Olimpiadi Tokyo 2021

« Older   Newer »
  Share  
Etan2
view post Posted on 5/8/2021, 15:25 by: Etan2
Avatar

Super Intenditore di Volley

Group:
Administrator
Posts:
32,843
Location:
SIENA

Status:


www.federvolley.it

ITALIA SCONFITTA AL TIE-BREAK DALL’ARGENTINA, È FUORI DAI GIOCHI
PUBBLICATO IL 03/08/2021


Fiorenzo_0

Tokyo. La Nazionale italiana è fuori dai Giochi Olimpici. I ragazzi di Gianlorenzo Blengini oggi sono stati battuti al tie-break dall’Argentina al termine di un match dall’andamento altalenante nell’ambito del quale il risultato è stato in bilico fino alle battute conclusive. Iniziata la gara nel migliore dei modi gli azzurri si sono progressivamente smarriti cedendo il passo agli avversari portatisi sul 2-1. Nella seconda parte della gara però Juantorena e compagni hanno reagito portando al gara al quinto set. Nel tie-break, però, sul 10-8 in favore dell’Italia, un turno al servizio di Lima ha messo nell’angolo gli azzurri che a quel punto hanno perso sicurezza fino ad arrendersi 15-12.
L’Italia è scesa in campo con il consueto schieramento che prevede la diagonale Giannelli-Zaytsev, Galassi e Anzani i centrali, Juantorena e Michieletto gli schiacciatori con Colaci libero. Argentina schierata con De Cecco in palleggio, Lima opposto, Conte e Palacios schiacciatori, Loser e Lima i centrali con Danani libero.

Primo set davvero ben giocato dai ragazzi di Blengini che hanno messo in mostra una buona pallavolo dimostrando grande concentrazione. Bene in tutti i fondamentali, gli azzurri hanno sviluppato buone trame d’attacco respingendo con forza i tentativi di rincorsa dei sudamericani che hanno finito per cedere 25-21.

Nel secondo parziale dopo un iniziale vantaggio di 4 lunghezze (8-4) per gli azzurri, l’Argentina si è rifatta sotto impattando la situazione sull’11-11 e poi sul 13-13. Nonostante il ritorno degli avversari Zaytsev e compagni hanno continuato a giocare la loro partita e grazie all’importante contributo di Michieletto in questa fase si sono riportati avanti (19-17) anche se l’albiceleste non ha mai mollato rimanendo a contatto (19-19) fino a portarsi in vantaggio (19-21 e 20-22) riuscendo a gestire fino al 23-25 che ha decretato la parità.

Terzo set iniziato con un po’ di ruggine del set precedente da smaltire per gli uomini di Blengini ritrovatisi sotto di 5 lunghezze (7-12, 8-13). A quel punto il CT ha inserito Piano e Vettori al posto di Anzani e Zaytsev riuscendo a ottenere una reazione dalla sua squadra che, tuttavia sempre inseguendo, è rimasta a contatto degli avversari. Il tentativo di recupero è però fallito a causa soprattutto del servizio venuto a mancare (e delle percentuali d’attacco calate vistosamente) permettendo così ai sudamericani di vincere il parziale sul 25-22 completando quindi la loro rimonta.

Quarto set iniziato con un buon approccio da parte degli azzurri che hanno ritrovato smalto nella fase d’attacco e al servizio, mettendo così nuovamente in difficoltà gli avversari (18-8). Il buon margine di vantaggio è stato ben amministrato fino alla conclusione del parziale arrivata sul 25-14.

Il tie-break nelle fasi iniziali ha visto l’Italia partire nel migliore dei modi, ma poi, come detto, un turno al servizio di Lima ha minato le certezze del gruppo azzurro che a questo punto saluta la manifestazione e abbandona il suo sogno più grande.

GIANLORENZO BLENGINI: “Nel secondo set siamo stati avanti di qualche punto e in quel momento abbiamo commesso qualche errore di troppo in battuta e quello ha permesso loro di rifiatare e in più hanno cominciato a difendere molto, rimettendosi in partita. Nel terzo abbiamo faticato a riorganizzarci, mentre il quarto è stato a senso unico per noi. Nel tie-break siamo stati davanti anche di due punti, però a fare la differenza è stato un loro turno in battuta. Grazie a quella serie hanno preso un bel vantaggio e non ce l’abbiamo più fatta a recuperare. Sapevamo che ci avrebbe aspettato un match durissimo, l’Argentina arrivava a questa Olimpiade con una squadra matura e nel girone sono stati capaci di fare grandi cose, sfiorando addirittura la vittoria con il Brasile. Proprio per questo siamo scesi in campo con l’atteggiamento giusto nel primo set e siamo rimasti in partita sino alla fine, però non è bastato. L’Argentina così va avanti, mentre noi ci fermiamo qui. Tutti i ragazzi, sia quelli scesi subito in campo, sia chi è entrato dalla panchina ha provato a dare il 100% di quello che era nelle condizioni di dare. Per me allenare la nazionale italiana in queste sette stagioni è stato un orgoglio, ma prima ancora un privilegio. Io sono grato prima di tutto a Libenzio Conti che mi ha proposto sulla panchina azzurra al presidente Magri e mi hanno dato sostegno. Voglio ringraziare anche i presidenti successivi Cattaneo e Manfredi, il quale anche prima di diventare presidente mi ha fatto sentire un supporto davvero percepibile. Devo ringraziare, ovviamente, tutti i giocatori con i quali ho lavorato, tanti hanno dato alla nazionale una disponibilità quasi illimitata per portare più in alto la maglia azzurra. A volte ci siamo riusciti, a volte no, ma l’impegno non è mai stato meno del 100%. Rappresentare per due volte consecutive il proprio paese alle Olimpiadi è stato un grandissimo privilegio”.

SIMONE GIANNELLI: “Le sconfitte fanno tutte male, peccato per il tie-break eravamo avanti, poi loro con un grande turno in battuta hanno ribaltato il set. Dispiace non aver sfruttato una buona chance nel secondo set, avevamo qualche punto di vantaggio e loro con delle buone difese sono rientrati in partita. Noi dovevamo sfruttare meglio la battuta, abbiamo commesso troppi errori. Non siamo stati abbastanza cinici e l’Argentina poi ci ha messo tanto del suo”.

MASSIMO COLACI: “Perdere fa tanto male, 3-1 o 3-2 cambia poco, saremmo usciti comunque. I rimpianti ci sono per il secondo set, potevamo gestirlo meglio, così dispiace aver subito nel tie-break quei due aces che hanno spinto avanti l’Argentina. Io mi aspettavo una partita così, difficile: loro nel girone avevano fatto ottime cose e oggi si meritano i nostri complimenti. Dispiace lasciare l’Olimpiade perché è un torneo fantastico, ma evidentemente ci sono squadre che hanno meritato più di noi. Con questa manifestazione si chiude la mia esperienza in azzurro, speravo di terminarla in maniera diversa. Sono stati anni bellissimi, peccato non esser riusciti a prendere mai l’Oro, però si vede che gli altri hanno fatto meglio di noi. Di questa avventura porto con me tutto: i viaggi, le partite, le sconfitte, l’Argento Olimpico arrivato al termine di un’Olimpiade incredibile. Ora si aprirà un nuovo ciclo e spero che chi verrà dopo di me riuscirà a fare meglio”.

ITALIA-ARGENTINA: 2-3 (25-21, 23-25, 22-25, 25-14, 12-15)
Italia: Giannelli 3, Zaytsev 8, Michieletto 21, Juantorena 22, Galassi 12, Anzani 5, Colaci (L). Kovar, Sbertoli, Lavia, Vettori 10, Piano 4. All: Blengini
Argentina: Conte 19, Loser 4, Sole 9, Lima 14, Palacios 18, De Cecco 4, Danani (L). Sanchez, Ramos, Poglajen 4, Pereyra 1, Mendez. All: Mendez
Arbitri: Simonovic (SRB), Maroszek (POL)
Durata set: 29’ 35’, 32’, 24’, 21’
Italia: a 5 bs 21 mv 13 et 27
Argentina: a 5 bs 15 mv 6 et 22

Risultati quarti di finale
Canada vs ROC 0-3 (21-25 28-30 22-25)
Giappone vs Brasile 0-3 (20-25 22-25 20-25)
Italia vs Argentina 2-3 (25-21, 23-25, 22-25, 25-14, 12-15)
Polonia vs Francia ore 21.30 (ore 14.30 in Italia)

Semifinali 5 agosto
ROC vs Brasile
Argentina vs vincente Polonia-Francia



www.federvolley.it

ITALIA BATTUTA 3-0 DALLA SERBIA, È FUORI DAI GIOCHI OLIMPICI
PUBBLICATO IL 04/08/2021

Ita-Serb%20Home

Tokyo. La Nazionale femminile saluta il torneo olimpico dopo la sconfitta per 3-0 (25-21, 25-14, 25-21) contro la Serbia nei quarti di finale. Questa sera le ragazze di Mazzanti non sono riuscite a esprimersi su buoni livelli subendo l’offensiva delle serbe per lunghi tratti del match e non riuscendo mai a trovare le giuste contromisure alle avversarie. Sicuramente c’è grande rammarico per l’andamento di questo torneo che era iniziato con tre successi, ma che poi ha visto Sylla e compagne smarrirsi strada facendo.
L’Italia è stata schierata con il consueto schieramento: Malinov-Egonu la diagonale, Fahr e Danesi al centro, Pietrini e Bosetti i martelli, De Gennaro libero.
Serbia in campo con Ognjenovic palleggiatrice, Boskovic sulla sua diagonale, Mina Popovic e Rasic le centrali, Busa e Milienkovic schiacciatrici, Silvija Popovic libero.

Primo set che ha lasciato un po’ di amaro in bocca per come è stato gestito dalle azzurre. Se da una parte le squadre sono sempre state a contatto, le ragazze di Mazzanti hanno commesso molti errori che hanno finito per condizionare l’andamento di un set in cui le serbe hanno dimostrato maggiore freddezza e precisione nei momenti chiave. Ciò che ne è scaturito è stato 25-21 per le balcaniche.

Secondo set iniziato con Orro in campo (cambio effettuato già nel primo set) e che ha visto l’inserimento di Sylla al posto di Pietrini così come quello di Chirichella al posto di Fahr. I cambi effettuati però non hanno mai sortito l’effetto sperato e le serbe hanno condotto con continuità (19-10) e senza particolari affanni chiudendo agevolmente 25-14.

Nel terzo Mazzanti ha continuato a dare fiducia a Orro e Chirichella e in avvio la situazione sembrava essere cambiata con le azzurre avanti di 4 lunghezze (13-9). A quel punto però un terribile break di +6 ha portato nuovamente le balcaniche avanti (13-15) che da quel punto hanno definitivamente cambiato l’inerzia del parziale e quindi del match chiuso grazie al 25-21 definitivo che non ha lasciato speranze alle azzurre.

DAVIDE MAZZANTI: “Questa è un’eliminazione dolorosa, avevo la sensazione che potevamo stare vicini a loro e giocarcela. Con il passare della partita, invece, ha fatto la differenza la fase battuta-ricezione: molto della nostra sconfitta penso dipenda da quello. Ci hanno messo in grossa difficoltà con il servizio, mentre noi al contrario non ce l’abbiamo fatta. Quando la Serbia gioca poi con palla sulla rete, diventa complicatissimo gestire il match.
Dobbiamo tenerci stretto il dolore di quest’Olimpiade, penso che questo sia come una sorta d’infortunio: pensavo per esempio a Tamberi prima dei Giochi di Rio. Certo noi non abbiamo infortuni dal punto di vista fisico, però abbiamo queste cadute che fanno male e adesso dovremo toglierci “il gesso” e ripartire subito perché ci aspetta il Campionato Europeo. Sarà importante capire gli aspetti su cui lavorare, perché alcune cose che credevo venissero fuori in quest’Olimpiade non si sono viste. Il rammarico di aver immaginato un’Italia diversa e purtroppo non siamo mai state in grado di far vedere la pallavolo di cui siamo capaci.
Mi dispiace tantissimo uscire dall’Olimpiade anche per il nostro intero movimento, perché sono convinto che quello che fa la Nazionale ha delle ricadute importanti. Ieri sono usciti i ragazzi, oggi noi, un vero peccato perché la pallavolo italiana si nutre dei nostri risultati. Io sono convinto che questo gruppo abbia ancora tanto da raccontare e vogliamo superare questa delusione il prima possibile”.

MYRIAM SYLLA: “Ho poco da dire perché il risultato parla da sé, ci è mancato qualcosa ma non sappiamo cosa, perché altrimenti avremo cercato di rimediare. Siamo scese in campo convinte che questa potesse essere la partita della svolta e, invece, non è andata bene. Non ha funzionato niente stasera”.

ELENA PIETRINI: “Sono molto dispiaciuta per il risultato, perché ci abbiamo sempre creduto. In tutti i set abbiamo accusato un calo e contro la Serbia non te lo puoi permettere. Bisogna fare i complimenti a loro. Potevamo fare di più nel primo set, invece quelle occasioni sprecate hanno pesato sul resto del nostro match”.

CRISTINA CHIRICHELLA: “C’è delusione e rammarico per questa sconfitta, potevamo fare sicuramente meglio e dovevamo credere di più in noi stesse. Dopo un buon avvio di torneo penso che noi abbiamo perso il ritmo, mentre le altre formazioni sono cresciute. Anche oggi il nostro gioco non è stato continuo, troppi sono stati gli errori commessi. In un’Olimpiade le partite importanti sono dai quarti in poi, bisogna battere tutte le avversarie”.

OFELIA MALINOV: “C’è poco da dire, dispiace a tutte uscire in questa maniera dal torneo olimpico. A capitolo chiuso sono tante le cose che si potevano meglio, il gruppo però c’ha creduto sempre, anche se non siamo riuscite a far vedere la nostra pallavolo. Non è una scusa ma siamo una squadra giovane e mi piace pensare che questa sia un’esperienza dalla quale acquisire forza per il futuro. Vorrei solo chiedere alla gente di continuare ad avere fiducia in noi, perché adesso ci fa tanto male, ma ce la metteremo tutta per rialzarci”.


ITALIA-SERBIA 0-3 (21-25, 14-25, 21-25)
ITALIA: Malinov 1, Egonu 16, Danesi 6, Fahr 2, Pietrini 7, Bosetti 6, De Gennaro (L). Sorokaite, Orro 1, Sylla, Chirichella 1, Folie 2. All: Mazzanti
SERBIA: Busa 5, Popovic M. 6, Ognjenovic 4, Rasic 10, Boskovic 24, Milenkovic 6, Popovic S. (L). Ne: Mirkovic, Bjelica, Aleksic, Blagojevic, Mihajlovic. All: Terzic
Arbitri: Turci (BRA), Makshanov (RUS)
Durata set: 24’, 22’, 26’
Italia: a 2 bs 3 mv 7 et 20
Serbia: a 2 bs 2 mv 10 et 14

Risultati quarti di finale
QF1: Corea del Sud vs Turchia: 3-2 (17-25 25-17 28-26 18-25 15-13)
QF4: Rep. Dominicana vs USA: 0-3 (11-25 20-25 19-25)
QF3: Serbia vs Italia 3-0 (25-21, 25-14, 25-21
QF2: Brasile vs ROC ore 14.30 italiane

Semifinali 6 agosto
Corea del Sud vs vincente Brasile-ROC
Serbia vs USA



www.federvolley.it

LA FINALE OLIMPICA MASCHILE È FRANCIA-ROC
PUBBLICATO IL 05/08/2021

wiwmmljptmbfsly9sksy

Saranno la Russia (ROC) e la Francia a contendersi la medaglia d'Oro olimpica di Tokyo 2020. Dopo la vittoria della Russia sul Brasile 3-1 (18-25, 25-21, 26-24, 25-23), la Francia nell'altra semifinale ha avuto la meglio sull'Argentina 3-0 (25-22, 25-19, 25-22).
La finale per l'Oro si giocherà il 7 agosto alle ore 14.15 (italiane), mentre la finale per il Bronzo tra Argentina e Brasile si disputerà alle ore 6.30 (italiane).



www.federvolley.it

LA FINALE FEMMINILE PER L'ORO È STATI UNITI-BRASILE
PUBBLICATO IL 06/08/2021

rhu3o9y7u0b3iqc6nlod

La finale femminile del torneo olimpico di pallavolo vedrà affrontarsi all'Ariake Arena domenica 8 agosto (ore 6.30 italiane) Stati Uniti e Brasile. Le ragazze di Kiraly in semifinale hanno avuto la meglio sulla Serbia 3-0 (25-19, 25-15, 25-23). Il Brasile, invece, ha sconfitto in tre set 3-0 (25-16, 25-16, 25-16) la Corea del Sud.
La finale per il Bronzo tra Serbia e Corea del Sud si disputerà sempre domenica 8 agosto (ore 2 italiane).




www.federvolley.it

ALLA FRANCIA LA MEDAGLIA D'ORO NEL TORNEO MASCHILE
PUBBLICATO IL 07/08/2021


otliyv0i09ywztbv7uag

La nazionale francese ha vinto la medaglia d'Oro nel torneo olimpico maschile di pallavolo. Al termine di una spettacolare sfida contro la Russia, i francesi si sono imposti al tie-break 3-2 (25-23, 25-17, 21-25, 21-25, 15-12). La medaglia di Bronzo, invece, è andata all'Argentina che ha sconfitto 3-2 (25-23, 20-25, 20-25, 25-17, 15-13) il Brasile.




www.federvolley.it

AGLI STATI UNITI LA MEDAGLIA D’ORO NEL TORNEO FEMMINILE
PUBBLICATO IL 08/08/2021

USA%20TOKYO%202020

La nazionale statunitense ha vinto per la prima volta nella storia la medaglia d'Oro nel torneo olimpico femminile di pallavolo. Al termine del match contro il Brasile infatti, le americane di coach Kiraly si sono imposte 3-0 (25-21, 25-20, 25-14) sulla formazione verdeoro. La medaglia di Bronzo, invece, è andata alla Serbia che ha sconfitto 3-0 (25-18, 25-15, 20-15) la Corea Del Sud del CT Stefano Lavarini.

Edited by Etan2 - 23/8/2021, 09:11
 
Top
4 replies since 25/7/2021, 13:41   214 views
  Share