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| Ho assistito alla 2° semifinale (Appennino-Etruria), ad un set finale 3°/4° posto (Basso Tirreno-Etruria), al primo set della finale tra Appennino e Firenze: tante ragazze interessanti sotto l'aspetto fisico, poche (al momento) per capacità tecniche; per quelle che ho visto giocare, tutte le selezioni hanno evidenziato grandi carenze in ricezione ma anche nel semplice bagher d'appoggio; palleggiatrici in grande difficoltà, nessuna di loro (al momento) ha dimostrato di saper alzare in sospensione; risultati che sono stati più il frutto dei demeriti (caterve di errori gratuiti) dell'una più che dei meriti dell'altra; pochissimi quindi gli sprazi di pallavolo godibile. Quel poco che ho visto non ha fatto altro che confermarmi lo scarso livello qualitativo a cui ho assistito nelle gare provinciali, territoriali e regionali U14. Colpa delle ragazze? per me, assolutamente NO! Allora, tutta colpa degli allenatori? assolutamente NO! Sapessite quanti di quest'ultimi, quelli con i quali ho avuto modo d'intrattenermi, mi hanno parlato delle difficoltà che incontrano quotidianamente nel loro lavoro: impiantistica, orari allenamenti, genitori ecc..ecc..difficoltà alle quali le loro società non sanno o non vogliono porre rimedio, dirigenti inadeguati a varare e sostenere un valido settore giovanile. Non chiedetemi di fare nomi, non perchè non ne abbia da fare (alcuni di loro sono frequentatori di questo Forum) ma solo per il rispetto che devo portare a chi con me ha parlato senza alcuna preclusione. Comunque, chiunque fosse stato presente e volesse contraddire il mio giudizio benvenga ed è ben accetto. Se fatto in modo pacato e costruttivo sono pronto al confronto.
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