SERIE A, Stagione 2022-2023 e precedenti

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 16/3/2012, 12:59

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - I giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
YAMAMAY BUSTO ARSIZ.VAASYSTEL VOLLEY NOVARA15-03-201220:303-129-31 25-18 25-17 25-19
REBECCHI NORDMECCAN.PCLIU-JO VOLLEY MODENA14-03-201220:301-310-25 25-27 25-23 20-25
MC-CARNAGHI VILLACOR.MISCAVOLINI PESARO14-03-201220:303-025-20 25-17 25-20
CHATEAU D'AX URBINO PUNORDA FOPPAPEDRETTI BG15-03-201220:300-322-25 20-25 19-25


www.volleybusto.com

Yamamay - Asystel 3-1

pic1bauer150312


Parte con il piede giusto la Yamamay Busto Arsizio nei play-off scudetto 2011-2012: nella Gara 1 dei Quarti di Finale le farfalle di Parisi hanno sconfitto per 3 set a 1 l'Asystel Novara davanti ai 2900 spettatori del Palayamamay. Come martedì contro Urbino la gara è iniziata in salita per le farfalle, sconfitte per 29-31 nel primo set e costrette a rinunciare alla capitana Havelkova a metà del secondo set per risentimento muscolare. Con l'ingresso di Pisani e Meijners e con la seconda linea presidiata anche da Bisconti, le ragazze di Parisi hanno offerto una prestazione di gran cuore, trovando i propri equilibri e ribaltando lo score. Da applausi Leonardi e Bauer, premiata MVP ed autrice di un ultimo set davvero sopra le righe. Havlickova la migliore delle attaccanti, con 19 punti e il 46% in attacco. Per l'Asystel Veljkovic (80% in attacco) e Horvath le migliori. Finale tutto per Helena Havelkova, che esce dal Palayamamay sostenuta dall'intera arena. Domani per lei in programma gli esami del caso.

La gara in pillole: primo set super equilibrato, con grandi difese da una parte e dall'altra. Decide nei lunghissimi vantaggi l'ace di Barun. Per le farfalle bene Havlickova (8, 67%), per Novara ottima Folie (3 muri). Nel secondo set Havelkova è costretta alla panchina; Meijners, dentro per la capitana, approccia bene la gara e la Yamamay, grazie anche ad una straordinaria Bauer (5 punti, 71%) trova l'1-1 (25-18). Leonardi difende tutto. Nel terzo set la Yamamay gioca un gran muro-difesa e stacca subito l'Asystel; Meijners conferma la buona impressione del set precedente e Havlickova (6, 50%) sfonda sempre il muro novarese. Nel quarto set la Yamamay si affida a Bauer, autentica mattatrice, che con i suoi 9 punti (ottima anche la seconda linea di Leonardi e Bisconti) manda i titoli di coda.

Sala stampa:

Christina Bauer: "Siamo partite con un pò di tensione, dopo una regular season perfetta non è facile ripartire da zero. Difficile anche rientrare in campo nel secondo set dopo il 29-31 del primo, ma piano piano siamo riuscite ad imporre il nostro gioco. L'ingresso di Meijners è stato molto buono, lei è forte anche a muro ed è dunque un punto di riferimento importante per tutte noi. In campo c'è stata una sorta di sfida tra me e Veljkovic, che è una centrale bravissima: sono contenta della mia prestazione, soprattutto nell'ultimo set.

Carlo Parisi: "Dopo l'uscita di Havelkova, che domani effettuerà gli esami del caso, le ragazze in campo si sono molto responsabilizzate ed hanno saputo trovare anche oggi la via giusta per ribaltare il primo set perso. Meijners ha avuto un buon ingresso e in attacco non ha spostato i nostri equilibri; in ricezione abbiamo perso qualcosa, ma l'abbiamo pareggiato con l'ingresso in campo di Bisconti".

MVP Palayamamay: Christina Bauer

La cronaca: sestetto tipo per la Yamamay, mentre l'Asystel schiera Camera - Barun, Horvath - Barcellini, Veljkovic - Folie, libero Sansonna. Havelkova e Havlickova partono bene (7-4), ma tre muri consecutivi dell'Asystel (due di Barcellini) riportano in pari lo score (7-7). Dopo l'8-7 di Havlickova si procede a braccetto (9-9), con Horvath e Veljkovic che tengono incollata l'Asystel (11-11). Dall'Ora tiene avanti le farfalle (14-13), fino all'errore di Havlickova che regala il 14-15 e al muro di Folie che fa suonare la campana del 14-16. Horvath conferma due volte il +2 (16-18), Havlickova tiene in scia le farfalle (18-19), ma Novara arriva al 18-20 grazie all'errore al servizio bustocco. Havelkova fa un vero e proprio miracolo difensivo e propizia il 19-20 (tempo Caprara), poi affonda da posto 4 il 20-21. Sempre la capitana trova il pareggio in lungolinea (21-21), Horvath spara out da posto 4 (22-21 nuovo time-out Asystel). Barun batte forte e Folie realizza il sorpasso novarese (22-23 tempo Parisi). Havlickova fa 23-23, Folie trova il set ball (23-24), Havlickova annulla (24-24). Dall'Ora spara out il servizio (24-25), altrettanto fa Bechis, appena entrata (25-25); Veljkovic realizza dal centro (25-26), Lloyd annulla ancora (26-26); sempre Veljkovic passa (26-27), Bauer pareggia (27-27); Dall'Ora mura il 28-27, Barun sigla il 28-28, Havelkova tira in rete il 28-29 (time out Parisi), Havlickova pareggia da 2 (29-29); Veljkovic fa 29-30, Barun con l'ace chiude (29-31).

Secondo set: mentre Parisi cambia Dall'Ora con Pisani, Lloyd si affida spesso ad Havlickova e l'opposto ceco risponde sempre bene alle chiamate dell'americana che sigla anche il primo 8-5; Pisani tiene il +3 con il muro (9-6), Havlickova attacca il 10-6 dopo due straordinarie difese di Havelkova (tempo Caprara). Bauer sale in cattedra con una doppietta (12-7), Barcellini attacca out il 13-7 che fa interrompere il gioco a Caprara (13-7). Havelkova è costretta a lasciare il campo (dentro Meijners), Havlickova attacca con forza e lo stesso fa Meijners che si presenta con una gran bordata in diagonale (16-10). Barcellini tiene accesa la speranza novarese (18-14), ma Bauer continua a colpire (19-14) e Lloyd mura il 20-14. Nel finale le bustocche amministrano il vantaggio con un'ottima Meijners (24-17), Veljkovic spara out il servizio e regala il 25-18.

Terzo set: Parisi sfrutta sempre Bisconti in seconda linea su Pisani, Meijners si fa vedere anche al servizio, Leonardi presidia la seconda linea e Pisani tocca tutto a muro: la Yama vola subito sull'8-3, Marcon attacca bene da 4 (12-8) e l'errore di Veljkovic fa chiamare tempo a Caprara (13-8 dentro Zardo). Bauer fa gridare "murone" ai 2900 del Palayamamay, lo stesso fa poco dopo Lloyd (15-9); Pisani corregge la rice errata dell'Asystel nel 16-9, Meijners conferma il +7 (17-10), Havlickova spacca il taraflex e fa 18-11; Aneta passa ancora (19-12), Meijners mette a segno la pipe del 20-12. Nel finale Lloyd mura il 24-16, Barcellini tira out il 25-17.

Quarto set: l'avvio è equilibrato con l'Asystel che sfrutta qualche errore biancorosso e passa al primo tempo tecnico avanti 6-8; Horvath prova a lanciare le ospiti (6-9), poi Bauer corregge una rice errata e riporta sotto le farfalle (8-9). Anche l'Asystel commette qualche imprecisione e la Yama rimane incollata (10-11), con Meijners che attacca bene da posto 2 l'11-12; Barcellini lotta ed ottiene l'11-13, poi mura l'11-14 (tempo Parisi). Bisconti e Leonardi lavorano bene in seconda linea, Havlickova e Marcon trovano il -1 (13-14), Bauer mura il 14-14 (tempo Caprara). Meijners supera con la pipe (15-14 per l'Asystel dentro Frigo per Folie). Bisconti lavora bene anche con il bagher in alzata e Bauer affonda il 16-14; la francese si ripete con il muro (17-14) e chiude il parziale di 6-0 per le bustocche; sempre Bauer chiude il primo tempo nei tre metri (18-15), poi la fast del 19-16. E' sempre la centrale numero 8 a colpire (20-17), mentre Meijners passa da 4 (21-18) e da due (22-19 tempo Caprara). Marcon trova il 24-19, Pisani mura il 25-19 conclusivo.

Il tabellino

Yamamay Busto Arsizio - Asystel Novara 3-1 (29-31, 25-18, 25-17, 25-19)


pic2150312

Yamamay Busto Arsizio: Lloyd 5, Havlickova 19, Dall'Ora 2, Leonardi (L), Marcon 7, Bauer 21, Meijners 10, Lotti, Caracuta, Havelkova 6, Pisani 5, Bisconti. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 13, vincenti: 0. Muri: 10 (Bauer 4)

Asystel Novara: Frigo, Bechis, Barcellini 8, Veljkovic 13, Zardo, Sansonna (L), Camera 2, Barun 13, Folie 9, Horvath 13. All. Caprara, vice Camardese. Battute errate: 11, vincenti: 2. Muri: 8.

Arbitri: Pozzato - Piana

Spettatori: 2836

Incasso: 8404 euro

Ufficio Stampa - Giorgio Ferrario

www.asystelvolley.com

16 marzo 2012
Busto - Asystel 3-1
Falsa partenza delle asystelle nella corsa playoff: cadono 3-1 a Busto Arsizio

NOVARA - Yamamay Busto Arsizio - Asystel Volley Novara 3-1 (29-31; 25-18; 25-17; 25-19)


Yamamay Busto Arsizio: Lloyd 5, Havlickova 19, Havelkova 6, Marcon 7, Bauer 21, Dall'Ora 2; Leonardi (L), Pisani 5, Meijners 10, Bisconti, Caracuta, Lotti. All.: Parisi.

Asystel Novara: Camera 2, Barun 13, Barcellini 8, Horvath 13, Veljkovic 13, Folie 9; Sansonna (L), Bechis, Frigo, Zardo (L). All.: Caprara

Comincia con una sconfitta sul campo della Yamamay Busto Arsizio la corsa play-off dell'Asystel di Gianni Caprara, superata dalle padrone di casa dopo esser partita alla grande disputando un primo set eccezionale in termini di cuore e sacrificio. Nel corso del primo set Barun e compagne hanno rimontato uno svantaggio iniziale tenendo poi saldo il pallino del gioco fino ai vantaggi, quando è stato proprio un guizzo (ace) dell'opposto croato a regalare il parziale alle Asystelle. Cambio di marcia della Yamamay, trascinata da Bauer e Havlickova, nel secondo set, tanto che l'Asystel non riesce a tenere il ritmo nemmeno quando Havelkova è costretta ad abbandonare il campo in lacrime per un guaio agli addominali. Vinto il set, la Yamamay acquista fiducia e, dopo un avvio punto a punto, ipoteca il terzo parziale scappando via fino al 20-12. Novara non rientra più e prova la reazione nel quarto set, quando passa avanti al primo tempo tecnico e mantiene il vantaggio fino al 11-14. Una serie di errori di capitan Barcellini, in serata no in attacco, consentono alla Yamamay di trovare il break (6-0) che mette di fatto fine alla partita: Veljkovic, Barun e Horvath ci provano fino all'ultimo ma Bauer e Havlickova sono implacabili. Prossimo atto della sfida in programma lunedì sera allo Sporting.

www.rebecchinordmeccanica.it

Modena-Piacenza 3-1

Campionato: 2011-2012 Data: 14-03-2012

Modena-Piacenza 3-1

Modena supera Piacenza per 3 a 1 nella prima partita dei quarti di finale dei play off, continuando la striscia positiva che ha visto le modenesi chiudere il girone di ritorno con cinque vittorie consecutive dopo aver perso da Busto Arsizio il 5 febbraio.

La gara di ritorno si giocherà al PalaCasaModena il 17 marzo alle 20.30, e gli appassionati piacentini potranno raggiungere Modena in pullman: per informazioni è disponibile il numero 3282135477.


LA PARTITA

Il primo set è senza storia: Piacenza appare contratta, Modena sembra inattaccabile e prende subito il largo con un vantaggio che diventa presto abissale, e il set si chiude sul 10-25 a favore delle ospiti.

C'è molto più equilibrio nel secondo set, con le squadre sul filo del pari nella prima parte. Dopo il primo stop tecnico Modena si prende quattro punti di vantaggio e allunga fino al 15-20. La Rebecchi Nordmeccanica reagisce e infiamma il palasport quando sta per agganciare le avversarie (19-20), e finalmente pareggia sul 24 a 24. Ancora Modena avanti, poi è di nuovo pari prima che Modena chiuda a proprio favore (25-27).

È ancora Modena a guidare il terzo set, prendendosi velocemente sei punti di vantaggio: 9-15. Piacenza è sempre più attiva e riesce a rimontare, sfiorando per tre volte il pareggio. Modena allunghi di nuovo (17-21). Piacenza ci prova ancora e dal 21-23 riesce nella difficile acrobazia di ribaltare il risultato e portare finalmente a casa un set (25-23).

Nel quarto set Modena schizza avanti con decisione, ma dal 4-11 Piacenza lentamente risale fino al 17 a 18. L'aggancio però non riesce, e malgrado Piacenza non si arrenda è la Liu Jo a portarsi a casa il primo quarto di finale (20-25).

La giuria di giornalisti e tecnici designa come miglior giocatrice dell'incontro Taismary Aguero.

REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA - LIU JO VOLLEY MODENA 1-3 (10-25, 25-27, 25-23, 20-25) REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Dall'Igna, Turlea 21, Nicolini 5, Leggeri 9, Pachale 15, Lehtonen 8, Davis (L), Richards 7, Cella. Non entrate Mazzocchi, Callegaro, Malvestito. All. Marchesi.
LIU JO VOLLEY MODENA: Ognjenovic 7, Aguero 22, Harmotto 19, Barazza 8, Barboza 12, Rinieri 12, Croce (L), Valeriano, Paggi. Non entrate Ciabattoni, Partenio, Mari. All. Cuccarini.
ARBITRI: Astengo, Simbari.
NOTE - Spettatori 650, incasso 2531, durata set: 19', 32', 28', 27'; tot: 106'.

www.volleymodena.com

Iniziano i play off ed è subito grande Liu Jo. Prova di forza su Piacenza e sabato è già decisiva

954_2

Archiviata la stagione regolare, la Liu Jo Volley sa esaltarsi come non mai, aggredisce subito Piacenza e porta a casa una vittoria fondamentale. Subito invertito il fattore campo e sabato le tigri bianconere avranno davanti al proprio pubblico il match point per il passaggio del turno.

Risultato finale:

REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 1

LIU JO VOLLEY MODENA 3

Durata dell’incontro: 1h 46min

Risultati parziali:

25 – 10
27 – 25
23 – 25
25 – 20

Primo arbitro: Giulio Astengo di Milano

Secondo arbitro: Armando Simbari di Milano

Delegato Tecnico: Luca Zecchini

Riprese TV: Rai Sport

Fotografo ufficiale Liu Jo Volley: Salvatore Marrone e.mail: [email protected]

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
punteggio al primo time out tecnico: 4-8
punteggio al secondo time out tecnico: 7-16

Tutto confermato nelle due formazioni per ciò che riguarda i sestetti base. Per Modena Cuccarini schiera Ognjenovic al palleggio, Aguero opposta, Barboza e Rinieri sono le attaccanti di posto quattro, Barazza e Harmotto le centrali con Croce libero.
Per la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza Dall'Igna è la palleggiatrice in diagonale con Turlea. Leggeri e Nicolini sono le centrali, Pachale e Lehtonen le schiacciatrici-ricevitrici con Davis libero.
E' fondamentale partire subito con il piede giusto in una serie play off al meglio delle tre gare e Modena lo sa bene. Il primo punto è di Aguero, poi Piacenza trova, con un ace fortunoso di Turlea, il 2-1, ma è solo un lampo. La Liu Jo Volley inizia a macinare gioco, sfrutta gli errori in attacco degli avversari dopo prolungate azioni ed è devastante a muro. Marchesi ferma il gioco subito sul 2-6, poi il vantaggio rimane costante al primo time out tecnico, ma al rientro in campo Modena fugge. Harmotto diventa devastante a muro, ma tutte le tigri bianconere salgono in cattedra in questo fondamentale. Saranno nove, infatti, i punti raccolti in questo frangente dalle ragazze di Cuccarini nel set. La Rebecchi Nordmeccanica non trova assolutamente modo di passare con un minimo di continuità e Modena diventa incontenibile. Marchesi prova ad invertire la tendenza inserendo Richards per Lehtonen e, per la verità, la scelta paga anche perché l'americana trova due punti in attacco. Il margine fra le due squadre, però, è troppo e la Liu Jo Volley archivia 10-25 il parziale.

Secondo set.
punteggio al primo time out tecnico: 7-8
punteggio al secondo time out tecnico: 13-16

La Rebecchi Nordmeccanica deve scuotersi dopo il primo parziale e lo fa bene in avvio di secondo set. Pachale e Turlea salgono in cattedra, ma le tigri bianconere di certo non stanno a guardare e rispondono colpo su colpo. E' 7-8 al primo time out tecnico e, al rientro in campo, Modena prova di nuovo a fuggire grazie ad Aguero e un paio di errori avversari. Il vantaggio si dilata fino alle quattro lunghezze con la fast di Harmotto che fissa il punteggio sul 10-14. Piacenza, poi, prova a ricucire, ma è 13-16 al secondo stop tecnico grazie al pregevole punto di seconda di Maja Ognjenovic. La Liu Jo Volley vola fino al 15-20, ma qui arriva la convinta reazione delle padrone di casa che, con un parziale di 4-0, si riavvicinano pericolosamente. Sul 19-20 nasce così uno scambio interminabile, fatto di clamorose difese da entrambe le parti e ad aver la meglio è proprio Modena con l'attacco punto firmato Barboza. Arriva poi in successione anche il 19-22, Marchesi chiama il suo secondo time out e le padrone di casa mettono in campo tutto quello che hanno riavvicinandosi sul 21-22. E' Cuccarini, questa volta, a chiamare time out, ma il finale di set sarà, ovviamente, al cardiopalma. Modena arriva sul 22-24, ma Lehtonen cancella il primo set point e poi Rinieri attacca fuori anche se il dubbio di un tocco a muro è forte. Non si scompone, però, Modena che vede cancellarsi un altro set point prima di chiudere 25-27 con Aguero.

Terzo set.
punteggio al primo time out tecnico: 6-8
punteggio al secondo time out tecnico: 13-16

Inizia in equilibrio, com'era finito il parziale precedente, il terzo set. Aguero trova solo il muro attaccando un pallone difficile, ma Barazza in primo tempo e Barboza rispondono riportando subito avanti Modena. Tornano molto incisive le tigri bianconere nel fondamentale del muro, ma è solo 6-8 al time out tecnico sancito dal punto di Rinieri. Al rientro in campo, però, le ragazze di coach Cuccarini spingono sull'acceleratore e si portano avanti fino alle cinque lunghezze sul 6-11. Il tecnico di Piacenza ferma il gioco, ma non ferma Modena che sembra mettere il punto esclamativo sul match quando Ognjenovic si improvvisa anche schiacciatrice e come un opposto consumato mette a terra il 9-15. Le padrone di casa, però, a questo punto mostrano perché sono arrivate quarte in regular season trovando anche vittorie di grande prestigio. Una lenta e costante rimonta inizia sotto i colpi di una Turlea che diventa incontenibile. Harmotto, però, porta Modena allo sprint finale sul 19-22. Sembra poter chiudere la pratica la Liu Jo Volley, ma sospinta dal proprio pubblico Piacenza alza ancora la testa raggiunge le avversarie sul 23-23 e chiude con il muro di Lehtonen sulla centrale americana bianconera in fast.

Quarto set.
punteggio al primo time out tecnico: 3-8
punteggio al secondo time out tecnico: 13-16

Hanno rialzato prepotentemente la testa le padrone di casa, ma questa Liu Jo Volley non è squadra che si fa condizionare dall'avversario. Veemente, infatti, è l'inizio di quarto parziale con una Cynthia Barboza che si prende il proscenio e mette a terra tutti i primi cinque punti della sua squadra. E' 3-8 al time out tecnico poi Modena allunga ancora fino a quando Marchesi non inserisce nuovamente, come nel primo set, Richards per Lehtonen. L'americana è subito nuovamente in partita e aiuta la propria squadra a rientrare. Cuccarini deve chiamare a sua volta time out sul 10-13 poi Piacenza non molla e rientra quasi a contatto quando Rinieri trova solo il muro ed il punteggio arriva sul 17-18. Modena, a questo punto, dà ancora prova di forza, allunga di un paio di punti e, a differenza del set precedente, chiude con Harmotto sul 25-20.


COMMENTI ED INTERVISTE CONCLUSIVE

Migliore giocatore in campo Liu Jo Volley: Taismary Aguero

Miglior realizzatore Liu Jo Volley: Taismary Aguero – punti 22

Migliore giocatore in campo Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Carmen Turlea

Miglior realizzatore Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Carmen Turlea – punti 21

SPAZIO INTERVISTE
Giuseppe Cuccarini: “E' stata la classica partita da play off, con tante situazioni diverse. Noi abbiamo iniziato in maniera stupenda, credo, giocando una grande pallavolo. Se non sbaglio abbiamo fatto 9 muri punto nel primo set e questo la dice tutta sull'impostazione della partita e poi sull'applicazione pratica che ne hanno fatto le ragazze. Loro, invece, dal secondo set in poi hanno cercato di venir fuori sbagliando anche meno. E' diventata una partita più combattuta e giusta per entrare in clima play off. In questo frangente di stagione ci sono partite e set punto a punto, dispiace un pochettino ma non troppo per il terzo set perché è stato dimostrato che come cali un poco gli altri vengono subito su. E' un buon insegnamento per le prossime partite e sono molto contento poi per il quarto set in cui siamo partiti molto bene e poi abbiamo lottato punto a punto quando loro hanno tentato di tirar fuori la testa. Ora andiamo sull'1-0 per noi, sabato si ricomincia e sarà tutt'altra partita. Mi auguro arrivi lo stesso risultato, ma dovremo essere bravi bravi noi a mantenere questo livello di gioco, voglia di non fare cadere mai palla e lottare su ogni pallone”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: sabato 17 marzo ore 20:30 gara 2 quarti di finale play off presso il PalaCasaModena fra Liu Jo Volley Modena e Rebecchi Nordmeccanica Piacenza.

www.volleycortese.com

Mercoledì 14 Marzo 2012 23:01
MC-Carnaghi Villa Cortese subito vincente: 3-0 alla Scavolini Pesaro

f8091000de3f026d209837e21bc2e700_XL


MC-Carnaghi Villa Cortese subito vincente nei quarti di finale dei Play Off Scudetto 2011/2012. Il 3-0 con cui regola la Scavolini Pesaro è convincente e conquista applausi.
Se c’è una qualità che non fa difetto alla MC-Carnaghi Villa Cortese è la capacità di reagire alle avversità. Come questa sera in cui Marcello Abbondanza ha dovuto ridisegnare il proprio sestetto a causa di un infortunio dell’ultima ora a Makare Wilson. La centrale statunitense, superato il problema alla spalla destra si ferma a causa di una lesione di lieve entità flesso plantare al piede destro.
I terzi play off scudetto della MC-Carnaghi Villa Cortese iniziano con Berg al palleggio, Pavan opposta, Guiggi e Stufi centrali, Aurea Cruz e Lucia Bosetti schiacciatrici con Ramona Puerari libero.
La Scavolini Pesaro prova a sorprendere la squadra di casa con una partenza super (1-4) ma Berg e compagne sono mentalmente pronte alla fase più calda della stagione. Gli ace di Stufi e Pavan sono i primi colpi per rimettersi in carreggiata, poi nella fase centrale del primo parziale l’intensità impressa alla difesa che non fa cadere più un pallone, manda in tilt le ospiti. Il muro che Martina Guiggi piazza sul 18-11 sembra mettere fine alla contesa ma Klineman ed Ortolani riprendono a macinare punti in attacco. Pesaro si avvicina fino ad un pericoloso -2 (20-18) ma non riesce a dare continuità al proprio gioco e lancia la fuga finale di Villa Cortese che chiude il set sul 25-20.
La MC-Carnaghi Villa Cortese cresce di rendimento nel secondo parziale. Il servizio è il primo fondamentale con cui le biancoblu provano a mettere una distanza di punti tra loro e le avversarie. Berg fa volare le proprie schiacciatrici. Aurea Cruz e Lucia Bosetti confermano i progressi visti in allenamento, chiudendo il set con la stessa percentuale (50%) offensiva. Pesaro sembra svanire e si lascia sorprendere anche dal doppio cambio effettuato da Abbondanza che inserisce Pincerato e Barborkova per Pavan e Berg. La schiacciatrice ceca va a segno in fast confermando l’intuizione del tecnico romagnolo. Villa Cortese fa suo anche il secondo parziale con un 25-17 che lascia poco spazio alle iniziative delle ospiti.
Terzo set più equilibrato, si gioca punto a punto fino al 19-19 con un grande equilibrio nella fase cambio palla di entrambe le formazioni. Martina Guiggi detta la dura legge dell’ex e negli ultimi scambi conquista la palma di MVP del match. La centrale pisana mette la firma in tutti gli ultimi punti: conquista in fast il 23-20 ed al servizio procura un “rigore” che mette a terra Stufi e poi l’ace che mette fine al match.



MC-CARNAGHI VILLA CORTESE – SCAVOLINI PESARO 3-0 (25-20; 25-17; 25-20)
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Berg 0, Bosetti L. 10, Stufi 4, Pavan 16, Cruz 10, Guiggi 16, Puerari (L). Barborkova 2, Pincerato 0, Bosetti C 0. N.E. Wilson, Carocci, Perinelli. All. Abbondanza
SCAVOLINI PESARO: Brinker 7, Manzano 6, Ortolani 11, Klineman 10, Okuniewska 8, Ferretti 0, De Gennaro (L). Musti De Gennaro 1, Cardani. N.E. Ampudia, Agostinetto, Saccomani. All. Pedullà
Note – Durata set: ’26, ’26, ’28. Durata totale 1h e 20m minuti.
MC-Carnaghi Villa Cortese: 6 muri, 5 ace, 3 battute sbagliate, 14 errori punto, ricezione 65%, perf 58%; attacco 37%.
Scavolini Pesaro: 6 muri, 1 ace, 7 battute sbagliate, 17 errori punto, ricezione 50%, 40 perf. %. Attacco 30 %
ARBITRI: Cardaci - Genna

LE PAROLE DI.
Marcello Abbondanza: “ Siamo stati lucidi per quasi tutta la partita e non era facile visto che negli ultimi match abbiamo sempre rinunciato al nostro starting per il programma di recupero fisico. Purtroppo neanche questa sera abbiamo giocato con il sestetto tipo per un guaio dell’ultimo ora al piede di Wilson. Molto positiva la prova in difesa nonostante a muro non abbiamo raccolto tantissimo. Nel terzo set non abbiamo applicato con la stessa continuità le cose che avevamo preparato ed infatti è stato il parziale più equilibrato”.
Lindsey Berg: “Sono arrivati i play off ed il nostro atteggiamento è stato sicuramente più determinato. E’ necessario vincere. Sono molto contenta di quello che abbiamo fatto stasera c’è poco da dire su una partita vinta a 20, 17, 20. Molte bene l’attacco con Martina Guiggi, qualche difficoltà in più ha avuto Sarah. Devo migliorare la sua palla perché quando non c’è Wilson è sempre marcata da muro a due. Sono contenta del mio rientro ma devo migliorare in ritmo e continuità. Fisicamente sto bene. Ho passato gli ultimi giorni a lavorare sulla muscolatura della gamba, dovrei riuscire a sostenere nel migliore dei modi il ginocchio”.
Martina Guiggi: “Abbiamo interpretato bene la gara, dovevamo partire subito aggressive e lo abbiamo fatto sin dal servizio. Ci siamo applicate con grande attenzione per evitare che Pesaro potesse entrare in partita”.

www.robursportpesaro.it

Scavolini battuta in tre set

villa140312Scavolini battuta in tre set in gara uno dei quarti di finale dei play-off a Castellanza dalle padrone di casa della MC Carnaghi.

Colibrì decisamente poco brillanti, ma sarebbe bastato poco per portare a casa qualcosa di più: nel primo set la rimonta è arrivata sino alla palla del -1, nel terzo l’equilibrio è durato sino a quota 20. Avvio biancorosso, ma Villa rintuzza l’1-4 iniziale e stacca via via la Scavolini sino al +7 (18-11). Da lì in poi le colibrì rientrano sino al mancato -1 (attacco fuori, sarebbe stato il 19-20), poi Villa riparte e chiude 25-20. Secondo set senza storia, con le cortesine subito avanti: +3 al primo stop, +6 al secondo sino al +9 del 21-12. Chiusura facile con la Scavolini ferma a 17. Molto più equilibrato il terzo set, con un testa a testa sin dall’inizio tra le due formazioni: Villa strappa solo sul 22-19, ma è il break decisivo, che vale il terzo set e l’uno a zero nella serie al meglio delle tre.Gara due si giocherà al Pala Campanara di Pesaro sabato 17 alle 20.30 (diretta Tv su Rai Sport 1 e su Radio Incontro). Prevendita al palasport di viale dei Partigiani venerdì 16 dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19.30, nonché sabato mattina dalle 10 alle 13. Eventuale gara tre a Castellanza martedì 20 alle 20.30.
Così Pedullà nel dopopartita: “Sono molto scontento dell’approccio e della remissività della squadra. Siamo stati la brutta copia del gruppo che ha vinto a Bergamo. Villa è una formazione di primo livello, ma tra noi e loro non c’è tutta questa differenza che giustifichi una sconfitta in tre set, con questi parziali. Dobbiamo cambiare registro, se no i nostri play-off finiranno ben presto. Sabato mi aspetto tutta un’altra partita”.

MC CARNAGHI-SCAVOLINI 3-0
MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Berg, L.Bosetti 10, Stufi 4, Pavan 16, Cruz 10, Guiggi 16; Puerari (L), Pincerato, Barborkova 2, C. Bosetti. N.e. Carocci, Perinelli. All. Abbondanza.
SCAVOLINI PESARO: Brinker 7, Manzano 6, Ortolani 11, Klineman 10, Okuniewska 8, Ferretti; De Gennaro (L), Cardani, Musti De Gennaro 1. N.e. Agostinetto, Saccomani, Ampudia. All. Pedullà.
ARBITRI Cardaci e Genna.
NOTE Parziali 25-20 (26'), 25-17 (26'), 25-20 (28'). MC Carnaghi: battute sbagliate 3; battute vincenti 5; ricezione 65% (prf 58%); attacco 37%; errori 14; muri 6. Scavolini: battute sbagliate 7; battute vincenti 1; ricezione 50% (prf 36%); attacco 28%; errori 17; muri 6.

http://urbinovolley.it

Sconfitta nei quarti dei play off Scudetto contro la Foppa.

DSC_8079-620x240



Esce sconfitta dopo il primo match dei quarti di finale dei play off , la squadra della Chateau d’Ax Urbino Volley che , al PalaMondolce, perde contro la Norda Foppapedretti Bergamo per 3 set a 0. Un brutto risultato che fa pendere l’ago della bilancia della qualifcazione nettamente dalla parte delle lombarde ma che potrebbe essere ribaltato nella gara di ritorno in programma lunedì sera a Bergamo. Una partita in cui si è vista un unica squadra in campo, le bergamasche, ed una Chateau d’Ax Urbino volley impotente ed incapace di reagire ai colpi delle avversarie. Poco incisive in attacco, poco attente in difesa e ricezione e molto fallose in battuta. Il quadro della sconfitta va ricercato in questi fondamentali su cui si dovrà migliorare se si vuol sperare in un “ribaltone” .[...]


www.volleybergamo.it/

15|03|12 CHATEAU D'AX URBINO-NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO 0-3

E’ vincente l’esordio della Norda Foppapedretti nella ventinovesima edizione dei Play Off Scudetto. In campo a Urbino per affrontare la Chateau d’Ax, terza forza della Regular Season appena conclusa, le rossoblù hanno meso il primo sigillo sul cammino per la difesa del titolo tricolore.
La Norda Foppapedretti ha aperto i Quarti di Finale pungente in battuta, granitica a muro (11 totali, 4 con la firma di Quaranta) e con Nucu e Arrighetti precise anche in attacco.
La Chateau d’Ax si è rivelata ancora una volta aversaria insidiosa, ma una volta registrata la ricezione rossoblù, gli attacchi di Vasileva e Piccinini sono diventati determinanti e il successo della Gara 1 ha preso la strada di Bergamo in tre set.

Prossima sfida, lunedì alle 20.30 al PalaNorda di Bergamo: se la Norda Foppapedretti dovesse bissare il successo della prima gara, volerebbe dritta in Semifinale. In caso di vittoria di Urbino, lo spareggio andrebbe in scena nelle Marche mercoledì 21 marzo.

merlorubin126ve


Chateau d’Ax Urbino Volley-Norda Foppapedretti Bergamo 0-3 (22-25 20-25 19-25)
Chateau d’Ax Urbino Volley:
Djerisilo n.e., Mc Namee 1, Garzaro 3, Van Hecke 4, Blagojevic 9, Skorupa 1, Devetag n.e., Gentili 1, Sirressi (L), Crisanti 9, Tirozzi 5, Faucette 4.
Allenatore: Salvagni
Norda Foppapedretti Bergamo: Nucu 6, Signorile n.e., Quaranta 10, Gabbiadini n.e., Diouf n.e., Merlo (L), Di Iulio, Ruseva n.e., Piccinini 11, Arrighetti 9, Vasileva 13, Serena 2.
Allenatore: Mazzanti
Note
Arbitri: Giampiero Perri (Roma) e Massimo Marchello (Messina)
Durata Set: 28’, 25’, 25’
Battute Vincenti: Urbino 2, Bergamo 1
Battute Sbagliate: Urbino 8, Bergamo 12
Muri: Urbino 6, Bergamo 11

Edited by hvolley - 16/3/2012, 14:19
 
Top
view post Posted on 21/3/2012, 07:33
Avatar

Super Intenditore di Volley

Group:
Administrator
Posts:
21,417

Status:


www.volleytoscano.it/

67° Campionato Pallavolo Serie A1 Femminile: Busto Arsizio e Bergamo volano in semifinale Scudetto, fuori Novara ed Urbino

logo1

Arrivano i primi verdetti ai Play Off Scudetto del 67° Campionato Pallavolo Serie A1 Femminile. Yamamay Busto Arsizio e Norda Foppapedretti Bergamo si qualificano, infatti, per le semifinali e ora aspettano di conoscere le proprie avversarie che usciranno dalle sfide di domani sera quando in Gara 3 dei Quarti di Finale si affronteranno Rebecchi Nordmeccanica Piacenza-Liu Jo Volley Modena e MC-Carnaghi Villa Cortese-Scavolini Pesaro.
La Yamamay Busto Arsizio bissa il successo di Gara 1 e batte a domicilio 3-0 una volenterosa Asystel Volley Novara al termine di una partita che ha visto le biancorosse di Parisi sempre avanti. Piemontesi che escono a testa alta dalla corsa Scudetto dopo un bel campionato disputato sempre ad alti livelli.
Caprara dà fiducia in palleggio a Camera, mentre Parisi schiera in banda Meijners al posto dell'infortunata Havelkova.
Primi scambi punto a punto (10-10), poi sono le ospiti a cambiare l'inerzia del set affidandosi alle accelerazioni di Bauer e di Havlickova (12-15) sempre più protagonista sotto rete.
Novara soffre in seconda linea, mentre Barun e, a sprazzi Horvath, mettono in difficoltà la squadra lombarda. Finale di set caratterizzato da qualche errore di troppo in attacco dell'Asystel, mentre Dall'Ora e Meijners chiudono sul 21-25.
Secondo set con la Yamamay in allungo (4-10) anche perchè forza maggiormente il servizio, mentre Meijners ed Havlickova (13-15) continuano a tenere a distanza le padrone di casa. Llyod si affida ad una monumentale Bauer (17-20) per incanalare un finale di set sempre di marca biancorossa e deciso ancora una volta dagli attacchi vincenti di Havlickova (21-24) e di Dall'Ora che mura Barun (21-25).
Terzo set con la Yamamay padrona del gioco. Marcon (9-12) e Havlickova (14-19) strappano applausi per alcune giocate di pregevole fattura. Nell'altra metà campo Horvath è l'ultima ad arrendersi nonostante Busto Arsizio abbia una marcia in più. L'errore di Frigo (18-25) mette la parola fine al match e alla stagione dell'Asystel Volley Novara. Busto vola in semifinale e attenderà la vincente tra Piacenza e Modena.
Anche la Norda Foppapedretti Bergamo stacca il pass per le semifinali Scudetto superando anche in Gara 2 la Chateau d'Ax Urbino. Al PalaNorda finisce 3-1 per le ragazze di Mazzanti che dopo aver conquistato il primo set per 25-15, si aggiudicano anche la frazione successiva dovendo fare i conti con la grande reazione di Urbino in partita fino al 16-16 prima di incassare il parziale di 9-1 che di fatto mette fine al set (25-17). Nel terzo set la Chateau d'Ax getta il cuore oltre la rete e sotto di 19-17 riesce a ribaltare il risultato (21-23) dando vita ad un finale bellissimo. Ai vantaggi è la squadra di Salvagni a spuntarla per 26-28. Senza storia la terza frazione vinta 25-12 dalla Norda Foppapedretti Bergamo che ora in semifinale attende la vincente dell'altra partita di Gara 3 dei Quarti di finale tra MC-Carnaghi Villa cortese e Scavolini Pesaro in programma domani sera alle ore 20,30 in diretta su Rai Sport 1.

67° CAMPIONATO PALLAVOLO FEMMINILE A1 – Play Off Scudetto
Quarti di Finale – Gara 2
I risultati di stasera
Asystel Volley Novara – Yamamay Busto Arsizio 0-3 (21-25, 21-25, 18-25) 0-2 nella serie
Norda Foppapedretti Bergamo – Chateau d’Ax Urbino Volley 3-1 (25-15, 25-17, 26-28, 25-12) 2-0 nella serie

I tabellini delle gare
ASYSTEL VOLLEY NOVARA - YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 0-3 (21-25, 21-25, 18-25)
ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Frigo 3, Barcellini 9, Veljkovic 9, Zardo, Sansonna (L), Camera 2, Barun 15, Folie 3, Horvath 10. Non entrate Bechis. All. Caprara.
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Lloyd 4, Havlickova 7, Dall'ora 8, Leonardi (L), Marcon 7, Bauer 10, Meijners 12, Lotti, Bisconti. Non entrate Caracuta, Havelkova, Pisani. All. Parisi.
ARBITRI: Frapiccini, Cerquoni. NOTE - durata set: 26', 29', 25'; tot: 80'.

NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO - CHATEAU D'AX URBINO VOLLEY 3-1 (25-15, 25-17, 26-28, 25-12)
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Nucu 1, Quaranta 16, Merlo (L), Ruseva 4, Piccinini 15, Arrighetti 17, Vasileva 23, Serena 2. Non entrate Signorile, Gabbiadini, Diouf, Di Iulio. All. Mazzanti.
CHATEAU D'AX URBINO VOLLEY: Mc Namee, Garzaro 15, Van Hecke 9, Blagojevic 4, Skorupa 3, Devetag, Sirressi (L), Crisanti 6, Tirozzi, Faucette 8. Non entrate Gentili. All. Salvagni.
ARBITRI: Cappello, Ravallese. NOTE - Spettatori 1600, durata set: 23', 24', 32', 22'; tot: 101'.

Il programma di Gara 3
Martedì 20 marzo ore 20.30 (diretta Rai Sport 1)
A Castellanza (VA): MC-Carnaghi Villa Cortese – Scavolini Pesaro 1-1 nella serie
Arbitri: Daniele Zucca - Umberto Zanussi
Martedì 20 marzo ore 20.30
A Piacenza: Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Liu Jo Volley Modena 1-1 nella serie
Arbitri: Gianni Prandi - Graziano Gelati

67° CAMPIONATO PALLAVOLO FEMMINILE A1 - La formula dei Play Off Scudetto
La formula di svolgimento della 29^ edizione dei Play Off Scudetto prevede la disputa di Quarti e Semifinali al meglio delle due partite vinte su tre (gara 1 e l'eventuale gara 3 si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della regular season), mentre la Finale Scudetto si giocherà al meglio delle tre partite vinte su cinque (gara 1, gara 2 e l'eventuale gara 5 si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della regular season).

67° CAMPIONATO PALLAVOLO FEMMINILE A1 – Play Off Scudetto
Il programma delle semifinali
SEMIFINALE A (Busto Arsizio vs vincente Piacenza-Modena)
Gara 1
Sabato 24 marzo
Gara 2
Lunedì 2 aprile
Ev. Gara 3
Mercoledì 4 aprile

SEMIFINALE B (vincente Villa Cortese-Pesaro vs Bergamo)
Gara 1
Giovedì 29 marzo
Gara 2
Domenica 1 aprile
Ev. Gara 3
Mercoledì 4 aprile

FINALE SCUDETTO: sabato 7, lunedì 9, mercoledì 11, venerdì 13 e domenica 15 aprile.

Ufficio Stampa FIPAV:
 
Top
view post Posted on 21/3/2012, 12:16

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - II giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
ASYSTEL VOLLEY NOVARAYAMAMAY BUSTO ARSIZ.VA19-03-201220:300-321-25 21-25 18-25
LIU-JO VOLLEY MODENAREBECCHI NORDMECCAN.PC17-03-201220:301-323-25 25-17 22-25 22-25
SCAVOLINI PESAROMC-CARNAGHI VILLACOR.MI17-03-201220:303-225-23 25-20 22-25 22-25 15-13
NORDA FOPPAPEDRETTI BGCHATEAU D'AX URBINO PU19-03-201220:303-125-15 25-17 26-28 25-12


www.asystelvolley.com

20 marzo 2012
Asystel - Busto 0-3
Finisce la corsa playoff delle asystelle: ancora sconfitta contro la Yamamay

NOVARA - Asystel Novara - Yamamay Busto Arsizio 0-3 (21-25, 21-25, 18-25)

Asystel Novara: Frigo 3, Bechis ne, Barcellini 9, Veljkovic 9, Zardo, Sansonna (L), Camera 2, Barun 15, Folie 3, Horvath 10. All. Caprara.

Yamamay Busto Arsizio: Lloyd 4, Havlickova 7, Dall'Ora 8, Leonardi (L), Marcon 7, Bauer 10, Meijners 12, Lotti, Caracuta ne, Havelkova ne, Pisani ne, Bisconti. All. Parisi.

Si chiude con la sconfitta in gara due con la Yamamay Busto Arsizio la stagione di Asystel Volley. Con la tegola dell’infortunio occorso a Dora Horvath nel weekend, le ragazze di Caprara si sono trovare a dover competere con l’ennesima problematica di una stagione a dir poco difficile e travagliata.
Busto sempre avanti nel primo set (6-8, poi 12-16) con Horvath che alza bandiera bianca dopo l’ace del 16-17. Gli errori fanno la differenza nel finale con Busto che scappa e chiude 21-25. L’Asystel subisce la carica delle ospiti in avvio di secondo set, dovendo inseguire presto da 6-12 e rientrando con Horvath e Barun fino al 12-13. Nel finale, sono ancora una volta gli errori forzati a condannare l’Asystel che cede 21-25. Anche nel terzo set, l’Asystel rimane in scia fino al secondo timeout tecnico (14-16). Fallito l’ennesimo tentativo di aggancio grazie alle incredibili difese di Leonardi e Lloyd, l’Asystel molla quindi la presa e cede di colpo: finisce 18-25, con l’attacco in rete di Frigo che mette fine alla stagione delle asystelle.

BAL_3899BAL_3880



www.volleybusto.com

19/03/2012
22:48
Play off, Yama in semifinale


pic1novara1903



La Yamamay Busto Arsizio conquista il pass per le semifinali scudetto: contro l'Asystel Novara, dopo il 3-1 di Gara 1, la formazione biancorossa si è ripetuta in Gara 2 con un successo netto per 3-0 nella trasferta dello Sporting Palace. Nonostante una prestazione volenterosa la squadra di Caprara ha pagato le difficoltà fisiche delle proprie giocatrici, con la Yamamay che ha quasi sempre amministrato con calma il punteggio. Per le biancorosse ancora bene Meijners (dentro per Havelkova) (12 punti, 41%), Bauer (10, 69%) e Dall'Ora, decisiva anche a muro (4). MVP della partita Carli Lloyd.

Nel primo set, equilibrato, la Yamamay tiene sempre la testa avanti, sfruttando gli spunti di Meijners (6) e la buona vena di Dall'Ora (5), decisiva anche a muro (3). Lloyd nel finale allunga con attacco di prima intenzione ed ace. Nel secondo set l'Asystel prova a reagire con Barun, Horvath e Barcellini che riescono a recuperare uno svantaggio notevole ed arrivare sul 16-16. La Yamamay non si scompone e, grazie soprattutto a Bauer (4 punti nel momento decisivo) ristacca le avversarie fino al 21-25 conclusivo (straordinaria Leonardi sul 21-24). Nel terzo set l'Asystel allenta la presa e la Yama vola: Bauer è la più cercata da Lloyd, buone anche le prestazioni di Bisconti in seconda linea e Lotti al servizio.

Le farfalle aspettano in semifinale (Gara 1 sabato 24 al Palayamamay) la vincente dello scontro tra Piacenza e Modena.

Intanto sono state definite le date e gli orari della finale di Cev Cup contro il Galatasaray, che intanto ha avuto la meglio sul Costanta in semifinale. Primo match in trasferta per le farfalle martedì 27 marzo ad Istambul (ore 19 locali), ritorno sabato 31 (ore 20.30) al Palayamamay.

Da domani su volleybusto.com le info per l'acquisto dei biglietti per questo match e per la semifinale play off scudetto (Gara 1), in programma sabato 24 marzo (ore 20.30) a Busto Arsizio contro la vincente della serie Piacenza - Modena.

Sala stampa:

Meijners: "E' un periodo difficile perchè dobbiamo giocare spessissimo e focalizzare ogni volta l'attenzione su un obiettivo diverso. Io mi auguro che Helena Havelkova torni presto in campo, nel frattempo cerco di fare il mio meglio per sostituirla. Meglio Modena o Piacenza in semifinale? E' lo stesso, sarà comunque la formazione migliore perchè ha vinto la serie".

Parisi: "Era importante chiudere in due gara la serie, così da avere qualche giorno di riposo prima della semifinale di sabato, dopo un periodo veramente densissimo di impegni. La chiave per la vittoria della serie è stata la voglia di reagire delle mie ragazze dopo l'infortunio di Helena, oltre all'ottimo approccio di Meijners. Novara ha pagato poi ulteriori difficoltà fisiche che l'hanno costretta questa sera a forzare ogni palla".

La cronaca: Parisi schiera la Yamamay vista ad Urbino, ovvero con Meijners per Havelkova, mentre l'Asystel propone Camera - Barun, Horvath - Barcellini, Veljkovic - Folie, libero Sansonna. L'avvio è equilibrato, con la Yamamay che arriva prima al tempo tecnico grazie al buon servizio di Havlickova e al primo tempo di Bauer (6-8); Barcellini attacca lungo (6-9), ma due incomprensioni nella metà campo biancorossa rimettono in corsa Novara, che pareggia poco dopo con Barun (9-9). Una doppietta di Meijners fa rifiatare la Yamamay (10-12), Dall'Ora mura il +3 (10-13 time-out Caprara); la stessa Dall'Ora firma la fast dell'11-14, Meijners conferma il vantaggio da posto 2 (12-15), Dall'Ora mura ancora il 12-16. Mentre Parisi schiera in seconda linea Bisconnti, Marcon passa da posto 4 (13-17); Folie ed Horvath accorciano (15-17) ela stessa ungherese firma l'ace del 16-17 con Parisi che ferma il gioco; al rientro Havlickova trova il cambiopalla (16-18) e Marcon centra il 17-19, poco dopo Barcellini spara out il 17-20. Lloyd di prima intenzione fa 18-21, Horvath tira in rete l 19-22, Lloyd fa chiamare tempo a Caprara con l'ace del 19-23. Nel finale Dall'Ora mura il 19-24, Meijners chiude 21-25.

Secondo set: l'avvio è favorevole alle farfalle, che lavorano bene con il muro difesa ed affondano con Meijners e Marcon che fa suonare il primo 4-8. Barun trova il cambiopalla sul 5-10, Bauer e Marcon non mollano (6-12); Barun e l'errore di Meijners portano sotto Novara (9-13), Barcellini tira la pipe che fa interrompere il gioco a Parisi (10-13). Barun da posto 2 fa 11-13, Horvath mura il 12-13, Barun poi attacca out e la Yama trova il cambiopalla (12-14); Meijners firma il 13-15 da posizione centrale, Barun sbaglia e regala il 13-16 alla Yamamay. Mentre si rivede Bisconti in seconda linea, Barun firma l'ace del 15-16, l'attacco out di Marcon riporta lo score in parità (16-16). Bauer fa respirare le farfalle con il muro del 16-18 (time-out Caprara), Folie sbaglia l'attacco che vale il 16-19, Bauer affonda il 17-20, Barcellini attacca fuori e l'Asystel si ferma ancora (17-21); nel finale Marcon passa da 4 (18-22), Bauer sfonda ancora (20-23) ma Veljkovic a muro tiene accesa la speranza per l'Asystel (21-23). Leonardi difende oltre l'umano (21-24) e Dall'Ora stampa il muro del 21-15.

Terzo set: Caprara prova ad inserire Frigo per per Folie, mentre la Yamamay gioca con tranquillità ed arriva al primo 6-8 con Bauer (muro + attacco); Frigo tiene in scie le padrone di casa (7-9), ma Bauer passa ancora (8-11), così come Meijners (9-12). Dall'Ora è furba al centro (10-13), mentre rientra in campo Bisconti in seconda linea; Marcon mura l'11-14, Lloyd si trova alla perfezione con Bauer (12-15), Marcon propizia il 13-16. Bauer ora è cercatissima da Lloyd (14-17), Barun spara out il 14-18 (tempo Caprara); Havlickova aumenta il gap dopo il buon servizio di Lotti (14-19), Dall'Ora mura il 14-20. Nel finale la Yamamay amministra bene e chiude grazie all'errore di Frigo (18-25).


pic2novara1903
Il tabellino

Asystel Novara - Yamamay Busto Arsizio 0-3 (21-25, 21-25, 18-25)


Asystel Novara: Frigo 3, Bechis ne, Barcellini 9, Veljkovic 9, Zardo, Sansonna (L), Camera 2, Barun 15, Folie 3, Horvath 10. All. Caprara, vice Camardese. Battute errate: 7, vincenti: 4. Muri: 7.

Yamamay Busto Arsizio
: Lloyd 4, Havlickova 7, Dall'Ora 8, Leonardi (L), Marcon 7, Bauer 10, Meijners 12, Lotti, Caracuta ne, Havelkova ne, Pisani ne, Bisconti. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 3, vincenti: 2. Muri: 8 (Dall'Ora 4)

Arbitri: Frapiccini - Cerquoni

Spettatori: 1500 (300 circa da Busto Arsizio)

Ufficio Stampa - Giorgio Ferrario

www.volleymodena.com

MODENA NON TROVA IL COLPO DEL KO. PIACENZA REAGISCE E RIPORTA IN PARITA' LA SERIE

In gara 2 dei quarti di finale play off la Liu Jo Volley non chiude i conti e, pertanto, dovrà tornare martedì a Piacenza per potersi conquistare il pass per le semifinali. Ottima prova quelle delle ospiti che riscattano il ko interno ed ora si giocheranno tutte le chance di vittoria nella serie tra le mura amiche.

Risultato finale:

LIU JO VOLLEY MODENA 1

REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 3

Durata dell’incontro: 1h 44min

Risultati parziali:

23 – 25
25 – 17
22 – 25
22 – 25

Primo arbitro: Antonio Longo di Grosseto

Secondo arbitro: Fabio Gini di Cagliari

Delegato Tecnico: Emanuele Caronia

Spettatori presenti: 3200

Giornalisti accreditati: 15

Riprese TV: ANTENNA 1 – E’TV

Fotografo ufficiale Liu Jo Volley: Salvatore Marrone e.mail: [email protected]

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-5
punteggio al secondo time out tecnico: 14-16

Anche per questa gara due i tecnici di entrambe le squadre possono proporre dall'inizio il proprio sestetto ideale. Per la Liu Jo Volley Modena Maja Ognjenovic in regia, Aguero opposta, Barboza e Rinieri in posto quattro, Harmotto e Barazza al centro con Croce libero.
Per la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza Dall'Igna al palleggio, Turlea in posto due, Pachale e Lehtonen in posto quattro, Nicolini e Leggeri al centro con Davis libero.
Fresca di rinnovo contrattuale Christa Harmotto si presenta con un perentorio primo tempo che vale il primo punto del match. A seguire muro e altri due attacchi vincenti che portano la Liu Jo sull'8-5 allo stop tecnico. Piacenza è quasi solo Turlea, poi al rientro in campo arriva prepotentemente in partita anche Lehtonen che riporta prima a contatto e poi davanti le ospiti. Con un break di 6-0 la Rebecchi passa da 10-7 a 10-13 e rimane avanti anche al secondo stop tecnico di due lunghezze. Sale sempre più in cattedra la schiacciatrice di posto quattro di Piacenza e Dall'Igna, quindi, sceglie di evitare il gioco al centro per cavalcare le proprie attaccanti migliori. Modena tenta di riportarsi a contatto in più occasioni, ma non trova il pari. Entra anche Valeriano per rinforzare la seconda linea nel solito cambio per Rinieri, ma Piacenza mantiene il minimo vantaggio e si impone, alla fine, 23-25 con la parallela vincente di Pachale.

Secondo set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-7
punteggio al secondo time out tecnico: 16-13

Si riparte con i sestetti del primo parziale da entrambe le parti e Modena prova subito a fare la voce grossa sfruttando l'errore in battuta di Lehtonen assieme all'attacco punto di Barboza. Piacenza, però, risponde subito con Pachale e Turlea ritrovando una lunghezza di vantaggio. Ci pensano Aguero e Harmotto, però, a riportare le tigri bianconere avanti 8-7 al primo time out tecnico e al rientro in campo è la stessa italo-cubana assieme a Barboza a fare ancora la differenza. Il time out chiamato da Piacenza tranquillizza e rimette in carreggiata Piacenza, ma la Liu Jo Volley sembra aver cambiato marcia, stringe in difesa e con una Paola Croce superlativa porta il set al secondo time out tecnico sul 16-13 sancito dal mani fuori di Rinieri. Piacenza cambia palla al rientro in campo, ma il turno di servizio di Rinieri è decisivo per scalare il solco che deciderà il set. Il parziale è di 5-0 con la firma, nella parte finale, di Jenny Barazza. Marchesi prova a cambiare qualcosa inserendo Richards per Lehtonen e l'americana prova a scuotere la squadra in attacco, ma Modena in questa fase è superiore. A muro tutti gli attacchi vengono toccati, Croce dietro vola e Barboza può chiudere con il punto del 25-17.

Terzo set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-2
punteggio al secondo time out tecnico: 16-15

Sempre Pachale è ispirata per Piacenza in avvio di set, ma Barboza e Harmotto salgono prepotentemente in cattedra prendendo il dominio della scena. La schiacciatrice firma due muri e due attacchi, la centrale un muro e due attacchi per l'8-2 del primo time out tecnico. La Rebecchi a questo punto non può rimanere a guardare e a suonare la carica è la capitana, Manuela Leggeri, ma è ancora Harmotto a spingere avanti Modena fino al 14-9. A questo punto, però, si scaldano gli animi per un paio di clamorosi non fischi arbitrali contro Piacenza e ad approfittarne sono proprio le ospiti sfruttando il nervosismo delle tigri bianconere. Il parziale di 5-0 riporta Piacenza a contatto poi arriva poco dopo anche il sorpasso quando il primo arbitro decide di iniziare il proprio show personale. Cuccarini ferma il gioco con il suo secondo time out sul 16-19, Rinieri sale prepotentemente in cattedra cercando di riportare sotto la Liu Jo Volley, ma Piacenza ha esperienza da vendere e sfrutta i regali del primo fischietto nel frangente centrale di gara per chiudere 22-25 con il mani fuori di Pachale.

Quarto set.
punteggio al primo time out tecnico: 6-8
punteggio al secondo time out tecnico: 13-16

Diventa sempre più una vera e propria guerra sportiva la sfida con il passare dei set. Piacenza spinge per trovare la vittoria che riaprirebbe la serie, Modena non vuole mollare e cerca assolutamente di risalire per chiudere questa sera i conti. Aguero è sempre più ispirata in questo quarto set, Turlea idem ed è proprio la Rebecchi a sfruttare l'errore in battuta di Maja Ognjenovic per portarsi avanti 6-8 al primo stop tecnico. Con Lehtonen Piacenza arriva anche 10-14 prima che Cuccarini chiami time out. Rinieri riprendendo la falsa riga del set precedente aiuta Modena a rientrare ed il finale sembra poter essere punto a punto. Turlea, però, spezza il finale di set prendendo in mano la situazione e dominando la scena consentendo a Piacenza di chiudere set e partita.


COMMENTI ED INTERVISTE CONCLUSIVE

Migliore giocatore in campo Liu Jo Volley: Cynthia Barboza

Miglior realizzatore Liu Jo Volley: Christa Harmotto – punti 18

Migliore giocatore in campo Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Carmen Turlea

Miglior realizzatore Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Carmen Turlea – punti 22

SPAZIO INTERVISTE
Giuseppe Cuccarini: “Complimenti a Piacenza, ha giocato una buona gara, migliore della nostra. Noi dopo un primo set in cui eravamo partiti bene ci siamo fatti rimontare e concesso loro di vincerlo. Abbiamo poi fatto un buon secondo set e nel terzo stava andando bene quando ci sono stati due clamorosi errori arbitrali che hanno innervosito un po' tutti. Non dovevamo, però, farci cogliere dal nervosismo e rimanere calmi. Ora la serie è 1-1, ma torniamo a Piacenza comunque con grande ottimismo”.

www.rebecchinordmeccanica.it

Piacenza-Modena 3-1

Campionato: 2011-2012 Data: 17-03-2012

A Modena vince Piacenza per 3 a 1, martedì lo spareggio

La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza ha vinto la gara di ritorno dei quarti di finale dei play off ribaltando il 3-1 subito all'andata dalla Liu Jo Volley Modena, e rendendo necessaria la partita di spareggio che si giocherà martedì sera a Piacenza con inizio alle 20.30.

Stasera le piacentine sono subito partite alla guida della gara, portando a casa il primo set per 23-25 dopo aver avuto Modena accanita inseguitrice a brevissima distanza.

Il secondo set è stato invece appannaggio di Modena, che è diventata irraggiungibile dopo il secondo stop tecnico vincendo per 25 a 17 e continuando a imporre il suo ritmo anche in apertura del terzo parziale. Dal 14 a 9 Piacenza è partita decisa piazzando cinque punti consecutivi che sono valsi il pareggio (14-14) e la riapertura delle sorti del set che si è poi concluso sul 22 a 25 a favore di Piacenza.

È stata ancora Piacenza a guidare l'incontro nel quarto set arrivando a quattro punti di vantaggio, ma Modena è riuscita a trovare la via per il pareggio (17-17). Piacenza è però ripartita all'istante portando il punteggio sul 19 a 23 e poi sul 20 a 24: Modena ha annullato i primi due match ball e Piacenza ha vinto l'incontro chiudendo il set sul 22 a 25.

Miglior giocatrice dell'incontro è designata Carmen Turlea, risultata anche top scorer con 22 punti.


LIU JO VOLLEY MODENA - REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 1-3 (23-25, 25-17, 22-25, 22-25)
LIU JO VOLLEY MODENA: Ognjenovic 1, Aguero 16, Harmotto 18, Barazza 10, Barboza 15, Rinieri 14, Croce (L), Valeriano, Paggi, Partenio. Non entrate Ciabattoni, Mari. All. Cuccarini.
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Dall'Igna 3, Turlea 22, Nicolini 4, Leggeri 9, Pachale 20, Lehtonen 21, Davis (L), Richards 1, Cella. Non entrate Mazzocchi, Callegaro, Malvestito. All. Marchesi.
ARBITRI: Longo, Gini.
NOTE - Spettatori 3200, durata set: 28', 24', 26', 26'; tot: 1h44'.

www.robursportpesaro.it

Non è finita!

villacortese170312La Scavolini più bella della stagione batte in volata Villa Cortese (ennesima maratona in cui la spuntano le colibrì) e rimanda il verdetto dei quarti di finale a martedì prossimo, costringendo le avversarie ad uno scomodissimo spareggio proprio nella settimana delle Final Four di Champions League a Baku (foto Rubin/LVF).

Oltre due ore di battaglia, con le biancorosse brave a rimontare un 3-9 iniziale e a vincere il primo set punto a punto. Secondo parziale tiratissimo, ma stavolta la Scavolini è in corsa sin dall’inizio e produce lo strappo decisivo sul 22-19, con chiusura firmata dalla neoentrata Saccomani (un muro e un punto).
Terzo e quarto set sono simili, e vedono le ospiti tornare in partita: in entrambi, un break a metà set lancia le cortesine, e la generosissima Scavolini non corona per un soffio la rimonta. Il tie-break pare seguire lo stesso andamento, Villa sembra avere più benzina ma la Scavolini trova lo sprint necessario per recuperare due volte da -2 prima di chiudere al primo match point (palla di Guiggi sul nastro).
Pedullà è a metà tra la soddisfazione e il rammarico: “Questa squadra è proprio capace di tutto. Stasera le ragazze sono state bravissime, la rimonta di Villa ci sta visto che si tratta di una squadra ricca di campionesse. Noi però non ci siamo persi d’animo e nel tie-break siamo riusciti a recuperare e a chiudere a nostro favore la partita. Gara tre? Sono fiducioso”.
Altro umore quello dell’ex-pesarese Abbondanza, coach di Villa Cortese: “Non siamo stati abbastanza cinici nei momenti decisivi. Nel primo set ci siamo fatti rimontare sette punti, nel tie-break non siamo riusciti a conservare il +2 in due occasioni, l’ultima sul 10-8. La Scavolini è una squadra che sa giocare a pallavolo, e ci ha puniti”.
Gara tre si gioca nuovamente al PalaBorsani di Castellanza martedì 20 alle 20.30. Spareggio secco, chi vince sfiderà in semifinale la vincente del confronto tra Urbino e Bergamo (gara due domani, domenica 18).

SCAVOLINI-MC CARNAGHI 3-2
SCAVOLINI PESARO: Okuniewska 8, Ferretti 2, Brinker 19, Manzano 11, Ortolani 14, Klineman 24; De Gennaro (L). Saccomani 2, Cardani, Musti De Gennaro. N.e. Agostinetto, Ampudia. All. Pedullà.
MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Guiggi 12, Berg 2, L.Bosetti 6, Wilson 10, Pavan 31, Cruz 18; Puerari (L), C. Bosetti 4, Perinelli 1, Pincerato, Barborkova. N.e. Stufi, Carocci. All. Abbondanza.
ARBITRI Piersanti e Puletti.
NOTE Parziali 25-23 (27'), 25-20 (25'), 22-25 (28'), 22-25 (28'), 15-13 (18'). Scavolini: battute sbagliate 10; battute vincenti 5; ricezione 45% (prf 24%); attacco 38%; errori 22; muri 16. MC Carnaghi: battute sbagliate 10; battute vincenti 6; ricezione 57% (prf 18%); attacco 41%; errori 30; muri 9.

www.volleycortese.com

Sabato 17 Marzo 2012 23:13
Pesaro si conferma amara per la MC-Carnaghi Villa Cortese costretta a Gara 3

dd34e32172fe0202ef287e574244e1d2_XL


Per l’appuntamento di Gara 2 con la Scavolini Pesaro, la MC-Carnaghi Villa Cortese ritrova il suo starting six con il ritorno di Makare Wilson tra le magnifiche sette. In palleggio c’è Lindsey Berg, Pavan opposta, Guiggi e Wilson centrali, Lucia Bosetti e Cruz schiacciatrici con Puerari (L).
La Scavolini Pesaro conferma lo stesso sestetto visto nella prima partita con Ferretti e Ortolani a formare la diagonale palleggiatore opposto, Okuniewska e Manzano centrali, Klineman e Brinker schiacciatrici con De Gennaro libero.
Si tinge di biancoblu l’avvio del match grazie al servizio di Sarah Pavan. L’opposta canadese si rende protagonista grazie a due ace ed altri due servizi che consegnano a Guiggi una palla di contrattacco ed a Cruz un “rigore” solo da chiudere (3-9). Il fallimento del possibile 4-11, fa respirare Pesaro che con Klineman e Okuniewska piazzano il break del 4-0 che fa scattare il time out di Marcello Abbondanza. Villa Cortese inizia a faticare in attacco, pressata dalla difesa pesarese. Aurea Cruz punge in attacco ma non basta per evitare che le padrone di casa trovino la parità sul 12-12. Le due squadre cominciano il duello del punto a punto, nel quale a spuntarla è la Scavolini Pesaro. La volata marchigiana, che si concretizza con il 25-23 finale, è conquistata dal muro di Okuniewska per il 24-23 e dall’ace di Ortolani.
Dopo aver regalato un set praticamente ipotecato, la MC-Carnaghi Villa Cortese appare ancora più evanescente nel secondo. Ricezione cortesina che non brilla e Lindsey Berg costretta a dimenticarsi i centrali nella fase di cambio palla. Il 25-20 con cui Pesaro si impone anche nel secondo parziale mette in luce le schiacciatrici di palla alta delle padrone di casa ed in ombra tutto il gioco cortesino che non appare mai cinico nello sfruttare le occasioni.
Marcello Abbondanza convoca l’orgoglio delle proprie giocatrice per riaprire la partita Berg si affida a Guiggi ed a Pavan ma ritrova anche una buona correlazione muro difesa.
Con una seconda linea dell’opposta canadese Villa Cortese riapre la partita.
Il quarto set si apre con la novità dell’under 19. Caterina Bosetti ed Elena Perinelli si alternano nelle fasi di gioco senza incidere sul numero di cambi a disposizione di Marcello Abbondanza. Un’intuizione che porta punti diretti, gli ace di Perinelli e gli attacchi di Caterina Bosetti. La MC-Carnaghi Villa Cortese appare tanto determinata quanto sprecona. Dal 13-19 arrivato su un ace di Berg, al brivido dell’attacco murato di Manzano su Wilson sul 18-19. Le biancoblu reagiscono al parziale di 5-0 subito con Cruz e poi con freddezza gestiscono fino alla fine il vantaggio fino al 22-25 che apre le porte del tie break alle due squadre.
La MC-Carnaghi Villa Cortese si gioca la qualificazione alle semifinali scudetto in 15 punti. Il tie break rispecchia l’andamento di una partita in cui la formazione di Marcello Abbondanza non ha saputo mantenere il proprio gioco pulito e lineare, determinato per chiudere il match quando necessario ed in cui sono stati vanificate tante ed importantissime occasioni. Il doppio vantaggio sul 3-5 e sul 6-8 del tie break sono stati bruciati e nel duello punto a punto Pesaro ha saputo essere molto più cinica. Di Klineman il match point e su un errore di Guiggi, molto dubbio, arriva la vittoria delle marchigiane che per la prima volta costringe Villa Cortese a giocare la gara di spareggio dei quarti di finale.

LE PAROLE DI
Marcello Abbondanza
: “Ci siamo innervosite per alcune decisioni arbitrali ma paghiamo la tanta confusione nei palloni di ricostruzione dopo la difesa. Ora, martedì prossimo al PalaBorsani, dobbiamo giocare e vincere una partita fondamentale nella nostra corsa scudetto ma di solito con l’acqua alla gola tiriamo fuori il meglio di noi”.

SCAVOLINI PESARO – MC-CARNAGHI VILLA CORTESE 3-2 (25-23; 25-20; 22-25; 22-25; 15-13)
SCAVOLINI PESARO
: Okuniewska 8, Ferretti 2, Brinker 19, Manzano 11, Ortolani 14, Klineman 24, De Gennaro (L). Saccomani 2, Cardani 0, Musti De Gennaro 0. N.E. Agostinetto, Ampudia. All. Pedullà
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Cruz 18, Berg 2, Wilson 10, Bosetti L. 6, Pavan 31, Guiggi 112, Puerari (L). Bosetti C 4, Perinelli 1, Pincerato 0, Barborkova 0 N:E. Carocci, Stufi. All. Abbondanza
Note – Durata set: ’27, ’25, ’28, ’29, ‘18. Durata totale 2h e 06minuti.
Scavolini Pesaro: 16 muri, 5 ace, 10 battute sbagliate, 22 errori punto, ricezione 45%, 24% perf. %. Attacco 38%
MC-Carnaghi Villa Cortese: 9 muri, 6 ace, 10 battute sbagliate, 30 errori punto, ricezione 57%, perf 18%; attacco 41 %
ARBITRI: Piersanti - Puletti

www.volleybergamo.it

19|03|12 NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO-CHATEAU D'AX URBINO 3-1

Uno spettacolo. E’ stata la Norda Foppapedretti delle meraviglie: muri invalicabili, difese strappa applausi, attacchi implacabili. E la qualificazione alle Semifinali Scudetto. E’ stato questo lo show andato in scena al PalaNorda per la seconda gara dei Quarti dei Play Off con la Chateau d’Ax Urbino.
Dopo la netta vittoria conquistata nelle Marche in Gara 1, le rossoblù non hanno voluto essere da meno di fronte ai tifosi bergamaschi e hanno messo in scena un match che ha regalato grandi emozioni e giocate spettacolari. Con Vasileva,Arrighetti, Quaranta e Piccinini sopra le righe e un pubblico incredibile, capace di trascinarle senza sosta per quattro set.

La Norda Foppapedretti aspetta ora di conoscere il suo destino: chi tra Villa Cortese e Pesaro la raggiungerà in Semifinale dopo lo spareggio di martedì sera.
[...]
Norda Foppapedretti Bergamo-Chateau d’Ax Urbino 3-1 (25-15 25-17 26-28 25-12)
Norda Foppapedretti Bergamo: Nucu 1, Signorile n.e., Quaranta 16, Gabbiadini n.e., Diouf n.e., Merlo (L), Di Iulio n.e., Ruseva 4, Piccinini 15, Arrighetti 17, Vasileva 23, Serena 2.
Allenatore: Mazzanti
Chateau d’Ax Urbino: Mc Namee, Garzaro 15, Van Hecke 9, Blagojevic 4, Skorupa 3, Devetag, Gentili n.e., Sirressi (L), Crisanti 6, Tirozzi, Faucette 8.
Allenatore: Salvagni
Note
Arbitri: Gianluca Cappello di Sortino (Sr) e Umberto Ravallese di Ragusa
Durata Set: 23’, 24’, 32’, 21’
Battute Vincenti: Bergamo 3, Urbino 2
Battute Sbagliate: Bergamo 8, Urbino 8
Muri: Bergamo 12, Urbino 7
Spettatori: 1.611
Incasso: € 13.930

http://urbinovolley.it

Capolinea Chateau d’Ax. Bergamo vince anche Gara 2

DSC_87421-620x240



La Chateau d’Ax Urbino Volley esce dalla lotta dei playoff scudetto e abbandona l’ultimo obiettivo stagionale. Due giorni dopo l’eliminazione nella semifinale di Coppa Cev, la squadra ducale cade in casa delle campionesse d’Italia della Norda Foppapedretti Bergamo e, dopo il passo falso in casa di giovedì scorso contro le stesse orobiche, non riesce a raggiungere le semifinali.

Al PalaNorda le ragazze di Salvagni perdono per 3-1 contro Piccinini e compagne, le quali conquistano subito il primo set per 25-15; poi però nella seconda frazione le lombarde devono vedersela con l’orgoglio delle bianconere, che riescono ad arrivare fino al 16-16 prima, però, di crollare per 25-17.
Nel terzo set la Chateau d’Ax prova a riaccendere l’ultima speranza e sotto 19-17 ribalta il risultato a proprio favore (21-23) e riesce a spuntarla ai vantaggi dove le feltresche si impongono per 26-28.
Ma nella quarta frazione la Norda Foppapedretti Bergamo vince nettamente per 25-12 e ora in semifinale affronterà la vincente dell’altro quarto di finale tra MC-Carnaghi Villa Cortese e Scavolini Pesaro.

INTERVISTA SAVAGNI (Tecnico Chateau d’Ax Urbino Volley)

“Ci dispiace e c’è amarezza perchè non volevamo chiudere così questa bella stagione. Avremmo voluto regalare a tutti la prima semifinale scudetto, ma purtroppo non è andata così”.




Play Off Scudetto Serie A1 - III giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
REBECCHI NORDMECCAN.PCLIU-JO VOLLEY MODENA20-03-201220:303-217-25 25-23 25-22 13-25 15-13
MC-CARNAGHI VILLACOR.MISCAVOLINI PESARO20-03-201220:303-122-25 25-17 25-19 25-22


www.rebecchinordmeccanica.it

Piacenza in semifinale!

La Rebecchi Nordmeccanica supera la Liu Jo Volley Modena e si qualifica per le semifinali dei play off.
Al Palasport di largo Anguissola si è vissuta una serata memorabile, a partire dal tutto esaurito raggiunto in una serata infrasettimanale. Un pubblico che stasera è stato un valore aggiunto, il classico "settimo giocatore in campo" che ha sostenuto all'unisono una Rebecchi Nordmeccanica alle prese con un incontro difficilissimo, contro una delle squadre che fin dall'inizio del campionato apparivano fra le favorite.

La partita inizia subito con scambi molto spettacolari, entrambe le squadre appaiono molto determinate e si accaniscono su ogni pallone. Piacenza parte molto forte andando in vantaggio 5-2, Modena recupera rapidamente e dopo il primo stop tecnico prende il largo, fino a chiudere il set sul 17-25.

Il secondo set è equilibratissimo, non appena una squadra prova a scappar via l'altra la riprende e la sorpassa. Anche il finale del set non è da meno: Piacenza avanti 23 a 21, pareggio modenese e ultimi due palloni per la Rebecchi Nordmeccanica: 25-23.

Nel terzo set Piacenza riesce a guidare con un leggero vantaggio, controllando efficacemente un Modena sempre pericolosissimo e pronto a sorprendere. L'atmosfera in campo è tiratissima, piena di agonismo, e il pubblico esplode dopo il 25-22 che dà a Piacenza il vantaggio per 2 a 1.

Le tigri di Modena fanno sentire il loro ruggito, e nel quarto set ribaltano il buon inizio di Piacenza andando a condurre. Piacenza è sempre lì a un paio di punti di distacco, ma nella seconda parte subisce l'impenetrabilità del fronte modenese e il set si conclude con un passivo pesantissimo per le padrone di casa: 13-25.

Piacenza reagisce nel migliore dei modi, e il tie break regala delle emozioni fortissime: Modena guida 7 a 4 quando la Rebecchi Nordmeccanica ha una impennata rabbiosa che la spinge al 9 pari. Ancora sorpassi vicendevoli fino al 14-13, e quando la Rebecchi Nordmeccanica mette a terra il pallone decisivo si assiste a una mega invasione di campo come non se ne vedevano da tempo. Il tradizionale girotondo finale stavolta abbraccia tutta intera l'area di gioco.

Il premio Cantina Valtidone per la migliore in campo va a Carmen Turlea.

REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA - LIU JO VOLLEY MODENA 3-2 (17-25, 25-23, 25-22,13-25, 15-13)
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Dall'Igna 2, Turlea 19, Nicolini 16, Leggeri 9, Pachale 13, Lehtonen 16, Davis (L), Richards 1, Cella, Callegaro. Non entrate Mazzocchi, Malvestito. All. Marchesi.

LIU JO VOLLEY MODENA: Ognjenovic 6, Aguero 20, Harmotto 24, Barazza 9, Barboza 16, Rinieri 9, Croce (L), Valeriano, Paggi 5, Ciabattoni (L). Non entrate Partenio, Mari. All. Cuccarini.

ARBITRI: Astengo, Simbari.

NOTE - Spettatori 203, incasso 6297, durata set: 25', 28', 25', 23', 18'; tot: 1h59'.

www.volleymodena.com

LA MARATONA DI GARA 3 PREMIA PIACENZA. FINISCE QUI IL CAMPIONATO DELLA LIU JO VOLLEY
21/03/2012


E' stata una vera e propria battaglia, ma all'ultimo pallone è Piacenza ad avere la meglio. Primo e quarto set perfetto per la Liu Jo Volley che vola 6-9 al tie-break, ma tenacia e quella fortuna che serve in questi momenti bacia la Rebecchi.

Risultato finale:

REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 3

LIU JO VOLLEY MODENA 2

Durata dell’incontro: 1h 59min

Risultati parziali:

17 – 25
25 – 23
25 – 22
13 – 25
15 – 13

Primo arbitro: Gianni Prandi di Mantova

Secondo arbitro: Graziano Gelati di Motteggiana

Delegato Tecnico: Demetrio Costantino

Fotografo ufficiale Liu Jo Volley: Salvatore Marrone e.mail: [email protected]

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
punteggio al primo time out tecnico: 7-8
punteggio al secondo time out tecnico: 11-16

Per questa decisiva gara 3 Liu Jo Volley e Rebecchi Nordmeccanica possono ancora una volta contare sui propri sestetti base. Per Modena, quindi, c'è Ognjenovic al palleggio in diagonale con Aguero, Harmotto e Barazza sono le centrali, Barboza e Rinieri le attaccanti di posto quattro con Croce libero.
Per Piacenza Dall'Igna al palleggio, Turlea opposta, Leggeri e Nicolini al centro, Lehtonen e Pachale in banda con Davis libero.
Spinta dal proprio pubblico che, a differenza di gara 1, affolla il palazzetto Piacenza prova a partire forte, ma la Liu Jo Volley sa che non deve farsi prendere dalla fretta e risponde colpo su colpo. E' 2-0 e, successivamente, 5-2 per le padrone di casa, ma la battuta out di Nicolini apre una fase positiva per le tigri bianconere che si portano in vantaggio 7-8 al time out tecnico. La prima fase di partita vede due squadre indiavolate sul campo che difendono qualsiasi palla e danno vita a scambi incredibilmente lunghi ed emozionanti. Mai vista in questa stagione un'intensità del genere in campo, ma a portare a casa proprio i punti più combattuti è sempre Modena e, spesso, con Tai Aguero. Ottimo anche l'apporto di Cynthia Barboza in avvio e sull'8-13 Marchesi ferma il gioco. E' impeccabile la Liu Jo Volley in questo frangente ed allunga ancora costringendo il tecnico avversario al secondo time out sull'11-18. Non riusciranno più a rientrare le padrone di casa perché le tigri bianconere tengono un ritmo insostenibile per l'avversario e Harmotto chiude il set con il punto del 17-25.

Secondo set.
punteggio al primo time out tecnico: 6-8
punteggio al secondo time out tecnico: 16-13

Un attacco punto di Rinieri apre il secondo set poi Leggeri e due errori delle tigri bianconere portano il punteggio sul 3-1. C'è grande equilibrio come in avvio di primo set ed anche le difese continuano ad essere al limite dell'umano. Modena prova a salire in cattedra con il muro delle sue centrali, ma dall'altra parte Nicolini risponde a dovere e dopo un piccolo svantaggio riporta Piacenza avanti 11-10. Le padrone di casa arrivano anche sul +3 quando ci si ferma per il secondo time out tecnico e successivamente sul 17-14. Qui, però, la Liu Jo Volley piazza la zampata e con un 4-0 si riporta a condurre. Nel frangente le tigri bianconere sono aiutate anche dall'ottima fase di muro e quello di Ognjenovic regala anche il doppio vantaggio sul 18-20. E' il momento di spingere per provare a portarsi avanti di qualche punto, ma Piacenza risponde colpo su colpo e si riporta ancora avanti 22-21 quando Barazza viene murata. Sul 23-21 la centrale bianconera viene sostituita dalla capitana Paola Paggi che mette a terra il 23-23, ma allo sprint finale si imporranno le padrone di casa con il muro su Aguero e l'ace di Turlea su Rinieri che non si capisce con Croce.

Terzo set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-6
punteggio al secondo time out tecnico: 16-14

E' confermata in sestetto dopo il finale di secondo set la capitana Paola Paggi in luogo di Barazza. L'approccio alla partita era stato subito ottimo per la centrale che anche in questo parziale riesce a dare il suo contributo in fase realizzativa. Piacenza, però, dopo il primo set ha ritrovato tutte le sue sicurezze e gioca affidandosi alla solita Turlea, in crescita, e a Lehtonen. E' 8-6 al primo time out tecnico quando Rinieri batte out poi sulla pipe di Pachale che vale l'11-8 coach Cuccarini ferma il gioco. Piacenza si mantiene sempre avanti fino a quando Modena rientra sfruttando un paio di ricezioni non delle migliori delle avversarie. Barboza impatta sul 14-14, ma la Rebecchi ha sempre la forza per riallungare di quelle poche lunghezze come nel terzo e quarto set di gara 2. E' così, quindi, che le padrone di casa arrivano sul 24-21 al rush finale e chiudono con la diagonale di Pachale per il 25-22.

Quarto set.
punteggio al primo time out tecnico: 5-8
punteggio al secondo time out tecnico: 11-16

Rientra Barazza nel sestetto del quarto set per la Liu Jo Volley, ma Piacenza prova subito a scappare per mettere in difficoltà psicologica le avversarie. Dopo il 2-0, però, le tigri bianconere azzannano la partita e diventano devastanti a muro. A fine parziale saranno 10 i muri vincenti delle tigri bianconere che con Harmotto e Barboza diventano incontenibili in tutti i fondamentali. Piacenza prova a tenere, ma ha due marce in meno rispetto alle tigri bianconere che tirano fuori tutte le energie possibili per portare la gara al tie-break. L'immagine del set, sicuramente, è la stampatona ad una mano di Harmotto sulla pipe di Turlea e qui Piacenza depone totalmente le armi cedendo 13-25 con l'ultimo punto firmato Jenny Barazza.

Quinto set.
punteggio al cambio campo: 6-8

E' una partita infinita e piena di colpi di scena, degna di una gara 3 di play off. Barazza tocca il nastro regalando il primo punto del set, ma poi Modena passa avanti e con una super Harmotto si porta a condurre di poche lunghezze. Il punto del 4-7 della centrale statunitense spinge Marchesi a chiamare time out, ma le tigri bianconere sono avanti 6-8 anche al cambio campo. Un muro di Rinieri su Turlea inaugura la seconda parte del set, ma quando Modena sembra aver inferto una bella mazzata ecco che Pachale, con un po' di fortuna ed una dose incredibile di tecnica ed esperienza accorcia sull'8-9. Arriva anche il 9-9 per la schiacciatrice tedesca, Aguero inverte la rotta, poi la solita Turlea sale in cattedra nel momento decisivo. L'ultima parità è sul 13-13, l'opposta romena regala il primo match point alle sue e poi arriva subito il 15-13 con il muro vincente di Lehtonen.

COMMENTI ED INTERVISTE CONCLUSIVE

Migliore giocatore in campo Liu Jo Volley: Christa Harmotto

Miglior realizzatore Liu Jo Volley: Christa Harmotto – punti 14

Migliore giocatore in campo Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Carmen Turlea

Miglior realizzatore Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Carmen Turlea – punti 19

SPAZIO INTERVISTE
Giuseppe Cuccarini: “Complimenti a Piacenza che ha giocato una grande partita ed è stata molto brava in difesa, sapendo giocare con maggiore lucidità rispetto a noi i palloni decisivi. Complimenti anche alle mie giocatrici che anche in questa occasione hanno dimostrato di voler provare fino in fondo, in ogni occasione, a portare a casa la partita. Una partita secca come questa, ovviamente, è aperta a tutti i risultati. In un finale come quello del tie-break perso, deciso da due palloni, sono tante le componenti e non si può certo far carico ad una giocatrice o all'altra di ciò che succede. Va accettato il risultato e basta. Per le considerazioni sulla stagione o quello che è stato ci sarà un'altra occasione. Un grande grazie al pubblico modenese che anche oggi ci ha dato una grandissima mano e ci ha dato un grandissimo apporto sostenendoci per tutta la partita”.

www.volleycortese.com

Martedì 20 Marzo 2012 23:21
La MC-Carnaghi Villa Cortese piega Pesaro 3-1. In semifinale c'è ancora Bergamo

f7f8c4727a011019fe43a7eaa92bf9a5_XL


Stelle in campo per Gara 3 al PalaBorsani. La partita di spareggio non cambia di una virgola i sestetti visti fino ad ora. Marcello Abbondanza conferma Berg in palleggio, Pavan opposta, Wilson e Guiggi centrali, Cruz e Lucia Bosetti schiacciatrici con Puerari nel ruolo di libero.
Dall’altra parte della rete Pesaro riparte con Ferretti in palleggio con Ortolani in diagonale, Manzano e Okuniewska centrali, Brinker e Klineman schiacciatrici con De Gennaro (L).
Il muro di Pesaro la fa da padrona nel primo parziale. La formazione di Luciano Pedullà è sulle traiettorie di attacco delle biancoblu e per 7 volte intercetta positivamente i palloni. Berg non può inventare alternative al proprio gioco con una ricezione non proprio perfetta. Pesaro nasconde le proprie magagne in ricezione e vola a conquistare il set con gli attacchi di Brinker e Klineman. Il 22-25 subito dà la scossa necessaria a Berg e compagne.
La MC-Carnaghi Villa Cortese rompe gli indugi e dà una nuova aggressività al proprio servizio. Dalla linea dei nove metri arrivano tre punti diretti e tante battute che allontanano dalla rete la ricezione marchigiana. Le parti a muro si invertono ed il set è dominato dai block vincenti delle biancoblu. Di Wilson l’ultimo punto, tra le migliori del parziale anche per reazione emotiva, che fa pareggiare il conto set.
Più sostenuto il ritmo che la MC-Carnaghi Villa Cortese imprime alla terza frazione di gioco. Cruz, Lucia Bosetti e Ramona Puerari raccolgono moltissimi palloni in difesa, togliendo lucidità e sicurezza all’attacco pesarese. Il servizio fa il resto tanto che i due ace messi a segno da Lucia Bosetti (il 17-10 ed il 18-10) sono l’ipoteca al 2-1. L’errore in attacco di Brinker consegna alle biancoblu 9 set point. Pesaro ne annulla due, ma Cruz dice basta e chiude a muro una palla vagante.
Quarto set intenso e con le due formazioni che giocano punto fino al 14-14, poi Villa Cortese mette la freccia con l’ace di Lucia Bosetti ed il muro di Wilson per il 17-14. L’attacco di Pavan fa brillare gli occhi agli spettatori, Villa Cortese può gestire sei palloni che valgono la semifinale. Pesaro si aggrappa al match ne annulla quattro, ma la canadese biancoblu trova ancora lo spunto vincente e pone fine al duello con il 25-22.
Con questa vittoria la MC-Carnaghi Villa Cortese archivia la corsa scudetto e si tuffa anima e corpo nella storica finale di Cev Champions League in programma a Baku il 24 e 25 marzo prossimi. Gli impegni con il campionato italiano torneranno il prossimo 29 marzo quando al PalaBorsani tornerà ancora una volta la Norda Foppapedretti Bergamo.

MC-CARNAGHI VILLA CORTESE – SCAVOLINI PESARO 3-1 (22-25; 25-17; 25-19; 25-22)
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE
: Berg 0, Bosetti L. 14 Wilson 15, Pavan 16, Cruz 15, Guiggi 13, Puerari (L). Bosetti C. 0, Pincerato 0, Perinelli 0, Barborkova 0 N.E. Carocci, Stufi. All. Abbondanza
SCAVOLINI PESARO: Okuniewska 8, Ferretti 2, Brinker 13, Manzano 8, Ortolani 14, Klineman 19, De Gennaro (L). Cardani 0, Musti De Gennaro 1, Saccomani 2. N.E. Agostinetto, Ampudia. All. Pedullà
Note – Durata set: ’25, ’26, ’28, ‘29. Durata totale 1h e 48 minuti.
MC-Carnaghi Villa Cortese: 14 muri, 6 ace, 7 battute sbagliate, 16 errori punto, ricezione 66%, perf 41%; attacco 38%.
Scavolini Pesaro: 18 muri, 14 ace, 14 battute sbagliate, 23 errori punto, ricezione 57%, 47 perf. %. Attacco 35 %
ARBITRI: Zucca - Zanussi

LE PAROLE DI.
Marcello Abbondanza
: “Non abbiamo mai avuto paura anche quando siamo andati sotto 1-0. Con la paura si perde con chiunque. Partiti contratti ci siamo sciolti. Pesaro ha spinto molto al servizio nel primo set ed ha saputo fare la differenza a muro. Dal secondo set abbiamo trovato anche noi servizio e muro, dando una buona continuità in attacco. Bene Lucia ed anche Wilson.
Ramona Puerari: “Pesaro ha messo in campo l’aggressività che ci attendevamo ma questa vittoria ci dà fiducia sia per il campionato, sia per la Final Four. A Baku ci arriveremo con il morale alto. Partite contratto ci siamo tranquillizzate nel corso del match”.
Aurea Cruz: “Sono molto contenta, oggi abbiamo raggiunto un passaggio del turno per noi importante. Il mio rendimento in attacco è cresciuto durante la partita, quando abbiamo iniziato a ricevere con qualità la fluidità del nostro cambio palla è cresciuta”.

www.robursportpesaro.it

Scavolini fuori a testa alta

villa200312Si chiude con l’amaro in bocca la stagione della Scavolini, battuta in gara tre a Villa Cortese dalla MC Carnaghi. Il rammarico maggiore riguarda i punti persi in avvio e, dopo l’arrivo di Pedullà, la sconfitta di Pavia che ha impedito alle biancorosse di conquistare qualcosa di meglio del settimo posto (ad un solo punto dal quarto): ciò avrebbe consentito loro un accoppiamento meno scomodo di quello con Villa Cortese. Quanto alla partita di stasera, la Scavolini ha giocato un primo set perfetto (68% in ricezione, 46% in attacco, 7 muri), conducendo dall’inizio alla fine. Dal secondo set in poi, calando in ricezione, le colibrì hanno perso continuità in attacco e, pur riuscendo a limitare le bocche da fuoco avversarie (solo Wilson e Cruz sopra il 40%), non sono più riuscite a mettere il naso avanti, nonostanti numerosi tentativi di tornare in corsa. Nel quarto set, a dire il vero, si è giocati a lungo testa a testa, con la Scavolini a non sfruttare un paio di palloni per il sorpasso. Nel finale, la maggiore concretezza delle padrone di casa ha fatto la differenza.
“Abbiamo dimostrato di essere una squadra che sa giocare a pallavolo” ha detto Pedullà nel dopopartita “è questa è la cosa più importante. Poi vince una sola squadra, e complimenti a Villa per aver portato a casa la partita. E’ stata una stagione molto difficile, ma siamo cresciuti via via arrivando a queste partite con la voglia di provarci fino in fondo”.

MC CARNAGHI-SCAVOLINI 3-1
MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Berg, L.Bosetti 14, Wilson 15, Pavan 16, Cruz 15, Guiggi 13; Puerari (L), C. Bosetti 1, Perinelli, Pincerato, Barborkova. N.e. Stufi, Carocci. All. Abbondanza.
SCAVOLINI PESARO: Okuniewska 8, Ferretti 2, Brinker 13, Manzano 8, Ortolani 14, Klineman 19; De Gennaro (L), Cardani, Saccomani 2, Musti De Gennaro 1. N.e., Agostinetto, Ampudia. All. Pedullà.
ARBITRI Zucca e Zanussi.
NOTE Parziali 22-25 (28'), 25-17 (26'), 25-19 (28'), 25-22 (29'). MC Carnaghi: battute sbagliate 7; battute vincenti 6; ricezione 66% (prf 41%); attacco 38%; errori 16; muri 14. Scavolini: battute sbagliate 14; battute vincenti 4; ricezione 57% (prf 47%); attacco 35%; errori 23; muri 18.
 
Top
view post Posted on 24/3/2012, 10:26

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - IV giornata

Squadra1Squadra2DataOra
YAMAMAY BUSTO ARSIZ.VAREBECCHI NORDMECCAN.PC24-03-201220:30
MC-CARNAGHI VILLACOR.MINORDA FOPPAPEDRETTI BG29-03-201220:30



 
Top
view post Posted on 26/3/2012, 11:53

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - IV giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
YAMAMAY BUSTO ARSIZ.VAREBECCHI NORDMECCAN.PC24-03-201220:303-125-23 19-25 25-22 25-18


www.volleybusto.com

Gara 1, Yama - Rebecchi 3-1

pic1sg1po


Partita dura doveva essere e partita dura è stata per la Yamamay contro la Rebecchi Normeccanica Piacenza nella Gara 1 di semifinale play-off. Le farfalle hanno centrato la vittoria per 3 set a 1 al termine di una vera e propria battaglia, in una partita segnata da molti errori e all'insegna dell'equilibrio. Le biancorosse sono state brave a vincere la pressione iniziale e a trovare in Meijners e Pisani buoni sostituti per Havelkova e Dall'Ora, ferma oggi per un dolore alla schiena. Sfruttando la regola delle Under 19, Parisi ha anche schierato in seconda linea Veronica Bisconti, dentro proprio per Pisani. La Rebecchi Nord Meccanica, dopo aver eliminato Modena nei quarti, si è dimostrata avversaria assai complicata da affrontare, con Turlea, Pachale e Lehtonen in grande spolvero. Lloyd di contro si è affidata ancora ad Havlickova, top scorer con 22 punti e premiata MVP dell'incontro, e a Meijners, di nuovo positiva con 19 realizzazioni e il 46% in attacco. Bene a muro Lloyd e Bauer (4 a testa).

Gara 2 il 2 aprile a Parma, mentre la prossima settimana è dedicata alla Finale di Cev Cup per le farfalle: martedì andata a Istanbul, sabato ritorno al Palayamamay (vendita biglietti già attiva su www.volleybusto.com).

Prima della partita Helena Havelkova è stata premiata come miglior farfalla della stagione dai tifosi biancorossi (sondaggio che ha raccolto oltre 2000 voti).

La gara in pillole: nel primo set la Yamamay soffre la buona vena di Turlea (8) ed insegue a lungo, raggiungendo il pari sul 17 (ok Havlickova 5 punti, 50%); nel finale fondamentali i muri di Lloyd e gli attacchi di Meijners. Il secondo set è equilibratissimo, con Piacenza che gioca una ottima pallavolo mostrando anche un'ottima Davis in seconda linea. La Yamamay di contro regala troppo nella fase decisiva e lancia le ospiti verso il pareggio (19-25 muro finale di Leggeri, ottima con 5 realizzazioni). Per le farfalle bene Marcon (5, 45%). Nel terzo la Yamamay sposta l'inerzia del punteggio a proprio vantaggio con una grande Havlickova(6, 40%), ma ci vogliono i muri di Lloyd, Bauer e Pisani per respingere l'ottima Rebecchi (ok Turlea e Lehtonen 5 punti a testa) e lanciare nel finale la Yamamay verso il 25-22. Nel quarto set Piacenza allenta un pò la presa e la Yamamay ne approfitta; le farfalle lavorono bene con Marcon, Leonardi e Bisconti in seconda linea e chiudono la gara sospinte ancora da Havlickova e Meijners.

MVP Palayamamay: Aneta Havlickova

Sala stampa:


Giulia Pisani: "Questa vittoria è l'ennesima dimostrazione del nostro spirito di gruppo, che ha contraddistinto tutto il percorso fin qui svolto. Ora pensiamo a Istanbul, è la mia prima finale di coppa europea e sono emozionata".

Rikka Lehtonen: "Abbiamo giocato senza pressioni mentre si avvertiva che un pò Busto Arsizio ne aveva. Dispiace per qualche circostanza che poteva essere gestita meglio, ora abbiamo nove giorni per preparare il ritorno, mentre la Yamamay ha una settimana impegnativa. Potrebbe essere un vantaggio per noi".

Riccardo Marchesi: "La chiave della partita è stata la difesa della Yamamay. In ogni caso la serie non è assolutamente chiusa. Con Modena abbiamo dimostrato di poter giocare ad alto livello, spero che la Yamamay si stanchi un pò settimana prossima. Scherzo, anzi faccio i miei più sentiti "in bocca al lupo" a Carlo Parisi e alle sue ragazze"

Carlo Parisi: "Siamo partite molto contratte e abbiamo dovuto trovare il nostro assetto visto le assenze non solo di Helena Havelkova, ma anche di Chiara Dall'Ora. Abbiamo battuto in maniera poco efficace e questo soprattutto in avvio ha complicato le cose. Dico brave a Floortje, che ha giocato ancora una buona gara, e a Veronica Bisconti, che ci sta dando una grande mano in seconda linea. Ora il nostro pensiero è a martedì, dove vedremo di ritrovare le giocatrici assenti oggi".

La cronaca: Parisi parte con Lloyd - Havlickova, Meijners - Marcon, Pisani - Bauer, Leonardi libero con Bisconti sempre dentro in seconda linea su Pisani; Marchesi si affida a Dall'Igna - Turlea, Lehtonen - Pachale, Nicolini - Leggeri, Davis libero. Le ospiti partono meglio, con Pachale che colpisce con il servizio e Turlea che ha subito il braccio caldo (6-8); la romena passa anche con il pallonetto due volte (7-10), Havlickova ben servita da Lloyd affonda il 9-11, Pisani realizza il 10-12 ma Turlea è ancora scatenata (10-13); Lehtonen tiene il +3 (11-14), Havlickova e Marcon trovano il break (13-14), Bauer stampa Turlea per il 14-15, Havlickova spara out il 14-16. Meijners in pallonetto tiene incollata la Yama (16-17), Turlea regala il pareggio (17-17); Havlickova in lungolinea tiene il pari (18-18), poi ancora firma il 19-19 dopo una gran difesa di Leonardi; Bauer sigla il vantaggio (21-20), Lloyd con due muri fa 23-22 ma Turlea pareggia di nuovo (23-23). Meijners in lungolinea fa 24-23 e poco dopo in pallonetto chiude 25-23.

Secondo set: diversi errori bustocchi e gli spunti di Leggeri costringono Parisi ad interrompere il gioco già sull'1-5; Pisani e Havlickova accorciano con due muri (4-5), Meijners pareggia con una cannonata in diagonale da posto 4 (tempo Marchesi). Marcon trova il primo vantaggio bustocco (7-6), ma al primo tecnico passa avanti Piacenza con il mani-out di Lehtonen (7-8). Marcon si fa sentire anche in prima linea e firma i punti fino al 9-9, Bauer a muro segna il 10-9, Nicolini spara out l'11-9. Nicolini e Pachale pareggiano (11-11), Marcon è chirurgica da posto 4 e centra il 12-11; Pachale e l'errore di Meijners ribaltano ancora (12-13), Nicolini col servizio propizia il 12-14. Leggeri conferma il +2 (13-15), Meijners chiude un grande scambio (14-15), Turlea fa suonare la campana del 14-16. Leggeri a muro allunga (14-17), Pachale conferma il vantaggio (15-18), al pari di Turlea (16-19); Davis è straordinaria in difesa, Bauer col sudore firma il 17-19, Lehtonen col mani out arriva al 17-20 (tempo Parisi). Nicolini a muro fa 17-21, la Yama regala il 17-22 e Parisi inserisce Caracuta per Lloyd. Nel finale le farfalle regalano troppo e Leggeri pareggia i conti a muro (19-25).

Terzo set: la Yamamay entra in campo con convinzione, ma Piacenza non molla uno scambio e al primo tempo tecnico è avanti 7-8 (mani-out Pachale); Turlea a muro fa 7-9 e poco dopo allunga da posto 2 (7-10), Lloyd firma il muro del 10-11 che fa respirare le farfalle. Pisani passa con la fast (11-12), Havlickova pareggia da posto 2 (12-12) e sorpassa con il diagonale del 13-12; Meijners al servizio fa 15-13, Lehtnonen tira in rete la battuta del 16-14. Pachale spara out il 17-14, Havlickova non sbaglia da 2 (18-15), ma Turlea ritorna sotto con il muro del 18-17; Bauer e Lloyd respingono l'insidia con due muri (20-17) che fanno chiamare tempo a Marchesi. Meijners conferma con una bomba il +3 (21-18), Lotti (dentro al servizio per Bauer) realizza l'ace del 22-18; Lehtonen a muro rimette tutto in discussione (22-20 time-out Yamamay), poi Nicolini a muro fa 22-21. Meijners realizza da 4 (23-21), Pisani a muro trova tre set ball (24-21), Havlickova chiude 25-22.

Quarto set: Havlickova e Meijners sono in palla, ma Nicolini lavora bene a muro e tiene attaccata la Rebecchi; Bauer mura il 7-6, Havlickova affonda il primo 8-7. La Rebecchi regala ora qualcosa (10-7) e Marchesi interrompe il gioco, al rientro Marcon colpisce da quattro (11-8) e Nicolini attacca out il 12-8, Marcon fa centro anche dai 9 metri (13-8); Meijners firma di fino il 14-9, Lloyd di prima intenzione fa 15-11, Meijners fa suonare la campana del 16-13. Havlickova chiude un grande scambio (17-13) e poco dopo il lungolinea del 18-14, poi Bauer tira il chiodo del 19-14 che lancia la Yama verso il 25-16 conclusivo.

pic2sg1poIl tabellino

Yamamay Busto Arsizio - Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 3-1 (23-25, 19-25, 25-22, 25-16)


Yamamay Busto Arsizio: Lloyd 5, Havlickova 22, Dall'Ora ne, Leonardi (L), Marcon 10, Bauer 12, Meijners 19, Lotti 1, Caracuta, Havelkova ne, Pisani 6, Bisconti. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 14, vincenti: 3. Muri: 11 (Lloyd Bauer 4).

Rebecchi NordMeccanica Piacenza: Pachale 12, Mazzocchi ne, Davis (L), Leggeri 6, Richards, Turlea 19, Dall'Igna 1, Nicolini 8, Callegaro ne, Lehtonen 11, Cella, Malvestito ne. Battute errate: 7, vincenti: 2. Muri: 12.

Arbitri: Braico - Padoan

Spettatori: 3150

Incasso: 13663 euro

www.rebecchinordmeccanica.it/

Busto Arsizio - Piacenza 3-1

Campionato: 2011-2012 Data: 24-03-2012

Busto Arsizio supera Piacenza nella prima gara di semifinale

Busto Arsizio si aggiudica la prima partita di semifinale superando per 3 a 1 una Rebecchi Nordmeccanica che per lunghi tratti è riuscita a tenere testa alla favoritissima avversaria.
La seconda gara di semifinale si giocherà il 2 aprile alle 20.30 al Pala Raschi di Parma.

Alcune videointerviste del dopo partita sono disponibili su Bustoweb TV, gli articoli dei giornali sono in rassegna stampa.

LA CRONACA

L'inizio della gara è favorevole a Piacenza che riesce a portarsi in vantaggio per 9 a 6 mantenedo a lungo i tre punti di vantaggio. Busto si riavvicina (13-14) e pareggia a quota 17. Da qui il punteggio resta in grande equilibrio, si arriva al 23 pari e la zampata finale è di Busto che si aggiudica il set 25 a 23.

Nel secondo set Piacenza parte fortissimo e guida 5 a 1 quando Busto rimonta velocissima e rimette il tabellone sul pari (5-5). Busto va a guidare per 11 a 9, ma pochi istanti dopo è Piacenza avanti (12-14). In un crescendo di agonismo è sempre la Rebecchi Nordmeccanica a tenere in mano il set, e ad annullare i decisi tentativi di rimonta di una Busto Arsizio che si mantiene molto pericolosa. Nel finale Piacenza allunga, Busto barcolla e per la prima volta nella stagione la Rebecchi Nordmeccanica vince un set contro la Yamamay (19-25).

Anche nel terzo set Piacenza parte forte e arriva a comandare 10 a 7, ma il set torna rapidamente in equilibrio. Busto riesce a controllare meglio di prima gli attacchi piacentini e nel finale si porta sul 22 a 18, Piacenza prova a riaprire l'incontro rimontando fino al 22-21 ma Busto reagisce e vince il set (25-22).

Il quarto set inizia in equilibrio ma dal 7-7 Busto prende rapidamente il largo: 13-8. Piacenza si riavvicina (15-13) ma Busto è sempre più padrona della situazione e la partita si chiude sul 25-16.

YAMAMAY BUSTO ARSIZIO - REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 3-1 (25-23, 19-25, 25-22, 25-16)
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Lloyd 5, Havlickova 22, Pisani 6, Bauer 12, Marcon 10, Meijners 19, Leonardi (L), Lotti 1, Caracuta, Bisconti. Non entrate Dall'Ora, Havelkova. All. Parisi.
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Dall'Igna 1, Turlea 19, Nicolini 8, Leggeri 6, Pachale 12, Lehtonen 11, Davis (L), Richards, Cella. Non entrate Mazzocchi, Callegaro, Malvestito. All. Marchesi.
ARBITRI: Braico, Padoan.
NOTE - Spettatori 3150, durata set: 29', 29', 27', 24'; tot: 1h49'.
MVP Aneta Havlickova.

 
Top
view post Posted on 30/3/2012, 08:49

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - IV giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
MC-CARNAGHI VILLACOR.MINORDA FOPPAPEDRETTI BG29-03-201220:303-225-22 19-25 25-22 26-28 17-15


www.volleycortese.com/

Giovedì 29 Marzo 2012 22:56
Buona la prima. La MC-Carnaghi Villa Cortese si impone al tie break in Gara 1 con Bergamo

086218b2ac4369b7cefd2acbee0be8b1_XL


Esattamente 30 giorni fa la MC-Carnaghi Villa Cortese e la Norda Foppapedretti Bergamo erano in campo per contendersi la Final Four di Champions League, oggi le due squadre hanno lottato per un pezzo del tricolore 2012. Gara 1 di semifinale finisce nella cascina della MC-Carnaghi Villa Cortese, capace di imporsi per 3-2.
Marcello Abbondanza conferma lo starting six titolare con Berg al palleggio, Pavan opposta, Guiggi e Wilson centrali, Cruz e Lucia Bosetti schiacciatrici con Ramona Puerari nel ruolo libero.
Il match mantiene le promesse equilibrato ed intenso sin dai primi scambi, con le due formazioni che si equivalgono e le due palleggiatrici che possono contare su un cambio palla efficace. Primo parziale in cui Villa Cortese ha uno dei migliori attacchi di questa stagione, con la percentuale di squadra che sfiora il 50% e con un Aurea Cruz micidiale da posto quattro: la portoricana mette a terra quattro dei cinque palloni indirizzatele da Berg. A far la differenza in un set tanto equilibrato sono i due ace che sul finale Villa Cortese mette a segno con Perinelli (17-15) e con Berg (19-16). Bergamo si fa sotto con due punti consecutivi di Serena e Piccinini. Villa Cortese non perde la testa e con Pavan e Cruz trova i punti per vincere 25-22 il parziale. Bergamo rialza subito la testa, fa a braccio di ferro con il Villa Cortese sino al 12-12 poi viene lanciata dagli errori di Villa Cortese che non riesce più a rientrare nel set.
Villa Cortese dal doppio volto nella terza frazione: brillante in attacco e lucido nella correlazione muro difesa, tanto da volare sul 16-11, statico e poco incisivo in attacco tanto da essere ripresa da Bergamo. Le orobiche fanno diventare più pesanti i loro servizi con Piccinini e Di Iulio e trovano i muri per colmare il gap. Sul 19-19 Villa Cortese ricomincia a macinare il suo miglior gioco con Pavan. Il parziale lo chiude Martina Guiggi.
Splendido punto a punto nel quarto set. A irrompere nel match con presenza, grinta e punti è Valentina Diouf. L'opposta più alta e giovane della Serie A1 femminile è decisiva per il 2-2 confezionato da Bergamo, con i suoi attacchi punisce il Villa Cortese che ha avuto la palla del 23-20 ed invece sciupa vantaggio ed il match point arrivato con un diagonale di Lucia Bosetti. Serena ha coraggio, capisce che la nuova entrata è in palla e le affida gli ultimi palloni del parziale. A costringere Villa Cortese al tie break è un muro di Arrighetti.
Villa Cortese non si scoraggia parte a mille nel tie break. Fa punti e si fa riagguantare. Le squadre giocano a strappi. Di Iulio fa spaventare il PalaBorsani quando conquista il match point ma la MVP del match Aurea Cruz annulla. Arrighetti mura Pavan per il secondo match point e questa volta è una battuta a rete di Di Iulio a rimettere tutto in parità. Negli ultimi punti tutta la determinazione della formazione di Marcello Abbondanza di portarsi a casa la prima sfida della serie. Dalla difesa di Cruz arriva il primo match point conquistato da Sarah Pavan. La canadese e tutti i 1457 spettatori del PalaBorsani attacca l’ultimo pallone e scrive la parola fine.

MC-CARNAGHI VILLA CORTESE – NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-2 (25-22; 19-25; 25-22; 26-28; 17-15)
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE
: Berg 2, Bosetti L. 7, Wilson 14, Pavan 21, Cruz 23, Guiggi 14, Puerari (L). Pincerato 0, Perinelli 1, Bosetti C 0. N.E. Stufi, Carocci ,Barborkova. All. Abbondanza
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Piccinini 18, Nucu 6, Serena 6, Vasileva 15, Arrighetti 16, Quaranta 5, Merlo (L). Diouf 11, Di Iulio 9, Signorile 0, Gabbiadini 0. N.E. Ruseva, All. Mazzanti
Note – Durata set: ’28, ’27, ’28, ’32, ‘19. Durata totale 2h e 14 minuti.
MC-Carnaghi Villa Cortese: 8 muri, 3 ace, 9 battute sbagliate, 26 errori punto, ricezione 75%, perf 46%; attacco 39%.
Norda Foppapedretti BergamoBergamo: 13 muri, 3 ace, 16 battute sbagliate, 30 errori punto, ricezione 73%, 52 perf. %. Attacco 41 %
ARBITRI: Pessolano - Balboni
Spettatori: 1457

LE PAROLE DI.
Marcello Abbondanza: “ Peccato aver rimesso in gioco tante volte Bergamo, non possiamo permettercelo. Cruz oggi ha fatto la differenza, ma sono soddisfatto di quello che ha fatto tutto la squadra. Venivamo da una trasferta massacrante come quella di Champions League, loro invece avevano avuto il tempo di prepararsi. Aver vinto questa partita non è determinante, ma molto importante per il nostro morale.”
Sarah Pavan: “Sull’ultimo pallone ho messo tutto quello che avevo, tutto quello che mi era rimasto. Non potevo sbagliare dopo essermi fatta murare. Abbiamo ottenuto una bella vittoria ma non possiamo andare a Bergamo con leggerezza e tranquillità. Sarà una battaglia.”

www.volleybergamo.it/

29|03|12 MC CARNAGHI VILLA CORTESE-NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-2

diouf12ve

E’ stata la storia infinita di un’intera stagione che si è rispecchiata in un match: grandi emozioni, continui ribaltamenti di fronte, risultato incerto fino all’ultimo punto. La Gara 1 di Semifinale Scudetto tra Norda Foppapedretti e MC Carnaghi Villa Cortese, che sfruttava il fattore campo, è stata questo. Sono stati cinque set che hanno regalato uno spettacolo incredibile. E la prima vittoria della serie a Villa Cortese.

L’avvio è stato di quelli tosti: Vasileva e Piccinini da una parte, Cruz e Pavan dall’altra hanno iniziato da subito a bombardare il campo avversario e a scaldare il pubblico, in un equilibrio spezzato solo nel finale che ha dato il primo vantaggio alle padrone di casa.
Il muro rossoblù, capitan Piccinini (per lei il 100% di attacchi andati a segno) e Valentina Arrighetti sono stati invece i protagonisti del secondo set che ha riportato le sorti in parità.
Nell’altalena di emozioni è stato Villa Cortese a partire a razzo nel terzo set. Sul 8-14 per la MC Carnaghi, il tecnico Mazzanti ha così giocato una girandola di cambi: Di Iulio per Vasileva, subito a segno con due ace, Diouf per Quaranta e Signorile per Serena in cabina di regia. E la rimonta si è completata sul 18-18 sotto i colpi proprio delle nuove entrate e i muri di Nucu. Ma Pavan e Cruz non sono rimaste a guardare e hanno nuovamente spostato l’ago della bilancia in direzione Villa Cortese.
Un quarto set contraddistinto da una tensione altissima e una Diouf protagonista nel finale ha riportato di nuovo la parità e rimesso tutto in gioco al tie break. Un quinto set infinito, intenso, incerto e spettacolare. Con i muri di Arrighetti a entusiasmare e Pavan inarrestabile. E proprio suo è stato il punto che ha portato la vittoria alla MC Carnaghi.

E ora pochi giorni di respiro e sarà già Gara 2: domenica alle 21.00 il PalaNorda alzerà il sipario sulla seconda sfida delle Semifinali Scudetto.

MC Carnaghi Villa Cortese-Norda Foppapedretti Bergamo 3-2 (25-22 19-25 25-22 26-28 17-15)
MC Carnaghi Villa Cortese
: Carocci (L) n.e., Stufi n.e., Perinelli 1, Berg 2, Pavan 21, Guiggi 14, Cruz 23, L. Bosetti 7, Pincerato, Barborkova n.e., C. Bosetti n.e., Wilson 14, Puerari (L).
Allenatore: Abbondanza
Norda Foppapedretti Bergamo: Nucu 6, Signorile, Quaranta 5, Gabbiadini, Diouf 11, Merlo (L), Di Iulio 9, Ruseva n.e., Piccinini 18, Arrighetti 16, Vasileva 15, Serena 6.
Allenatore: Mazzanti
Note
Arbitri: Massimo Pessolano di Montecorvino Pugliano (Sa) e Gabriele Balboni di Torino
Durata Set: 28’, 27’, 28’, 32’, 19’
Battute Vincenti: Villa Cortese 3, Bergamo 3
Battute Sbagliate: Villa Cortese 9, Bergamo 16
Muri: Villa Cortese 8, Bergamo 13
 
Top
view post Posted on 2/4/2012, 07:44

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - V giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
NORDA FOPPAPEDRETTI BGMC-CARNAGHI VILLACOR.MI01-04-201220:303-225-18 29-31 25-19 20-25 17-15


www.volleybergamo.it/

01|04|12 NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO-MC CARNAGHI VILLA CORTESE 3-2

Incredibile, emozionante, da brividi. La Gara 2 di Semifinale Scudetto è stata l’ennesima grande sfida tra Norda Foppapedretti e MC Carnaghi Villa Cortese. L’ennesimo, infinito match che ha regalato ai tremila cuori rossoblù che hanno riempito il PalaNorda un’emozione incredibile: cinque lunghissimi set chiusi dall’immenso coraggio delle stelle della Norda Foppapedretti, che hanno annullato tre match ball alle avversarie e hanno strappato la vittoria alla prima palla che valeva il successo.
E ora appuntamento al PalaBorsani di Castellanza, mercoledì alle 20.30, per lo spareggio che vale il passaggio alla Finale Scudetto.

esuarrighetti12morave


Norda Foppapedretti Bergamo-MC Carnaghi Villa Cortese 3-2 (25-18 29-31 25-19 20-25 17-15)
Norda Foppapedretti Bergamo
: Nucu 7, Signorile, Quaranta 23, Gabbiadini n.e., Diouf 4, Merlo (L), Di Iulio 6, Ruseva n.e., Piccinini 19, Arrighetti 14, Vasileva 7, Serena 3.
Allenatore: Mazzanti
MC Carnaghi Villa Cortese: Carocci (L) n.e., Stufi, Berg 2, Pavan 28, Guiggi 13, Cruz 14, L. Bosetti 9, Pincerato, Barborkova n.e., C. Bosetti 9, Wilson 7, Puerari (L).
Allenatore: Abbondanza
Note
Arbitri: Nunzio Caltabiano di Catania e Alessandro Tanasi di Noto (Sr)
Durata Set: 23’, 34’, 24’, 27’, 21’
Battute Vincenti: Bergamo 2, Villa Cortese 1
Battute Sbagliate: Bergamo 10, Villa Cortese 10
Muri: Bergamo 14, Villa Cortese 19
Spettatori: 2.748
Incasso: € 27.781

www.volleycortese.com

Domenica 01 Aprile 2012 23:41
Gara 2 si tinge di rossoblu nel tie break. Mercoledì tutti a Castellanza per Gara 3 di semifinale

95a78f3015bd19286b33c65657114fc4_L


In Gara 2 di semifinale scudetto, tra MC-Carnaghi Villa Cortese e Norda Foppapedretti Bergamo si consuma l’ennesimo tie break, il decimo sulle 22 partite andate in archivio. Ancora una volta combattutissimo sino all’ultimo punto, ancora una volta una partita che ha spesso cambiato padrone e che alla fine ha premiato la formazione di casa che allunga la serie di semifinale e mercoledì 4 aprile, ore 20.30, tornerà a fare visita al PalaBorsani.
Per strappare la terza finale consecutiva ed evitare Gara 3, nel secondo atto delle semifinale scudetto la MC-Carnaghi Villa Cortese si affida allo stesso starting six che in Gara 1ha piegato al tie break le velleità della Norda Foppapedretti Bergamo formato da Berg al palleggio, Pavan opposta, Guiggi e Wilson centrali, Lucia Bosetti e Aurea Cruz schiacciatrici con Ramona Puerari libero.
In un PalaNorda gremito, partenza con gap per la MC-Carnaghi Villa Cortese che trova Bergamo pronta ad aggredire sin dal primo pallone. Le padrone di casa sono superiori in ogni fondamentale, Villa Cortese ha l’attacco spuntato. Sul 10-5 Marcello Abbondanza prova ad inserire Caterina Bosetti sulla sorella Lucia. La più giovane delle due ci mette entusiasmo e grinta e, pur non evitando la sconfitta nel parziale, va a prendersi la conferma per il set successivo.
L’ingresso di Caterina consente a Marcello Abbondanza di arricchire le sue opzioni grazie al cambio under, con Elena Perinelli pronta a mettere in difficoltà la linea di ricezione avversaria ogni qualvolta la numero 14 vada in battuta. Le due formazioni si inseguono sino al 19-19. Bergamo prova la fuga, Annamaria Quaranta torna ad essere punto di riferimento per Serena. Dell’attaccante mancina il 23-20 che sembra mandare le squadre verso il 2-0. Aurea Cruz si ricorda di essere stata la MVP di gara 1 ed estrae dal cilindro due attacchi dei suoi, Mazzanti con le biancoblu di nuovo a meno uno chiama il time out. Al ritorno in campo è ancora Quaranta a trovare il punto che vale due set point. E’ di nuovo Aurea Cruz ad annullare e Villa Cortese trova la parità grazie ad un errore di Piccinini. Villa Cortese con Pavan mette a segno il break, ora le palle set si spostano dalla parte di Villa. Le biancoblu ne giocano quattro prima di riportare il conto set in parità.
Una terza frazione di gioco da dimenticare per la MC-Carnaghi Villa Cortese troppo fallosa. Sono gli errori cortesini a spianare la strada alle campionesse di Italia. Berg e compagne sorrette da un muro granitico, Martina Guiggi ne mette a segno 9, inizia bene 7-9 ma subisce, senza accenno di reazione un parziale di 4-0 su regia di Signorile mandata in campo da Mazzanti per una Serena poco precisa. Marcello prova la sua girandola di cambi: prima Lucia su Caterina, poi Pincerato per Berg. I nuovi ingressi non riescono ad invertire la tendenza e Bergamo si porta sul 2-1.
Prima di iniziare il quarto parziale gli allenatori delle due formazioni optano per qualche cambio nei loro starting six. Bergamo conferma Signorile in regia e Chiara Di Iulio per Vasileva, Marcello Abbondanza torna a dar fiducia a Lucia Bosetti per la sorella Caterina. La MC-Carnaghi Villa Cortese entra in campo con la determinazione di andare a prendersi il tie break. Martina Guiggi si erge ancora una volta a muro bloccando le uscite delle attaccanti rossoblu. E’ un set in cui Villa Cortese salva in difesa molto più palloni ed i contrattacchi di Pavan e Lucia scavano il solco (10-14). Bergamo non ci sta e rosicchia il vantaggio di Villa Cortese che, al secondo time out tecnico, rimane di una sola lunghezza. Marcello Abbondanza spinge le sue ragazze a fare tesoro del vantaggio ed a guardare avanti. Villa Cortese torna in campo e ricomincia a macinare il proprio gioco. Sul fondamentale del muro la formazione di Abbondanza ricostruisce l’ennesima fuga. Questa volta è definitiva, sancita dal muro di Berg su Di Iulio.
Il tie break è ancora una volta una scarica di pura adrenalina per gli spettatori del PalaNorda e per quelli a casa. Villa Cortese vola sul 3-7 tanto da costringere Bergamo a chiamare time out prima del cambio di campo. L’allenatore avversario prova a ridare centimetri e potenza alla propria squadra: dentro Diouf per Quaranta e Vasileva per Di Iulio. Le due si rendono subito protagoniste e Bergamo impatta sul 9-9. Le panchine giocano a scacchi e le due squadre fanno staffetta per chi sta avanti. Villa Cortese con un attacco di Pavan piazza il break che consegna alle biancoblu due match point, due palloni per la finale che Arrighetti ed un muro di Diouf su Cruz annullano. Villa Cortese ha la forza di conquistare un altro pallone per chiudere la serie ma c’è l’attacco di Diouf che non ha paura di attaccare nonostante la giovane età e l’inesperienza in partita come questa. Merlo si esalta in difesa e Bergamo trova lo spunto vincente per vendicare il 17-15 subito in Gara 1 e riaprire la serie.


NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO – MC-CARNAGHI VILLA CORTESE 3-2 (25-18; 29-31; 25-19; 20-25; 17-15)
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO
: Vasileva 7, Arrighetti 14, Quaranta 23, Piccinini 19, Nucu 7, Serena 3, Merlo (L). Signorile 0, Diouf 4, Di Iulio 6. N.E. Ruseva, Gabbiadini. All. Mazzanti
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Berg 2, Bosetti L. 9, Wilson 7, Pavan 28, Cruz 14, Guiggi 13, Puerari (L). Stufi 0, Perinelli 0, Pincerato 0, Bosetti C. 9. N.E Carocci, Barborkova.All. Abbondanza
Note – Durata set: ’23, ’34, ’24, ’27, ‘21. Durata totale 2h e 09 minuti.
Norda Foppapedretti Bergamo: 14 muri, 2 ace, 10 battute sbagliate, 26 errori punto, ricezione 5482%, 49 perf. %. Attacco 39 %
MC-Carnaghi Villa Cortese: 19 muri, 1 ace, 10 battute sbagliate, 35 errori punto, ricezione 83%, perf 38%; attacco 36 %
ARBITRI: Caltabiano - Tanasi

Play Off Scudetto Serie A1 - V giornata

Squadra1Squadra2DataOra
REBECCHI NORDMECCAN.PCYAMAMAY BUSTO ARSIZ.VA02-04-201220:30



 
Top
view post Posted on 3/4/2012, 06:59

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - V giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
REBECCHI NORDMECCAN.PCYAMAMAY BUSTO ARSIZ.VA02-04-201220:303-222-25 25-19 14-25 25-20 18-16


www.rebecchinordmeccanica.it

Piacenza batte anche Busto

Campionato: 2011-2012 Data: 04-02-2012

Piacenza batte anche Busto, si va a gara 3

Una serata storica. Il Pala Banca è esaurito in ogni ordine di posti, 3881 spettatori che valgono il record di sempre per la società piacentina. E per la prima volta il tifo piacentino riesce a tenere testa a quello di Busto Arsizio, che in passato ha sempre sovrastato gli appassionati emiliani. È impressionante vedere il pubblico del Pala Banca di Piacenza seguire a ritmo i cori degli ultras della "Curva Nord", solo nei quarti contro Modena si era assistito ad altrettanto.

La Rebecchi Nordmeccanica ha risposto a questo grande abbraccio battendo Busto Arsizio, la squadra che ha vinto la Coppa Italia e che due giorni fa ha conquistato una brillantissima coppa CEV, e che quest'anno ha perso solo quattro partite: una in campionato contro Urbino, due in coppa CEV, e una stasera contro Piacenza.

Eppure la partita è stata in salita per le piacentine, costantemente all'inseguimento di Busto Arsizio. Le ragazze di Marchesi non hanno però mai mollato la presa e hanno ottenuto questo grande risultato e non solo: tra Campionato e Coppa Italia, sono riuscite a battere almeno una volta tutte le avversarie della serie A1. Scusate se è poco.


LA CRONACA

Primo set con Busto sempre avanti e Piacenza che insegue a non più di 3-4 punti di distacco fino al 16-20. Nel finale Piacenza si riavvicina e sfiora il pareggio arrivando al 21-22, ma Busto si porta al set ball: 21-24. Un ultimo punto piacentino, poi Busto fa suo il set (22-25).

Nel secondo set parte ancora avanti Busto, ma Piacenza la raggiunge e la supera portandosi in vantaggio 8 a 5. Busto non tarda a tornare in pari (9-9), Piacenza ci prova ancora (11-9) ma è di nuovo ripresa da Busto (11-11). E allora Piacenza riparte più forte, e stavolta si porta sul 15 a 11. Stavolta Piacenza riesce a tenere il vantaggio respingendo i continui tentativi di rimonta delle avversarie, e si aggiudica il set per 25 a 19.

Il terzo set inizia con un prepotente allungo di Busto: il punteggio è pesante: 1 per Piacenza e 7 per Busto. Nel prosieguo la musica non cambia, con Busto che controlla a distanza Piacenza fino al 14-25 che vale il secondo set per Busto Arsizio.

L'avvio del quarto set è più equilibrato, ma presto Piacenza riesce a prendersi un discreto vantaggio (8-5). Ancora pochi scambi e Piacenza allunga ancora: prima 15-9, poi 18-11. Busto chiama un time out, Piacenza va ancora a segno: 19-11. Busto Arsizio trova la strada per ricucire parzialemte lo strappo (19-14), ma Piacenza riesce a tenerla a distanza, sospinta da un tifo incredibile. Busto si avvicina pericolosamente (23-20) ma il finale è marcato Rebecchi Nordmeccanica: 25-20, si va al quinto set.

Piacenza parte fortissimo nel tie break, resiste bene alle avversarie e piazza dei bei punti che valgono il 5-2 epoi il 6-3. Busto reagisce e rimonta, e rimette il punteggio in pari. Piacenza si riporta avanti, 10-8, 11-9. Lo scambio successivo è da antologia, lunghissimo e pieno di virtuosismi, al termine le squadre sono esauste e il pubblico applaude entrambe a lungo: è il grande spettacolo del grande volley. Busto sorpassa (11-12), Piacenza pareggia, poi ancora Busto avanti, ma due colpi piacentini portano la Rebecchi Nordmeccanica al primo set ball (14-13). Busto annulla questo e e altri due set ball piacentini, ma dal 16-16 la Rebecchi Nordmeccanica stacca il biglietto per gara 3 con due grandi acuti, entrambi firmati da Turlea che si aggiudica il Premio Cantina Valtidone per la migliore in campo.

IL TABELLINO

REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA - YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-2 (22-25, 25-19, 14-25, 25-20, 18-16)
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Dall'Igna 1, Turlea 34, Leggeri 9, Nicolini 7, Pachale 13, Lehtonen 19, Davis (L), Mazzocchi, Richards 2, Cella, Malvestito. Non entrata Callegaro. All. Marchesi.
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Lloyd 7, Havlickova 14, Dall'Ora 7, Bauer 23, Marcon 11, Meijners 25, Leonardi (L), Lotti, Caracuta 1, Pisani, Bisconti. Non entrata Havelkova. All. Parisi.
ARBITRI: Vagni, Bartolini.
NOTE - Spettatori 3881, incasso 10916, durata set: 29', 26', 23', 29', 23'; tot: 130'.

www.volleybusto.com

Rebecchi - Yamamay 3-2

picpc020412
Nella seconda gara di semifinale la Yamamay Busto Arsizio non riesce a bissare il successo di Gara 1 contro la Rebecchi Piacenza. Di fronte al numeroso pubblico del PalaBanca le farfalle hanno approcciato bene la gara, ma, reduci dalla battaglia di Cev di sabato, hanno giocato in maniera brillante solo nella prima fase della partita: evidente, dal quarto set, il calo che ha condizionato il gioco. Detto questo c'è da dire che il 3-2 per la squadra di Marchesi è risultato assolutamente meritato: il team emiliano, trascinato da una Turlea a livelli stellari (34 punti, 46% in attacco), ha giocato con grande intensità, con Lehtonen autrice di una gara importante (19 punti, 35% in attacco) e Leggeri che ha dato la scossa nei momenti di difficoltà. Per le farfalle Meijners (25 punti con il 45%), Bauer (23 con il 50%) e Leonardi le migliori. Troppe però le ingenuità della squadra bustocca, che non ha sfruttato occasioni importanti anche nella fase finale del tie-break.

Gara 3 avrà luogo mercoledì al Palayamamay (ore 20.30). Prelazione per gli abbonati martedì sera al Palayamamay (ingresso da via Maderna) dalle 18.00 alle 20.00, vendita on-line dei biglietti di primo e secondo anello da domani su volleybusto.com. Parterre in vendita solamente il giorno della partita alle casse del Palayamamay (dalle 18.30).

La gara in pillole: l'inerzia del primo set è da subito favorevole alla Yamamay; Piacenza tiene botta soprattutto grazie agli spunti di Turlea (7), ma le farfalle riescono a conservare il vantaggio, costruito sugli attacchi di Bauer (6) e Meijners (5). Le bustocche realizzano ben 5 muri e Havlickova (4) è cinica nel finale (22-25). Nel secondo set Piacenza reagisce: Leggeri suona subito la carica e le padrone di casa, appoggiandosi ancora spesso agli attacchi di Turlea (7) conducono per lunghi tratti. La Yamamay prova più volte il recupero con Bauer (5) e Havlickova (4) (bene anche Leonardi in fase difensiva), ma deve soccombere nel finale sotto i colpi di Pachale, ottima da posto 4 (25-19). Terzo set a senso unico con Lloys super: l'americana innesta Floortje Meijners, straordinario terminale offensivo (10 punti nel set, 69% in attacco): l'olandese è assolutamente la chiave vincente di un set in cui le farfalle alzano la pressione al servizio e allontano Dall'Igna dalla rete. Nel quarto set Piacenza gioca con straordinaria intensità agonistica e la Yamamay fatica a trovare il cambiopalla; Turlea (9) e Lehtonen (7) sono le vere trascinatrici della squadra di casa che allunga il match al tie-break. Nel quinto la Yamamay riesce a recuperare un discreto svantaggio con tre muri in fila di Bauer, ma Turlea è ancora la vera mattatrice della parta

Sala stampa:

Michele Forte: "Non cerchiamo l'alibi della stanchezza, chiaramente non potevamo essere brillanti ma diamo merito a Piacenza perchè ha disputato una grande partita. Noi abbiamo anche commesso più errori del solito e loro ne hanno approfittato. Abbiamo la fortuna di giocare la gara decisiva in casa, dove sinora abbiamo sempre fatto bene davanti al nostro splendido pubblico".

Carlo Parisi: "Faccio i complimenti a Piacenza perchè ha meritato di vincere. Brave anche alle mie ragazze perchè hanno fatto tutto quello che c'era da fare, anche se non siamo stati lucidi nei momenti importanti. Ora cerchiamo di riposare perchè mercoledì ognuno di noi dovrà tirare fuori tutte le energie a disposizione".

La cronaca: Parisi parte con Lloyd - Havlickova, Bauer - Dall'Ora, Marcon - Meijners, Leonardi libero. Marchesi risponde con Dall'Igna - Turlea, Pachale - Lehtonen, Leggeri - Nicolini, Davis libero. La Yamamay parte bene con due muri di Bauer e Lloyd (1-2), Piacenza risponde per le rime con Leggeri (2-2); Lehtonen con il mani out firma il 4-3, Turlea allunga (5-3) e conferma con un gran diagonale (6-4). Bauer e l'ace di Havlickova ritrovano il pari (6-6), ancora Bauer (muro) riporta avanti le farfalle fino al 6-8 (pallonetto Marcon). Bauer continua a colpire (7-9), ma il muro di Nicolini e l'invasione bustocca fanno 9-9; Turlea mantiene l'equilibrio chiudendo un grande scambio (10-10), poi Meijners e l'errore di Pachale rilanciano le farfalle (10-12). Due errori piacentini regalano l'11-14, Dall'Ora mura il 12-15, Bauer fa suonare il 13-16 e in fast affonda il 14-17, Pachale regala il 16-19. Meijners chiude a muro un grande scambio dove Leonardi si supera in seconda linea (16-20 tempo Marchesi). Due attacchi di Turlea fanno interrompere il gioco a Parisi (18-20), poi Havlickova trova il cambiopalla (18-21) e Marcon conferma da posto 4 il vantaggio (19-22); nel finale l'attacco out di Marcon alimenta la speranza della Rebecchi (21-22), ma Havlivkova non sbaglia (21-23), Nicolini spara out (21-24) e Havlickova chiude (22-25).

Secondo set: Bauer mura subito e Lloyd è ispiratissima per Havlickova che affonda lo 0-2; la regista americana serve alla perfezione anche Meijners (1-3), ma qualche regalo bustocco rimette in gioco la Rebecchi (4-4); Leggeri suona la carica (5-4) e firma l'ace del 7-5, Lehtonen fa suonare il primo 8-5. La Yamamay lotta e recupera (Bauer muro dell'8-7), firmando il pari con il pallonetto di Havlickova (9-9); Dall'Igna e il muro di Nicolini rilanciano la Rebecchi (11-9), ma subito Havlickova e il muro di Lloyd fanno 11-11; Turlea prova ancora la fuga (13-11), Bauer attacca out il 14-11 (tempo Parisi). Havlickova attacca in rete il 15-11, poi Bauer trova il cambiopalla (15-12). Dopo il 16-12 di Pachale, Meijners realizza la doppietta del 16-14, Dall'Ora mantiene il -2 (17-15) ma Turlea continua a passare con continuità (18-15) e Pachale vince lo scontro a rete con Havlickova (19-15). Dall'Ora tiene accesa la luce per le bustocche, ma è ancora Turlea ad affondare il 20-16; Pachale spinge da posto 4 (22-18). Lloyd mura e chiude un lungo scambio (22-19), ma ancora Pachale è scatenata e fa interrompere il gioco a Parisi (23-19). Turlea trova 5 set ball (24-19), l'attacco out di Meijners conclude il set 25-19.

Terzo set: Havlickova e Lloyd (muro) partono con il piede giusto (0-2); Marcon e Meijners (doppietta) fanno chiamare tempo a Marchesi (1-5). L'olandese mura anche l'1-6 ed attacca di potenza il 2-8, mentre Piacenza inserisce Richards per Pachale. Meijners è super anche da posto 6, Marcon colleziona punti con il mani-out (5-11), Havlickova con Meijners (incontenibile) fa chiamare tempo a Marchesi (8-15), sempre l'olandese fa suonare il 9-16. Havlickova di potenza fa 10-17, Bauer porta la Yama a 20 (11-20) e lancia definitivamente le farfalle al 14-15 conclusivo firmato sempre da Meijners.

Quarto set: Turlea e il muro di Nicolini provano a mettere paura alla Yamamay, Pachale affonda il primo 8-5. Turlea conferma il gap (9-6), Lehtonen allunga (10-6 tempo Parisi). Bauer e il servizio di Havlickova propiziano il 10-8, ma Turlea e Lehtonen ritrovano il +4 (12-8); la stessa finlandese allunga (13-9), Meijners attacca in rete e la Yamamay è ora in difficoltà. Sul 15-9 Parisi inserisce Pisani per Dall'Ora, sfruttando anche Bisconti in seconda linea, ma le bustocche faticano a trovare il cambiopalla (15-10 Meijners) e Lehtonen fa suonare il 16-10. Dopo il 18-11 di Turlea Parisi chiama time-out, poi Dall'Ora (rientrata su Pisani) firma l'ace del 19-13 e Marcon mura il 19-14; Bauer fa chiamare tempo a Marchesi (22-18), Caracuta al servizio fa ace e tiene accesa la speranza (23-20), ma Turlea e Lehtonen allungano al tie-break.

Quinto set: Lehtonen e Pachale con il mani-out fanno 4-2, la finlandese firma l'ace del 5-2 (tempo Parisi); Pachale passa ancora (6-3), Meijners ed Havlickova si rifanno sotto (6-5); Meijners tiene il -1 (7-6), Turlea attacca out (7-7) ma poco dopo affonda l'8-7. La Yama costringe Lehtonen all'errore (8-8), ma la finlandese si rifà poco dopo con il 10-8; Turlea è indemoniata (11-9), Bauer chiude uno scambio spettacolare (ottima Bisconti dietro) con un muro che tiene le farfalle incollate (11-10 tempo Marchesi). Altri due muri di Bauer capovolgono (11-12), Turlea pareggia (12-12); Meijners trova subito cambiopalla (12-13), le farfalle pasticciano e regalano il 13-13, Pachale trova il match ball (14-13 tempo Parisi), Dall'Ora annulla a muro (14-14), Leggeri mura il 15-14, Meijners annulla ancora (15-15), Turlea affonda ancora (16-15), Marcon annulla (16-16); Turlea ancora fa 17-16 e chiude poco dopo 18-16.

Il tabellino

Rebecchi Nordmeccanica Piacenza - Yamamay Busto Arsizio 3-2 (22-25, 25-19, 14-25, 25-20, 18-16)


Rebecchi NordMeccanica Piacenza: Pachale 13, Mazzocchi, Davis (L), Leggeri 9, Richards 2, Turlea 34, Dall'Igna 1, Nicolini 7, Callegaro ne, Lehtonen 19, Cella, Malvestito. Battute errate: 6, vincenti: 2. Muri: 8.

Yamamay Busto Arsizio: Lloyd 7, Havlickova 14, Dall'Ora 7, Leonardi (L), Marcon 11, Bauer 23, Meijners 25, Lotti, Caracuta 1, Havelkova ne, Pisani, Bisconti. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 7, vincenti: 3. Muri: 20 (Bauer 9).

Arbitri: Vagni - Bartolini

Spettatori: 3800 circa (oltre 200 da Busto Arsizio)
 
Top
view post Posted on 5/4/2012, 08:23

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - VI giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
YAMAMAY BUSTO ARSIZ.VAREBECCHI NORDMECCAN.PC04-04-201220:303-025-17 25-20 25-22
MC-CARNAGHI VILLACOR.MINORDA FOPPAPEDRETTI BG04-04-201220:303-025-19 26-24 25-13


www.volleybusto.com

Yamamay in finale scudetto

pic1semi3E' Francesca Marcon a siglare il punto che vale la prima finale scudetto della storia della Yamamay Busto Arsizio: il mani-out della numero sette biancorossa suggella una prestazione con poche sbavature delle farfalle di Parisi, che chiudono in 1 ora e 15 minuti l'incontro con la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza. 3-0 il risultato della partita per le biancorosse, che hanno così chiuso la serie sul 2-1 conquistando lo storico traguardo. Battuta insidiosa e muro-difesa roccioso le chiavi del successo biancorosso, con Meijners miglior giocatrice in campo (15 punti, 46% in attacco, 3 muri), seguita a ruota da Bauer (15 punti anche per lei con il 59% offensivo). Bene anche la palleggiatrice americana Lloyd, sempre decisiva anche a muro (ben 3 per lei). Per la Rebecchi Piacenza, che non ha ripetuto la stratosferica prova di lunedì, ancora sugli scudi Turlea, 16 punti e migliore delle sue. Straordinario il pubblico del Palayamamay con 3600 spettatori (circa 450 da Piacenza).

Ora la Yamamay affronterà in finale la MC Carnaghi Villa Cortese. Prime due gare al Palayamamay sabato 7 e lunedì 9; domani (giovedì) dalle 18 alle 20 prelazione per gli abbonati per l'acquisto dei tagliandi di entrambe le partite (acquistabili singolarmente o insieme), già attiva la vendita on-line su www.volleybusto.com

MVP Palayamamay: Floortje Meijners

La gara in pillole: primo set ottimo per le farfalle, che forzano la battuta e trovano soprattutto un super turno di Bauer (6 punti nel set) che propizia il secco 7-0 che lancia la formazione biancorossa. Anche il muro Yamamay funziona a dovere con 4 punti. Nel secondo set la Yamamay costringe spesso le ospiti a forzare gli attacchi e dunque a sbagliare, conduce da inizio a fine e trova in Meijners la migliore attaccante: 6 punti con il 45%. Nel terzo set Piacenza prova a riaprire la partita con Turlea e Leggeri, ma la Yamamay non molla, trova ancora un'ottima Meijners e chiude con Lloyd determinante a muro. L'ultimo punto, che vale la finale scudetto, è di Cisky Marcon.

Sala stampa:


Francesca Marcon: "Ringrazio le mie compagne per la partita di stasera, non era facile dopo lunedì. Siamo felicissime per la finale, giocare ogni due giorni non ci spaventa: siamo più che abituate ormai".

Rikka Lehtonen: "Non siamo riuscite a ripetere la grande gara di lunedì, ma davvero complimenti alla Yamamay. Spiace interrompere qui il nostro sogno, ringrazio società e tifosi per tutto quello che ci hanno dato quest'anno".

Riccardo Marchesi: "Nel primo set la ricezione ballerina ci ha un pò innervosito, complicando le cose. In ogni caso la Yamamay ha giocato in maniera spietata e ha meritato la vittoria"

Carlo Parisi: "Siamo felicisissimi per la prima finale, abbiamo sistemato alcune cose che erano andate meno bene lunedì, come servizio e muro-difesa. Complimenti alle ragazze che, pur commettendo qualche errore di troppo, nei momenti decisivi dei set hanno alzato ancora il livello del gioco".

La cronaca: Piacenza parte con Dall'Igna - Turlea, Lehtonen - Pachale, Nicolini - Leggeri, Davis libero. Parisi risponde con Lloyd - Havlickova, Meijners - Marcon, Dall'Ora - Bauer, Leonardi libero. La Yamamay forza subito la battuta e Piacenza è in difficoltà, ma tiene con Pachale e Lehtonen. Bauer mette a segno il primo 8-7, Havlickova firma l'ace del 9-7, poi Leggeri ripareggia con attacco + muro (9-9). Bauer firma la doppietta dell'11-9, Lloyd mura il 12-9, Leonardi è super in difesa e Havlickova fa chiamare tempo a Marchesi (13-9). Bauer affonda ancora e fa l'ace del 15-10, Maijners mura Turlea e fa suonare il 16-10. Dall'Ora mura ancora (17-10), Havlickova affonda con potenza il 18-10; Turlea sbaglia e Marchesi ferma ancora il gioco (19-10), al rientro Meijners colpisce (20-10), Richards (dentro per Lehtonen) realizza il 20-11 che vale il cambiopalla ma la Yama è lanciata e chiude presto 25-17 con il muro di Bauer.

Secondo set: Meijners e Havlickova provano a lanciare subito le farfalle (6-4), Bauer affonda con primo tempo e fast (7-5), Lehtonen regala il primo 8-5, Turlea spara out la pipe del 9-5. Meijners propizia il 12-8, Havlickova conferma il +4 (14-10) e propizia con il servizio il 15-10, poi Lehtonen e due errori biancorossi inducono Parisi al time-out (15-13). Al rientro Bauer fa suonare il 16-13, Meijners mura il 17-13 e Turlea spara out il 18-13 (tempo Marchesi); Meijners non sbaglia da 4 (19-14), Lloyd mura il 20-14. Il muro di Leggeri e il pallonetto di Turlea riavvicinano Piacenza (20-17), Meijners trova però il cambiopalla e Lloyd firma l'ace del 22-17 (tempo Marchesi). Meijners colpisce anche con il pallonetto (23-18), Marcon sigla il 24-19, Bauer chiude 25-20.

Terzo set: Marcon si esalta da posto 4 (4-1), Havlickova chiude un grande scambio (6-2), Bauer passa sempre dal centro (7-3), Bauer fa suonare il primo 8-5. Meijners attacca e mura (10-6), poi realizza anche da posto 2 l'11-8; Leggeri non molla (12-11) e Havlickova attacca in rete il 12-11; Turlea in pallonetto ritrova la parità (12-12) e Parisi interrompe il gioco. Bauer e l'errore di Leggeri rilanciano rilanciano la Yamamay (15-13), Lehtonen sbaglia poi da posto 4 (16-14). Turlea è imprecisa (17-14), ma poco dopo ritrova il pari (17-17). Meijners tiene avanti la Yamamay (18-17), ma Turlea e il muro di Nicolini portano al sorpasso piacentino (18-19); Meijners c'è (19-19), così come Turlea che continua a colpire (19-20); Marcon tiene in equilibrio lo score, così come Bauer (21-21); Pachale sbaglia (22-21), Lloyd mura il 23-21, Marcon in pallonetto fa 24-21 (tempo Marchesi), Marcon chiude 25-22.

pic2semi3Il tabellino

Yamamay Busto Arsizio - Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 3-0 (25-17, 25-20, 25-22)


Yamamay Busto Arsizio: Lloyd 7, Havlickova 10, Dall'Ora 2, Leonardi (L), Marcon 10, Bauer 15, Meijners 15, Lotti, Caracuta ne, Havelkova ne, Pisani ne, Bisconti. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 10, vincenti: 3. Muri: 8 (Lloyd Meijners 3).

Rebecchi NordMeccanica Piacenza: Pachale 10, Mazzocchi ne, Davis (L), Leggeri 4, Richards 1, Turlea 16, Dall'Igna, Nicolini 3, Callegaro ne, Lehtonen 6, Cella, Malvestito ne. Battute errate: 5, vincenti: 0. Muri: 5.

Arbitri: Rapisarda - Puecher

Spettatori: 3582

Incasso: 16529 euro

www.rebecchinordmeccanica.it

Il campo di Busto Arsizio si conferma inviolabile

Campionato: 2011-2012 Data: 04-04-2012

Il campo di Busto Arsizio si conferma inviolabile

Super-Busto conquista con grande merito l'ennesima vittoria, Piacenza esce dal campo a testa alta dopo essere stata co-protagonista di una bella partita veramente degna delle semifinali dei play off.

La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza conclude così un campionato che iniziò col semplice obiettivo di provare a raggiungere i play off, e che invece ha regalato agli appassionati piacentini il quarto posto al termine del girone di andata, la medaglia d'argento in Coppa Italia, il quarto posto finale nella regular season, la conquista delle semifinali-scudetto.

Grazie ragazze per questi grandi risultati, e per averci impresso nella memoria emozioni indimenticabili come la vittoria nei quarti di Coppa Italia contro un gigante come Villa Cortese, il trionfo nella successiva semifinale contro la pericolosissima Urbino, e la vittoria nei quarti di play off contro un Modena che era fra le squadre più temute del momento. E infine per aver portato le semifinali dei play off fino a gara 3, superando al Pala Banca la quasi imbattibile Busto Arsizio in una serata record che ha conquistato il grande pubblico piacentino del Volley.


LA CRONACA

Il Pala Yamamay è affollato da 3582 spettatori, fra cui appare evidentissima la zona colorata di blu occupata dalle centinaia di tifosi piacentini che hanno raggiunto Busto Arsizio, in gran parte a bordo dei sei pullman appositamente allestiti, e sono pronti a sostenere la Rebecchi Nordmeccanica in questo difficilissimo assalto alla favoritissima del campionato che qui non ha mai perso un incontro.

L'inizio della partia è equilibrato, poi Busto scappa avanti 7-4. Piacenza pareggia all'istante (7-7), ma dal 9-9 Busto inizia una impressionante progressione che spinge il punteggio sul 20-10. "Dai ragazze non si molla", urlano i tifosi piacentini, e la squadra risponde provando anche questa rimonta al limite dell'impossibile, prima che il set si concluda sul 25-17 per Busto Arsizio.

È sempre Busto a guidare in apertura del secondo set, con un vantaggio di tre-quattro punti. Il vantaggio aumenta ulteriormente (15-10), Piacenza ha una bella reazione che la riporta sotto (15-13) prima che Busto la distanzi ancora (20-14). È brava Piacenza a riavvicinarsi di nuovo (20-17), ma di là dalla rete c'è la super Busto Arsizio che porta a casa anche il secondo set: 25-20.

Piacenza mette a terra il primo pallone del terzo set, Busto risponde con una raffica di quattro punti. I tentativi di rimonta di Piacenza sono molto validi e premiati dal pareggio (12-12), ma Busto è bravissima a tornare alla testa della partita: 17-14. Piacenza si dimostra squadra che non molla, riesce a pareggiare di nuovo (17-17) e nel fina;le si porta per tre volte al comando (18-19, 19-20, 20-21). Niente da fare, finisce 25 a 22, Busto si conferma imbattibile sul proprio campo e si prepara alla meritatissima finale contro Villa Cortese.


IL TABELLINO

YAMAMAY BUSTO ARSIZIO - REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 3-0 (25-17, 25-20, 25-22)

YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Lloyd 7, Havlickova 10, Dall'Ora 2, Bauer 15, Marcon 10, Meijners 15, Leonardi (L), Lotti, Bisconti. Non entrate Havelkova, Caracuta, Pisani. All. Parisi.

REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Dall'Igna, Turlea 16, Leggeri 4, Nicolini 3, Pachale 10, Lehtonen 6, Davis (L), Richards 1, Cella. Non entrate Callegaro, Mazzocchi, Malvestito. All. Marchesi.
ARBITRI: Rapisarda, Puecher.

NOTE - Spettatori 3582, durata set: 23', 25', 27'; tot: 1h15'.

www.volleycortese.com

Mercoledì 04 Aprile 2012 23:11
La MC-Carnaghi Villa Cortese sfodera la gara perfetta e vola in Finale Scudetto

ffb67c0cbdf3cc4dd2a13b69ce367cd4_XL


Tre stagioni in A1 ed altrettante finali scudetto, il sogno tricolore della MC-Carnaghi Villa Cortese continua sbattendo la porta, con personalità, alla pressione ed alla paura maturate dopo la sconfitta in Gara 2. Le ragazze di Marcello Abbondanza sfoderano la partita perfetta e si prendono anche la qualificazione alla Cev Volleyball Champions League 2012/2013.
Lucida e determinata così è la MC-Carnaghi Villa Cortese scesa in campo in Gara 3 di semifinale 2012. L’avversaria sempre quella, la più conosciuta della Serie A1, quella Norda Foppapedretti Bergamo affrontata otto volte in questa stagione e 23 nel corso di queste tre campionati. Per piegare una squadra mai doma come quella rossoblu la tecnica non sarebbe stata sufficiente, ci voleva soprattutto tanto carattere per nascondere la delusione di quei tre match point sprecati in Gara 2, ci voleva tutto l’orgoglio delle biancoblu.
Sin dal primo set Berg e compagne vanno ad una velocità doppia rispetto a Bergamo, prendono campo e largo sin dai primi punti. Lo starter dell’azione della MC-Carnaghi Villa Cortese è ancora una volta Sarah Pavan. L’opposta canadese è decisa a farsi perdonare di non aver avuto il killer instinct nella sfida precedente. Lindsey Berg l’asseconda, facendo entrare in partita i suoi centrali e trovando buone risposte anche in Lucia Bosetti. A stordire Bergamo nel primo parziale è la grande organizzazione di gioco messa in campo dalla squadra di Marcello Abbondanza. Muro e difesa funzionano come un metronomo, perfettamente sincronizzati. La palla non cade mai grazie alle difese onnipresenti biancoblu ed il contrattacco capitalizza. Sul 16-9 per Villa Cortese, il tecnico rossoblu Mazzanti rivoluziona il proprio sestetto mandando in campo Signorile, Di Iulio, Diouf e Ruseva. Villa fa girare il proprio cambio palla e chiude 25-19 il parziale.
Bergamo prova a rialzare la testa nel secondo set e mette in parità i rendimenti di quasi tutti i fondamentali. Dal 21-21 è l’ennesimo punto a punto, ma a gestire con lucidità gli ultimi punti è Villa Cortese con Sarah Pavan ancora una volta implacabile.
La MC-Carnaghi Villa Cortese continua il proprio show ed il terzo set è un lungo monologo verso la vittoria finale. Verso il successo più importante della stagione.
Domani giorno di riposo, da venerdì si penserà alla finale scudetto con la Yamamay Busto Arsizio ed al trasferimento a Monza per la prossima serie di finale.

MC-CARNAGHI VILLA CORTESE – NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-0 (25-19; 26-24; 25-13)
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE
: Cruz 13, Berg 1, Wilson 11, Bosetti L. 11, Pavan 21, Guiggi 5, Carocci (L). Stufi 0, Perinelli 0, Bosetti C.0, Pincerato 0 N.E. Puerari, Barborkova. All. Abbondanza
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Arrighetti 8, Quaranta 4, Piccinini 7, Nucu 4, Serena 2, Vasileva 8, Merlo (L). Diouf 4, Signorile 1, Di Iulio 0, Ruseva 2. N.E. Gabbiadini. All. Mazzanti
Note – Durata set: ’27, ’29, ’24. Durata totale 1h e 20 minuti.
MC-Carnaghi Villa Cortese: 11 muri, 3 ace, 8 battute sbagliate, 16 errori punto, ricezione 68%, perf 49%; attacco 48%.
Norda Foppapedretti BergamoBergamo: 9 muri, 3 ace, 5 battute sbagliate, 14 errori punto, ricezione 71%, 48 perf. %. Attacco 30 %
ARBITRI: Castagna - Boris
Spettatori: 1550

LE PAROLE DI.
Marcello Abbondanza
: “ Abbiamo giocato con tanto ordine tatticamente, ma soprattutto abbiamo giocato tutte insieme. Sette atlete focalizzate sull’obiettivo. Questa sera ho chiesto alle ragazze due cose: non sentire la stanchezza delle 40 partite disputate e di divertirsi. Solo questo. Il resto lo hanno fatto loro. Questa terza finale è la conferma di tre anni in cui abbiamo lavorato ad alto livello. Noi, tranne la Coppa Italia di quest’anno, ci siamo sempre stati. Nessun altra squadra può dirlo. Da domani penseremo alla finale, vorrei che le persone vivessero questo derby e questa finale solo con la voglia di divertirsi e di partecipare ad una grande festa della pallavolo”.
Luna Carocci: “Ho saputo oggi dal secondo che Ramona non ce l’avrebbe fatta e che avrei dovuto giocare questo spareggio. L’importanza della partita l’ho sentita soprattutto all’inizio, poi con il supporto delle mie compagne si è sciolta la tensione. Siamo state aggressive sin dall’inizio e brave a sfruttare i break point. Gara 2 ci ha insegnato che non possiamo lasciare aperta alcuna possibilità a Bergamo. Chi ha più pressione in questa finale scudetto? Forse loro perché rincorrono questa famosa triplete e perché hanno dominato tutta la stagione.”

www.volleybergamo.it/

04|04|12 MC CARNAGHI VILLA CORTESE-NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-0

piccininidelu122rubinor


Non è andata. Dopo tante battaglie e tanto spettacolo regalato ai propri tifosi, la corsa della Norda Foppapedretti per la difesa del titolo di Campione d’Italia si è fermata alla Gara 3 di Semifinale. Le rossoblù hanno dovuto cedere in tre set la vittoria alla MC Carnaghi Villa Cortese, che ha fatto valere ancora una volta il fattore campo e non ha lasciato respiro alle bergamasche.
Il cuore rossoblù non è così bastato per tenere vivo il sogno Scudetto e così cala il sipario su una stagione vissuta tutta d’un fiato, che ha visto protagonisti il trionfo in Supercoppa Italiana e il calore dei tifosi bergamaschi.

MC Carnaghi Villa Cortese-Norda Foppapedretti Bergamo 3-0 (25-19 26-24 25-13)
MC Carnaghi Villa Cortese
: Carocci (L), Stufi, Perinelli, Berg 1, Pavan 21, Guiggi 5, Cruz 13, L. Bosetti 11, Pincerato, Barborkova n.e., C. Bosetti, Wilson 11, Puerari (L) n.e.
Allenatore: Abbondanza
Norda Foppapedretti Bergamo: Nucu 4, Signorile 1, Quaranta 4, Gabbiadini, Diouf 4, Merlo (L), Di Iulio, Ruseva 2, Piccinini 7, Arrighetti 8, Vasileva 8, Serena 2.
Allenatore: Mazzanti
Note
Arbitri: Nicola Castagna di Bari e Roberto Boris di Vigevano (Pv)
Durata Set: 27’, 29’, 24’
Battute Vincenti: Villa Cortese 3, Bergamo 3
Battute Sbagliate: Villa Cortese 8, Bergamo 5
Muri: Villa Cortese 11, Bergamo 9

 
Top
view post Posted on 8/4/2012, 18:05

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - VII giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
YAMAMAY BUSTO ARSIZ.VAMC-CARNAGHI VILLACOR.MI07-04-201220:303-115-25 25-17 25-23 25-23


www.volleybusto.com

Gara 1: Yama - Villa 3-1

pic1gara1fin070412Parte con il piede giusto il play-off della Yamamay Busto Arsizio che in Palayamamay stracolmo (oltre 5200 spettatori) vince 3-1 la prima gara della serie contro la MC Carnaghi Villa Cortese. La partita delle farfalle inizia in salita, molto contratta al cospetto delle ospiti, che giocano al contrario un primo set praticamente perfetto. Dal secondo set la partita cambia, la Yamamay ritrova la capitana Havelkova e, nonostante spesso debba inseguire, riesce a fare suo il match. Il muro difesa biancorosso cresce (nota di merito a Francesca Marcon), e le percentuali delle attaccanti salgono. Fondamentale nel terzo set il doppio cambio operato da Parisi con l'ingresso di Caracuta - Meijners per Lloyd - Havlickova, che ha propiziato il recupero da 15-20 a 20-20. Nel quarto decisiva la prova di Bauer, imprendibile al centro (12 punti, 60% in attacco) e fondamentale nel recupero da 20-22 fino al 25-23 conclusivo. Top scorer dell'incontro Aneta Havlickova con 18 punti, gli stessi realizzati da Pavan per una MC Carnaghi ben orchestrata da Berg, capace di mandare in doppia cifra tutte le sue attaccanti.

Ora l'appuntamento è per lunedì 9 aprile alle 20.30 per Gara 2, sempre al Palayamamay. Biglietteria on-line chiusa: primo anello esaurito, ultimi tagliandi di parterre (100 posti) e secondo anello (200) in vendita alle casse del palazzetto lunedì dalle 18.

MVP Palayamamay: Helena Havelkova

La gara in pillole: primo set tutto di marca MC Carnaghi, che sfrutta una Yamamay abbastanza bloccata sui blocchi di partenza. Le farfalle attaccano con il 25% e servono facile, concedendo il 100% di rice positiva alle ospiti; Bosetti (4, 57%) e Guiggi (2 muri) le migliori per Villa Cortese, mentre tra le farfalle si rivede la capitana Havelkova nel finale di set, dentro per Havlickova. Nel secondo set, con Havelkova in campo per Meijners, è tutta un'altra Yama: il servizio è convincente, il muro-difesa funziona e le percentuali di Havlickova (6, 43%) salgono, insieme all'intensità di Bauer (3). Villa, al contrario, è più fallosa. Nel terzo set Villa trova un ottimo margine grazie a Pavan, Bosetti e Cruz (15-20), poi Parisi inserisce Meijners e Caracuta per Havlickova e Lloyd e la Yamamay trova un parzialone di 5-0 con Havelkova (6) e Meijners protagoniste. Nel finale, spettacolare, decidono Marcon e il muro di Havlickova (25-23). Quarto set tutto ad inseguire infine per la Yamamay che, sotto 20-22, riesce ancora a riacciuffare le avversarie e a chiudere il match con Bauer straripante al centro.

RUB_6235Sala stampa:

Aneta Havlickova: "Nel primo set siamo partite contratte, poi ci siamo sciolte e abbiamo migliorato soprattutto il muro - difesa. Il doppio cambio nel terzo set è stato fondamentale: Meijners ha giocato bene quando è entrata e anche aver ritrovato Havelkova ha dato ancora più forza alla squadra"

Marcello Abbondanza: "Se si perdono due set da un vantaggio di 20-15 e 22-20 qualche demerito direi che ce l'abbiamo, senza nulla togliere alla Yamamay che dal secondo set ha giocato molto bene. Dalla prossima si riparte da zero, la Yamamay ha questo vantaggio di un fattore campo così forte ma noi sbagliando qualcosina in meno possiamo fare bene e anche stasera saremmo arrivati al tie-break. L'Mvp? L'avrei dato a Bauer".

Carlo Parisi: "La nostra partenza è stata poco aggressiva, mentre dal secondo set le ragazze hanno aumentato l'intensità del gioco. Nel terzo il doppio cambio ci ha permesso con delle buone giocate di guadagnarci il recupero, così come ci siamo guadagnati il recupero nel quarto set. Questa vittoria ci dà la consapevolezza di poter fare bene, così come anche Villa potrà comunque trarre delle buone indicazioni dalla partita. Sono soddisfatto di questa nostra gara 1; nonostante qualche errore di troppo siamo riusciti a giocare un buon match".

La cronaca: Parisi parte con Lloyd - Havlickova, Dall'Ora - Bauer, Meijners - Marcon, Leonardi libero. Abbondanza risponde con Berg - Pavan, Cruz - Bosetti, Wilson - Guiggi, Puerari libero. Pavan e il muro di Guiggi danno il primo break a Villa Cortese (3-5), poi due errori della stessa Guiggi fanno 6-5; Bosetti e Cruz lavorano bene con il mani-out (7-7), Dall'Ora spara out il servizio del primo 7-8. Meijners difende alla grande e Havlickova pareggia da posto 2 (8-8), poi Berg e Bosetti tentano di nuovo la fuga (8-10); Wilson conferma il vantaggio (9-11), Cruz con il mani-out trova il +3 (10-13 tempo Parisi). Al rientro Pavan allunga con una doppietta (10-15), poi Meijners firma il lungolinea dell'11-15, ma Guiggi fa suonare subito l'11-16 e al rientro mura Havlickova per l'11-17; l'attacco out di Meijners fa interrompere ancora il gioco a Parisi (11-18), Bosetti arriva al 12-20. Sul 12-21 torna in campo Havelkova per Havlickova e la capitana va subito a segno (13-21) e sembra smuovere le compagne; una sua gran difesa propizia il 15-22 di Marcon che fa chiamare time-out ad Abbondanza, ma è proprio un errore in attacco di Havelkova a terminare il primo set 15-25.

Secondo set: Parisi riparte con Havelkova per Meijners e la capitana lancia subito le farfalle (3-1), realizzando anche l'ace del 5-2; Havlickova allunga (6-2) e conferma (7-3), Guiggi spara out il servizio del primo 8-4. Berg con l'ace fa 8-6, Wilson di furbizia trova il -1 (8-7); Bauer in fast realizza il 9-7, Cruz chiude un bellissimo scambio e fa 9-8. Bauer sigla il 10-8, Lloyd conferma e Havlickova riallunga (12-9); Havelkova firma il muro del 13-9 (tempo Abbondanza), Havlickova scalda il braccio (14-10, 15-12), Wilson arriva a -1 con il muro (15-14 tempo Parisi), Bauer fa suonare la campana del 16-14. Bosetti spara out il 17-14, Pavan commette fallo di seconda linea (18-14 tempo Abbondanza). Marcon si fa sentire in seconda linea con il 19-15, Lloyd si inventa la magia del 20-15. Il servizio di Marcon propizia il 21-15 di Havelkova, Marcon firma anche l'ace del 22-15; Dall'Ora trova il 24-17, Lloyd propizia con il servizio il 25-17 finale.

Terzo set: Parisi conferma il sestetto con Havelkova in 4, Marcon parte bene con la pipe che vale il 3-3; Havlickova realizza il primo attacco del set (4-4), mentre Dall'Ora mura il 5-4; Marcon con il mani-out c'è (6-5), Havlickova continua a passare (7-6), Bauer, ben imbeccata da Lloyd, fa 8-7. Sempre la francese tiene il vantaggio (9-8), poi Pavan con un pallonetto beffardo trova il sorpasso (9-10); Havelkova non ci sta (10-10), Pavan tira in rete l'11-10, ma ripareggia qualche istante dopo (11-11); Marcon fa gli straordinari in seconda linea, mentre Cruz risponde ad Havlickova (12-12); l'opposto biancorosso passa ancora (13-12), Bosetti non ci sta (13-13), Pavan chiude il 14-15 e Cruz in pipe fa 14-16. Bosetti conferma il +2 (15-17), Pavan allunga (15-18) e Parisi chiama tempo. Havelkova spara out il 15-19 e Villa con il muro arriva al 15-20 (ancora time-out Parisi che intanto inserisce Caracuta e Meijners per Lloyd e Havlickova). Meijners tiene accesa la speranza e Abbondanza ferma il gioco (17-20), Havelkova trova il 18-20 al termine di uno scambio convulso. La Yamamay arriva a -1 grazie all'errore di Cruz (19-20), Havelkova fa esplodere il palazzetto dopo una difesa al limite di Marcon (20-20). Wilson trova il cambiopalla (20-21), Meijners passa ancora ed è 21-21. Parisi rimette in campo Lloyd e Havlickova, Havelkova firma il vantaggio (22-21), Pavan risponde con potenza (22-22) ma sbaglia il servizio (23-22), Guiggi pareggia (23-23). Marcon d'astuzia fa 24-23, Havlickova mura il 25-23.

Quarto set: Havlickova e due muri consecutivi di Dall'Ora fanno 4-3, Bauer spacca il taraflex (7-7), Berg vince la contesa a muro che vale il primo 7-8. Pavan allunga (7-9), Bauer affond ancora con gran potenza (8-9), Bosetti tiene il +2 (8-10), al pari di Wilson che fa 9-11 e Cruz (10-12); la Yamamay ha buone occasioni per trovare il pari ma non le sfrutta, Cruz passa ancora (11-13), Guiggi sigla il 12-14, Bauer continua il suo show (13-14), Pavan passa da seconda linea (13-15), Bauer di nuovo è imprendibile (14-15), Wilson fa suonare il 14-16. Havelkova, rientrata dopo i crampi, affonda il 15-16, Pavan tiene ancora il vantaggio (15-17), poi Havelkova sbaglia e regala il +3 a Villa (15-18 tempo Parisi). Dall'Ora e Havlickova tengono viva la speranza (17-18 ottima Marcon in difesa), Guiggi trova il campiopalla del 17-19. Havelkova si fa valere anche a muro (18-19) e con la pipe pareggia (19-19); Guiggi tiene avanti Villa (19-20), Dall'Ora di fino fa 20-20; Guiggi mura il 20-21, Bosetti mura il 20-22 e Parisi chiama tempo, Bauer passa col primo tempo (21-22), Pavan spara out il 22-22 (tempo Abbondanza). Bosetti da 4 realizza il 22-23, Bauer ha successo anche con la fast (23-23), Havlickova trova il match ball (24-23), Pavan spara out il 25-23.

pic2gara1fin070412Il tabellino

Yamamay Busto Arsizio - MC Carnaghi Villa Cortese 3-1 (15-25, 25-17, 25-23, 25-23)

Yamamay Busto Arsizio
: Lloyd 3, Havlickova 18, Dall'Ora 7, Leonardi (L), Marcon 9, Bauer 12, Meijners 4, Lotti, Caracuta ne, Havelkova 14, Pisani ne, Bisconti. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 6, vincenti: 3. Muri: 6 (Dall'Ora 4).

MC Carnaghi Villa Cortese: Carocci ne, Stufi ne, Perinelli, Berg 4, Pavan 18, Guiggi 11, Cruz 14, Bosetti Lucia 12, Pincerato, Barborkova ne, Bosetti Caterina, Wilson 10, Puerari (L). All. Marcello Abbondanza, vice Ivan Bragagni. Battute errate: 11, vincenti: 2. Muri: 10.

Arbitri: Tanasi e Zucca

Spettatori: 5210

Incasso: 27111 euro

www.volleycortese.com

Sabato 07 Aprile 2012 23:35
Finale in salita per la MC-Carnaghi Villa Cortese che cede 3-1 in Gara 1

bd3346ba561b5b55180dd1441a09d1ee_XL


Garibaldina e coraggiosa, in questo modo si è presentata la MC-Carnaghi Villa Cortese al primo atto della serie di finale con la Yamamay Busto Arsizio, ma alla lunga emergono la poca concretezza vista in tutta la stagione. Senza pensare al PalaYamamay come il fortino che è stato in stagione, senza pensare che la squadra di Parisi sia quella che più di tutte ha dato l’idea di essere imbattibile.
Marcello Abbondanza si affida al suo starting six titolare con Lindsey Berg in palleggio, Pavan opposta, Guiggi e Wilson centrali, Cruz e Lucia Bosetti schiacciatrici con Puerari nel ruolo di libero
Per incrinare le tante sicurezze delle biancorosse, la MC-Carnaghi Villa Cortese doveva sfoderare una partita intensa in difesa e così ha fatto nel primo parziale. I palloni toccati a muro e raccolti dalle onnipresenti di Berg, Cruz e Lucia sono state trasformate in punti sonanti dalle attaccanti biancoblu. Berg fa girare il proprio attacco al 50% e Busto Arsizio sembra frastornata tanto che Parisi ricorre ad Helena Havelkova, ad inizio partita tenuta precauzionalmente a riposo. La schiacciatrice ceca non riesce ad invertire la tendenza del set chiuso agevolmente dal Villa Cortese per 25-15, ma sposta gli equilibri della partita.
Parisi ricorre a lei dal secondo parziale ed il suo ingresso dà una grande mano alla propria squadra ad uscire da un atteggiamento timido e balbettante.
Havelkova, Havlickova e Bauer tornano a martellare come sanno e rimettono il match in parità.
Le ombre della squadra di Marcello Abbondanza si mostrano dal terzo parziale in poi. Sul campo torna una Villa Cortese sciupona che costruisce vantaggi e che spreca tutto in un baleno. L’occasione più ghiotta nel terzo set quando Berg e compagne sono avanti 15-20. Parisi è costretto a chiamare time out, dalla propria panchina pesca il doppio cambio Meijners – Caracuta per Lloyd – Havlickova. Villa Cortese sembra stregata, la difesa di Busto Arsizio non fa cadere uno spillo e con Havelkova le biancorosse finalizzano il parziale di 5-0 . Dal 20-20 le due squadre vanno a braccetto e Busto chiude sul 25-23 con un muro di Havlickova.
Stessa trama nel set successivo, con Villa Cortese capace di costruire fughe e vantaggi e Busto che trova gli spunti per pareggiare. Nel punto a punto che scatta sul 22-22, Busto Arsizio mantiene la lucidità e trova lo sprint per aggiudicarsi Gara 1.
Tra 48 ore si replica, sempre su questo campo con la MC-Carnaghi Villa Cortese che deve ricorrere a tutta la sua esperienza in fatto di finali scudetto per azzerare e ricominciare.

LE PAROLE DI
Marcello Abbondanza
: “Abbiamo disputato un primo set in cui abbiamo giocato con la giusta attenzione, dal secondo parziale non l’abbiamo avuta ed abbiamo regalato una marea di palloni e punti agli avversari. Non si possono sprecare vantaggi così importanti, decidono i match. Questa partita non intacca la nostra consapevolezza, sappiamo che possiamo vincere contro Busto perché i valori sono simili. Dobbiamo solo evitare quei cali di tensione che hanno caratterizzato in negativo la nostra stagione. Lunedì torneremo qui, dove più che mai conta il fattore campo, per ricominciare la nostra finale”.

YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – MC-CARNAGHI VILLA CORTESE 3-1 (15-25; 25-17; 25-23; 25-23)
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO
: Marcon 9, Bauer 12, Lloyd 3, Meijners 4, Dall’Ora 7, Havlickova 18, Leonardi (L). Havelkova 14, Bisconti 0, Caracuta 0, Lotti 0. N.E. Pisani.All. Parisi
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Berg 4, Bosetti L. 12, Wilson 10, Pavan 18, Cruz 14, Guiggi 11, Puerari (L). Perinelli 0, Pincerato 0, Bosetti C. N.E. Stufi, Barborkova, Carocci. All. Abbondanza
Note – Durata set: ’25, ’25, ’31, ‘31. Durata totale 1h e 52 minuti.
Yamamay Busto Arsizio: 6 muri, 3 ace, 6 battute sbagliate, 19 errori punto, ricezione 69%, 54% perf. %. Attacco 38 %
MC-Carnaghi Villa Cortese: 10 muri, 2 ace, 11 battute sbagliate, 23 errori punto, ricezione 78%, perf 59%; attacco 41%
ARBITRI: Tanasi - Zucca
Spettatori: 5210
 
Top
view post Posted on 10/4/2012, 07:22

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - VIII giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
YAMAMAY BUSTO ARSIZ.VAMC-CARNAGHI VILLACOR.MI09-04-201220:302-327-25 23-25 17-25 25-20 7-15


www.volleybusto.com

Gara 2: Yamamay - Villa 2-3

pic1g20904


Di nuovo grandi emozioni al Palayamamay di Busto Arsizio per Gara 2 di finale scudetto. Questa volta a spuntarla è la MC Carnaghi Villa Cortese, che piega le farfalle al tie-break e porta così la serie sull'1-1. La squadra ospite, perso il primo set e Martina Guiggi, uscita per infortunio, ha trovato poi un assetto assai convincente con Stufi e Caterina Bosetti, quest'ultima dentro per Pavan. La formazione biancorossa, nonostante diversi errori, è riuscita poi ad allungare al tie-break; l'avvio shock del quinto e l'ottima prestazione della centrale Wilson, decisamente la più efficace delle ospiti nell'ultima frazione, hanno concluso il match. Per le farfalle Havlickova la top scorer (27 punti), per la MC Carnaghi la centrale Wilson (20) e Caterina Bosetti le giocatrici più decisive. Indescrivibile il pubblico del Palayamamay, ancora strapieno: 5253 i presenti.

La serie di finale scudetto si sposta ora a Monza per Gara 3, in programma mercoledì alle 20.30 al Pala Iper. Biglietti in prevendita sul sito volleycortese.com, con già 500 tifosi Yamamay sicuramente presenti.

MVP Palayamamay: Caterina Bosetti

La gara in pillole: l'inerzia del primo set è per Villa Cortese, che sfrutta diversi errori biancorossi e accumula un buon vantaggio (14-18). La Yamamay recupera con una straordinaria Havlickova (10 punti, 53%), poi deve annullare due set-ball, ma infine riesce a chiudere con Bauer (attacco + muro). Bene anche Havelkova (5, 50%), per Villa Wilson la migliore. Il secondo set parte bene per la Yamamay, che tiene la testa avanti fino a metà set con Havlickova (6) e Bauer (7 attacchi, 100%) ancora trascinatrici; le farfalle commettono però nella fase centrale diversi errori che rimettono in gioco le ospiti: Villa Cortese sfrutta la buona vena di Caterina Bosetti, dentro per Pavan, e recupera. Nel finale decisiva Stufi a muro e Cruz che firma il punto conclusivo. Nel terzo set Abbondanza cambia assetto e schiera stabilmente Stufi e Caterina Bosetti per Guiggi e Pavan. E' proprio la giovane Caterina (7, 55%) l'arma in più di Villa Cortese, che gioca ora meglio e, grazie anche a Cruz, vince il set abbastanza agevolmente 17-25. Il quarto set è assai equilibrato ma la Yamamay, che gioca ora con Pisani al centro, Meijners per Havelkova e Bisconti sempre dentro in seconda linea, resiste agli attacchi di Caterina Bosetti e allunga da metà parziale: ancora benissimo Havlickova (7). Nel tie-break conclusivo Villa sfrutta gli spunti di Wilson, assolutamente la giocatrice migliore delle ospiti e porta la serie sull'1-1.

Sala stampa:

Giulia Pisani: "Non siamo state lucide, brave loro a giocare un'ottima partita. Io sono emozionata per il ingresso in una finale scudetto, ma l'importante era vincere e non ci siamo riuscite"

Carlo Parisi: "Villa Cortese ha meritato di vincere perchè ha giocato meglio di noi ed è stata più lucida di noi. Noi abbiamo commesso ben 9 errori nel primo set e nonostante questo l'abbiamo vinto. Poi abbiamo continuato a sbagliare e ci siamo innervosite vedendo un avversario che giocava bene, a prescindere dalle giocatrici che aveva in campo".

Caterina Bosetti: "Schiacciare l'ultimo punto è stata una grande emozione, così come entrare in questa finale scudetto. Io cerco sempre di fare del mio meglio quando sono chiamata in causa e sono contento di aver contribuito a questa vittoria".

Marcello Abbondanza: "Chi è entrato in campo al posto delle titolari è stato più bravo ad interpretare le situazioni tattiche. Sono molto contento delle mie ragazze. Giocare a Monza? Una vera porcheria, è il terzo anno che giochiamo le finali scudetto in un posto dove non possiamo nemmeno allenarci 5 minuti".

La cronaca: Parisi parte con Lloyd - Havlickova, Dall'Ora - Bauer, Havelkova - Marcon, Leonardi libero. Abbondanza risponde con Berg - Pavan, Cruz - Bosetti, Wilson - Guiggi, Puerari libero. Wilson tenta da subito di lanciare le ospiti (3-5), Havelkova risponde da 4 e da 2 (4-5), realizzando anche l'ace del 5-5. Due errori biancorossi regalano il primo 6-8 a Villa Cortese, mentre Havlickova dimostra di avere già il braccio caldo, firmando la doppietta che vale il nuovo pareggio (8-8). La rice della MC Carnaghi non è precisa e Marcon colpisce da 4 (9-8), poi altri due errori in attacco delle farfalle fanno 9-11; Bauer è marcatissima e Wilson affonda il +3 (10-13) che fa interrompere il gioco a Parisi; Havlickova colpisce anche col la pipe (11-13), ma Cruz tiene il vantaggio (11-14); l'opposto biancorosso spara poi out l'11-15, Cruz fa suonare la campana del 12-16. Pavan spacca il taraflex (13-17), Havlickova è ancora positiva (14-17), Marcon tiene viva la speranza (15-18); di nuovo Havlickova trova il break (16-18 tempo Abbondanza) e poco dopo l'ace del -1 (17-18), Guiggi firma con la fast il 17-19. Marcon passa ancora da posto 4, Pavan attacca out e regala il pari (19-19); Bauer scavalca (20-19) e Abbondanza chiama time-out, Havelkova conferma il vantaggio (21-20). Wilson e Cruz riscavalcano (21-22), Lloyd di prima sigla il 22-22, ancora Wilson tiene Villa avanti (22-23); Havlickova chiude in pallonetto un grande scambio (23-23), Cruz trova il set ball (23-24), Havlickova annulla (24-24). Guiggi fa 24-25, Cruz sbaglia la battuta (25-25); Bauer sorpassa (26-25) e mura il 27-25 finale.

Secondo set: Bauer è scatenata in avvio, Havelkova colpisce da 4 (5-2), Dall'Ora realizza il suo secondo attacco vincente del parziale (7-5), Havlickova fa esplodere il Palayamamay (8-5); Guiggi spara out il 9-5, poi firma l'ace del 9-7 che riavvicina Villa Cortese, Havlickova con un'altra bordata raggiunge il 10-7. La ceca è in giornata di grazia e mura l'11-7, poi Caterina Bosetti (dentro per Pavan) mura a sua volta e porta a -1 la MC Carnaghi, che trova poco dopo il pareggio con Wilson (11-11). Havlickova trova il cambiopalla (12-11), Bauer tiene avanti le farfalle (13-12), dall'altra parte è Caterina Bosetti a sfondare il muro (13-14), mentre Havlickova continua il suo show (14-14). Cruz tira in rete il 15-14, Havelkova fa suonare la campana del 16-15; la capitana mura il 17-15 e Abbondanza chiama tempo, al rientro due errori biancorossi propiziano il 17-17. Guiggi trova il muro del 17-18, un altro errore Yamamay costringe Parisi a fermare il gioco (17-19); Havelkova e il muro di Havlickova ritrovano il pari (19-19), Wilson tiene sempre avanti le ospiti (20-21), Marcon non ci sta (21-21), al pari di Bauer che tira la staffilata del 22-22; l'invasione di Bauer e il muro di Stufi (dentro per Guiggi) fanno 22-24, Bauer annulla il primo set ball (23-24 tempo Abbondanza) poi Cruz chiude (23-25).

Terzo set: Abbondanza conferma in campo Stufi per Guiggi e Caterina Bosetti per Pavan; l'avvio è per le ospiti con Caterina Bosetti decisiva in attacco e con l'ace del 3-6; Cruz lavora bene con il mani-out, Lucia Bosetti fa suonare il primo 4-8 con un ottimo pallonetto. Cruz allunga (4-9) e firma l'ace del 4-10 costringendo Parisi al time-out; Havlickova trova il cambiopalla (5-10), Cruz sbaglia (6-10), Marcon gioca d'astuzia, Lucia Bosetti spara out (8-11); Bauer conferma il -3 per due volte (10-13), poi Lucia Bosetti si inventa il 10-15; Cruz trova il 12-16 al termine di uno scambio spettacolare, Havelkova tira out il 12-17 e Parisi la cambia con Meijners; il tecnico biancorosso inserisce anche Pisani per Dall'Ora, Havlickova tira in rete il 13-19 e Parisi ferma ancora il gioco. Al rientro Meijners attacca out (13-20), poi trova il cambiopalla con il mani-out (14-20); Marcon mura il 15-20, Pisani attacca bene il primo pallone a disposizione (16-21), ma ormai la MC Carnaghi è lanciata e arriva presto al 17-25 con Caterina Bosetti.

Quarto set: Parisi sceglie di giocare con Pisani al centro e sfruttare così sempre Bisconti in seconda linea, in banda c'è Meijners per Havelkova. Pisani fa subito murone (3-2), Lloyd la segue a ruota (4-2), Leonardi fa un miracolo in difesa e Meijners colpisce (5-3); Havlickova chiude un bel diagonale (6-4) e poi colpisce da posto 2 per due volte fino all'8-6. Marcon passa da 4 (9-7), Meijners trova il 10-8. Pisani conferma ancora il vantaggio per due volte (12-10), mentre Caterina Bosetti tiene in scia Villa. Stufi fa 13-12, Havlickova d'astuzia realizza il 14-12, Marcon firma il 15-13, Meijners piazza la magia del 16-13. Lucia Bosetti tiene viva la speranza per Villa (17-15), Meijners risponde con una gran botta da posto 4 (18-15); Wilson attacca out e Abbondanza chiama time-out (19-15), Havlickova arriva al 20-16. Marcon è millimetrica col pallonetto (21-17), Havlickova passa di forza da posto 2 (22-18), Bauer fa 23-18, Havlickova 24-18, Marcon allunga al tie-break (25-20).

Tie-break: Parisi riparte con la formazione del quarto, così come Abbondanza; Wilson è scatenata in avvio e fa subito interrompere il gioco a Parisi (0-3), Bauer trova il primo punto biancorosso (1-3), Havlickova conferma il -2 (2-4); Cruz spara out il 3-5, Havlickova con il mani-out fa 4-5, Lucia Bosetti respinge l'offensiva bustocca (4-6) e riallunga (4-7), Marcon non ci sta (5-7), Bisconti spara out il servizio del 5-8. Wilson mura il 5-9 e Parisi chiama tempo, la Yamamay non chiude in attacco e Caterina Bosetti la punisce (5-10). Marcon fa 6-10 in lungolinea, Wilson mura ancora (6-12) e lancia le ospiti al definitivo 7-15 (Caterina Bosetti).

pic2g20904Il tabellino

Yamamay Busto Arsizio - MC Carnaghi Villa Cortese 2-3 (27-25, 23-25, 17-25, 25-20, 7-15)

Yamamay Busto Arsizio
: Lloyd 5, Havlickova 27, Dall'Ora 4, Leonardi (L), Marcon 11, Bauer 15, Meijners 6, Lotti ne, Caracuta, Havelkova 10, Pisani 4, Bisconti. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 11, vincenti: 2. Muri: 9 (Lloyd 3).

MC Carnaghi Villa Cortese: Carocci ne, Stufi 5, Perinelli, Berg 1, Pavan 3, Guiggi 6, Cruz 12, Bosetti Lucia 13, Pincerato, Barborkova ne, Bosetti Caterina 18, Wilson 20, Puerari (L). All. Marcello Abbondanza, vice Ivan Bragagni. Battute errate: 6, vincenti: 3. Muri: 9.

Arbitri: Ippoliti - Tanasi

Spettatori: 5253

Incasso: 29274 euro

www.volleycortese.com

Martedì 10 Aprile 2012 00:13
Il cuore della MC-Carnaghi Villa Cortese espugna Busto Arsizio e riporta la serie in parità.

a67e9d105d87a83c2081372f8c241cc4_XL


48 ore dopo Gara 1, stessa fantastica cornice di pubblico, stesse protagoniste in campo. A cambiare è il risultato, la MC-Carnaghi Villa Cortese si impone al tie break, espugnando un palazzetto che finora non aveva offerto il fianco a nessuna avversaria.
Per il secondo round della Finale Scudetto 2012 le due formazioni si affidano agli stessi starting six che hanno concluso il primo match. Marcello Abbondanza si affida a Lindsey Berg in palleggio, Sarah Pavan opposta, Guiggi e Wilson centrali, Cruz e Lucia Bosetti con Ramona Puerari libero della formazione. Il tecnico avversario Parisi risponde con Lloyd in regia, Havlickova opposta, Dall’Ora e Bauer centrali, Havelkova e Marcon schiacciatrici con Leonardi libero.
Primo set da dimenticare per la MC-Carnaghi ancora una volta incapace di concretizzare i vantaggi costruiti anche sfruttando gli errori di una Yamamay tesa per l’importanza dell’appuntamento. Villa Cortese conquista due set point ma Bauer si conferma ancora bestia nera delle biancoblu e prima in attacco e poi a muro spegne la squadra di Marcello Abbondanza.
La Yamamay Busto Arsizio sembra avere la strada spianata anche nel secondo set quando un muro di Havlickova manda la formazione di casa a +4. Marcello Abbondanza guarda la panchina e chiama Caterina Bosetti, la manda in campo per una spenta Pavan che non riesce a dar peso ai suoi attacchi. L’impatto della più giovane delle Bosetti è quello di una grande. Lucida, entusiasta, determinata. Il suo primo punto è un muro su Havlickova, il suo urlo rivolto alle compagne mostra la vita. Villa Cortese ottiene la parità sul 14-14 e ricuce un altro strappo della Yamamay Busto Arsizio che con Havelkova trova il muro del 17-15. Abbondanza chiama il time out per non far volare le avversarie. Dal punto a punto questa volta ne esce vincente la MC-Carnaghi che reagisce con cuore all’infortunio di Guiggi alla caviglia destra. Stufi la sostituisce e fa subito la voce grossa murando una pipe biancorosso. La super che Berg invia a Cruz vale l’1-1 nel conto set.
Sulle ali dell’entusiamo la MC-Carnaghi Villa Cortese spinge sull’acceleratore. Caterina Bosetti diventa il punto di riferimento dell’attacco biancoblu, Lucia Bosetti e Aurea Cruz sono degli aspirapolvere in difesa. Parisi vede smarrirsi la propria squadra e sul 12-17 per Villa Cortese inserisce Meijners per Havelkova. Villa non si scompone e vola verso il 2-1 con il muro di Wilson e l’attacco di Caterina.
Busto va a prendersi il tie break, ma Villa Cortese azzera tutto e si appresta a giocare tutte le proprie carte nell’ultimo set.
La partenza biancoblu è di quelle che non concede repliche. Wilson mette a terra il primo tempo, poi due muri consecutivi di Caterina Bosetti e Makare Wilson sono il 3-0 per la formazione di Abbondanza. La MC-Carnaghi ci crede e continua a sciorinare un gran gioco. Wilson e Caterina Bosetti sono inarrestabili e regalano a tutto il popolo biancoblu una notte da sogno. Wilson conquista 7 match point e Caterina non ci pensa due volte va in alto e schianta l’ultimo pallone. Quello che riporta l’equilibrio nella serie di finale.

LE PAROLE DI
Marcello Abbondanza
: “Le ragazze della panchina hanno interpretato meglio la gara, sono preparate a questo tipo di partite perché hanno disputato quasi 20 partite. Caterina Bosetti e Federica Stufi sono comunque state brave, perché per la prima volta vivono una finale scudetto da protagoniste. Faccio i complimenti alla squadra per non aver mollato dopo il primo set mal giocato e per essere rientrate con forza e tenacia nel quinto. Oggi Sarah ha avuto una brutta serata, ma sono cose che capitano. Le tre finali scudetto mi hanno insegnato ad avere il coraggio di fare questi cambi”.
Caterina Bosetti: “Ci abbiamo messo coraggio ed entusiasmo, abbiamo cambiato il nostro modo di servire e questo ci ha portato i punti per vincere e per staccare Busto. Quando ho attaccato l’ultimo pallone non ho pensato a nient’altro che a tirare”.

YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – MC-CARNAGHI VILLA CORTESE 2-3 (27-25; 23-25; 17-25; 25-20; 7-15)
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO
: Marcon 11, Bauer 15, Lloyd 5, Havelkova 10, Dall’Ora 4, Havlickova 27, Leonardi (L). Bisconti 0, Meijners 6, Caracuta 0, Pisani 4 N.E. Lotti. All. Parisi
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Guiggi 6, Berg 1, Bosetti L. 13, Wilson 20, Pavan 3, Cruz 12, Puerari (L). Bosetti C. 18, Pincerato 0, Stufi 5, Perinelli 0. N.E. Carocci, Barborkova.
Note – Durata set: ’29, ’28, ’25, ’29, ‘14. Durata totale 2h e 05 minuti.
Yamamay Busto Arsizio: 9 muri, 2 ace, 11 battute sbagliate, 32 errori punto, ricezione 70%, 45% perf. %. Attacco 39 %
MC-Carnaghi Villa Cortese: 9 muri, 3 ace, 6 battute sbagliate, 17 errori punto, ricezione 67%, perf 47%; attacco 39%
ARBITRI: Ippoliti - Pessolano
Spettatori: 5253
 
Top
view post Posted on 12/4/2012, 07:08

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - IX giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
MC-CARNAGHI VILLACOR.MIYAMAMAY BUSTO ARSIZ.VA11-04-201220:300-317/25 16/25 17/25


www.volleycortese.com/

Mercoledì 11 Aprile 2012 23:24
La Yamamay Busto Arsizio trova la partita perfetta in una Gara 3 e la MC-Carnaghi dovrà difendere due match point

1fc372946c0b98fb8d7f87d4c38ea83a_XL


Le grandi protagoniste della Finale Scudetto 2012 si trasferiscono a Monza per Gara 3.
I due allenatori tornano agli starting six titolari, ma in campo sembra andare solo la Yamamay Busto Arsizio che sbaglia approccio nei punti iniziali del primo set quando i muri di Wilson e Stufi sembrano indirizzare la serata verso i colori delle padrone di casa. I pallonetti di Villa Cortese stranamente cadono senza accenno di difesa e le bustocche appaiono innervosirsi. Un episodio perché poi la partita diventa indiscutibilmente loro. Nella fase centrale piazzano sei degli otto muri del parziale biancorosso. Il veloce 17-25 con cui si archivia il set meriterebbe una reazione veemente delle biancoblu. Un moto d’orgoglio non pervenuto tanto che Busto Arsizio lima di una lunghezza lo scampolo di punti lasciati alle avversarie.
Terzo set con avvio choc, Busto Arsizio vola sul 1-6. Marcello Abbondanza prova il tutto per tutto puntando su gioventù ed entusiamo. Dentro ci sono le due sorelle Bosetti, Stufi ma anche Pincerato. Le uniche giocatrici del sestetto titolare sono Makare Wilson, l’unica a salvarsi dal naufragio biancoblu, Sarah Pavan che ha bisogno del campo per ritrovare il suo solito potenziale offensivo.
Villa Cortese apparentemente ci mette qualcosa in più perché quello strappo di cinque lunghezze lo cuce e trova la parità sul 9-9 ma non ha la forza di andare oltre. Busto Arsizio riprende a murare e su questo fondamentale va a prendersi due match point per lo scudetto.

LE PAROLE DI
Marcello Abbondanza
: “Ci hanno preso a pallate, non ci sono altri termine quando in una partita non riesci ad andare sopra quota 17. Non abbiamo per nulla sfruttato la carica emozionale che una micro impresa come quella realizzata lunedì ci doveva dare. Nessuno come noi era riuscito ad espugnare il campo della squadra che in Italia ha giocato meglio. Oggi abbiamo fatto il gioco di Busto Arsizio tirando forte sul loro muro ed i palloni sono tornati ancora più forti. Oggi abbiamo preso in tre set più muri che nelle due precedenti partite. Dovevamo essere ordinati in difesa e non lo siamo stati. Ci manca un’uscita importante in attacco come Martina Guiggi ma questa prestazione non si spiega solo con questa assenza. Essere sotto 2-1 in questa finale è differente rispetto alla passata stagione, dall’altra parte non solo c’è la capolista del campionato ma anche la squadra che ha fatto incetta di coppe in questa stagione”.
Federica Stufi: “Loro hanno fatto una gran gara, il servizio è stato ficcante e questo le ha aiutate ad avere un’organizzazione di gioco che era stata la nostra arma vincente nella seconda partita. Noi ci crediamo, in campo io sentivo le mie compagne, il cuore ce lo abbiamo messo ed ora gara 4 deve essere nostra. Una partita di questo genere in un play off a volte capita, ora sta a noi andarci a prendere la quinta gara. Questo scudetto non è ancora sulle maglie di Busto Arsizio.”

MC-CARNAGHI VILLA CORTESE – YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 0-3 (17-25, 16-25; 17-25)
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE
: Berg 0,Bosetti L.4, Wilson 11, Pavan 10, Cruz 6, Stufi 4, Puerari (L). Bosetti C 2, Barborkova 1, Pincerato 0, Perinelli 0. N.E. Carocci, Guiggi. All Abbondanza
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Marcon 7, Bauer 12, Lloyd 5, Havelkova 11, Dall’Ora 3, Havlickova 23, Leonardi (L). Bisconti 0N.E. Lotti, Pisani, Meijners, Caracuta. All. Parisi
Note – Durata set: ’28, ’26, ’25. Durata totale 1h e 19 minuti.
MC-Carnaghi Villa Cortese: 9 muri, 1 ace, 1 battute sbagliate, 11 errori punto, ricezione 83%, perf 63%; attacco 26%
Yamamay Busto Arsizio: 18 muri, 2 ace, 3 battute sbagliate, 12 errori punto, ricezione 75%, 61% perf. %. Attacco 44 %
ARBITRI: Pol - Puecher
Spettatori: 3350

www.volleybusto.com

Gara 3: Villa - Yama 0-3

picg3monza


La Yamamay vince per tre set a zero Gara 3 di finale scudetto: al PalaIper di Monza, Havelkova (in campo per tutta la partita anche se non al meglio) e compagne hanno imposto il proprio gioco con grande decisione, limitando molto le reazioni della MC Carnaghi e chiudendo con parziali perentori: 25-17, 25-16, 25-17. Tante le chiavi della vittoria bustocca: il servizio ha funzionato a dovere (su tutte Havlickova e Havelkova), la seconda linea ha difeso molto, con Leonardi, Marcon e Havelkova molto brillanti. Il muro è stato poi l'arma più decisiva delle farfalle: 8 nel primo, 6 nel secondo e 4 nel terzo (18 dunque in totale, 5 di Lloyd) hanno scavato sempre divari importanti fra le due formazioni. In attacco splendida Havlickova con 23 punti e il 56%, sempre preziosa anche Bauer con 12 punti. Per Villa Cortese, in campo senza Guiggi, Wilson la migliore con 11 punti e 6 muri vincenti. Ottimo il pubblico al PalaIper: 3400 spettatori con rappresentanza Yamamay sempre rumorosa e protagonista di originalissime coreografie.

La gara in pillole: nel primo set, dopo un avvio difficile la Yamamay trova un super turno al servizio di Havlickova (parziale Yama 6-0) che consente a Marcon di ben fare da posto 4; è poi il muro biancorosso a fare la differenza con ben 8 punti realizzati. Havlickova (7 punti, 54%) è il terminale offensivo più fruttoso per Lloyd. Secondo set ancora ottimo per la Yamamay, che mostra un muro-difesa di altissimo livello (Leonardi, Havelkova e Marcon su tutte in seconda linea): le farfalle staccano da subito e aumentano gradualmente il vantaggio, trovando ancora un parziale di 6-0 con il servizio di Havlickova (9 punti, 50% in attacco). Le biancorosse mettono a segno altri 6 muri (3 con Lloyd). Nel terzo set è sempre la squadra di Parisi a condurre le danze, con Villa che prova più volte il recupero con Pavan ma deve soccombere sotto i colpi di Havelkova e Havlickova. Ottimo anche l'ingresso di Pisani, autrice di due muri che lanciano le farfalle nella fase centrale.

La serie di finale scudetto continua a Monza per Gara 4
, in programma venerdì alle 20.30 sempre al Pala Iper. La Yamamay, in caso di vittoria, sarà campione d'Italia; nel caso di successo della MC Carnaghi si andrà a Gara 5, domenica al Palayamamay. Per Gara 4 biglietti in prevendita sul sito volleycortese.com oppure tramite i tifosi biancorossi "Amici delle Farfalle", che organizzano anche pullman per l'evento:

PULLMAN:

• Ore 17.45 Busto Arsizio (viale Gabardi, PalaYamamaY)

PREZZO (PULLMAN+BIGLIETTO)

• Tesserati AdF...........15 euro

• Non tesserati AdF.....20 euro

PRENOTAZIONI

• 345/0125913 (Enrico) ----- 339/3860706 (Andrea)

• e-mail a: [email protected]

SOLO BIGLIETTO:

(non si accettano prenotazioni telefoniche o via mail)

E' POSSIBILE ACQUISTARE IL BIGLIETTO PER GARA 4(settore ospiti) AL COSTO DI 10 EURO, GIOVEDI':

• DALLE 18:15 ALLE 20:00 PRESSO LA BIGLIETTERIA ESTERNA DEL PALAYAMAMAY (al parcheggio nuovo)

• DALLE 21:00 ALLE 23:00 PRESSO LA SEDE DEL CLUB AdF (Mistral Caffè, via Ferrini 42 a San Macario di Samarate)

MVP Yamamay: Havlickova

MVP Villa Cortese
: Wilson

Sala stampa
:

Havelkova: "Dopo aver giocato un campionato alla grande e aver perso così gara 2 ci voleva una prestazione di questo genere. Era bello stare in campo e vedere che tante cose ci riuscivano. Io ho sofferto, potrei stare molto meglio fisicamente e soprattutto in attacco ho faticato. Ho cercato di dare una mano con le altre cose: la difesa e la ricezione. E' bastato così. Percentuali scudetto? Non cambia nulla, dobbiamo comunque venire qui a fare una gran partita per vincere Gara 4"

Stufi: "La Yamamay ha meritato la vittoria, noi il cuore ce l'abbiamo messo ma non tante cose non hanno funzionato. Il palazzetto? Non è stato influente"

Parisi: "Brave le ragazze a reagire in questa maniera alla sconfitta di lunedì. Avevo chiesto di stare attente a poche cose, e hanno risposto come si deve. Ho scelto di tenere in campo Helena Havelkova per tutta la partita perchè, pur non fidandosi troppo a forzare in prima linea, ci dà una grossa mano in campo anche a livello mentale".

Abbondanza: "Ci hanno prese a pallate: quando si termina una partita con questi parziali non c'è molto da dire. Le mie ragazze non hanno sfruttato l'onda emotiva della vittoria di lunedì, inoltre ci è mancato un punto di riferimento importante in attacco quale Guiggi. La Yamamay ha giocato come ha giocato tutto l'anno, vincendo due Coppe e tutte le partite di campionato, ora essere sotto 2-1 contro una squadra così è veramente difficile. Ma io continuo a crederci".

La cronaca: Parisi parte con Lloyd - Havlickova, Dall'Ora - Bauer, Havelkova - Marcon, Leonardi libero; Abbondanza risponde con Berg - Pavan, Stufi - Wilson, Cruz - Bosetti, libero Puerari. Bauer e Lloyd partono forte a muro (0-3), Wilson recupera subito lo svantaggio, con due muri (3-3); Cruz supera e un pò di confusione nella metà campo biancorossa inducono Parisi al time-out (5-3). Dall'Ora trova il cambiopalla, ma Pavan colpisce ancora col pallonetto (6-4) e Stufi mura il +3 (7-4); dopo l'8-5 (errore al servizio Havelkova), Havlickova non molla ma Stufi passa con la fast (9-6); sui servizi di Havlickova la Yamamay trova un parzialone di 6-0: Marcon firma la tripletta del 9-9, la stessa Havlickova sorpassa da posto 1 (9-10), ancora Marcon si fa valere (questa volta a muro, 9-11 tempo Abbondanza). Al rientro Lloyd mura il 9-12 (per Villa dentro Caterina per Lucia Bosetti), Stufi trova il cambiopalla con il muro (10-12). Marcon, ispiratissima da posto 4, tiene il vantaggio (11-13) e Bauer si esanta ancora a muro (11-14); Lloyd mura ancora Caterina Bosetti (12-15) e Dall'Ora sempre a muro fa suonare la campana del 12-16. Havelkova mura il 14-17, mentre Cruz non demorde (15-17); Havlickova è implacabile da posto 4 (15-18), Cruz questa volta sbaglia (15-19 gran difesa Havelkova) e Abbondanza ferma il gioco; Cruz tiene viva la speranza per le padrone di casa (17-19), ma Havlickova da posto 2 realizza la doppietta del 17-21; Marcon mura il 17-23, Stufi regala il 17-24 e Cruz spara out il primo 17-25.

Secondo set: si riparte con i sestetti di inizio gara e la Yamamay riparte con un altro muro, siglato da Lloyd (0-1); il servizio di Bauer propizia l'1-3, mentre Pavan inizia a passare con continuità (3-3) e la battuta di Berg fa 4-3; Dall'Ora risponde a Wilson (5-6), il muro difesa biancorosso vola e Havlickova affonda il 5-7 e Wilson serve out il 6-8. E' sempre il muro difesa della Yamamay a consentire il 6-9 di Havlickova, che mura anche il 6-10 che fa chiamare tempo ad Abbondanza. Bauer, ben imbeccata da Lloyd fa 7-11, Marcon allunga (7-12); Lloyd mura ancora Lucia Bosetti (8-13), mentre Abbondanza toglie Berg e Pavan e inserisce Pincerato e Caterina Bosetti. Havelkova mantiene il +5 (9-14), Wilson recupera qualcosa a muro (12-15), ma Havlickova fa suonare il 12-16. Lucia Bosetti con la pipe si riavvicina (14-16) e Parisi chiama tempo, al rientro Havlickova trova il cambiopalla da posto 2 (14-17); ancora la pipe di Lucia Bosetti tiene viva la MC Carnaghi, ma Marcon mantiene le distanze (15-18) e Bauer mura il 15-19 del nuovo time-out Villa. Sul servizio di Havlickova la Yama trova ancora un parziale di 6-0: Lloyd fa 15-20 a muro, Leonardi difende Pavan e Havlickova allunga (15-21), realizzando anche l'ace del 15-22. Marcon a muro fa 15-23, Bauer fa 16-24, Havelkova chiude 16-25.

Terzo set: Havelkova parte con il piede giusto (1-2), Havlickova affonda da posto 2 l'1-3 e poco dopo allunga sempre da posto 2 (1-4), mentre Abbondanza inserisce Caterina Bosetti per Cruz. E' sempre la ceca a colpire (1-5), con il muro di Dall'Ora che fa chiamare tempo ad Abbondanza (1-6 dentro Pincerato per Berg). Stufi e l'ace di Pavan riavvicinano Villa Cortese (4-7), ma Havlickova continua a martellare da posto 2 (4-8). Pavan con la pipe prova a dare la scossa (6-9), Wilson a muro porta Villa a -2 (7-9); Lucia Bosetti firma l'8-9 che induce Parisi al time-out, al rientro ancora lei mura il pari (9-9). Bauer tiene la Yama con la testa avanti (9-10), con Wilson che sbaglia (9-11) e poco dopo viene murata da Havelkova (9-12); Bauer passa ancora con la fast (10-13), Havelkova tira la bomba del 10-14 che costringe ancora Abbondanza al tempo; due attacchi out di Havelkova portano Villa a -1 (13-14) e Parisi inserisce Pisani per Dall'Ora; la capitana va a segno (13-15), Pisani spinge immediatamente il primo tempo e fa suonare la campana del 14-16. Havlickova mura Caterina Bosetti (14-17) e mette a terra il 14-18 dopo due incredibili difese delle compagne. Pisani mura due volte (14-20) e lancia definitivamente la Yama verso il 17-25 di Bauer.

pic2g3monzaIl tabellino

MC Carnaghi Villa Cortese - Yamamay Busto Arsizio 0-3 (17-25, 16-25, 17-25)

MC Carnaghi Villa Cortese
: Carocci ne, Stufi 4, Perinelli, Berg, Pavan 10, Guiggi ne, Cruz 6, Bosetti Lucia 4, Pincerato, Barborkova 1, Bosetti Caterina 2, Wilson 11, Puerari (L). All. Marcello Abbondanza, vice Ivan Bragagni. Battute errate: 1, vincenti: 1. Muri: 9.

Yamamay Busto Arsizio
: Lloyd 5, Havlickova 23, Dall'Ora 3, Leonardi (L), Marcon 7, Bauer 12, Meijners ne, Lotti ne, Caracuta ne, Havelkova 11, Pisani 3, Bisconti. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 3, vincenti: 2. Muri: 18 (Lloyd 5).

Arbitri: Diego Pol - Andrea Puecher

Spettatori: 3340
 
Top
view post Posted on 14/4/2012, 07:24

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - X giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
MC-CARNAGHI VILLACOR.MIYAMAMAY BUSTO ARSIZ.VA13-04-201220:303-025/22 25/23 25/18


www.volleycortese.com/

Venerdì 13 Aprile 2012 23:45
La MC-Carnaghi Villa Cortese conquista Gara 5. Il sogno scudetto continua

be4e4fd1bcb87d92f342f6e3e3e1d9e2_XL


Il grandissimo cuore della MC-Carnaghi Villa Cortese batte fortissimo nel quarto atto della finale scudetto 2012. Chi pensava che il black out cortesino registrato in Gara 3 estromesse Villa Cortese dal sogno tricolore si deve ricredere. Villa Cortese ricambia il 3-0 e conquista la possibilità di giocarsi tutto domenica 15 aprile alle ore 20.30 (diretta RaiSport 2).
Stretti, stretti al PalaIper per assistere allo spettacolo di Gara 4 della finale scudetto tra MC-Carnaghi Villa Cortese e Yamamay Busto Arsizio. Finalmente c’è anche lo spettacolo che le due curve meritano e che i 4230 spettatori del PalaIper aspettavano.
Marcello Abbondanza cerca la reazione di orgoglio delle sue e non ha dubbi sul proprio sestetto. In campo tutte le titolari con Berg in palleggio, Pavan opposto, Stufi e Wilson centrali, Lucia Bosetti e Aurea Cruz centrali con Ramona Puerari (L).
Parisi non deve far altro che scrivere il sestetto che lo ha portato ad un passo dallo scudetto con Lloyd in palleggio, Havlickova opposto, Bauer e Dall’Ora centrali, Havelkova e Marcon schiacciatrici con Leonardi libero.
La MC-Carnaghi che si presenta in campo dopo l’inno è l’altra metà del cielo della squadra incapace di mettere il proprio segno su Gara 3.
Berg e compagne sono subito concrete, fanno funzionare il proprio cambio palla, evitando muro e difesa avversaria. Bauer e Marcon reggono l’attacco bustocco. La Yamamay non registra a tabellino alcun muro e questa è una notizia dopo i 18 subito in Gara 3. Busto Arsizio regala 11 errori al Villa Cortese che li accetta e piazza la zampata vincente con un attacco di Pavan ed un muro di Lucia Bosetti. L’attacco di Bauer manda in vantaggio Villa Cortese sul 1-0.
Equilibrato secondo parziale che si gioca punto a punto fino al 7-7. Busto Arsizio piazza un parziale di 3-0 che prova a lanciare la fuga della formazione di Parisi, ma Cruz e Pavan ricuciono lo strappo sul 10-10. Busto Arsizio allunga nuovamente grazie ai contrattacchi costruiti sulle onnipresenti difese di Marcon e Leonardi, ma Villa Cortese riagguanta le avversarie sul 17-17. La spallata vincente è costruita tutte sulle azioni delle sorelle Bosetti (Caterina è dentro per il doppio cambio con Pincerato per Berg e Pavan). Il muro di Lucia vale il sorpasso e Caterina trova l’attacco per piazzare il break di due punti. Vantaggio che Villa Cortese difende con i denti. Il muro di Pavan stoppa la fast di Bauer e vale il primo di due set point. Bauer annulla con un primo tempo. Con lo stesso tipo di attacco, questa volta di Wilson, Villa Cortese si porta sul 2-0.
Per Busto Arsizio il vantaggio di 2-0 del Villa pesa come un macigno sulle spalle di Havelkova e compagne. La MC-Carnaghi vola tanto che nel terzo set Parisi le prova tutte. Dentro Meijners per Havelkova e Caracuta per Lloyd che perde di precisione. La cavalcata di Villa Cortese (8-2: 16-8; 21-13 la progressione) è tutta costruita sul muro (7) e sulle difese che sembrano spuntare l’attacco biancorosso. A Pavan, che gioca la sua miglior partita della serie, viene affidato l’ultimo punto per andare a gara 5 e la canadese non sbaglia.
Yamamay Busto Arsizio e MC-Carnaghi Villa Cortese sono ora attese dall’ultima partita. Quella che dirà chi è la squadra più forte d’Italia.

LE PAROLE DI
Marcello Abbondanza
: “Non mi aspettavo questa partita, ma di sicuro ero certo che la mia formazione avrebbe messo in campo un altro modo di giocare. Di solito quando prendiamo una legnata poi sfoderiamo una bella prestazione. Le mie attaccanti sono nettamente migliorate, hanno cambiato modo di attaccare e usare il muro e lo dimostra il fatto che oggi ci hanno murato solo 5 volte contro il 14 inflitti. Abbiamo ritrovato Sarah e questo, insieme alla vittoria, ci deve dare una carica emozionale. Ora ci giochiamo tutto in Gara 5, sono ancora loro i favoriti e giocheremo in un palazzetto dove una sola squadra ha vinto: noi. E’ la terza volta che mi gioco uno scudetto in Gara 5, può succedere di tutto.
Aurea Cruz: “E’ cambiato il nostro atteggiamento. Volevamo vincere, sappiamo che possiamo farlo, anche contro di loro che sono una grandissima squadra. In gara 3 siamo entrate un po’ troppo molli, aspettavamo la loro iniziativa. Questa sera ha funzionato il nostro muro e la nostra difesa, quando funzionano per il nostro gioco è tutto più semplice. Domenica sarà una partita senza domani, se la sbaglieremo non avremo la possibilità di recuperare. Dobbiamo dare tutto”

MC-CARNAGHI VILLA CORTESE – YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-22; 25-23; 25-18)
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE
: Stufi 5, Berg 0, Bosetti L. 11, Wilson 11, Pavan 15, Cruz 12, Puerari (L). NE. Bosetti C 2, Pincerato 0, Perinelli 0. N.E. Barborkova, Carocci, Guiggi. All Abbondanza
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Marcon 10, Bauer 8, Lloyd 2, Havelkova 4, Dall’Ora 0, Havlickova 15, Leonardi (L). Bisconti 0, Caracuta 0, Pisani 4, Meijners 1, Lotti 0. All. Parisi
Note – Durata set: ’26, 33, ’25. Durata totale 1h e 24 minuti.
MC-Carnaghi Villa Cortese: 14 muri, 0 ace, 10 battute sbagliate, 19 errori punto, ricezione 82%, perf 64%; attacco 38%
Yamamay Busto Arsizio: 5 muri, 0 ace, 10 battute sbagliate, 19 errori punto, ricezione 75%, 48% perf. %. Attacco 32 %
ARBITRI: Satanassi - Boris
Spettatori: 4230

www.volleybusto.com

Gara 4: Villa - Yamamay 3-0

picgara4mb


La MC Carnaghi Villa Cortese annulla il match ball scudetto alla Yamamay Busto Arsizio con un netto 3-0 che fa il pari con il risultato inflitto dalle farfalle alle padrone di casa mercoledì in Gara 3. La formazione di Carlo Parisi, ancora con Havelkova non al meglio e con Marcon debilitata a metà del secondo set da uno scontro di gioco, non ha offerto una prestazione brillante come invece visto mercoledì. Troppo contratte le biancorosse nel primo set (11 errori), brava la MC Carnaghi a imporre un alto ritmo alla partita, con un'ottima difesa, con Berg ispirata e Wilson decisiva (7 muri su 14 di squadra). Per la Yamamay Marcon (10 punti, 35%) e Leonardi le migliori. Esultano dunque i tifosi biancoblù questa sera, ma un plauso va anche ai sostenitori bustocchi, presenti in quasi 2000 al PalaIper.

La gara in pillole: nel primo set la Yamamay è molto fallosa (11) e Villa Cortese senza strafare riesce a mantenere il vantaggio per tutto il set. Marcon è la migliore delle farfalle (5 punti, 71% in attacco) e riesce a portare la Yamamay al 21-21, nel finale decisivo il muro di Wilson. Nel secondo set la Yamamay (dentro Pisani per Dall'Ora) conduce per lunghi tratti grazie ancora a Marcon che fa bene in prima e seconda linea e grazie ad un muro difesa che lavora meglio rispetto al primo set; le sorelle Bosetti recuperano e nel finale, equilibrato, è ancora il muro di Villa Cortese (con Pavan) a lanciare la MC Carnaghi al 25-23 conclusivo. Nel terzo set la Yamamay, nonostante i cambi operati da Parisi (dentro Caracuta e Meijners per Lloyd e Havelkova) non riesce ad invertire la rotta del match, con la MC Carnaghi che si esalta a muro e chiude l'incontro con un netto 25-18.

Ora si va a Gara 5, al Palayamamay di Busto Arsizio domenica (ore 20.30). Il derby si deciderà dunque in casa della Yamamay, con biglietti in vendita con queste modalità, solo alle casse del Palayamamay (lato parcheggio nuovo):

PREVENDITA ABBONATI: sabato 14 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18

Rimangono valide esclusivamente le tessere:
-Argento (con diritto al posto nel parterre fino ad esaurimento, a seguire posto nel primo anello)
-Oro (con diritto al posto nel parterre)
-Platino (con diritto al posto nel parterre)
Tessere consegnate agli sponsor per primo e secondo anello: valide ma necessario ritirare biglietto d'ingresso alla cassa, fino ad esaurimento

PREVENDITA LIBERA: domenica mattina dalle 10 fino a esaurimento biglietti

Richiesta accrediti stampa - foto:

esclusivamente all'indirizzo [email protected] dalle 10 alle 18 di sabato 14 aprile.

Richieste telefoniche e fuori dell'orario stabilito non saranno accettate.

E' necessario ricevere la conferma di accettazione di accredito perchè l'accredito sia valido

Necessario, anche per gli operatori già in possesso di pass foto-stampa, confermare la presenza allo stesso indirizzo.


Richiesta accrediti generici:

esclusivamente all'indirizzo [email protected] dalle 10 alle 18 di sabato 14 aprile.

Richieste telefoniche e fuori dell'orario stabilito non saranno accettate.

E' necessario ricevere la conferma di accettazione di accredito perchè l'accredito sia valido


Sala stampa:

Carlo Parisi: "Villa ha alzato il livello di gioco, al contrario di noi. Abbiamo difeso ma siamo mancati nel contrattacco; nel primo set abbiamo commesso troppi errori e ci siamo innervosite. Per Gara 5 sarà importante la gestione delle emozioni, ora dobbiamo allentarla per farla a tornare al massimo domenica sera".

Floortje Meijners: "Volevamo tenere alto il livello del nostro gioco ma non ci siamo riuscite. Villa ha giocato un'ottima gara. E' difficile giocare ogni due giorni, ci sono grandi cambiamenti da una partita all'altra; ora dobbiamo cercare i cambiamenti che ci permettano di essere migliori domenica".

La cronaca: Parisi parte con Lloyd - Havlickova, Dall'Ora - Bauer, Havelkova - Marcon, Leonardi libero; Abbondanza risponde con Berg - Pavan, Stufi - Wilson, Cruz - Bosetti, libero Puerari. L'avvio è equilibrato, con Havelkova che sembra avere da subito il braccio caldo (3-3) e Havlickova che tiene il pari (4-4), mentre Villa Cortese approfitta di tre errori biancorossi e Marcon passa da posto 4 per il 5-5. Le padrone di casa lavorano bene con il muro - difesa e Pavan affonda il primo 8-5, poi è Bauer a tenere la Yama vicina (9-7). Wilson ottiene il 10-7, Havelkova sfonda il muro per l'11-9, Pavan tira ancora più forte il 12-9; Havlickova in pallonetto ottiene il break che vale il -1 (13-12), gap confermato poco dopo da Marcon (14-13); Bosetti trova il muro del 16-14 dopo due ottime difese di Marcon, un errore di Lloyd fa 17-14 e Parisi deve interrompere il gioco. Bauer trova il campiopalla (17-15), Cruz è cinica da posto 4 (19-16) mentre Bosetti attacca fuori la pipe del 19-17. Pavan trova il 20-17, Havlickova tiene viva la speranza per le farfalle (20-18), un fallo di Lloyd fa 21-18; Marcon passa da 4 (21-19) e trova il lungolinea del 21-10 (tempo Abbondanza), mentre Bauer firma il pari sfruttando l'ottima battuta di Havlickova (21-21). Bosetti tiene Villa con la testa avanti (22-21), Lloyd di prima intenzione pareggia di nuovo (22-22), Pavan in pipe fa 23-22 e Wilson trova a muro due set-ball (24-22 tempo Parisi). Al rientro Bauer spara out il 25-22.

Secondo set: Havelkova e Havlickova provano a lanciare le farfalle (2-4), Wilson è ancora brava a muro e Pavan pareggia (4-4). Havelkova si esalta in difesa e Marcon riallunga (4-6), ma Stufi pareggia presto (6-6) e Pavan sorpassa (7-6). Parisi inserisce Pisani per Dall'Ora e la centrale toscana colpisce subito (7-7); Havlickova firma il primo muro Yamamay della gara e fa 7-8, Marcon sempre a muro firma il 7-9, Stufi spara out il 7-10 e Abbondanza chiama tempo. Cruz trova il cambiopalla (8-10) e realizza la pipe del 9-10; Pavan pareggia (10-10), poi è Bauer a infilare un primo tempo nei 2 metri (10-11). Marcon continua a stupire (10-12), Havlickova chiude uno scambio in cui la seconda linea biancorossa fa miracoli con Leonardi (10-13); Bauer con la fast è imperiosa (11-14), Pavan sparacchia out il 12-15, Bosetti sbaglia il servizio del 13-16. Pisani conserva il +3 (14-17), Cruz da 4 trova il break che costringe Parisi a chiamare tempo (16-17); Stufi sottorete conquista il 17-17, Marcon firma il mani-out del 17-18; Lucia Bosetti mura il vantaggio cortesino (19-18), Caterina Bosetti (dentro temporaneamente su Pavan) allunga (20-18 time-out Parisi). Lucia Bosetti in pallonetto fa 21-18, mentre il servizio out di Cruz riconsegna il pallone alla Yama (21-19). Marcon mura Caterina Bosetti (21-20) e riaccende la speranza, Cruz fa 22-20. Pavan regala il 22-21, Lloyd mura Lucia Bosetti edè di nuovo parità (22-22 tempo Abbondanza); Pavan a muro trova due set ball (24-22), Bauer annulla il primo (24-23), ma Wilson chiude poco dopo (25-23).

Terzo set: Parisi conferma in campo Pisani per Dall'Ora, per Villa Cortese Pavan e Cruz esaltano subito il PalaIper, così come Wilson, che mura due volte fino al 4-1 (tempo Parisi); Cruz e Pavan a muro arrivano fino all'8-2; al rientro in campo Parisi inserisce Meijners per Havelkova e l'olandese propizia con un forte attacco il punto dell'8-3 di Bauer, che batte bene e consente a Pisani di fare 8-4; Cruz trova il 10-5, Meijners con una magia fa 10-6, Pavan con la pipe mantiene il +5 (11-6); Leonardi difende l'impossibile e Havlickova fa 12-7, il muro di Bosetti riporta la MC a +6 e il muro di Wilson fa 14-7 (tempo Parisi); Wilson mura ancora (16-8) e Parisi inserisce Caracuta per Lloyd ma la MC Carnaghi è lanciatissima e arriva presto al 25-18 conclusivo.

Il tabellino

MC Carnaghi Villa Cortese - Yamamay Busto Arsizio 3-0 (25-22, 25-23, 25-18)


MC Carnaghi Villa Cortese: Carocci ne, Stufi 5, Perinelli, Berg, Pavan 15, Guiggi ne, Cruz 12, Bosetti Lucia 11, Pincerato, Barborkova ne, Bosetti Caterina 2, Wilson 11, Puerari (L). All. Marcello Abbondanza, vice Ivan Bragagni. Battute errate: 10, vincenti: 0. Muri: 14.

Yamamay Busto Arsizio: Lloyd 2, Havlickova 15, Dall'Ora, Leonardi (L), Marcon 10, Bauer 8, Meijners 1, Lotti, Caracuta, Havelkova 4, Pisani 4, Bisconti. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 10, vincenti: 0. Muri: 5 (Marcon 2).

Arbitri: Satanassi - Boris

 
Top
view post Posted on 16/4/2012, 09:23

innamorato del volley

Group:
Administrator
Posts:
9,381
Location:
cittadino del mondo

Status:


Play Off Scudetto Serie A1 - XI giornata

Squadra1Squadra2DataOraRis.Parziali
YAMAMAY BUSTO ARSIZ.VAMC-CARNAGHI VILLACOR.MI15-04-201220:303-225/14 28/30 25/15 23/25 16/14

www.volleybusto.com

YAMA-SCUDETTO!!!

picscudetto1


Trionfo per la Yamamay Busto Arsizio, che vince lo scudetto della pallavolo femminile 2011-2012 battendo in finale la MC Carnaghi Villa Cortese. Decisiva Gara 5, con le farfalle vincenti al Palayamamay per 3-2. Trionfo giusto e meritato per la squadra di Carlo Parisi, protagonista di una stagione da incorniciare, che entrerà nella storia della pallavolo con tre successi su tre competizioni.

Modena - 29 gennaio 2012 ore 19.27 Helena Havelkova mette a terra la palla che vale la vittoria della Coppa Italia

Busto Arsizio - 31 marzo 2012 ore 22.45 Christina Bauer attacca il punto del successo nella finale di Cev Cup

Busto Arsizio - 15 aprile 2012 ore 23.00 Havlickova realizza il triplete: arriva anche lo scudetto

Queste le tre fermate principali del treno Yamamay 2011-2012, che trova la sua destinazione più bella e sognata proprio a Busto Arsizio, di fronte a oltre 5200 tifosi.

Si diceva di trionfo giusto e meritato: sì, perchè il cammino della squadra è stato praticamente senza macchia, con tre sole sconfitte in campionato (una in regular season, due, ininfluenti nel play-off) e due sole in Cev Cup, anch'esse ininfluenti sulla vittoria finale. E' la vittoria di Carlo Parisi, vero maestro nel creare il giusto mix tra veterane e giovani, di Mariela Codaro e di tutto lo staff tecnico che ha supportato le 12 farfalle, capitanate da una splendida Helena Havelkova, protagonista di un campionato stellare e stoicamente alla guida della squadra anche nell'ultimo difficile periodo dal punto di vista fisico.

E' la vittoria di Carli Lloyd, talento americano che ha dato da subito un'impronta di gioco ben definita alla squadra, la vittoria della seconda linea d'oro formata da Leonardi e Marcon, di Aneta Havlickova, cresciuta esponenzialmente e giocatrice più determinante negli scontri finali, dei muri di Chiara Dall'Ora, della potenza di Chri Bauer, di Floortje Meijners, partita in silenzio ma fondamentale nel periodo di assenza di Havelkova. Ma è anche la vittoria delle giovani e delle ragazze che sono partite dalla panchina: Caracuta, Lotti, Pisani, Bisconti, sempre pronte a dare il proprio contributo alla causa Yama.

Ma non solo: è la vittoria di una società che, con la politica dei piccoli passi, è cresciuta ed è arrivata al top, sul taraflex e come organizzazione interna, nel campo della comunicazione e del marketing, una società capace di farsi amare ben al di là di uno stretto confine territoriale. E' la vittoria della città di Busto Arsizio, che vince per la prima volta nella sua storia uno scudetto in uno sport di squadra di così alto livello, la vittoria infine dei tifosi biancorossi, davvero indescrivibili per tutta la stagione e ulteriore arma in più della corazzata di Parisi.

Trionfo e braccia al cielo: il tempo del lavoro e del sudore è finito, ora si può davvero festeggiare. Yama Let's Go!

picscudetto2


La gara in pillole: nel primo set c'è tantissima Yamamay e poca Villa Cortese. Il muro-difesa biancorosso straordinario con Marcon e Leonardi super in seconda linea; in fase di contrattacco micidiali Havlickova (7, 62% in attacco) e Havelkova (5, 50%), che a muro chiude un ultimo scambio spettacolare (25-14). Rocambolesco il secondo set: Villa è viva e si costruisce un buon vantaggio con Wilson e Stufi (13-18), la Yama confeziona poi un super recupero con Havlickova (7) e Bauer (7, 78%). Le farfalle non sfruttano 5 set ball, mentre la MC Carnaghi chiude al primo tentativo con Pavan e l'errore in attacco bustocco. Nel terzo set la partenza bustocca è in salita, ma è ancora l'ottimo muro-difesa a consentire il recupero alle farfalle: buono il contributo di tutte, con Dall'Ora che tocca tutto sottorete, Leonardi e Marcon ancora super e Havlickova (6) ancora la migliore in attacco insieme a Bauer (5). Nel quarto set la Yamamay riesce a recuperare uno svantaggio notevole (16-20) grazie a Dall'Ora e Meijners, che approccia benissimo la partita (dentro per Havelkova). Nel finale decisiva Wilson: suo il muro che allunga il match al tie-break. Nel quinto si gira sull'8-7 (ancora ottima Meijners), Villa trova un match ball ma la Yamamay annulla in uno scambio mozzafiato con almeno tre difese incredibili. Pavan sbaglia e Havlickova, alle 23, chiude i conti.

Carlo Parisi: "Una vittoria e una gioia quasi indescrivibile, la dedico alle ragazze, alla società e a tutti coloro che hanno contribuito a tutto questo"

Helena Havelkova: "Una gioia così non so se la rivivrò ancora in vita mia"

La cronaca: Parisi parte con Lloyd - Havlickova, Dall'Ora - Bauer, Havelkova - Marcon, Leonardi libero; Abbondanza risponde con Berg - Pavan, Stufi - Wilson, Cruz - Bosetti, libero Puerari. La partita è subito bella, con Lloyd che difende tutto e Hevelkova protagonista del 3-1; Havlickova mura il 4-1 e trova da posto 2 il mani-out del 5-2, Pavan batte in rete e commette fallo (7-3), Cruz spara out il primo 8-3. Bauer mura la pipe di Pavan (9-3), poi Stufi trova il cambiopalla (9-4); Lucia Bosetti prova la rimonta (9-5), ma Havlickova da posto 2 fa 10-5. Marcon passa con il lungolinea (11-6), Berg tira in rete la battuta del 12-7; Marcon si esalta in difesa e Havlickova fa chiamare tempo ad Abbondanza (13-7), Havelkova chiude un grande scambio e fa 14-7, poco dopo affonda il 16-9. Havlickova di potenza fa 17-10 e poco dopo con una magia chiude il 18-10 (ancora time-out Abbondanza). Sul servizio di Bisconti Marcon è furba (19-10), Bauer arriva al 20-12 e poco dopo stoppa Berg per il 21-12; Havlickova mette a segno l'ace del 22-12, Bauer tira la bomba del 23-13, Havelkova trova il set-ball (24-14) e chiude con un muro uno scambio spettacolare (25-14).

Secondo set: la capitana Havelkova inizia bene anche il secondo set, con il muro che vale il 2-1 e i due attacchi che valgono il 4-2; il mani-out di Havlickova fa chiamare tempo ad Abbondanza (5-2), Cruz con il muro riporta sotto le ospiti (5-4). Havlickova non ci sta e Dall'Ora fa suonare la campana dell'8-6, poi raggiunge quota 10-8 con il mani-out dopo una gran difesa di Leonardi. Con due muri Villa sorpassa (10-11 Wilson), poi Bauer spacca il taraflex per l'11-11. Wilson sfrutta una rice errata bustocca per firmare l'11-13 (tempo Parisi), Bosetti allunga con la pipe (11-14); Havlickova con la pipe trova il cambiopalla (12-14), Wilson tiene il +3 (12-15) e Stufi sfrutta ancora l'imprecisa ricezione bustocca per fare 12-16. Sempre Stufi è abile sottorete e Pavan allunga fino al 13-18, poi Havlickova firma il break che tiene viva la Yama (15-18); Marcon mura il 16-18 su Stufi e Abbondanza ferma il gioco, Pavan in pallonetto fa 16-19, Bauer è ancora incontenibile al centro (17-19), Bosetti spara out il 18-19, Bauer passa ancora ed è parità (19-19). La Yama è grintosa e costringe Cruz all'errore (20-19), Bauer affonda il 21-20, Wilson tiene il pari (21-21), sempre Bauer ben imbeccata da Lloyd mette a terra la fast del 22-21; sempre Wilson fa 22-22, Dall'Ora ottiene il 23-22, Havlickova spara out il 23-23. Wilson batte out (24-23), Havelkova pure (24-24), Stufi commette doppia (25-24), Cruz pareggia ancora (25-25), Bauer trova un altro set-ball (26-25), Cruz annulla di nuovo (26-26), Marcon col mani-out sigla il 27-26, Bosetti annulla ancora (27-27), Bauer sigla il 28-27, Cruz pareggia (28-28), Pavan supera (28-29) e Parisi chiama tempo. Havlickova spara out il 28-30 ed è 1-1.

Terzo set: Pavan ha il braccio caldo (2-4) e mura anche il 2-5; Parisi interrompe subito il gioco e al rientro Dall'Ora mura proprio la canadese per il 3-5; gli scambi sono belli, Leonardi consente ad Havlickova di attaccare il 4-6, Marcon passa da posto 4 (5-7), Lloyd mura il 6-7, Stufi regala il 7-7, Havlickova realizza l'ace dell'8-7. Bauer si esalta di nuovo (9-8), Lloyd è scaltra sottorete e prova l'allungo (10-8); Cruz sbaglia e Abbondanza ferma il gioco (11-8), Havelkova conferma il vantaggio (12-9), Havlickova ben smarcata da Lloyd affonda il 13-10. Pavan sbaglia (14-10), Dall'Ora è bravissima a prendere il tempo a muro ed è 15-10; Havlickova fa suonare il 16-11 e al rientro in campo allunga ancora (17-11), Cruz spara out il 18-11 (tempo Abbondanza). Marcon in pallonetto sigla il 19-12, l'invasione cortesina fa 20-12 (per la MC Carnaghi dentro Pincerato e Caterina Bosetti). Nel finale la Yamamay arriva veloce al 25-15 (ultimo punto Bauer).

Quarto set: Pavan fa e disfa (3-3) e si procede a braccetto (7-7 Havlickova) fino al primo 7-8 firmato Bosetti. Bauer tiene in scia la Yamamay (8-9), Cruz affonda la pipe dell'8-10, Stufi conferma il vantaggio (9-11); Dall'Ora a muro riporta il punteggio in parità (11-11), Havlickova conferma (12-12), al pari di Marcon (13-13); Wilson e Pavan provano la fuga (13-15) e Villa arriva al 14-16 con l'errore al servizio biancorosso. Havlickova non sbaglia (15-16), mentre Parisi inserisce Meijners per Havelkova. Cruz affonda il 15-17 e allunga poco dopo (15-18 tempo Parisi); Meijners va subito a segno (16-19), Bosetti trova con la pipe il 16-20, Meijners passa ancora due volte (18-20) e Abbondanza ferma il gioco. L'olandese è scatenata e fa 19-20, Dall'Ora completa il recupero con un gran muro (20-20). Cruz trova il cambiopalla (20-21), Meijners pareggia ancora (21-21), Dall'Ora è ancora decisiva sottorete (22-22); Wilson tiene avanti Villa (22-23), Berg regala il 23-23 sbagliando la battuta. Wilson passa di nuovo (23-24) e mura il 23-25 conclusivo.

Tie-break: Parisi riparte con Meijners e Bauer mette a terra il primo punto (1-0), Cruz tira il rete il 2-1, Meijners in pallonetto fa 3-2, Havlickova a muro prova la fuga (4-2); Meijners fa l'ace del 5-2, Havlickova affonda da posto 2 il 6-3, Bisconti fa un ottimo lavoro in seconda e Havlickova colpisce (7-4); Wilson fa restare in scia la MC Carnaghi (7-6 tempo Parisi), Bosetti mura il 7-7. L'invasione di Villa fa 8-7, l'attacco out di Wilson regala il 9-7 (tempo Abbondanza); Bosetti ritrova il pari con il mani-out (9-9), Bauer risolve una situazione complicata sottorete (10-9), Pavan pareggia di nuovo (10-10); Havlickova tiene avanti le farfalle (11-10), Pavan pareggia ancora (11-11) e Cruz supera (11-12); Meijners passa da posto 4 (12-12) e fa l'ace del 13-12 (tempo Abbondanza), Pavan pareggia (13-13), Cruz mura il 13-14 (tempo Parisi). Havlickova annulla (14-14), Pavan regala il match ball pestando la linea dei 3 metri, Havlickova chiude e la festa esplode (16-14).

Il tabellino

Yamamay Busto Arsizio - MC Carnaghi Villa Cortese 3-2 (25-14, 28-30, 25-15, 23-25, 16-14)

Yamamay Busto Arsizio
: Lloyd 2, Havlickova 28, Dall'Ora 9, Leonardi (L), Marcon 7, Bauer 21, Meijners 9, Lotti ne, Caracuta, Havelkova 10, Pisani, Bisconti. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 14, vincenti:4. Muri: 13 (Dall'Ora 6).

MC Carnaghi Villa Cortese: Carocci ne, Stufi 10, Perinelli, Berg, Pavan 17, Guiggi ne, Cruz 15, Bosetti Lucia 16, Pincerato, Barborkova ne, Bosetti Caterina 1, Wilson 13, Puerari (L). All. Marcello Abbondanza, vice Ivan Bragagni. Battute errate: 9, vincenti: 0. Muri: 9.

Arbitri: Santi - Castagna

Spettatori: 5217

Incasso: 27545 euro

www.volleycortese.com

Lunedì 16 Aprile 2012 00:09
Mai così vicino: alla MC-Carnaghi Villa Cortese sfugge lo scudetto al tie break

97d2860871f3d35e35f6eb0477d3015a_XL


Mai così vicino, mai così lontano è stato il tricolore dalla MC-Carnaghi Villa Cortese che questa sera non è riuscita a far suo lo scudetto nonostante per la prima volta in tre finali disputate abbia avuto il match point per appuntarsi il triangolo più prezioso dell’anno.
La finalissima inizia con un primo set da dimenticare per il Villa Cortese che 48 ore dopo l’esaltante prestazione in Gara 4, al PalaYamamay non trova le armi che le avevano fatto portare in parità la serie. Non c’è la continuità in attacco, né la correlazione muro difesa che aveva soffocato il sogno della Yamamay Busto Arsizio. Berg e compagne subiscono il primo break sul 5-3. Tra errori biancoblu e muri di Bauer Busto Arsizio piazza un parziale di 4-0 che Villa Cortese non riesce ad arginare. Havlickova piazza costantemente i suoi colpi e il set finisce in gran velocità nelle mani di Busto Arsizio.
Il set delle spalle al muro è il secondo perché la MC-Carnaghi ritrova finalmente il proprio muro ed alza il livello del proprio attacco. Le ragazze di Marcello Abbondanza partono sotto ma trovano la parità sul 10-10, poi trovano l’allungo per andare sul 13-18 grazie al gioco delle centrali ed ai contrattacchi di Lucia Bosetti e Sarah Pavan. Bauer si conferma bestia nera del Villa Cortese. Lei e Havlickova rosicchiano rotazione dopo rotazione il vantaggio biancoblu fino ad impattare sul 19-19. La battuta sbagliata di Wilson consegna il primo set point a Busto Arsizio che ne colleziona cinque annullati con coraggio da Cruz e Lucia Bosetti. Sarah Pavan girà il parziale ed ora è Villa Cortese a giocarsi sul proprio servizio il primo set point. Havlickova spara fuori e la finale è di nuovo in parità.
Terzo set gemello del primo con le percentuali di attacco del Villa Cortese che toccano il minimo storico della partita e Busto Arsizio che nella fase centrale del parziale piazza l’allungo. Villa Cortese non riesce a rientrare e Marcello Abbondanza prova la carta del doppio cambio inserendo Caterina Bosetti per Pavan e Giulia Pincerato per Lindsey Berg.
Villa Cortese rialza la testa nel quarto parziale. Berg trova la chiave per far dare un’impennata alle percentuali di attacco (15-18). Parisi ferma il gioco e poi trova il cambio più coraggioso della partita. Rinuncia a Capitan Havelkova, arrivata a fine corsa, per una più fresca Meijners. L’olandese risulta decisiva per la rimonta bustocca 20-20. Wilson è la tenacia di questo Villa Cortese, la centrale delle Isole Figi trova i punti più importanti compreso set point e chiusura del parziale.
Il tricolore si assegna al tie break. Quindici punti che i 5217 spettatori del PalaYamamy vivono con trepidazione. L’evolversi di un set sterza con vigore verso Busto Arsizio (7-4). Marcello Abbondanza insiste sull’arma del servizio, puntando sulle battute flot di Perinelli. La più giovane delle schiacciatrici biancoblu crea confusione nella ricezione delle padrone di casa ed è di nuovo parità (7-7). Due errori consecutivi di Villa Cortese lanciano Busto Arsizio sul 9-7. Marcello Abbondanza chiama time out. Pavan torna a dare il solito contributo di punti per arrivare al 9-9. E’ un punto a punto avvincente che un muro di Cruz gira a favore del Villa Cortese. La portoricana alla terza stagione stoppa Havlickova e regala il primo match point per Villa Cortese che ha il contrattacco per chiudere la contesa. La difesa di Busto Arsizio si esalta e Havlickova mette a segno il contrattacco che annulla il match point. Un errore di Pavan ribalta il set e Busto Arsizio chiude alla prima occasione sempre con Havlickova.

LE PAROLE DI
Marcello Abbondanza
: “Sono ancora i nostri errori a consegnare qualcosa di prezioso e importante alle avversarie. Nonostante questo non ho nulla da rimproverare ad una squadra che ha perso Gara 5 di Finale al quinto set con un distacco di due punti”.

YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – MC-CARNAGHI VILLA CORTESE 3-2 (25-14; 28-30; 25-15; 23-25; 16-14)
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO
: Marcon 7, Bauer 21, Lloyd 2, Havelkova 10, Dall’Ora 9, Havlickova 28, Leonardi (L). Bisconti 0, Caracuta 0. Meijners 9, Pisani 0. N.E. Lotti. All. Parisi
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE
: Berg 0, Bosetti L 16, Wilson 13, Pavan 17, Cruz 15, Stufi 10, Puerari (L). Bosetti C. 1, Pincerato 0, Perinelli 0 N.E. Carocci, Barborkova, Guiggi. All. Abbondanza
Note – Durata set: ’23, ’35, ’26, ’28, ‘23. Durata totale 2h e 15 minuti.
Yamamay Busto Arsizio: 13 muri, 4 ace, 14 battute sbagliate, 26 errori punto, ricezione 83%, 46% perf. %. Attacco 40 %
MC-Carnaghi Villa Cortese: 9 muri, 0 ace, 9 battute sbagliate, 31 errori punto, ricezione 75%, perf 56%; attacco 32%
ARBITRI: Santi - Castagna
Spettatori: 5217
 
Top
view post Posted on 7/5/2012, 10:12
Avatar

Super Intenditore di Volley

Group:
Administrator
Posts:
21,417

Status:


www.federvolley.it/index.php?idnews=9310

PALLAVOLO COMUNICATO FEDERALE DEL 4 maggio 2012 a cura dell’ufficio stampa Fipav


Le delibere del Consiglio Federale


Si è tenuta oggi a Roma presso la sede di via Vitorchiano 107-109 la riunione del Consiglio Federale che ha deliberato le riforme dei campionati di serie A1 e A2 maschili e femminili.

Queste le principali novità riguardanti la riforma dei campionati maschili:

L’obiettivo è quello di realizzare un progetto sostenibile dal punto di vista economico, e di qualificazione e valorizzazione dei giovani che è stato denominato “Progetto giovani”, individuando nella serie A2 il campionato nel quale realizzarlo.

-Blocco delle retrocessioni per una stagione dalla serie A1 alla serie A2 e conseguente diminuzione da quattro a due tra serie A2 e serie B1.

-Le società che parteciperanno alla serie A1 2012-13, saranno obbligate al deposito di una fideiussione di 300.000 euro (al posto dell’attuale di 200mila) che sarà escussa nel caso in cui la squadra, avendone diritto, non si iscriva al campionato di Serie A1 2013-14 (tranne il caso di cessione del titolo). L’obiettivo è quello di evitare l’abbandono nel corso del periodo di risanamento societario.

A1 maschile 2012-2013

- 14 squadre o meno (ma non meno di 12);

- non sono previsti ripescaggi e/o reintegri in caso di rinuncia o mancata iscrizione di una società avente diritto;

- è possibile la cessione del diritto di partecipazione al Campionato;

- 3 atleti italiani sempre in campo su 7;

- restano confermate le 30 licenze per atleti Over 20 / Under 23 (nati negli anni 1990-1991-1992-1993) stranieri che la Lega provvederà a distribuire tra le società di A1 e A2, senza limitazione sull’utilizzo di atleti stranieri Under 23. Non c’è obbligatorietà di Under 23 Italiano a referto;

- Play Off aperti alle prime 12 (in caso di 14 squadre), serie classiche di Quarti, Semifinali e Finali. Per valorizzare maggiormente la Regular Season, le squadre con migliore posizione di classifica partiranno con un match di vantaggio nella serie (1-0).

A2 maschile 2012-2013

- 16 squadre o meno;

- è previsto il ripescaggio e/o il reintegro in caso di rinuncia o mancata iscrizione di una società avente diritto;

- è possibile cedere il diritto di partecipazione al Campionato di Serie A2;

- 5 atleti italiani sempre in campo;

- stessa formula in vigore da due stagioni;

- una promozione diretta in A1;

- 10 squadre ai Play Off per un’altra promozione in A1;

- due retrocessioni in caso di 15 o 16 squadre iscritte (una retrocessione in caso di 12, 13 o 14 squadre iscritte);

- se occorre una seconda retrocessione, verrà disputato un Play Out a 4 squadre.

-Viene introdotto l’obbligo della limitazione degli atleti OVER nelle gare del campionato di Serie A2, comprese le gare di Coppa Italia: massimo quattro atleti (italiani o stranieri) nati negli anni 1981 (compreso) e precedenti

-Le società che disputeranno il campionato di Serie A2 con tutti atleti Under 23 (nati negli anni 1990 e successivi) a parte i 4 atleti OVER avranno diritto di ripescaggio al campionato di A2 2013-2014 rispetto alle altre società retrocesse che hanno disputato la serie A2 nella stagione 2012-2013, fermo restando che nel caso più società abbiano rispettato tale limitazione per la graduatoria varrà la classifica dei ripescaggi; il diritto di ripescaggio vale anche per quelle società che siano già state ripescate la stagione precedente e per quelle ultime classificate.

-Sarà inoltre previsto come ulteriore incentivo un montepremi di 100mila euro da destinare ai club che utilizzano solo atleti italiani U23 (nati negli anni 1990 e successivi), con massimo 4 atleti sempre italiani over 23 (nati negli anni 1989 e precedenti).

-Incentivi per le società virtuose che porgono attenzione all’attività giovanile attraverso premi economici e di classifica dal campionato di Serie A2 2013-14 in base all’attività giovanile svolta nella stagione 2012-13. Verrà stilata una classifica e per le società posizionate ai primi 3 posti saranno previsti dei contributi economici e dei bonus di punti in classifica nel successivo campionato di serie A2 2013-2014.

Campionati femminili:

L’obiettivo è quello di realizzare un progetto condiviso di qualificazione e valorizzazione dei giovani per ovviare al fatto che le giocatrici italiane di medio livello spesso non sopperiscono alla mancanza delle atlete migliori. Bisogna dunque intervenire su questa fascia di atlete.

-Organico della serie A1 a 12 squadre e della serie A2 a 16 squadre con diminuzione delle retrocessioni da cinque a quattro tra serie A2 e serie B1.

-In considerazione dell’intero progetto di sostegno alla crescita delle giovani italiane e delle società, l’obbligo di partecipazione di atlete italiane sempre in campo nella Serie A1 sarà portato a 4 su 7 a partire dalla stagione 2014-15.

-In merito all’utilizzo di atlete straniere under 22, saranno concesse 30 licenze per atlete straniere over 19 - under 22 che la Lega provvederà a distribuire tra i club di A1 e A2 senza alcun obbligo di schierare contemporaneamente in campo un’atleta under 22 italiana.

-Non è consentito tesserare più di 2 atlete provenienti dalla stessa federazione straniera.

-Si possono iscrivere, quali società riserva in A1 o in A2, oltre alle società retrocesse, le società che nel precedente campionato si sono qualificate almeno alla fase dei Play Off nei rispettivi campionati di A2 e di B1.

-Le società retrocesse dal precedente campionato di A1 e A2 che hanno subito penalizzazioni per motivi amministrativi non possono iscriversi come società riserve e quindi non possono essere ripescate; in graduatoria dei ripescaggi subentra la società nella posizione di classifica successiva e retrocessa dallo stesso campionato.

-Se nessuna tra le società avente titolo presenta domanda quale riserva, potranno essere iscritte al campionato di Serie A, su proposta e condizioni del CdA, altre società appartenenti al Consorzio, in regola con gli adempimenti amministrativi previsti dalle condizioni di ammissione ai campionati di serie A1 e A2;

-Le società neopromosse dalla B1 dovranno adempiere al versamento di un capitale sociale di euro 30.000,00 (trentamila/00) entro il 30/09/12. Tutte le società partecipanti al campionato di serie A2 2012/2013 dovranno elevare il proprio capitale sociale a euro 60.000,00 (sessantamila/00) entro il 31/12/12. Al momento dell'iscrizione al Campionato di serie A2 2012/2013, le società neo promosse dalla B1 dovranno avere ottemperato al pagamento del 100% di quanto dovuto ad atlete e tecnici; tutte le altre le società dovranno avere ottemperato al pagamento del 70% di quanto dovuto ad atlete e tecnici; tutte le società di A2 devono costituire una fidejussione di euro 35.000,00 (trentacinquemila/00) con primario istituto bancario in favore dei propri tesserati.

-Blocco dei tesseramenti nella finestra di mercato di gennaio per le squadre non in regola con i pagamenti atlete al 30 novembre.

A1 femminile 2012-2013

-12 squadre. Regular season: 22 giornate

-almeno 6 italiane a referto delle quali almeno 3 sempre in campo su 7

-Le prime 8 al termine della regular season sono qualificate ai play off scudetto

-2 squadre retrocedono in A2

A2 femminile 2012-2013

-16 squadre. Regular season: 26 giornate

-previsto ripescaggio o reintegro in caso di rinuncia o mancata iscrizione di società aventi diritto soltanto per raggiungere il numero di 14 o 16 squadre; qualora tutte le 17 società aventi diritto dovessero essere ammesse al campionato, non si procederà comunque ad alcun ripescaggio e il campionato si disputerà a 17 squadre

-Una promozione diretta in A1

-4 squadre ai play off per un’altra promozione in A1

-4 retrocessioni in B1

-Introdotto l’obbligo della limitazione delle atlete Over nella misura di massimo 4 atlete (italiane o straniere) nella stagione 2012/13 (nate negli anni 1983, compreso, e precedenti)

-Incentivi per le società virtuose che porgono attenzione all’attività giovanile attraverso premi economici e di classifica dal campionato di Serie A2 2013-14 in base all’attività giovanile svolta nella stagione 2012-13. Verrà stilata una classifica e per le società posizionate ai primi 3 posti saranno previsti dei contributi economici e dei bonus di punti in classifica nel successivo campionato di serie A2 2013-2014.
 
Top
1265 replies since 6/6/2011, 18:22   29051 views
  Share