Play off A1, Stagione 2023-2024

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Etan2
view post Posted on 28/3/2024, 12:09 by: Etan2
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28 Marzo 2024
I Play Off cominciano con una vittoria! Battuta 3-1 Vallefoglia!

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Per iniziare nel modo giusto i Play Off Scudetto occorreva una vittoria e la Savino Del Bene Volley ha saputo cogliere il successo imponendosi per 3-1 nella Gara-1 dei quarti di finale.

Battuta la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia che, alle prese con assenze importanti come quelle di Dijkema, Mancini e Mingardi, ha resistito per due ore e tre minuti di gioco.

Non devono infatti ingannare i risultati dei primi due set, vinti nettamente dalla Savino Del Bene Volley, perché la sfida è stata più combattuta di quello che raccontano i risultati parziali.

Vinte per 25-16 e 25-17 le prime due frazioni di gioco, la Savino Del Bene Volley ha sofferto nel terzo set, venendo sconfitta 21-25 da una Vallefoglia praticamente sempre in controllo della terza parte di gara.

La quarta ed ultima frazione di gioco è stata invece la più equilibrata, con le due formazioni che hanno combattuto punto a punto fino all’allungo decisivo della Savino Del Bene Volley, che con grinta si è presa il set per 25-23 ed ha così conquistato la gara.

MVP dell’incontro un’ottima Zhu Ting, protagonista di 25 punti e 2 muri, ma soprattutto di un’ottima gara in attacco (43% di efficienza) e ricezione (64% di efficienza). La top scorer della partita è stata invece Ekaterina Antropova con 31 punti, 6 ace e 2 muri vincenti. Da segnalare infine che nelle fila della squadra di Barbolini, vista l’assenza di una febbricitante Alberti, è stata convocata per la prima volta in un match di Serie A1 la giovane Sara Pedrolli, classe 2007 che fa parte del roster della seconda squadra della Savino Del Bene Volley.

Per Vallefoglia sono state tre le giocatrici in doppia cifra per punti, con Degradi che è stata la miglior marcatrice, la nativa di Pavia ha infatti chiuso la partita con 20 punti a referto.

Portatasi in vantaggio 1-0 nella serie, la Savino Del Bene Volley andrà sabato a Pesaro per affrontare Gara-2, una sfida nella quale le ragazze di Barbolini avranno la necessità di offrire una migliore performance per imporsi.

La cronaca
Coach Barbolini, orfano di una Sara Alberti alle prese con la febbre, schiera la sua squadra con Di Iulio al palleggio e Antropova da opposto. Herbots e Zhu Ting sono le due schiacciatrici titolari, mentre la coppia di centrali è quella con Washington e Carol. Il ruolo di libero è affidato a Armini.

La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia scende in campo con il 6+1 composto da Kobzar al palleggio, Grosse Scharmann come opposto, Aleksic e Cecconello da centrali, con Degradi e Kosheleva in banda e Panetoni come libero.

1° Set
Inizio di gara scintillante per la Savino Del Bene Volley che vola sul 3-0 e obbliga coach Pistola a ricorrere al primo time out della sfida. Dopo la pausa il set non cambia e il punteggio lievita fino al 5-0 messo a segno da Carol con un muro vincente. Il primo punto di Vallefoglia arriva grazie all’ex scandiccese Kosheleva (5-1), ma la Savino Del Bene Volley non lascia scampo alle avversarie e si porta sul 7-1 grazie ad un attacco di Zhu Ting. La stessa schiacciatrice cinese mette a referto anche il punto del 10-3 e costringe Vallefoglia a richiedere un nuovo time out. Il vantaggio della Savino Del Bene Volley tocca il +8 in occasione del 11-3 prodotto da Zhu Ting, ma Vallefoglia riesce ad accorciare e si porta sul 12-8 con Degradi. Barbolini ferma la gara con un “tempo”, ma Cecconello, alla ripresa delle ostilità, realizza l’ace del 12-9 e completa un parziale di 0-5 in favore della Megabox Vallefoglia. La formazione ospite si avvicina fino al 13-11 di Degradi, ma non riesce a pareggiare e anzi scivola nuovamente sul -6 (18-12). Il vantaggio della Savino Del Bene Volley continua ad aumentare fino al +10 prodotto da un attacco di Antropova (24-14). Il set lo chiude una bella schiacciata in diagonale da parte di Zhu Ting (25-16).

2° Set
La seconda frazione si apre nel segno dell’equilibrio, con le due squadre che vanno a braccetto fino al 5-5. A piazzare il primo allungo è Vallefoglia, che balza al comando del set sul 5-8 e obbliga Barbolini a fermare il set. Concluso il time out è sempre la formazione ospite a segnare ed a trovare, grazie ad un ace di Cecconello, il punto del 5-9. La Savino Del Bene Volley produce un parziale di quattro punti consecutivi e, con Carol protagonista a muro, arriva al pareggio sul 10-10. Vallefoglia si rifugia in una chiamata di time out, ma la Savino Del Bene Volley mette la freccia e sorpassa le avversarie con l’attacco di seconda di Carol (11-10). La squadra di Barbolini va sul +2 con l’ace di Di Iulio, mentre due punti consecutivi di Zhu Ting portano il risultato sul 14-11. Vallefoglia, travolta da un parziale di 8-1, deve di nuovo chiamare un time out, ma dopo essere arrivata sul -1 la squadra di Pistola manca l’aggancio. A consentire alla Savino Del Bene Volley di stroncare la rimonta avversaria è un impressionante turno di servizio di Antropova, che realizza quattro ace di fila e fissa il punteggio sul 22-14. La stessa Antropova pone la parola fine al set con una splendida schiacciata in pipe (25-17).

3° Set
Ad approcciare meglio il terzo set è la Megabox Vallefoglia, che arriva sul 2-6 grazie ad un attacco di Degradi e obbliga Barbolini a chiamare il primo time out della frazione. La Savino Del Bene Volley prova a recuperare, ma Vallefoglia amplia il gap e trova il 5-11 con una schiacciata di Kosheleva. Coach Barbolini, con la sua squadra sotto di sei lunghezze, si gioca anche il secondo time out del set e ottiene una reazione immediata, tanto che la sua squadra raggiunge il 9-12 in seguito ad un attacco di Zhu Ting. Coach Pistola, intimorito dalla rimonta scandiccese, decide di fare ricorso ad un time out, ma nonostante il “tempo” la Savino Del Bene Volley trova il pari con due ace consecutivi di Carol ed un muro della neo entrata Nwakalor (13-13). Vallefoglia ferma subito il set, utilizzando il secondo time out a disposizione di Pistola, e al rientro in campo la squadra marchigiana torna due lunghezze di vantaggio (16-18). Vallefoglia raggiunge anche il +3 con un muro di Cecconello (19-22) e poi si aggiudica la frazione con il 21-25 a firma Grosse Scharmann.

4° Set
Vallefoglia va al comando del punteggio anche nelle fase iniziali del quarto set, portandosi sul 2-5 dopo un attacco sbagliato da Antropova. La Savino Del Bene Volley recupera lo svantaggio e raggiunge il 6-5 grazie ai colpi di Antropova e Zhu Ting. Coach Pistola utilizza un time out, ma Antropova non si arresta e l’opposta azzurra mette infatti a segno l’ace del 7-5. La Savino Del Bene Volley trova il +3 in un paio di occasioni (9-6 e 10-7), ma le ragazze di Vallefoglia riescono ad agguantare il pareggio sul 10-10. La formazione ospite torna di nuovo al comando quando, al termine di un lungo scambio, Aleksic ferma Zhu Ting a muro (11-12). La Savino Del Bene Volley richiede un time out, ma dopo aver pareggiato sul 12-12 la squadra di Barbolini scivola nuovamente sul -2, con Cecconello a realizzare il muro del 12-14. La squadra scandiccese pareggia i conti sul 14-14 con Carol ed inizia una fase di gara nella quale le due squadre si rispondono punto su punto.

A far pendere l’ago della bilancia dalla parte della Savino Del Bene Volley sono due muri di Carol e Antropova (21-19), nonostante il time out chiamato da Pistola infatti la squadra di Barbolini mantiene il vantaggio e si aggiudica il set con il 25-23 con cui Zhu Ting consegna l’imposizione 3-1 alla Savino Del Bene Volley.

Coach Massimo Barbolini post partita: “Una partita che non abbiamo giocato bene. I primi due set li abbiamo vinti in maniera abbastanza netta, ma ci siamo tirati fuori grazie a giri di battuta e non tanto grazie al nostro gioco. Dopo, alla fine, sono state brave le ragazze a lottare, ma sabato dobbiamo sicuramente giocare in un’altra maniera ed affrontare la partita in un’altra maniera, altrimenti sarà difficile, anche perché mi sembra che questi playoff, da quello che sono i risultati, stanno dimostrando che non sono mai stati così equilibrati. Pensiamo a fare meglio, a preparare questa gara. Le partite le stiamo preparando bene, anche se oggi non abbiamo giocato altrettanto bene. Vediamo sabato di fare meglio, anche perché loro saranno un’altra squadra.”

Savino Del Bene Scandicci – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: 3-1 (25-16, 25-17, 21-25, 25-23)

Savino Del Bene Scandicci: Pedrolli n.e., Herbots 6, Zhu Ting 25, Ruddins n.e., Di Iulio 1, Ognjenovic, Parrocchiale (L2), Armini (L1), Nwakalor 4, Washington 2, Carol 10, Antropova 31, Diop 1, Nowakowska n.e.. All.: Barbolini M.

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Provaroni, Degradi 20, Cecconello 7, Panetoni (L1), Aleksic 6, Mingardi n.e., Grosse Scharmann 11, Mancini n.e., Giovannini, Kobzar 1, Dijkema n.e., Kosheleva 12, Gardini n.e., Borghi (L2). All.: Pistola A.

Arbitri: Cavalieri – Caretti

Durata: 2 h 3′ (26′, 27′, 29′, 32′)

Attacco (Pt%): 43% – 40%

Ricezione Pos% (Prf%): 55% – 51% (30% – 24%)

Muri Vincenti: 10-5

Ace: 9-2

MVP: Zhu Ting

Spettatori: 1633



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MEGABOX EROICA RESTA IN CORSA SINO ALLA FINE


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Prova maiuscola della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che nonostante le assenze ha sfiorato il tie-break sul campo della Savino Del Bene Scandicci. Metà della squadra di Andrea Pistola è stata colpita da un attacco influenzale, e Gara 1 dei quarti di finale dei play-off sembra decisa in partenza, con le ragazze di Pistola letteralmente all’osso quanto a rotazioni (sestetto titolare con Grosse Scharmann in diagonale a Kobzar, posti 4 Degradi e Kosheleva, al centro Cecconello e Aleksic, libero Panetoni). Mancini è addirittura restata a Pesaro, mentre Dijkema, Giovannini, Gardini e Mingardi hanno raggiunto la squadra poche ore prima della partita. Un incontro già non facile è stato reso quasi impossibile da questo imponderabile evento, con Pistola che ha preferito preservare le convalescenti per la gara di ritorno, in programma a Pesaro sabato 30 alle 15.30. Ma le ragazze biancoverdi sono state capaci di tenere testa alle avversarie anche nelle condizioni più scomode.



Nel primo set l’avvio è durissimo per le tigri. Il primo time-out di Pistola arriva già sul 3-0, le padrone di casa scappano via 7-1 e con la scatenata Zhu allungano sino all’11-3. La Megabox tornava sotto grazie ad un turno di battuta di Cecconello (un suo ace riportava le tigri a -3 sul 12-9). Poi si svegliava Antropova che affiancava Zhu e faceva scivolare sino a -10 la Megabox. Chiudeva proprio la cinese sul 25-16.



Nel secondo set primo vantaggio per la Megabox subito in avvio (2-1 firmato da Kosheleva). Un altro ace di Cecconello dava il +4 alle tigri (9-5, break di 5-0). Due muri in fila e un attacco di Carol siglavano il sorpasso (11-10, controbreak di 6-0 per la Savino Del Bene). Zhu allungava a +3, Grosse Scharmann riportava a contatto le tigri, ma poi ci pensava Antropova con 4 ace i fila a spaccare in due il secondo set. Chiudeva lei stessa 25-17.



Nel terzo set la Megabox trovava chissà dove le energie per invertire l’inerzia della partita. Virtualmente senza cambi a disposizione, le ragazze di Pistola partivano fortissimo 11-5 (sugli scudi Degradi e Kosheleva), Zhu e due ace di Carol impattavano a 13, Nwakalor murava prima Kosheleva e poi Degradi, ma un attacco out di Herbots e un muro di Aleksic sulla stessa attaccante belga riportavano avanti le biancoverdi. Cecconello murava Antropova per il +3 (22-19), Degradi conservava il break e Grosse Scharmann chiudeva 25-21.



Nel quarto set equilibrio massimo dall’inizio alla fine. La Megabox scappa 5-2 su uno dei rari errori di Zhu, poi subitoa un break di 5-0 sul solito turno di battuta di Antropova (altri due ace). Tornano avanti le tigri con due muri di Aleksic e Cecconello su Zhu ed Herbots (14-12), poi un muro della cinese e uno dei pochissimi errori di Degradi riportano avanti le toscane. Duemuri di Carol e Antrpova strappano il mini-break decisivo (21-19), Zhu ribatte colpo su colpo ai tentativi di rimonta delle tigri e chiude 25-23.



Così alla fine della partita Alice Degradi, migliore tra le tigri con 20 punti e il 57% in attacco: “Dispiace per il risultato, ma sono molto contenta della nostra prestazione e tengo a fare i complimenti alle mie compagne, alcune delle quali hanno giocato meno durante l’anno ma stasera si sono fatte trovare pronte. Il grande rammarico è essere arrivate a giocarci i play-off in condizioni di salute precarie, avremmo voluto poter affrontare diversamente la partita di questa sera”.



SAVINO DEL BENE SCANDICCI-MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-1 (25-16, 25-17, 21-25, 25-23).

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Di Iulio 1, Herbots 6, Carol 10, Antropova 31, Zhu 25, Washington 2; Armini (L), Parrocchiale (L), Ognjenovic, Nwakalor 4, Diop 1. Non entrate: Pedrolli, Ruddins, Nowakowska. All. Barbolini.

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Degradi 20, Aleksic 6, Grosse Scharmann 11, Kosheleva 12, Cecconello 7, Kobzar 1; Panetoni (L), Provaroni, Giovannini. Non entrate: Mingardi, Dijkema, Gardini, Borghi (L). All. Pistola.

ARBITRI: Cavalieri e Caretti.

NOTE – Spettatori: 1633. Durata set: 26’, 27’, 29’, 32’. Tot: 123’.



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PLAYOFF: IL PRIMO MATCH E’ DELLE PANTERE! PROSECCO DOC IMOCO SUL VELLUTO IN GARA1 CON ROMA (DE GENNARO MVP)
27/03/2024


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PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO-AEROITALIA ROMA 3-0
(25-21,25-18,25-18)
Prosecco DOC Imoco: Wolosz 5, Haak 22, Fahr 9, Lanier ne, Robinson Cook 5, Lubian 4, Plummer 13, De Kruijf ne, De Gennaro, Gennari , Squarcini ne, Bardaro ne, Piani ne, Bugg ne. All.Santarelli
Aeroitalia: Bici 14, Rosales 2, Bechis, Rivero 8, Ciarrocchi ne, Ferrara, Rucli 3, Valoppi, Igiede 4, Melli 7, Schwan ne, Muzi. All. Cuccarini
Arbitri: Brunelli e Armandola
Durata set: 26′,26′,26′
Spettatori: 3530
Note: Errori battuta Co 11, Ro 5; Aces 5-3 ; Muri: 12-2 ; Errori attacco: 7-11
MVP: De Gennaro



Iniziano i play off al Palaverde con la prima sfida alla Aeroitalia Roma. Sestetto di Roma con l’ex Bechis in regia con opposto Bici, al centro Igiede e Rucli, Melli e Rivero schiacciatrici, libero Valoppi. Le Pantere in campo con Wolosz-Haak, Lubian-Fahr, Robinson Cook-Plummer, libero Moki De Gennaro.



Primo set con grande partenza delle venete, le battute di Wolosz e i muri di Fahr fanno la differenza (4-1), ma con le verve del nuovo arrivo Igiede e una ricezione gialloblù che fatica a carburare Roma torna sotto e poi sorpassa sul 5-7 con un break 6-1 che rende combattuta la fase iniziale del match. Le due opposte Bici e Haak mostrano la loro potenza con attacchi puntuali, poi arriva l’ace di Lubian per il pareggio a quota 10. Primo set equilibrato con Roma che si conferma rivelazione del torneo con un gioco che evidenzia le qualità difensive e un’aggressività che tiene sulla corda le campionesse d’Italia finchè Moki De Gennaro non decide di azionare l’aspiratutto regalando opportunità alle sue attaccanti (15-13). Il vantaggio minimo però non è rassicurante, Bici (5 punti nel set) e Rivero continuano a spingere sfruttando una difesa sempre attenta, poi Melli mura e attacca con forza, break 4-0 della squadra capitolina e time out di coach Santarelli sul 18-20. Pareggio immediato della Prosecco DOC Imoco con Haak (8 punti nel set con il 61%) e il muro di Plummer (4), poi Kat spara in diagonale per il sorpasso ed è coach Cuccarini a fermare il controbreak gialloblù. Ma nei momenti-chiave la maggior freddezza delle Pantere ha la meglio e il parziale finisce 25-21 per le padrone di casa.



Dopo aver sofferto per quasi tutto il set precedente, capitan Wolosz e compagne aumentano il ritmo e scappano subito decise a inizio secondo parziale (7-3). Con le variazioni del gioco della regista polacca che coinvolge anche le sue centrali spesso e volentieri le Pantere tengono saldo il timone (14-10), anche perchè De Gennaro fa spellare le mani al pubblico con i suoi tuffi spettacolari respingendo al mittente i tentativi di Bici (5 punti a referto nel set) e compagne. Un paio di distrazioni però costano caro alla Prosecco DOC Imoco che si ritrova alle costole nuovamente una Aeroitalia Roma mai doma (16-15). Superato il blackout le Pantere tornano a marciare spedite con le difese di Robinson Cook e i muri della coppia Lubian-Fahr (22-17). Chiude ancora il muro gialloblù, Bella Haak, straripante in attacco (9 punti e un fantastico 75% nel set), piazza il monster block, poi Plummer firma con un bel tocco il suo 5° punto nel set che vale il 25-18. La Prosecco DOC Imoco sale 2-0.



Simile l’andamento del terzo parziale con le ragazze di coach Santarelli brave a tenere sempre in mano il pallino del gioco e il vantaggio sul tabellone (9-5, 14-10) grazie a una De Gennaro impeccabile nei suoi salvataggi spettacolari (Moki sarà MVP del match) e a un muro-difesa che consegna a capitan Wolosz palloni a ripetizione da smistare alle sue attaccanti, centrali comprese. A metà set si rompono gli argini, Haak e compagne dilagano e Roma non riesce più a opporre la valida resistenza dei primi due parziali per un netto 3-0 che chiude la prima contesa dei playoff per la gioia del pubblico del Palaverde.





MOKI DE GENNARO premiata MVP del match da Matteo Geretto titolare della Casa di Cyra Giovanni 23*-Gruppo Sogedin sponsor di giornata.





Domenica si festeggia la Pasqua nella capitale, alle 20.30 andrà in scena gara2 con diretta Rai Sport HD per la rivincita tra le Pantere e la squadra romana in gara2 dei quarti, se la Prosecco DOC Imoco Volley si impone sarà qualificata alla semifinale, se vince Roma mercoledì prossimo la “bella” al Palaverde.



INTERVISTE E ALBUM FOTOGRAFICO SULLE PAGINE FACEBOOK E INSTAGRAM DI IMOCO VOLLEY

(Foto M.Gregolin)




www.romavolleyclub.it

ROMA CI METTE CUORE E GRINTA, MA GARA 1 VA ALLE PANTERE

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Il primo atto dei quarti di playoff scudetto porta la firma della Prosecco Doc Imoco Conegliano che risolve la disputa con l’Aeroitalia SMI Roma al termine di tre set giocati ad altissimo livello (3-0 25-21; 25-18; 25-18). Roma se la gioca nel primo set con le campionesse venete portandosi più volte alla guida, salvo poi cedere ai colpi di una super Haak e alla solida prestazione difensiva di Monica De Gennaro, nominata MVP del match con il 77% di positività in ricezione. Alla lunga emerge tutta la qualità della squadra di coach Santarelli, soprattutto a muro (12 i punti messi a segno in questo fondamentale) che archivia così anche i restanti due set. Escono comunque a testa alta le Wolves che anche nel finale di stagione non si smentiscono, dimostrando ancora una volta di poter tenere testa alle “big”.

Conegliano si porta dunque avanti nella serie che, domenica 31 alle ore 20:30, si sposta nella Capitale per un match che, al di là del risultato finale, regalerà uno spettacolo senza precedenti al grande pubblico del Palazzetto dello Sport di Roma.

1° SET Roma viaggia con continuità nel fondamentale dell’attacco e mantiene il vantaggio iniziale finché Lubian dai nove metri ripristina l’equilibrio sul 10-10. Prosegue punto a punto la disputa con le capitoline lucide nel tener testa alla fuoriclasse: come in avvio di set è ancora Melli a metter velocità al tabellino prima a muro poi con una super diagonale con cui riporta Roma a +2 (18-20). Non si fa trovare impreparata Conegliano che cambia volto nel finale di set: con Plummer sugli scudi e le altezze di Fahr sotto rete, le Pantere accelerano senza guardarsi indietro fino al 25-21.

2° SET Non solo forza. C’è anche tanta astuzia nella strategia offensiva delle Pantere che ricorrono spesso al pallonetto per ingannare la difesa giallorossa: così Plummer allunga da subito, con le Wolves però sempre col fiato sul collo. Non basta l’azione di contenimento a muro di Igiede: Conegliano che ingrana la marcia e prepara la fuga sul 7-3. Roma accorcia le distanze, ma Haak non perdona da prima e seconda linea trascinando con sé il resto del sestetto (21-17). Con una solida prestazione a muro, le venete mandano in archivio anche la seconda frazione (25-18).

3° SET Sulla scia del set precedente, le padrone di casa infiammano subito il campo correndo a prendersi il primo vantaggio sul 6-2. Le romane guidate da Bici rispondono a tutto braccio nel tentativo di fermare la rincorsa delle avversarie (12-10) finché la qualità del gioco veneta non lascia scampo in tutti i fondamentali. Capitan Wolosz e compagne affondano il solco sul +10 e, sebbene quattro match point annullati dalle Wolves, vanno a blindare anche il terzo parziale (25-18) e il match valido per gara 1 dei quarti di playoff scudetto.

Marta Bechis, capitana e palleggiatrice dell’Aeroitalia SMI Roma:

“Noi siamo venute qui chiaramente senza alcun tipo di pressione. È stato un campionato bellissimo e arrivare fino ai playoff ha rappresentato una piccola impresa. Siamo super contente, ma nonostante questo ci abbiamo provato anche oggi qui contro Conegliano. È un’emoziona giocare qui, ma questa squadra gioca bene, gioca ad un ritmo e ad un livello a cui noi non siamo ancora arrivate. Complimenti a loro per la bellissima prestazione, le aspetteremo a Roma. Il nostro palazzetto è il nostro fortino, la nostra ‘casa’ a tutti gli effetti. Avremo il nostro pubblico a favore che anche lì è molto caloroso e sicuramente ci aspettiamo una partita difficile“.

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO-AEROITALIA ROMA 3-0 (25-21,25-18,25-18)

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 5, Haak 22, Fahr 9, Lanier ne, Robinson Cook 5, Lubian 4, Plummer 13, De Kruijf ne, De Gennaro, Gennari , Squarcini ne, Bardaro ne, Piani ne, Bugg ne. All.Santarelli

AEROITALIA SMI ROMA: Bici 14, Madan 2, Bechis, Rivero 8, Ciarrocchi ne, Ferrara, Rucli 3, Valoppi, Igiede 4, Melli 7, Schwan ne, Muzi. All. Cuccarini

Arbitri: Brunelli e Armandola
Durata set: 26′,26′,26′
Spettatori: 3530
MVP: Monica De Gennaro






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Capolavoro Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Novara è espugnata 2-3 in gara1 dei playoff
27 Marzo 2024 di ufficio stampa

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Debutto da incorniciare della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nei Playoff Serie A1 Tigotà. Al termine di un derby altalenante ed emozionante il PalaIgor di Novara è espugnato 2-3, stesso punteggio ma a parti invertite della prima sfida dei play-off che già un anno fa oppose Novara e Chieri nei quarti di finale del tabellone scudetto.
Al quarto derby stagionale Novara e Chieri disputano una partita fatta ora di azioni di altissimo livello tecnico, ora giocata più sui nervi. Le ragazze di Bregoli si aggiudicano primo, terzo e quinto set mettendo in campo le qualità necessarie per chiudere positivamente la partita. Una vittoria da squadra vera. A capitan Grobelna, trascinatrice e top scorer con 23 punti, un meritatissimo premio di MVP come già la settimana precedente nella finale della Coppa Cev.
Ora per Chieri la qualificazione alle semifinali dei playoff dista una vittoria. Sabato (ore 20,30) al Pala Gianni Asti di Torino la prima occasione per chiudere la serie.

Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3-2 (18-25; 25-17; 26-28; 25-19; 8-15)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosio 1, Akimova 7, Danesi 13, Bonifacio 10, Bosetti 18, Markova 2; Fersino (L); Bartolucci, De Nardi, Chirichella, Szakmary 13. N. e. Buijs, Kapralova, Guidi (2L). All. Bernardi; 2° Baraldi.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov 3, Grobelna 23, Gray 9, Zakchaiou 12, Kingdon 8, Skinner 16; Spirito (L); Morello 1, Weitzel 1, Rolando, Anthouli 3, Omoruyi 3. N. e. Jatzko, Kone (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.
ARBITRI: Carcione di Roma e Florian di Altivole.
NOTE: presenti 2500 spettatori. Durata set: 26′, 24′, 34′, 24′, 14′. Errori in battuta: 15-11. Ace: 4-9. Ricezione positiva: 43%-52%. Ricezione perfetta: 24%-22%. Positività in attacco: 8-12. Errori in attacco: Muri vincenti: 9-12. MVP: Grobelna.


La cronaca
Primo set – Sull 4-5 Chieri allunga con Zakchaiou e Skinner (5-8). E’ lo strappo che di fatto decide il set. Le biancoblù proseguono con grande aggressività al servizio e in attacco e impeccabile attenzione negli altri fondamentali. Il punteggio resta sempre sotto controllo e alla prima palla set, su errore in attacco di Bosetti, la frazione termina 18-25.

Secondo set – Dopo una partenza incoraggiante per Chieri (2-4, Skinner) l’ingresso di Szakmary per Markova inizia a far girare il set a favore di Novara che pareggia a 10 e subito dopo passa per la prima volta in vantaggio proprio con la neo entrata (11-10). Ancora Szakmary con un muro firma il 14-11. Il 17-16 di Grobelna è l’ultima occasione di Chieri di riaprire il set. Akimova e Danesi fanno 19-17, poi le gaudenziane scappano via e chiudono 25-17 in scioltezza con Szakmary.

Terzo set – Chieri riparte con l’aggressività del primo set (3-6, muro di Zakchaiou). Le padrone di casa rientrano con Akimova (7-7) e passano a condurre 9-8 con Bosetti. Chieri non ci sta e torna avanti 11-13 (Grobelna), risponde Novara che controsorpassa con Bosetti (20-18). Chieri torna in parità a 21 con Zakchaiou. La squadra di Bernardi mantiene mezzo punto di vantaggio arrivando per la prima al set point con Akimova. Le biancoblù annullano questa e altre due successive palla set con Grobelna e Zakchaiou. Sul 26-26 va al servizio Grobelna che due ficcanti battute propizia il 26-27 di Zakchaiou e il 26-28 dello stesso capitano.

Quarto set – Si parte con un 3-1 firmato Akimova e Szakmary. Il vantaggio novarese aumenta a 4 punti sul 6-2 (muro di Danesi) e 5 sul 12-7 (Szakmary). Dopo gli ingressi prima di Morello e Anthouli (13-9) poi di Omoruyi (17-13) Chieri lima il passivo risalendo a 18-17 (Omoruyi). L’errore al servizio di Gray, l’ace di Bonifacio e l’attacco di Szakmary ripristinano le distanze (21-17). Novara guadagna la prima palla set con Bonetti (24-19) e porta l’incontro al tie-break grazie all’immediato ace di Szakmary (25-19).

Quinto set – I muri di Gray e Skinner su Akimova aprono il tie-break (0-2). Con grande aggressività nel cambio palla Chieri mantiene il vantaggio che raggiunge i 4 punti sul 2-6 con un ace di Grobelna aiutato dal nastro. Un altro ace, di Skinner, porta le biancoblù avanti 3-8 al cambio campo. Il successivo muro di Zakchaiou fa volare Chieri sul 3-9 e costringe Bernardi e esaurire i time-out. Le biancoblù ottengono la prima palla match sull’8-14 su attacco di Akimova. Nello scambio successivo Skinner chiude da posto 4: finisce 8-15.

Il commento
Kaja Grobelna: «E’ stata una battaglia bella tosta. Sono molto contenta che nei momenti di difficoltà siamo rimaste concentrate e non abbiamo mai mollato: questo ha fatto un po’ la differenza. Nel terzo set ho pensato che chi avrebbe vinto quel set avrebbe vinto la partita. Nel tie-break abbiamo lasciato perdere quel che è successo prima, eravamo concentrata su ogni palla, un punto alla volta, abbiamo dato tutta la nostra energia e credo si sia visto. Il primo passo l’abbiamo fatto, ma stiamo calme: non abbiamo ancora fatto niente».




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I playoff iniziano con un k.o. al tie-break con Chieri
28 Marzo 2024

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Comincia con un k.o. interno l’avventura nei playoff della Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che cede al tie-break, dopo due ore e mezza di battaglia, contro Chieri. Decisivo l’avvio negativo di tie-break per spezzare un equilibrio che aveva visto le azzurre sotto due volte e due volte capaci di riportare il punteggio in parità. Novara mastica amaro per il terzo parziale, con una grande occasione sciupata sul 23-22 per poi cedere ai vantaggi, e ora dovrà vincere sabato sera (ore 20.30, diretta RaiSport) a Torino per riportare la serie alla bella.

Igor in campo con Akimova opposta a Bosio, Danesi e Bonifacio centrali, Bosetti e Markova schiacciatrici e Fersino libero; Chieri con Malinov in regia e Grobelna in diagonale, Zakchaiou e Gray al centro, Kingdon e Skinner in banda e Spirito libero.

Chieri parte forte con l’ace di Grobelna (3-5) e il primo tempo di Zakchaiou, dopo il timeout di Bernardi Bonifacio rientra (7-9, primo tempo) ma due ace di Malinov rilanciano le ospiti sul 7-12. Novara ci prova fino al 15-17 (maniout di Markova), poi Chieri scappa via sul turno in battuta di Kingdon (16-22, ace) e l’errore in attacco di Bosetti chiude il parziale sul 18-25.

Chieri riparte forte, sul 6-9 Szakmary entra e porta equilibrio, favorendo la rimonta azzurra con Akimova che fa 8-9 in diagonale e poi la stessa ungherese a segno per l’11-10 in diagonale. Bonifacio in primo tempo fa 17-15, Skinner sbaglia (19-16) e Akimova lancia le sue sul 21-17 prima del muro di Danesi che vale il set point (24-17). Chiude un maniout di Szakmary (25-17) per l’1-1.

Con Szakmary in sestetto, Novara ci prova e dopo un break ospite (2-5, Zakchaiou a segno), le azzurre rientrano con il muro di Bosetti (6-7) e l’attacco di Akimova (7-7) con la stessa Bosetti che poco dopo fa 9-8. Altro break ospite (9-11) ma Danesi “stoppa” Kingdon e mette nuovamente la freccia sul 16-14 mentre l’ex Morello entra e sigla l’ace del 17-17, innescando un punto a punto serrato in cui entrambe le formazioni sfruttano ogni cambio palla. Sul 23-22 (primo tempo di Danesi), Bosetti sciupa la palla del 24-22 facendosi murare e ai vantaggi è Zakchaiou a invertire l’inerzia (26-27, primo tempo) con Grobelna che firma il successivo maniout per il 26-28.

Ci pensa Szakmary a tenere a galla le sue (3-1, poi 7-3) e Chieri fatica a rientrare in partita con Bregoli che sul 12-7 cambia anche la diagonale principale. Bonifacio tiene le distanze (17-12), Omoruyi entra e accorcia (17-14) con Chieri che si avvicina fino al 18-17 prima del nuovo break novarese propiziato da Bonifacio (ace, 20-17) e dalla solita Szakmary (21-17). Finisce 25-19, con l’ace dell’ungherese.

Chieri reagisce al meglio nel tie-break e va subito 0-3 mentre Bernardi ferma il gioco; ace di Grobelna (2-6) e poi di Skinner (3-8) con Weitzel che in battuta trova anche il 5-11 mentre Novara non riesce a reagire. Chiude i giochi un maniout di Skinner, sull’8-15.

Caterina Bosetti (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Credo che abbiamo commesso troppi errori, siamo mancate in quello ma anche in battuta: abbiamo spinto poco nei set che non siamo riuscite a portare a casa e questo ha pesato. Per il resto è stata una sfida tra due squadre che hanno difeso e murato tanto e che in attacco hanno trovato buone soluzioni. Su queste cose dobbiamo lavorare in vista della partita di sabato, per riportare la serie a Novara”.

Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri 2-3 (18-25, 25-17, 26-28, 25-19, 8-15)
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 13, Guidi (L) ne, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi, Buijs ne, Fersino (L), Bosetti 18, Chirichella, Danesi 13, Bonifacio 10, Akimova 20, Markova 2, Kapralova ne. All. Bernardi.
Reale Mutua Fenera Chieri: Rolando, Morello 1, Spirito (L), Skinner 16, Jatzko ne, Grobelna 23, Kingdon 8, Anthouli 3, Gray 9, Kone (L) ne, Omoruyi 3, Zakchaiou 12, Weitzel 1, Malinov 3. All. Bregoli.
MVP Kaja Grobelna




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L’Allianz Vero Volley emoziona Milano e vince Gara 1 dei Quarti di finale Playoff: 3-2 a Pinerolo
28 Marzo 2024

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Allianz Vero Volley Milano – Wash4Green Pinerolo 3-2 (25-20; 23-25; 23-25; 25-21; 15-13)

Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 17, Malual, Mancastroppa, Heyrman 6, Folie 13, Prandi 2, Rettke 1, Bajema, Sylla 19, Egonu 31, Castillo (L), Daalderop, Candi. Non entrate: Pusic (L). All. Gaspari.

Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 16, Cosi, Cambi 5, Di Mario (L), Polder 7, Moro (L), Storck 23, Camera, Nemeth 6, Bernasconi 1, Mason 4, Akrari 13. Non entrate: Camera. All. Marchiaro.

NOTE

Arbitri: Alessandro Rossi e Umberto Zanussi

Spettatori: 2741

Durata set: 26′, 33′, 30′, 32′, 28′. Tot.: 2h42′

Allianz Vero Volley Milano: battute vincenti 9, battute sbagliate 9, muri 12, errori 29, attacco 41%

Wash4Green Pinerolo: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, muri 10, errori 22, attacco 38%

MVP: Myriam Sylla (Allianz Vero Volley Milano)

Impianto: Allianz Cloud – Milano


MILANO, 27 MARZO 2024 – Inizia col piede giusto la corsa dell’Allianz Vero Volley Milano verso lo Scudetto. Tra le mura amiche dell’Allianz Cloud di Milano, la prima formazione rosa del Consorzio ha lottato fino alla fine, aggiudicandosi al termine di una combattutissima Gara-1 dei Quarti di finale Playoff, in cinque set, la prima sfida contro la Wash4green Pinerolo con il risultato di 25-20; 23-25; 23-25; 25-21; 15-13. Un match che ha visto l’Allianz conquistare il primo set, subire il rientro delle avversarie nel secondo e terzo, per poi riscattarsi nel quarto parziale e chiudere il tie-break a proprio favore. Per questa sfida coach Gaspari si affida al sestetto composto da Prandi ed Egonu come diagonale palleggiatore opposto, Cazaute e Sylla per la coppia di schiacciatrici, Folie-Heyrman come centrali e Castillo libero.

Dopo un inizio deciso per la Wash4green, il primo punto del match per l’Allianz Vero Volley Milano porta la firma di Sylla (1-2), subito seguito da un ace del capitano della Nazionale che riporta il gioco in parità. Si fa vedere anche Egonu che segna d’astuzia il 4-4 mentre il Monster Block di Heyrman prima e i due ace (già tre finora per Milano) di Cazaute portano a +3 le padrone di casa (8-5). Pinerolo prova ad avvicinarsi ma le locali non hanno alcuna intenzione di lasciare margine alle avversarie, soprattutto dopo il muro di Folie del 12-7. Spinte dal loro pubblico, le meneghine respingono con forza gli attacchi delle “pinelle” e conquistano il massimo vantaggio di +6 (15-9). Pinerolo vuole vendere cara la pelle e si riporta sotto, costringendo coach Gaspari a sospendere il gioco (15-12). Al rientro in campo ci pensa Heyrman seguita da Cazaute che, con altri due ace, si guadagna il 20-13. L’Allianz Cloud è “on fire” e spinge le padrone di casa, che nonostante il tentativo delle ospiti di rientrare (23-17), si guadagnano prima il set point e poi il parziale per 25-20, con l’astuto palleggio di Cazaute su alzata di Castillo.

Inizio di secondo set più equilibrato con un botta e risposta tra le due formazioni (5-5). La prima a guadagnare il break è Milano con i vincenti di Cazaute e Sylla (7-5) ma Pinerolo è brava a risalire e ristabilire la parità (8-8). Si prosegue punto a punto fino al 12-10 quando l’Allianz riprova a staccarsi ma senza successo visto che, stavolta, è la Wash4green a conquistare il vantaggio (il primo della serata) sul 13-15: la panchina di casa si rifugia nel time-out. Alla ripresa Egonu firma il 14-15 ma Pinerolo mantiene il comando (15-19) e arriva un’altra sospensione a breve distanza per le padrone di casa. Sorokaite spinge le sue ragazze (16-20) ma le compagne di Nazionale – Sylla ed Egonu – rispondono. La diagonale strettissima di Egonu segna il -1 (20-21), cui risponde subito Storck. Ancora Egonu “pizzica” la riga ed è 22-23 e time out per la panchina piemontese. Completa la rimonta delle meneghine un fantastico muro per la parità a quota 23, ma Pinerolo si conquista il primo set point sul 23-24. E’ un attacco out di Milano a chiudere la frazione: 23-25, e 1-1 sul tabellone nel conto dei set.

Inizio di terzo parziale con Folie protagonista (autrice del 1-1 e 4-3) insieme a Cazaute che di furbizia va per il 3-3. Inarrestabile la transalpina che spezza la difesa avversaria per il 6-6. Ingresso in campo per Rettke al posto di Heyrman. Pinerolo riesce a staccarsi di +2 (7-9) ma ancora Cazaute suona la carica e riporta le sue al 10 pari. Le padrone di casa non contengono le ospiti che scappano di nuovo a +2 e la panchina di Milano decide di spendere i 30″ a disposizione per fermare il gioco. La Wash4green non si lascia intimorire dagli oltre 2500 spettatori dell’Allianz e prosegue la sua corsa (11-15). Cazaute al servizio insieme a Sylla firmano il recupero fino a -1 (14-15) ma Pinerolo continua nel suo trend positivo (15-18). Anche Sylla “bacia” la riga di fondo campo per un prezioso 17-19 subito seguito dalla diagonale potente di Egonu. Finale di set a firma Wash4green con coach Gaspari che sul 19-23 schiera in campo Mancastroppa, classe 2006, e Malual. Ma il parziale va e prende comunque la via di Pinerolo, che chiude al quarto set point sul 23-25.

Cazaute subito a segno nella quarta frazione (1-0), così come Egonu per il 3-2. Arriva il muro di Prandi per un mini-break (4-2) che diventa 5-2 grazie alla potenza di Sylla, che stasera ha una precisione millimetrica e manda a referto anche il punto successivo. Pinerolo vola ma troppo oltre il muro di Milano e l’Allianz si porta così ad un vantaggio di +5 (7-2). La Wash4green cambia marcia e si riporta sotto (7-5) ma Rettke entra in scena e l’attacco avversario non passa. Milano mantiene il comando sull’11-8 ma deve difendersi da Pinerolo, che non vuole arrendersi. Incrocio delle righe per Egonu, Milano allunga sul 15-11 grazie a un gran turno al servizio di una ispirata Rettke, time-out Marchiaro. La Vero Volley si stacca di sei lunghezze (19-13) e vede l’ingresso in campo anche di Daalderop. Folie buca la difesa di Pinerolo e sul 21-14 entra anche Candi. Arrivano cinque set point a disposizione all’Allianz, che al terzo firma la parità nel conto delle frazioni con il suo opposto: 25-21 e 2-2. Si va al quinto e decisivo set come nell’ultima sfida tra le due formazioni.

Inizio fulmineo per Pinerolo (1-4) dopo il bel vincente inaugurale di Folie. Necessario sospendere il gioco per Milano; si rientra in campo ma la Wash4green continua a spingere. L’Allianz ritrova il ritmo giusto e riaggancia le avversarie (6-6), è una fase del gioco con poca continuità e coach Marchiaro chiama a raccolta le sue. Si gira sul break per le meneghine, brave a rimontare e portarsi in vantaggio (8-6). La diagonale di Sylla lascia sul campo il segno del 10-8, che diventa subito 11-8. Un tie-break combattuto fino alla fine con Pinerolo che non vuole lasciare nulla di intentato e trova la parità (11-11). Egonu sblocca la situazione per due volte consecutive e conquista il match point (14-12). Il primo viene annullato da Pinerolo ma a chiudere ci pensa ancora la numero 18 di Milano, che si aggiudica la prima gara della serie.

MVP del match è Myriam Sylla, che chiude con 19 punti e una percentuale in attacco del 51%. Top-scorer della gara è Paola Egonu, con 31 punti, mentre in doppia cifra vanno anche Cazaute (17) e Folie (13).

Per l’Allianz Vero Volley Milano continuano i Playoff Scudetto: domenica 31 marzo alle ore 17:00 in trasferta al Pala Bus Company di Villafranca, le ragazze di coach Gaspari scenderanno in campo per il secondo capitolo di questa sfida contro Pinerolo che andrà ad assegnare un posto per le Semifinali.

LE DICHIARAZIONI
Laura Heyrman (Allianz Vero Volley Milano): “E’ stata una bellissima vittoria. Ai Playoff è importante il risultato finale e non contano quanti set si vincono o si perdono. Stiamo ancora trovando la nostra miglior forma ma nonostante tutto essere riusciti a conquistare il successo significa molto per noi. Dobbiamo portarci questo pensiero a casa e mettere subito la testa a domenica per Gara 2”.

www.youtube.com



LAURA HEYRMAN | Post-match interview vs Pinerolo (Game 1)

Vero Volley


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LA WASH4GREEN CEDE SOLO AL TIE BREAK. GARA 1 DEI QUARTI PLAYOFF È DI MILANO.


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Milano | 27 MARZO 2024 – Grande spettacolo all’Allianz Cloud di Milano in occasione di gara uno dei Playoff serie A1 Tigotà tra le padrone di casa dell’Allianz Vero Volley Milano e la Wash4Green Pinerolo. La formazione di coach Gaspari, dopo essere andata sotto 2-1, pareggia i conti spuntandola solo al tiebreak al termine di oltre due ore e mezza di gioco. Pinerolo si dimostra un’avversaria ostica, mai doma e determinata a giocarsi tutte le sue carte. Priva della sua regista Alessia Orro, Milano schiera la ex biancoblù Vittoria Prandi. Marchiaro prova tutte le soluzioni di gioco a sua disposizione, la giovanissima Bernasconi esordisce piazzando subito un punto diretto al servizio e Nemeth, entrata nel quarto set in versione schiacciatrice prende il posto di Mason. Colpaccio, dunque, sfiorato per le pinelle che si arrendono solo sul punteggio di 13 a 13 nel tie break. Milano festeggia trascinata da una grande Sylla, vera e propria leader, per lei 19 punti e il premio Mvp. Egonu è la top scorer con la bellezza di 31 punti, bene anche Cazaute che, con il suo servizio ficcante, piazza 4 ace dei 9 totali di squadra. Nella metà campo piemontese il braccio armato è Storck (23 punti), seguita da una Sorokaite in ottima forma (16).

Grande attesa per gara due che si disputerà domenica al Pala Bus Company. La Wash4Green è pronta a sfruttare al massimo il fattore campo per tentare di riaprire la serie e portare Milano a gara tre. Con una Pinerolo così tutto è possibile.

LA PARTITA

1 SET | Dopo un avvio equilibrato Milano inizia a spingere il servizio con Cazaute (9-5). Marchiaro chiama time out per provare a spezzare il ritmo delle padrone di casa. Il mani out di Mason vale il cambio palla poi la Vero Volley allunga ancora, Egonu sfrutta bene le mani del muro ed è +6 (13-7). Pinerolo prova a rifarsi sotto, Mason in pipe non sbaglia e Sorokaite sigla l’ace del 15-12. Prandi si affida a Heyrman per il cambio palla poi è ancora il turno al servizio di Cazaute a mettere in difficoltà la ricezione ospite e far salire Milano (20-13). Le piemontesi rimangono in scia ma le padrone di casa concedono davvero poco e con la schiacciatrice francese chiudono 25-20.

2 SET | Ad avvio di secondo set è Storck a tenere Pinerolo punto a punto con Milano (3-3). Cazaute e Sylla per doppio vantaggio (7-5) ma le pinelle, con Sorokaite, riportano il punteggio in perfetto equilibrio. È un testa a testa serrato con la Wash4Green che a metà parziale prova a mettere la testa avanti (13-15). Egonu manda out poi è Heyrman a sbagliare l’attacco e regalare il + 4 (15-19). Pinerolo difende il vantaggio, nel finale Cazaute ed Egonu riportano Milano a -1 (22-23) ma il servizio di Folie è out e le ospiti conquistano il set point (23-24) poi è Egonu a sbagliare l’attacco e regalare l’1-1 (23-25).

3 SET | Anche il terzo set parte punto a punto. Akrari dai nove metri piazza un punto diretto poi è Sorokaite a siglare il +2 con un muro su Heyrman (6-8). L’attacco di Egonu non trova il rettangolo rosa ed è 10-14 Pinerolo. Cazaute gioca d’astuzia e Sylla sfrutta bene una palla a filo rete per accorciare le distanze (15-16). Marchiaro ferma il gioco e la Wash4Green conquista il cambio palla con Storck poi allunga di nuovo (18-21) costringendo Milano ad inseguire. L’opposta svizzera usa le mani del muro avversario per firmare il set point (20-24). Egonu al servizio annulla tre palle set poi manda out e Pinerolo festeggia il momentaneo vantaggio.

4 SET | La Vero Volley parte con il piede giusto, Egonu e Sylla portano la squadra avanti 6-2. Marchiaro chiama time out per fermare la fuga delle avversarie. Il cambio palla arriva con Polder a muro su Egonu poi Nemeth (entrata per Mason) piazza un punto diretto dai nove metri e Sorokaite mette a terra il pallone del -2 (7-5). Le piemontesi inseguono ma le padrone di casa spingono sull’acceleratore, Sylla in attacco non sbaglia un pallone e Folie a muro con Egonu portano Milano 20-13. Sul 24-20 esordisce Bernasconi nella metà campo piemontese ed è subito ace. Egonu la chiude 25-21.

5 SET | Pinerolo mette subito le distanze (2-5) ma la Vero Volley riprende palla con l’attacco di Cazaute poi riporta il punteggio in parità con il muro di Folie su Nemeth (6-6). Al cambio campo Milano guida a +2. Sorokaite e compagne ci provano, Marchiaro sull’11-8 chiama time out professando pazienza e con Sorokaite si ritorna in equilibrio (11-11). Prandi si affida ad Egonu per portare a casa il risultato. Di misura Milano vince 15-13.

SALA STAMPA

Myriam Sylla MVP (Allianz Vero Volley Milano): “Abbiamo sofferto, è stato difficile tenere il ritmo, abbiamo tante partite sulle gambe e si è visto. Devo fare i complimenti alla squadra perché nonostante tutto ci siamo unite e abbiamo lottato portandola a casa. Pronte a lottare ancora per gare due”.

IL TABELLINO

ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO-WASH4GREEN PINEROLO 3-2
(25/20, 23/25, 23/25, 25/21, 15/13)

ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO: Cazaute 17, Heyrman 6, Folie 13, Prandi 2, Sylla 19, Egonu 31, Castillo (L), Rettke 1, Malual, Bajema, Daalderop, Candi, Mancastroppa. Non entrate: Pusic. All. Gaspari.

WASH4GREEN PINEROLO: Sorokaite 16, Cambi 5, Polder 7, Storck 23, Mason 4, Akrari 13, Moro (L), Nemeth 6, Bernasconi 1, Cosi, Di Mario. Non entrate: Camera. All. Marchiaro.

ARBITRI: Rossi Alessandro, Zanussi Umberto.
NOTE | Spettatori: 2741. Durata set: 26’, 33’, 30’, 32’, 28’. Tot 149’. MVP: Myriam Sylla.
 
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