Play off A1, Stagione 2023-2024

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Etan2
view post Posted on 1/4/2024, 07:48 by: Etan2
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30 Marzo 2024
Le semifinali dentro l’uovo di Pasqua!


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La Savino Del Bene Volley rompe l’uovo di Pasqua e al suo interno trova le Semifinali Scudetto. Nella giornata del Sabato Santo la squadra di coach Barbolini ha infatti ottenuto la seconda vittoria consecutiva contro la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia ed ha così obliterto il biglietto per approdare al turno successivo dei Play Off Scudetto.

Bella prestazione da parte della Savino Del Bene Volley, che nella Gara-2 della serie dei Quarti di Finale, ha centrato un’imposizione per 3-0 al termine di una sfida durata un’ora e ventinove minuti.

18-25, 24-26 e 17-25 i risultati parziali di una sfida nella quale le ragazze di coach Barbolini hanno avuto il merito di commettere pochissimi errori (8) e di dominare la sfida a muro con il punteggio di 11-6, e al servizio con 7 ace contro i 3 di Vallefoglia.

La Savino Del Bene Volley, che ha ricevuto leggermente peggio rispetto alle avversarie, ha chiuso la sfida con un ottimo 55% in attacco, trascinata dai 21 punti di Antropova e dai 14 di una Zhu Ting che ha fatto registrare il 58% di efficienza.

La MVP della sfida è stata invece la palleggiatrice Maja Ognjenovic, che ha offerto una grande prestazione in regia e, con tre ace a segno, ha punto anche al servizio.

Vittoria bella e importante dunque per la Savino Del Bene Volley, che ha conquistato anticipatamente la serie dei quarti, risparmiandosi la fatica aggiuntiva di Gara-3. Le ragazze di Barbolini torneranno in campo il prossimo week end per il primo episodio delle Semifinali in programma a Palazzo Wanny.

La cronaca
La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia scende in campo con il 6+1 composto da Dijkema al palleggio, Mingardi come opposto, Aleksic e Cecconello da centrali, con Degradi e Giovannini in banda e Panetoni come libero.

Coach Barbolini punta su di una formazione iniziale con Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Herbots e Zhu Ting sono le due schiacciatrici titolari, mentre la coppia di centrali è quella con Nwakalor e Carol. Il ruolo di libero è affidato a Parrocchiale.

1° Set
La Savino Del Bene Volley va sull’1-3 in seguito da un attacco vincente di Antropova, la Megabox però perviene al pareggio con il muro del 4-4 e poi passa in vantaggio di due lunghezze grazie ad una schiacciata di Mingardi ed un ace di Cecconello (6-4). Zhu Ting trascina la Savino Del Bene Volley al contro-sorpasso segnando il punto del 6-5 e poi quello del 6-7, successivamente, con il punteggio sul 7-10, Vallefoglia è addirittura costretta a chiamare il primo time out della gara. Dopo la pausa la Savino Del Bene Volley trova il +4 con Carol e poi il +5 con un muro di Zhu Ting (8-13). Dopo un ace di Antropova il punteggio arriva sul 9-15 e coach Pistola deve nuovamente ricorrere ad una chiamata di time out, non si ferma però Antropova che, dopo il “tempo”, realizza un altro ace (9-16). Il +8 della Savino Del Bene Volley è frutto di una bella difesa di Parrocchiale, che compie un grande salvataggio e consente poi a Nwakalor di segnare il primo tempo del 10-18. Una grande intuizione di Ognjenoivc permette a Carol di attaccare in fast per il +10 della Savino Del Bene Volley (11-21), ma nonostante la squadra di Barbolini sembri in controllo, Vallefoglia riesce a recuperare fino al 18-24. A questo punto la Savino Del Bene Volley ricorre ad un time out, subito seguito dal 18-25 con cui Herbots chiude la prima frazione.

2° Set
Inizio favorevole a Vallefoglia, che si porta al comando del set per 3-1, ma la Savino Del Bene Volley recupera subito fino al 3-3 realizzato a muro da Ognjenovic. Le padrone di casa allungano nuovamente e vanno in vantaggio di tre lunghezze con l’attacco del 6-3 realizzato da Mingardi, ma ancora una volta la Savino Del Bene Volley riesce a ritrovare la parità con i punti di Antropova e soprattutto con il muro del 7-7 di Carol. La formazione di Barbolini sorpassa le avversarie e si porta sul +2 con un ace di Ognjenovic ed un nuovo muro di Carol (7-9), ma il secondo set è estremamente combattuto e Vallefoglia, con due punti consecutivi di Cecconello ed uno di Mingardi, si riprende il comando della frazione (11-10). La Savino Del Bene Volley rimonta e torna avanti di due lunghezze con Nwakalor e con un’Antropova autrice dell’ace del 12-14. Vallefoglia rimane in scia alla Savino Del Bene Volley e quando il punteggio arriva sul 16-17, coach Barbolini decide di far ricorso ad un time out. Mingardi porta la sfida in parità con il mani out del 18-18, ma Antropova risponde con una diagonale strettissima e con il muro del 18-20. Coach Pistola reagisce con un immediato time out e la sua squadra prova a ritrovare la parità, riuscendoci sul 24-24 grazie a due punti consecutivi di Mingardi. Coach Barbolini decide di parlare con le sue ragazze e chiama un time out, compiendo la scelta decisiva, visto che al rientro sul terreno di gioco Carol firma il punto del 24-25 e Ognjenovic l’ace del 24-26.

3° Set
La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia inizia il set alla grande e trova tre lunghezze di vantaggio (5-2). La Savino Del Bene Volley non molla ed aggancia le avversarie sul 7-7 con un attacco in parallela da parte di Herbots, mentre il 7-8 è frutto di un errore in attacco di Mingardi. La squadra di Barbolini raggiunge l’8-11 in seguito ad un ace di Ognjenovic e coach Pistola si gioca dunque ad un time out per la sua Vallefoglia. Le padrone di casa si ritrovano sotto di quattro punti in occasione del muro di Antropova (10-14), ma il vantaggio della Savino Del Bene Volley aumenta ulteriormente grazie ad un bell’attacco in pipe di Herbots (11-16), anche questo seguito da una richiesta di time out di coach Pistola. La Savino Del Bene Volley non si fa raggiungere: tocca il +6 con l’ace del 13-19 realizzato da Nwakalor, poi il +7 con la schiacciata di Herbots per il 14-21, mentre a chiude il set e la sfida è invece il muro del 17-25 realizzato da Ekaterina Antropova.

Coach Massimo Barbolini post partita: “Oggi abbiamo commesso pochi errori e penso che sia stato questo a fare la differenza, perché altri dati statistici sono stati abbastanza simili tra noi e loro. Le ragazze sono state brave a restare tranquille quando nel secondo set ci hanno recuperato e la sfida è diventata punto a punto. Abbiamo chiuso questa serie e questo non era scontato, dato che abbiamo visto quanto i quarti di finale siano un ostacolo complicato in un campionato così equilibrato. Adesso possiamo lavorare bene e riposare in vista della semifinale.”

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Savino Del Bene Scandicci: 0-3 (18-25, 24-26,17-25)

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Provaroni, Degradi 17, Cecconello 6, Panetoni (L1), Aleksic 10, Mingardi 8, Grosse Scharmann, Mancini n.e., Giovannini 5, Kobzar, Dijkema 3, Kosheleva 2, Gardini n.e., Giovagnoli (L2) n.e.. All.: Pistola A.

Savino Del Bene Scandicci: Alberti n.e., Herbots 7, Zhu Ting 14, Ruddins, Di Iulio, Ognjenovic 4, Parrocchiale (L1), Armini (L2) n.e., Nwakalor 6, Washington n.e., Carol 8, Antropova 21, Diop 1, Nowakowska n.e.. All.: Barbolini M.

Arbitri: Canessa – Lot

Durata: 1 h 29′ (23′, 32′, 25′)

Attacco (Pt%): 43% – 55%

Ricezione Pos% (Prf%): 66% – 61% (33% – 25%)

Muri Vincenti: 6-11

Ace: 3-7

MVP: Ognjenovic

Spettatori: 866




www.agilvolley.it

La Igor sbanca Torino 0-3 e porta la serie con Chieri a gara tre
30 Marzo 2024

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Prestazione di altissimo livello della Igor Volley di Lorenzo Bernardi, vittoriosa per 0-3 in gara due a Torino contro Chieri: le azzurre portano così la serie a gara tre, in programma mercoledì alle 20.30 al Pala Igor. Chi vincerà si garantirà un posto in semifinale playoff. MVP dell’incontro Marina Markova, 22 volte a segno da subentrata nel corso del primo set.
Chieri in campo con Grobelna opposta a Malinov, Gray e Zakchaiou centrali, Skinner e Kingdon schiacciatrici e Spirito libero; Novara con Bosio in regia e Akimova in diagonale, Bonifacio e Danesi al centro, Szakmary e Bosetti in banda e Fersino libero.

Novara mette subito la testa avanti (3-6) e Chieri ferma il gioco ma le azzurre tengono il ritmo con Akimova (6-9, parallela a chiudere uno scambio lungo) e Szakmary (8-11) prima del break di Grobelna (ace, 11-11) che porta al timeout di Bernardi. Prosegue il testa a testa con Bosetti che rimette la testa avanti (ace, 16-17) e Chieri che a muro torna a condurre 19-17 mentre Novara sfrutta l’ingresso di Markova e il muro di Szakmary per “stoppare” Grobelna e fare 20-20. Due ace di Bosio (20-22) e Szakmary (diagonale, 20-23), poi gli errori in battuta di Grobelna e Skinner (22-25) chiudono il set.

Novara riparte con Markova in sestetto, Bosetti mura Grobelna e fa 4-6 con Markova che allunga in diagonale sul 6-10 mentre Chieri rientra poco alla volta, fino al muro di Gray per il 15-15. Ace di Bosetti (15-17) ma ancora a muro le padrone di casa ribaltano tutto (18-17) con Chieri che tiene la testa fino al 21-20, messo a segno da Skinner. Markova sfrutta una gran difesa per il sorpasso (22-23), De Nardi manda una ricezione a segno in campo avversario (23-24) e dopo tre set point non concretizzati da Novara, Chieri passa avanti con Skinner (27-26); due set point annullati da Novara, che poi mette la freccia con Bosetti (29-30) che firma anche il 30-31 in pallonetto. Chiude un muro di Bosio su Kingdon, per il 30-32.

Chieri riparte da Weitzel, Markova fa subito break (1-3) mentre Bregoli manda in campo Anthouli con la greca che a muro rientra 7-8; Danesi risponde (8-11) e l’ace della centrale vale l’11-16 mentre Chieri non molla e rientra 15-17 sfruttando qualche errore azzurro. Sul 17-18 Novara riprende il ritmo: Bosio mura Skinner (17-20), Szakmary inchioda la diagonale (18-22) e Markova a muro porta al match point sul 19-24. Tocca a Bosetti, in diagonale, far scorrere i titoli di coda sul 21-25.

Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo disputato un’ottima partita, mettendo in campo l’approccio giusto e tanto carattere, nonostante purtroppo continuiamo ad avere problemi, come ci capita oramai da inizio stagione. Non eravamo sconfitti mercoledì, non abbiamo vinto oggi: si gioca mercoledì sera gara tre e le due squadre per me partono alla pari, servirà un’altra grandissima prestazione”.

Greta Szakmary (schiacciatrice Igor Gorgonzols Novara): “Siamo venute qui con il fuoco negli occhi e con il desiderio di dimostrare quanto ci tenessimo a proseguire il nostro percorso in questi playoff. Credo che abbiamo disputato un’ottima partita ma siamo anche consapevoli che servirà ancora tanto per completare l’opera mercoledì. Le due squadre si conoscono tanto, faranno la differenza concentrazione e precisione: chi ne avrà di più, credo che conquisterà la vittoria”.

Reale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara 0-3 (22-25, 30-32, 21-25)
Reale Mutua Fenera Chieri: Rolando, Morello, Spirito (L), Skinner 15, Jatzko ne, Grobelna 13, Kingdon 6, Anthouli 4, Gray 5, Kone (L) ne, Omoruyi 2, Zakchaiou 5, Weitzel 5, Malinov 3. All. Bregoli.
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 10, Guidi ne, Bosio 2, Bartolucci ne, De Nardi 1, Buijs (L) ne, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella, Danesi 11, Bonifacio 6, Akimova 3, Markova 22, Kapralova ne. All. Bernardi.
MVP Marina Markova




www.chieri76.it

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 cede 0-3 a Novara. La serie si deciderà in gara 3
30 Marzo 2024 di ufficio stampa

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1-1 e palla al centro. Al Pala Gianni Asti la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 cede 0-3 all’Igor Gorgonzola Novara che pareggia i conti aggiudicandosi gara 2 dei quarti di finale dei Playoff Serie A1 Tigotà. La serie fra gaudenziane e chieresi si deciderà dunque mercoledì in gara 3 al PalaIgor.
Il punteggio è forse un po’ severo per le biancoblù che soprattutto nella seconda frazione (persa 30-32 dopo aver mancato tre palla set) vanno vicine a prolungare la partita, ma premia meritatamente la squadra di Bernardi che mette in campo qualcosa in più delle biancoblù, in particolare nelle fasi finali dei set. Per Chieri sprazzi di buon gioco alternati ad altri in cui peccano di precisione e lucidità, senza riuscire a mettere in campo l’energia di gara 1.
Il premio di MVP va a Markova che dà il cambio ad Akimova nel finale del primo set e sposta gli equilibri trascinando la sua formazione alla vittoria, risultando anche la top scorer dell’incontro con 22 punti. Da parte chierese le migliori realizzatrici sono Skinner (15) e Grobelna (13).

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (22-25; 30-32; 21-25)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov 3, Grobelna 13, Gray 5, Zakchaiou 5, Skinner 15, Kingdon 6; Spirito (L); Morello, Weitzel, Rolando, Anthouli 4, Omoruyi 2. N. e. Jatzko, Kone (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosio 2, Akimova 3, Danesi 11, Bonifacio 6, Szakmary 10, Bosetti 10; Fersino (L); Markova 22, Chirichella, De Nardi. N. e. Bartolucci, Guidi, Kapralova, Buijs (2L). All. Bernardi; 2° Baraldi.
ARBITRI: Boris di Vigevano e Simbari di Milano.
NOTE: presenti 2496 spettatori. Durata set: 29′, 36′, 29′. Errori in battuta: 9-7. Ace: 0-5. Ricezione positiva: 72%-71%. Ricezione perfetta: 34%-30%. Positività in attacco: 41%-42%. Errori in attacco: 7-7. Muri vincenti: 14-11. MVP: Markova.

La cronaca
Primo set – Sul 3-3 c’è il primo break dell’incontro, lo realizza Novara che sale a 3-6 grazie agli attacchi di Szakmary e Danesi e all’errore di Zakchaiou. Time-out di Bregoli e al rientro Grobelna fa 4-6. Il distacco resta immutato fin quando da 8-11 Chieri recupera a 11-11 con i punti in attacco di Grobelna e Kingdon e l’ace di Grobelna. Le biancoblù passano avanti 14-12 dopo l’errore di Szakmary e il colpo di seconda di Malinov. Sul 16-17 l’attacco di Skinner e i muri di Gray e Skinner spingono Bernardi prima a inserire Markova per Akimova, poi a chiamare time-out. Le ospiti tornano in vantaggio 20-21 con un ace di Bosio e stavolta è Bregoli a fermare il gioco, ma il filotto ospite prosegue fino a 20-23. Sul 21-24 Skinner annulla la prima palla set, poi la stessa Skinner serve in rete e si va al giro di campo (22-25).

Secondo set – Diversi errori chieresi non forzati facilitano il lavoro di Novara in apertura di set. Bregoli chiama time-out sul 4-7. Alla ripresa del gioco lo sviluppo del punteggio si fa più equilibrato. Da 7-11 (Markova) le chieresi recuperano a 10-12 (Skinner) e 13-14 (errore di Markova). Il pareggio si concretezza a 15 quando Gray mura Bonifacio. Un altro muro di Gray porta avanti Chieri 18-17. Sul 23-23 una difesa su servizio di Weitzel cade sulla riga dall’altra parte della rete dando la prima palla set a Novara, poi Markova sbaglia la battuta ed è 24-24. Le biancoblù annullano altri due set-point, quindi guadagnano il loro primo set-point su diagonale stretta di Skinner. Nell’azione successiva Markova attacca vicino alla linea laterale: l’arbitro fischia fuori, ma il videocheck corregge la decisione. Seguono il 28-27 di Weitzel, il 28-28 di Markova, il 29-28 di Skinner, il 29-29 di Danesi, il 29-30 di Bosetti e il 30-30 di Weitzel. Guadagnata la quinta palla set, Novara chiude infine 30-32 grazie al muro di Bonifacio su Kingdon.

Terzo set – L’esito del set precedente si fa sentire nella metà campo di Chieri. Sull’1-3 Anthouli dà il cambio a Grobelna. Novara sale a 2-6 (errore di Weitzel), le biancoblù tornano a contatto con due muri di Anthouli (7-8) ma le gaudenziane di nuovo aumentano il vantaggio (8-13). Dopo il rientro di Grobelna che subito sigla il 9-13 e il successivo ingresso di Omoruyi per Kingdon si registra un recupero di Chieri che risale a 17-18. Markova firma il 17-19, quindi Bosio mura Skinner (17-20). Il 17-21 di Markova spegne le ultime velleità chieresi. Nel finale la squadra di Bernardi controlla senza problemi e chiude 21-25 alla seconda palla match con Bosetti.

Il commento
Ilaria Spirito: «Gara 3 sarà da dentro o fuori e da domani metteremo la testa su quello. Servirà il 110%. Novara è una squadra forte, oggi ha trovato una soluzione con Markova in posto 2 che non avevamo tanto previsto ovviamente perché lei di solito gioca in 4, questo ci ha un po’ destabilizzato, poi ha fatto una gran partita come tutta la squadra insieme a lei. Per giocare al loro livello dovremo mettere una marcia in più».
Caterina Bosetti: «Markova questa sera ha fatto la differenza. Ci serviva una bocca da fuoco che mettesse giù qualche pallone, sono contenta per lei perché arrivava da un periodo un po’ difficile. Ora testa subito a gara 3».





https://imocovolley.it

PROSECCO DOC IMOCO PERFETTA A ROMA, BRINDISI DI PASQUA PER LA SEMIFINALE!
31/03/2024

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AEROITALIA ROMA-PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3
(17-25, 14-25,21-25)
Aeroitalia: Bici 14, Rosales , Bechis, Rivero 6, Ciarrocchi 3, Ferrara ne, Rucli , Valoppi, Igiede 7, Melli 6, Schwan 1, Muzi, Madan. All. Cuccarini
Prosecco DOC Imoco: Wolosz, Haak 20, Robinson Cook 10, Lubian 10, Fahr 8, Plummer 11, De Gennaro, Gennari, Lanier ne, Squarcini ne, De Kruijf ne, Bardaro ne, Piani ne, Bugg ne. All.Santarelli
Arbitri: Papadopol e Vagni
Durata set: 23′,23′,27′
Spettatori: 3530
Note: Errori battuta Co 10, Ro 7; Aces 9-2 ; Muri: 11- 5 ; Errori attacco: 2-6
MVP: Lubian


Le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley festeggiano Pasqua a Roma con la qualificazione alla semifinale scudetto del Campionato di A1 Tigotà 2023/24. E’ la undicesima qualificazione alla semifinale su dodici stagioni di storia gialloblù, ma si tratta di un “en plein” della storia gialloblù iniziata nel 2012/13 perchè la stagione 19/20 venne stoppata dal covid e non si giocarono i playoff. Sabato 6 al Palaverde via alle semifinali, avversaria la vincente del match di mercoledì, lo spareggio tra Igor Novara e Reale Mutua Fenera Chieri, 1-1 dopo le prime due gare. Dall’altra parte del tabellone già qualificate Savino del Bene Scandicci e Allianz Milano.

Nel pienone annunciato del Palazzetto di Viale Tiziano le padrone di casa dell’Aeroitalia Roma iniziano il match con l’ex Bechis in regia, opposto Bici, al centro Igiede e Ciarrocchi, Melli e Rivero schiacciatrici, libero Valoppi. Anche le Pantere confermano il “6+1” dell’andata al Palaverde con Wolosz-Haak, Lubian-Fahr, Robinson Cook-Plummer, libero Moki De Gennaro.


La Prosecco DOC Imoco parte a razzo con Marina Lubian che scatena subito il braccio in battuta, due aces e coach Cuccarini deve chiedere un repentino time out con le romane sotto 1-4. Capitan Wolosz innesca a turno con successo Plummer, Robinson Cook e Haak che entrano bene in partita, ma con battuta aggressiva e il muro (bene Rivero) l’Aeroitalia gioca con entusiasmo e pareggia a quota 8. Nonostante i tuffi dell’ottima Valoppi, le Pantere con pazienza sfruttano le loro tante soluzioni e scappano nuovamente (8-12), secondo time out della panchina di Roma. Si rivede anche Lubian puntualissima in fast (6 punti nel set, 67% in attacco) per tenere il vantaggio, poi incrementato dal muro di Robinson Cook (11-16). L’olimpionica USA spinge e con lei le sue compagne, arriva anche l’ace di Sarah Fahr che regala il break, poi Haak, grande protagonista (6 punti, 71% in attacco nel set) è infallibile (12-19) e per Roma sono dolori nonostante una Bici mai doma (5 punti nel set). La ricezione (con De Gennaro e Robinson Cook c’è anche Gennari) sostiene bene capitan Wolosz (61% in attacco) e per la Prosecco DOC Imoco è facile chiudere il primo set 17-25 con il colpo finale di Fahr.

Nel secondo set le Pantere sfoderano una serie di muri che mettono in ambasce l’attacco di casa, solo qualche errore di troppo in battuta limita l’avvio della squadra di coach Santarelli che comunque prende un minimo vantaggio: 6-8. Con la regia difensiva di Moki De Gennaro e la capacità di Wolosz di riproporre temi imprevedibili al muro di casa nei contrattacchi, la Prosecco DOC Imoco continua a martellare (10-14): Plummer è efficace (4 punti, 2 muri), Marina Lubian in versione colubrina piazza un altro ace, poi Fahr chiude sotto rete (ben 8 muri di squadra nel set) e il divario si allarga con Roma che fatica a reagire (10-16). La centrale azzurra colpisce anche in attacco, poi sale in cattedra un’eccezionale Isabelle Haak (7 punti nel set con 3 muri) che incrementa il bottino e le Pantere scappano via imprendibili (13-21). Bechis e compagne nel finale cedono di schianto sotto i colpi della corazzata gialloblù, le Pantere sono un team “in missione” per niente addolcito dal clima pasquale. Capitan Wolosz e compagne non fanno regali e marciano spedite senza sbagliare nulla: 13-25 e la semifinale è vicina.

Nel terzo set la Prosecco DOC Imoco tiene il ritmo alto e non è una buona notizia per Roma: Wolosz si affida a Fahr e Plummer in attacco, Bella Haak è implacabile a muro e Conegliano avanza (3-5) grazie anche a una De Gennaro sempre sul pezzo anche nella bolgia del palasport romano. Bici a suon di mani e fuori tiene viva Roma, Ciarrocchi le dà una mano a muro, l’Aeroitalia resta vicina e poi aggancia (9-9). L’opposta albanese di Roma (14 punti alla fine) continua a spingere, suo anche l’ace del 10-11, poi coach Santarelli deve chiamare il suo primo time out sul 10-13 con i tifosi capitolini che alzano i decibel di Viale Tiziano.

Le attaccanti di Roma sparano a tutto braccio dando il tutto per tutto (10-14) con una Bici vera guerriera, ma di là c’è una Haak che “passa sopra” ed è subito -2 (12-14). La fiammata di Roma si esaurisce presto, la Prosecco DOC Imoco dopo aver assorbito la sfuriata giallorossa riprende in mano la situazione: prima Marina Lubian (sarà MVP con 10 punti, irresistibile in battuta con 4 aces, 55% in attacco) , poi pareggio a quota 16 con ace di Isabelle Haak, sempre efficace quanto elegante (grande match da top scorer con 20 punti, 61% in attacco e ben 5 muri!), poi inesorabili le Pantere scappano via verso l’ennesima vittoria di una stagione che vede la Prosecco DOC Imoco ancora imbattuta dall’inizio. La semifinale è a pochi passi e le Pantere spingono decise nello sprint finale, Robinson Cook (anche lei in doppia cifra con 10 punti) e la solita Haak danno la prima spallata (17-20), poi c’è anche l’ace di “Kesh” che spiana la strada. Roma resta insidiosa fino alla fine, risale fino a -2 (22-20), ma quando Wolosz e compagne vogliono chiudere lo fanno con autorità ed escono tra gli applausi del pubblico con il 21-25 di Kat Plummer (altra attaccante in doppia cifra con 11 punti e 2 aces) che termina la contesa e la stagione di Roma mentre la Prosecco DOC Imoco festeggia la semifinale raggiunta con grande autorità.

Con questa bella vittoria (la 43° consecutiva) uscita dall’Uovo di Pasqua romano, la Prosecco DOC Imoco Volley si è regalata una settimana di preparazione alla semifinale in attesa di conoscere l’avversaria, una piemontese che uscirà dallo spareggio tra Chieri e Novara nell’unica serie di quarti di finale che si concluderà con gara3 mercoledì sera. Sabato 6 aprile gara1 di semifinale si giocherà al Palaverde.

(Foto Uff. Stampa Roma – Morris Paganotti)


www.romavolleyclub.it

ROMA D’APPLAUSI AL PALAZZETTO, SALUTA I PLAYOFF A TESTA ALTA


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L’Aeroitalia SMI Roma saluta i playoff scudetto cedendo a una martellante Prosecco Doc Imoco Conegliato al termine di un match dominato per 2 set dalle pantere (0-3 17-25; 13-25; 21-25). Al cospetto di un Palazzetto dello Sport gremito con 3200 spettatori che hanno risposto presente alla chiamata del volley di serie A, le Pantere di coach Santarelli hanno confermato il pronostico mettendo in campo una qualità di gioco difficile da contrastare. Dopo un dominio delle ospiti nelle prime due frazioni, ci hanno provato Bechis e compagne nel terzo set a tenere testa all’intensità offensiva delle venete, salvo poi allentare la presa e lasciare alle campionesse d’Italia anche l’ultimo set. Alla distanza è emersa la maggior forza di capitan Wolosz e del resto del sestetto, senza però nulla togliere alla veemenza di un gruppo come quello capitolino che ha coronato alla perfezione un percorso in crescendo. Conegliano stacca così il pass per le semifinali scudetto e all’Aeroitalia SMI Roma non resta che l’orgoglio di esser riuscita, da neopromossa, a vivere per la prima volta nella sua storia la magia dei playoff al termine di una stagione straordinaria.

La partita, che ha registrato il record stagionale di presenze con l’emissione di oltre tremila biglietti, è stata occasione per premiare le società del Roma Volley Network che organizzano anche il quotato Roma Volley Summer Camp 2024, il camp estivo residenziale finalizzato alla specializzazione pallavolistica, con tecnici qualificati, destinato a ragazze e ragazzi nati tra il 2005 e il 2014. Nel corso della gara, inoltre, sono scesi in campo anche il duo degli “Human Boyz”, vicecampioni del mondo e campioni italiani di Hip Hop.

1° SET Il turno al servizio di Lubian, di cui 2 aces, vale un break positivo per le Pantere che dimostrano di voler subito scappar via (1-4). Roma si tiene in scia con il muro a uno di Rivero che segna la prima parità (8-8). A quel punto capitan Wolosz accelera dalla cabina di regia creando qualche problema nel contrattacco capitolino: prima dal centro poi in fast è ancora Lubian la spina nel fianco per Roma che dal 13-20, sebbene qualche resistenza dai reparti laterali delle romane guidate da una Rivero sugli scudi, trascina le sue fino ai punti finali 17-25.

2° SET Le Wolves trovano subito nei due mani-out consecutivi di Melli la chiave con cui prendere subito un discreto vantaggio, forte anche della qualità a muro dell’americana Igiede (4-2). Non si fa attendere la risposta di Conegliano che a muro ricuce e sorpassa con le altezze delle coppie Haak-Fahr e poi Robinson-Cook-Lubian (6-8). Qualche errore di troppo al servizio in entrambe le metà campo fa scorrere lento il gioco, che riprende subito intensità con l’accelerazione difensiva di De Gennaro e con la potenza in attacco di Haak, autrice dell’allungo sul 9-13. Davanti alle altezze siderali delle Pantere, Roma resiste d’intelligenza con Bici e Melli senza però riuscire a ribaltare l’inerzia del set. Coach Cuccarini cambia la diagonale principale, senza sortire il risultato sperato. Sono ancora le venete a metter con largo anticipo la firma sulla frazione (13-25).

3° SET Melli da una parte, Robinson-Cook dall’altra, le due formazioni si contendono la guida della terza frazione dando il via ad un acceso testa a testa (9-9). Alza la voce Igiede dal centro, la segue Bici dai nove metri allungando fino a siglare il +3. Conegliano colpo dopo colpo, senza sbandare, si riporta in carreggiata con l’ace di Haak che prima riaggancia e poi mette la freccia (16-17). Rincara la dose Robinson-Cook prima da posto quattro poi dai nove metri (2 aces) ribaltando le gerarchie (17-21). Bici cerca di ricucire con forza, senza però riuscire nel tentativo di concretizzare la rimonta: l’allungo nella fase finale di set è stato infatti condotto ancora una volta dalla corazzata veneta con la diagonale di Plummer sul 21-25, valida per la conquista del terzo set e del match archiviato per tre set a zero. Roma esce tra gli applausi del pubblico in una standing ovation piena di gratitudine per questa splendida stagione.

Marta Bechis, capitana e palleggiatrice dell’Aeroitalia SMI Roma:

“Chiudiamo la stagione con il sorriso e non con le lacrime. È stato un anno bellissimo, inaspettato per i più, abbiamo raggiunto obiettivi a cui nessuno credeva. Ci lascio il cuore qui a Roma. È stato un bellissimo progetto, con una squadra meravigliosa. Siamo cresciute tanto in due anni e il lavoro ci ha portato a questo risultato. Per me è stato bello far parte di questo progetto. Il feeling di squadra è servito tantissimo. L’amalgama trovata ci ha portato a qualcosa di grande. Lo scorso campionato lo abbiamo chiuso con tanti record e quest’anno altrettanto. Si è creato un feeling stupendo, soprattutto quando se ne è andato un elemento della squadra che per noi era importante. Li ci siamo guardate negli occhi e siamo diventate più ciniche e combattive”.

Roberto Mignemi, Direttore Generale dell’Aeroitalia SMI Roma:

“Abbiamo dimostrato di saper crescere, il percorso sta andando avanti. Riusciremo a lavorare ancora meglio il prossimo anno. Nelle grandi città si può fare pallavolo, Roma e Milano stanno sfatando questa favola che è difficile lavorare in posti così. Dire che le grandi città non sono adatte alla pallavolo è un alibi, perché lavorando in una certa maniera il pubblico arriva e con lui tutto il resto. Se non hai pubblico non ha senso giocare. Ora lavoreremo per fare ancora meglio, proveremo a qualificarci per la Challenge Cup. Vogliamo portare l’Europa a Roma. Intanto siamo molto felici della conferma di Cuccarini, è importantissimo. Stiamo costruendo un percorso e ci divertiremo ancora.”

AEROITALIA ROMA – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3 (17-25; 13-25; 21-25)

AEROITALIA SMI ROMA: Bici 14, Madan, Bechis, Rivero 6, Ciarrocchi 3, Ferrara (L) ne, Rucli ne, Valoppi (L), Igiede 7, Melli 6, Schwan 1, Muzi. All. Cuccarini

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz, Haak 22, Fahr , Lanier ne, Robinson Cook 10, Lubian 11, Plummer 10, De Kruijf ne, De Gennaro (L), Gennari, Squarcini ne, Bardaro ne, Piani ne, Bugg ne. All. Santarelli

Arbitri: Papadopol Veronica Mioara, Vagni Ilaria
Durata set: 23’, 23’, 27’. Tot: 1h20
Spettatori: 3200
MVP: Marina Lubian

Impianto: Palazzetto dello Sport di Roma





www.verovolley.com

L’Allianz Vero Volley Milano regola Pinerolo e stacca il pass per le Semifinali Scudetto
31 Marzo 2024


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Wash4Green Pinerolo – Allianz Vero Volley Milano 1-3 (13-25; 25-23; 16-25; 21-25)

Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 9, Cosi 2, Cambi 1, Di Mario, Polder 7, Moro (L), Storck 15, Camera, Németh 3, Mason 5, Akrari 6. N.E. Bernasconi. All. Marchiaro.
Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 13, Malual, Heyrman 9, Folie 9, Prandi 2, Sylla 14, Egonu 27, Daalderop, Candi, Castillo (L). N.E. Orro, Pusic (L), Rettke, Bajema. All. Gaspari

NOTE

Arbitri: Antonella Verrascina e Rossella Piana

Spettatori: 1500

Durata set: 21′, 28′, 22′, 27. Tot: 1h49′

Wash4Green Pinerolo: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, muri 5, errori 22, attacco 35%
Allianz Vero Volley Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 15, muri 10, errori 27, attacco 50%

MVP: Paola Egonu (Allianz Vero Volley Milano)

Impianto: Pala Bus Company – Villafranca Piemonte (TO)


VILLAFRANCA PIEMONTE, 31 MARZO 2024 – All’Allianz Vero Volley Milano di Marco Gaspari basta Gara-2 per chiudere la serie dei Quarti di Finale Playoff contro la Wash4Green Pinerolo. Le meneghine, dopo la vittoria al tie-break strappata all’Allianz Cloud, hanno regolato in quattro set (13-25; 25-23; 16-25; 21-25) le piemontesi di coach Marchiaro in trasferta al Pala Bus Company di Villafranca, conquistando così il passaggio alle Semifinali Scudetto. Una partita che, fatta eccezione per il secondo set vinto dalle padrone di casa 25-23 e il tentativo di aggancio nel quarto parziale, è sempre stata nelle mani della formazione rosa del Consorzio Vero Volley.

Per questa sfida pasquale, coach Gaspari decide di affidarsi allo stesso sestetto iniziale proposto in Gara-1: spazio dunque a Prandi – Egonu come diagonale palleggiatore opposto, Cazaute e Sylla a comporre la coppia di schiacciatrici, Folie-Heyrman al centro e Castillo nel ruolo di libero.

Il primo punto del match per l’Allianz Vero Volley Milano lo firma l’MVP di Gara-1 Sylla (1-1), seguita da Egonu che vola e mette a terra il 2-2. Si fanno sentire anche Heyrman che chiude la porta a Sorokaite per il 5-6 e Cazaute in diagonale per il 6-7. Dopo un inizio in parità è Milano a trovare il vantaggio con l’ace proprio della transalpina (6-9) mentre Pinerolo è costretta al time out. La Wash4Green prova ad attaccare la formazione ospite che però si difende bene e con Sylla in attacco si porta a +6 (7-13). Altra sospensione per le padrone di casa per cercare di interrompere il momento positivo delle meneghine. Al rientro l’Allianz non ha intenzione di rallentare e Folie allunga il divario (8-15). Si accende ancora Egonu che millimetrica chiude prima il 9-17 e poi il 10-19. Nonostante il turnover di coach Marchiaro e i tentativi di Pinerolo di rientrare piano piano in partita, Milano ha a disposizione ben 12 set point; il primo viene annullato dalla Wash4Green ma alla seconda opportunità, grazie all’astuzia dell’ex Prandi, la Vero Volley si aggiudica il primo parziale per 13-25.

Sulla scia del set precedente, Milano parte col turbo nella seconda frazione e si porta subito 1-4. Reazione, però, da parte della Wash4Green che davanti al suo pubblico si riporta a contatto (4-5) e con Storck non solo guadagna la parità sul 6-6 ma anche il primo vantaggio di partita (10-8). Milano fatica ora a trovare il campo bersagliata dai colpi di Storck e Polder e coach Gaspari decide di sospendere il gioco sul 12-8. Al rientro in campo però Pinerolo continua la sua progressione e quindi nuovo time out Milano (14-9). Sylla trova il mani-out del 16-11 mentre il Monster Block di Folie blocca Storck sul 17-13. Cambio tra le fila ospiti con gli ingressi di Daalderop e Malual. Precisione in palleggio per Prandi che assiste sia Egonu sul 18-15 sia Heyrman sul 18-16. Filotto per Milano che si porta a -1 (18-17) ma questo non basta per agganciare le padrone di casa che riallungano a +3 (20-17). Si scatena il Pala Bus Company di Villafranca sul 22-18 e ancora di più sul set point che arriva sul 24-20. Un errore al servizio annulla il primo mentre per il secondo ci pensa Sylla e sul 24-22 coach Marchiaro ferma il gioco. Sorokaite ha però la meglio al rientro in campo, chiude il set (25-23) e pareggia così i conti.

In avvio di terzo parziale, Milano cerca di mettersi subito alle spalle il set precedente: con le difese di Castillo e gli attacchi di Egonu e Folie si porta a 2-5, mentre l’ace di Prandi consolida il vantaggio; 2-6 e sospensione per la panchina piemontese. Invalicabile il muro delle meneghine che – anche con Cazaute poi – allungano il vantaggio (4-10). L’Allianz è in pieno controllo del set (6-12) e lo confermano l’ace di Egonu del 6-13 e il lungolinea di Heyrman del 6-14. Milano sembra essere davvero incontenibile e guidata da Egonu vola a +9 (10-19). Storck e Sorokaite vanno a segno per Pinerolo e “rosicchiano” qualche punto (13-20). Coach Gaspari richiama a sé le sue ragazze che, al rientro in campo ritrovano la freddezza necessaria per assicurarsi prima il 15-24 e poi il set per 16 punti a 25.

Inizio di quarta frazione all’insegna dell’equilibrio fino al 3-6 per Milano che prova la fuga. Le “pinelle” cercano di mantenersi in contatto ma le meneghine non hanno alcuna intenzione di concedere spazio alle avversarie e con il servizio vincente di Egonu si portano a +5 (4-9). Coach Marchiaro deve fermare il gioco ma, alla ripresa, con altri due ace consecutivi l’opposto di Milano guida le sue ragazze per il 4-11. Nuovo tentativo di Pinerolo di riavvicinarsi con Storck a segno per l’8-13 ma Sylla trova il giusto spazio e firma l’8-14. L’ace di Storck sul 12-15 suona la carica per la Wash4Green che, dopo la richiesta di 30″ da parte della panchina ospite, si avvicina ancora fino al 15-15. La diagonale strettissima di Egonu riconsegna il comando all’Allianz (18-16) rafforzato dal muro di Heyrman sul 17-19. Le “pinelle” non mollano e ancora Storck va per la parità (19-19) ma Sylla risponde con due palloni a terra (19-21). Match point per le meneghine (21-24) che con il muro di Egonu chiudono alla prima occasione la sfida e staccano il pass per le Semifinali.

MVP del match Paola Egonu, autrice di ben 27 punti e determinante nella conquista soprattutto del terzo parziale. In doppia cifra per Milano anche Sylla e Cazaute, che rispettivamente hanno chiuso con 14 e 13 palloni messi a terra.

Ad attendere ora l’Allianz Vero Volley Milano ci sarà la Savino del Bene Scandicci, avversaria dall’altra parte della rete alle Semifinali Scudetto. Gara-1 è in programma il prossimo fine settimana a Palazzo Wanny di Firenze.

LE DICHIARAZIONI
Raphaela Folie (Allianz Vero Volley Milano): “Siamo felicissime di questo passaggio del turno alle Semifinali. Anche questa sera è stata una sfida davvero intensa: Pinerolo ha un tifo molto caloroso e tanta voglia di vincere, ma alla fine siamo riuscite a migliorare alcuni aspetti che ci sono mancati in Gara 1 e conquistare la vittoria”.





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SI CHIUDE CON IL SORRISO LA STAGIONE DELLA WASH4GREEN PINEROLO. MILANO VINCE E CONQUISTA LA SEMIFINALE.

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Villafranca Piemonte | 31 MARZO 2024 – Si chiude con gara due 2 dei Playoff scudetto la stagione della Wash4Green Pinerolo. In Pala Bus Company sold out la formazione guidata da coach Marchiaro cede 3-1 all’Allianz Vero Volley Milano che accede così alla semifinale. Poco importa, le pinelle chiudono una stagione davvero incredibile contro un’avversaria di livello assoluto, in corsa sia per lo scudetto che per la Champions League. Egonu è la grande trascinatrice, a tratti quasi impossibile da contenere, potente al servizio e in attacco chiude da Mvp la gara con 27 punti (di cui 5 ace). In doppia cifra anche le due bande Sylla e Cazaute (14 e 13 punti). Nella metà campo piemontese è Storck la migliore con 15 punti, seguita da Sorokaite (9). Gli animi, al Pala Bus Company, sono allegri e leggeri. Il sesto posto in Regular Season, i quarti di finale di Coppa Italia e i playoff sono un traguardo storico per la società biancoblù che al suo secondo anno in serie A1 ha saputo stupire e meravigliare regalando emozioni indescrivibili.

LA PARTITA

1 SET | Avvio di gara equilibrato con Sorokaite che risponde bene a Sylla (4-3). Milano mette la testa avanti con Cazaute al servizio (6-10). Mason riporta palla nella propria metà campo ma l’errore al servizio di Cambi regala il cambio palla e la Vero Volley ne approfitta per allungare (7-13). Marchiaro ferma il gioco ma la musica non cambia, le ospiti spingono sull’acceleratore e la ricezione di casa fatica a tenere palla. Nel finale alcuni errori dalla linea dei nove metri da entrambi le parti poi è Prandi a chiudere di seconda intenzione (13-25).

2 SET | Dopo alcuni errori in fase di attacco (1-4) la Wash4Green, trascinata da Storck in attacco, ritorna a macinare punti (6-6). Egonu non trova il rettangolo rosa poi Polder mura Cazaute ed è +4 (12-8). Time out di Gaspari. Pinerolo continua a spingere, l’opposta svizzera sigla il punto del 15-9 ma Milano non molla. Sylla riporta palla nella metà campo ospite piazzando un pallonetto dietro il muro, Egonu ed Heyrman attaccano di potenza riportando il punteggio in equilibrio (18-17). All’ace di Akrari segue quello di Storck e le piemontesi si riportano a +4 (23-18). Il servizio di Cazaute non supera la rete regalando il set point a Pinerolo. È Sorokaite a chiudere 25-22 e pareggiare i conti.

3 SET | Egonu porta Milano in doppio vantaggio (1-3). Primo tempo di Folie ed ace di Prandi per il 2-6. Marchiaro ferma subito il gioco. Come nel primo parziale la Vero Volley cambia marcia imponendo il proprio gioco (4-11). Pinerolo ci prova ma il divario è troppo ampio, Milano non concede nulla e senza difficoltà chiude 16-25 un set a senso unico.

4 SET | La Vero Volley conquista subito un buon margine di vantaggio (4-8). Il servizio di Egonu mette in difficoltà la ricezione di casa (4-11) costringendo coach Marchiaro a chiamare time out. Storck approfitta di una palla a filo rete per piazzare il 10-14 poi dai nove metri incalza, ben supportata da Polder in prima linea. Pinerolo aggancia sul 15-15 riportando il parziale in equilibrio ma dura poco. Le ospiti, conquistata palla, difendono le due lunghezze di vantaggio (16-18). Nel finale è un monologo Egonu. Milano chiude 21-25 e vola in semifinale.

SALA STAMPA

Maja Storck: “Adesso le emozioni sono tante, siamo un po’ felici e un po’ tristi. Abbiamo fatto una stagione incredibile, chi poteva pensare che saremmo arrivate seste. Siamo orgogliose di noi e della società. Quasi ogni partita il palazzetto è stato sold out. La nostra squadra è unica, abbiamo superato difficoltà aiutandoci molto. Pinerolo è solo all’inizio del suo bellissimo percorso”.

IL TABELLINO

WASH4GREEN PINEROLO-ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO 1-3
(13/25, 25/22, 16/25, 21/25)

WASH4GREEN PINEROLO: Sorokaite 9, Cambi 1, Polder 7, Storck 15, Mason 5, Akrari 6, Moro (L), Nemeth 3, Cosi 2, Di Mario, Camera. Non entrate: Bernasconi All. Marchiaro.

ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO: Cazaute 13, Heyrman 9, Folie 9, Prandi 2, Sylla 14, Egonu 27, Castillo (L), Daalderop 1, Malual, Candi. None entrate: Orro, Rettke, Bajema, Pusic (L).All. Gaspari.

ARBITRI: Verrascina Antonella, Piana Rossella.
NOTE | Spettatori: 1500. Durata set: 21’, 28’, 22’, 27’. Tot 98’. MVP: Paola Egonu.
 
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