacolo, sembra già un ometto".
Non verrà a Mosca?
"Gabriele resta qui a Perugia con il papà, la tata e le nonne. Mio marito verrà a trovarmi con lui due o tre volte al mese. Credo sia la soluzione più giusta, a Mosca sarebbe rimasto in casa per sei mesi, non c'è il clima adatto a un bimbo".
Non le mancherà?
"In realtà è da due anni che mi manca, la pallavolo non mi ha lasciato tanto tempo. Giocherò una partita ogni tre giorni, non avrei mai potuto stare con lui. Me lo godrò di più dopo".
Aspettative?
"Mosca è una città che mi piace molto, ma la mia vita sarà tra appartamento, palazzetto e viaggi. Ci ritroverò Irina Kirillova, lei è una grande, e Gamova e Godina. Ultimamente ho visto più loro di mio figlio".
Obiettivo della stagione?
"Rivincere, dopo un po' di amarezze. E sapere che sono soddisfatti dell'acquisto".
Passata la delusione olimpica?
"Dopo una settimana di vacanza l'ho metabolizzata un po'".
Continuerà con la Nazionale?
"Certo, se l'allenatore mi vorrà. Non ho mai avuto dubbi. Lo spirito della maglia azzurra è diverso, non ti fa dire ci sono o non ci sono dopo una partita persa. Non l'ho mai sentito dire da nessuna delle mie compagne. E' stata la mia ultima Olimpiade, ma ho 31 anni, chissà fra 4 anni che cosa farò, se avrò smesso. Se ci sarà un altro figlio, o un infortunio".
Avete capito che cosa è successo?
"No, ma lo sport è così. Un anno riesce tutto a meraviglia, come per magia. Quello dopo no. Di sicuro abbiamo pagato il cambiamento di assetto".
Per l'assenza di Del Core?
"Senza di lei è saltato l'equilibrio. Abbiamo cercato di tappare i buchi, ma nei momenti chiave è uscita l'insicurezza. Non è una giustificazione per i black out e per quello che è successo. Peccato, una medaglia ce la meritavamo per tutto il lavoro".
Che lezione porta a casa?
"Che non si sta in alto solo per i meriti acquisiti. E che l'Olimpiade non c'è ogni anno ed è difficile rifarsi. Nemmeno la qualificazione è così semplice, stavolta è riuscita subito, le altre volte abbiamo dovuto grattare con le unghie sui muri per arrivarci. Per fortuna c'è mio figlio".
Perché?
"Un figlio ti cambia la vita, non solo per dire. Torni a casa e capisci che perdere una partita non è la fine del mondo. Perderla all'Olimpiade lo è, ma solo per qualche giorno".
di

Marisa Poli
 
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FREE OR NOT FREE
view post Posted on 8/9/2008, 13:09




COSA NON SI FA PER I SOLDI........
 
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gbII
view post Posted on 16/9/2008, 10:31




"non sono una insensibile mercenaria"
No, infatti, va in Russia lasciando un bambino di 2 anni con le tate, proprio perchè tiene famiglia e deve pur mantenerla...
 
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beips
view post Posted on 16/9/2008, 15:06




Io rispetto qualsiasi decisione ma questa mi sembra molto forte soprattutto nella frase: me lo godrò di più dopo. Comunque in bocca al lupo a una delle più grandi giocatrici (e belle) che abbiamo.
 
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Diabolico_Etere
view post Posted on 21/9/2008, 22:22




W i soldi!!!
 
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jill58
view post Posted on 19/8/2009, 19:03




17.08.2009 - Alice Santini a Parma

Il Cariparma SiGrade Volley ha raggiunto un accordo con la giocatrice Alice Santini in vista del Campionato 2009/2010 di serie A2 femminile.
Nata a Firenze il 16 gennaio 1984, alta 181 cm, Alice Santini arriva a Parma per rinforzare il reparto di schiacciatrici a disposizione di mister Micoli dopo le conferme di Jana Senkova e di Eliana Cirilli.
La 25enne toscana è un rinforzo davvero importante per il Cariparma SiGrade Volley.
Alice Santini proviene dalla Minetti Vicenza, presente nello scorso Campionato di serie A1. Alla sua prima esperienza nella massima serie Alice ha collezionato 18 presenze, mettendo a segno 96 punti (con un massimo di 18 punti).
Prima dell’approdo in A1, la schiacciatrice fiorentina ha vissuto da protagonista due stagioni in serie A2, la categoria che affronterà dal prossimo campionato con la maglia del Cariparma SiGrade: nel 2006/2007 con la maglia di Cremona e nel 2007/2008 con quella di Nocera Umbra.
A Cremona Alice, guidata in panchina proprio dal suo nuovo coach Stefano Micoli, ha raggiunto i playoff promozione (24 il suo top di punti nell’annata).
A Nocera, al suo secondo anno in A2, Santini ha disputato una stagione di grande continuità chiudendo a 12 punti di media al termine del campionato.
Queste le prime parole di Alice Santini da nuova giocatrice ducale:
“Non vedo l’ora di cominciare l’avventura con il Cariparma SiGrade.
Sono entusiasta di essere approdata a Parma e dentro di me c’è tanta voglia di giocare e vivere con la mia nuova squadra un campionato da protagonista.
La scelta di approdare al Cariparma è stata dettata da diverse motivazioni. Innanzitutto mi ha colpito il progetto ambizioso che la società mi ha presentato. So che si vuole cercare di vincere il Campionato e la Coppa Italia, e questo mi ha subito convinto.
Importante poi è stato conoscere la serietà dei dirigenti, sapere di entrare a far parte di una squadra di primo livello formata da ottime giocatrici, senza dimenticare la presenza di Stefano Micoli, un tecnico con cui mi sono trovata bene a Cremona tre anni fa e che mi ha insegnato molto.
Lo scorso campionato a Vicenza non è stata una buona stagione per la squadra; dal punto di vista personale però, è stata una bella esperienza, che mi ha fatto crescere e maturare molto. Certo, lasciare l’A1 un po’ mi è dispiaciuto, ma di fronte alla proposta di Parma e alla prospettiva di potermi rilanciare non potevo dire di no.
Credo che la nostra sia davvero una squadra che possa lottare per le posizioni di testa del torneo. Un mix di esperienza e gioventù davvero interessante che mi auguro possa regalare soddisfazioni ai tifosi parmigiani”.

La scheda di ALICE SANTINI:
Data di nascita: 16/01/1984
Luogo di nascita: Firenze
Ruolo: Schiacciatrice
Altezza: 181 cm

Curriculum sportivo:
2008/2009: Minetti Vicenza (A1)
2007/2008: Brunelli Nocera Umbra (A2)
2006/2007: Magic Pack Cremona (A2)
2002/2006: San Casciano Firenze (B1)
2001/2002: San Casciano Firenze (B2)
2000/2001: Sorgane Firenze (C)
1999/2000: Rinascita Firenze (B2)


14.08.2009-




 
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5 replies since 8/9/2008, 11:26   166 views
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