www.volleycecina.itSERIE “B2” FEMMINILE: L’ACQUA DI BOLGHERI VOLLEY CECINA RAGGIUNGE LA SALVEZZA SE PUR SCONFITTA PER 3-2 DA UN FORTE BOLOGNABy Volley Cecina - Posted on 05 Maggio 2013Difficile commentare la salvezza conquistata all’ultima giornata di campionato nonostante una sconfitta casalinga, se pur per 3-2. Comunque proviamoci perché alla fin fine nella prossima stagione il Volley Cecina, speriamo ancora abbinato al marchio “Acqua di Bolgheri”, sarà ancora ai nastri di partenza del Campionato Nazionale di serie “B2”.
Sabato sera al “Palafrontera” si respirava un’aria surreale, insolita, mancava infatti quel clima festoso che sempre persiste nel complesso sportivo del Villaggio Scolastico. Quella sera al “Palafrontera” c’era in gioco la salvezza del team “Acqua di Bolgheri”, salvezza che poteva dipendere sia da un suo successo, anche parziale, sia dall’insuccesso delle dirette rivali quali Calenzano Volley, oppure Blù Volley Quarrata od il Motori Bologna. E proprio quest’ultima squadra sarebbe stata l’antagonista di turno del Volley Cecina solo che per raggiungere la salvezza alle tirreniche sarebbe stato sufficiente un punto, mentre alle felsinee ne sarebbero serviti almeno due. Che casino!!! A questo punto occorreva cercare la vittoria a tutti i costi, anche perché troppo rischioso contare sui risultati degli altri campi di gioco e soprattutto su quello di Montespertoli ove giocava il Calenzano.
In un ambiente in cui il silenzio era l’elemento principe e la presenza di un buon pubblico, anche se non così numeroso come era lecito prevedere, si comincia a giocare tra due squadre apparse subito non proprio serene data l’altissima posta in palio.
Primo set con i due sestetti che si fronteggiano alla pari fino al 10-10. Poi sono le bolognesi, soprattutto con le attaccanti esterne, a prendere il comando della situazione guadagnando qualche punto che le porta a raggiungere il massimo vantaggio con un severo 17-11. Poi il recupero di Storni e compagne che raggiungono la parità sul 18-18. A questo punto la battaglia si fa dura e le due squadre procedono praticamente punto su punto fino al 24-24 con l’Acqua di Bolgheri che ha da recriminare non poco. Il successo va comunque ad un coriaceo Motori Bologna per 26-24, risultato questo che gela ulteriormente l’ambiente.
Secondo set che vede l’Acqua di Bolgheri partire con decisione e dominare la scena, almeno nel punteggio: 8-3, 10.5, 12-7, 15-9, 18-10, 20-15. Poi il ritorno delle ospiti che recuperano punti su punti arrivando al pareggio sul 23-23. Il gioco, così come nel primo parziale, si fa duro e nessuna delle due squadre vuole mollare la “presa”: 23-24, 24-24, 25-24, 25-25, 25-26, 26-26, 26-27 ed infine arriva il 26-28 per il Motori Bologna. Due a zero per la brava formazione ospite e palla al centro. Da Montespertoli arrivano intanto notizie non proprio negative: infatti Montespertoli e Calenzano stanno sull’1-1 e non tutto è ancora perduto.
Terzo set che vede ancora le due squadre duellare all’arma bianca: sul 15-15 è l’Acqua di Bolgheri che prende in mano la situazione producendo un gioco pungente ed efficace portandosi sul 20.15. Il tentativo di rimonta del Motori Bologna questa volta non va oltre il ventesimo punto ed il set termina a favore delle padrone di casa per 25-20. Da Montespertoli arrivano altre notizie: il Montesport conduce ora per 2-1 e questo vuol dire a questo punto matematica salvezza per l’Acqua di Bolgheri.
Quarto set giocato in un clima un po’ più disteso: Acqua di Bolgheri che continua a sciorinare eccellenti azioni corali ed ora diventa padrona del campo contro un Bologna apparso ora un po’ affaticato probabilmente per il gran ritmo che ha impresso al gioco nei primi tre parziali. Il team cecinese va via dritto verso la meta senza troppi sussulti conquistando il set con un netto 25-14. Due a due.
Prima dell’inizio del quinto set già si è a conoscenza del risultato finale di Montespertoli che determina la retrocessione del Calenzano e la contestuale certezza della salvezza sia per l’Acqua di Bolgheri che per il Motori Bologna.
Si gioca ora il quinto set in un clima completamente disteso: al cambio di campo è il Bologna in vantaggio per 8-6. Le ragazze emiliane sono più concrete in questa fase della partita e così raggiungono il successo del match grazie ad un 15-11 finale.
Al termine della partita tanti abbracci in casa Volley Cecina, qualche lacrima, tanti pensieri nella dirigenza rosso-blù chiamata ora ad un rivisitazione generale del team alla luce di questa prima esperienza in un campionato nazionale risultato decisamente più duro, sotto ogni punto di vista, di ogni iniziale previsione.
Il Volley Cecina vuole comunque esprimere un saluto ed un sincero augurio alle formazioni retrocesse ed in particolare al valoroso Calenzano Volley che senz’altro non meritava questa dura punizione cui è andato incontro.
QUESTO RIPORTATO DI SEGUITO E’ IL COMMENTO PUBBLICATO SUL SITO INTERNET DEL “CALENZANO VOLLEY” RELATIVO ALLA PARTITA DI MONTESPERTOLI:
<<titoli di coda sul campionato di B2 del Calenzano Volley che con la sconfitta sul campo del Montesport, torna in serie C un anno dopo la festa promozione. La partita è un’agonia continua per le rossoblù, secondo set vinto compreso, ogni palla pesa quanto un macigno e il muro di casa risulta insormontabile; la spada di Damocle sulla testa di Marciano e compagne fa commettere loro numerose ingenuità, minando di molto la convinzione nei propri mezzi, naturale per il Montesport, squadra quadrata e vogliosa di esultare davanti al proprio pubblico, salire in cattedra e piegare la fievole resistenza ospite.
Un finale amaro, dopo una stagione in chiaro scuro, che con un pizzico di attenzione e fortuna in più, avrebbe potuto prendere un altro colore, ma tant’è nello sport c’è il vincitore e lo sconfitto, questa volta è toccato a noi, perdiamo a testa alta, sapendo che sono stati commessi degli errori e che si potrà migliorare nel prossimo futuro; complimenti a Quarrata, Cecina e Bologna per la riconferma della categoria, all’Ambra Cavallini regina incontrastata, in bocca al lupo a Lucca e Cesena impegnate nei playoff e un plauso al Montesport per il fair play dimostrato a fine gara, nonostante “l’obiettivo” raggiunto.>>