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| Purtroppo penso che in Fipav nessuno stia pensando al dopo ma solo ad ora. Fosse x me cancellerei i campionati fin da ora ( pensate le centinaia di persone che si muovo intorno alle under x ogni sessione di partite) e proverei a fare allenamenti certo ma almeno tra circa 2 mesi. E' vero che le ragazze non vanno a scuola e forse stanno in casa.,ma se siamo su un indice di contagio del 15% la statistica ci dice che su 100 atlete 15 sono probabilmente positive e sicuramente asintomatiche, quindi non tracciate, e staranno a contatto con altre ragazze e le ragazze con le loro famiglie. Se in serie a ci sono tanti contagiati sebbene tutti iper controllati, che minimo di sicurezza avremo nel far ripartire i campionati? La carta, autodichiarazioni, che produce fipav serve solo a metter loro in parziale sicurezza. Non totale sicurezza xke se fanno partire i campionati si assumono almeno una responsabilità morale. Inoltre davanti a possibili infortuni di gioco, come gli atleti potranno accedere ai pronto soccorso vista la situazione? Io mi faccio queste domande.
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