Europei Femminili 2019

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 5/9/2019, 08:48
Avatar

Super Intenditore di Volley

Group:
Administrator
Posts:
32,695
Location:
SIENA

Status:


 
Top
view post Posted on 5/9/2019, 09:26
Avatar

Super Intenditore di Volley

Group:
Administrator
Posts:
32,695
Location:
SIENA

Status:


www.federvolley.it

CAMPIONATO EUROPEO 2019: L’ITALIA È IN SEMIFINALE, 3-1 ALLA RUSSIA
PUBBLICATO IL 04/09/2019

Europeo%202019%20-%20Il%20muro%20azzurro%20contro%20la%20Russia

Lodz. Le azzurre di Davide Mazzanti sono in semifinale del Campionato Europeo 2019 e sabato affronteranno ad Ankara la Serbia (ore 16 italiane), nell’affascinante riedizione della finale Mondiale 2018.
Per raggiungere questo importante e prestigioso traguardo l’Italia ha dovuto superare all’Atlas Arena di Lodz la Russia 3-1 (25-27, 25-22, 27-25, 25-21).
Dopo esser mancata nelle ultime tre edizioni, l’ultima volta risaliva al 2011, la nazionale tricolore ha conquistato così la partecipazione alle semifinali che si svolgeranno nella capitale turca il 7 settembre, domenica 8 sono in programma le finali.
Nel quarto di finale di oggi l’Italia ha dovuto tirare fuori tutta la sua grinta e il cuore per avere la meglio sulla Russia. Sprecata una grossa occasione del primo set, le azzurre non si sono disunite e, anche in situazioni molto complicate, hanno trovato la forza di venirne fuori. Vinto un combattuto secondo set, la battaglia è proseguita nel terzo, quando a fare la differenza è stato il muro tricolore. Nel quarto l’Italia ha dovuto rincorrere nuovamente le avversarie, ma dopo averle agganciate, non si è più fermata e ha strappato il pass per le semifinali.
Miglior marcatrice della gara è stata Paola Egonu con 28 punti, davanti a un’ottima Myriam Sylla (19 punti) e Indre Sorokaite (13 p.) Buono l’apporto dei centrali Raphaela Folie e Cristina Chirichella, così come dietro Monica De Gennaro ha fatto sentire la sua presenza. Da menzionare Ofelia Malinov, autrice di ben 6 punti con 4 muri. Proprio quest’ultimo fondamentale è stata una delle chiavi della vittoria azzurra: 18 quelli totali contro i 9 russi. L’Italia questa sera ha trovato un apporto importante anche dalla battuta: 7 aces contro 3.
Ad Ankara nei quarti di finale le campionesse mondiali della Serbia hanno superato 3-0 (25-19, 25-18, 28-26) la Bulgaria, mentre le padrone di casa della Turchia 3-0 (25-20, 25-22, 25-20) l’Olanda.
CRONACA - L’Italia si è presentata in campo con la solita formazione: Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Sylla e Sorokaite, centrali Chirichella e Folie, libero De Gennaro.
Nel primo set è stata la Russia a partire meglio, mentre l’attacco azzurro ha fatto fatica a prendere ritmo (5-9). Due muri su Goncharova hanno lanciato l’inseguimento dell’Italia, in grande evidenza Paola Egonu (14-16). Le vice campionesse mondiali, dentro Bosetti per Sorokaite, hanno trovato la parità sul (17-17) e da quel momento il parziale è stato giocato punto a punto (19-19). Nelle fasi cruciali entrambe le squadre hanno sprecato tanto: la Russia sul (23-24) non è riuscita a chiudere, altrettanto hanno fatto le azzurre sul (25-24). La girandola di errori alla fine ha premiato le russe, capaci di imporsi (25-27).
La seconda frazione ha visto di nuovo l’Italia rimanere indietro (6-9), ma in poche azioni lo svantaggio è stato colmato (10-10). Le azzurre e le avversarie hanno dato vita a un lungo botta e risposta, caratterizzato da azioni lunghe, tanti tocchi a muro e difese (15-14). A rompere l’equilibrio sono state le ragazze di Mazzanti, determinate nel portarsi al comando (18-14). La reazione avversaria, però, non s’è fatta attendere e le cose sono tornate in parità (18-18). La spallata definitiva alla Russia è stata firmata da Raphela Folie, la sua serie in battuta ha regalato il set all’Italia (25-22).
Al rientro in campo l’Italia sul (5-6) ha accusato un passaggio a vuoto e la Russia ne ha approfittato (7-12). Azione dopo azione le ragazze di Mazzanti sono cresciute, con pazienza e determinazione hanno prima accorciato le distanze, e poi riagganciato le avversarie (15-15). La rimonta ha dato ancora più carica all’Italia, un buon break azzurro, bene Sylla e Sorokaite, ha spinto le russe indietro (22-20). Come in precedenza il set s’è infiammato nel finale, le azzurre hanno sprecato la palla per chiudere (24-23), annullandone poi una alla squadra di Pankov (24-25). Sul (25-25) a fare la differenza è stato il muro tricolore: per due volte la coppia Folie-Egonu ha respinto gli attacchi di Voronkova, sigillando il parziale (27-25).
Il copione non è cambiato nella quarta frazione, le russe sono scappate avanti e l’Italia è stata costretta a inseguire (7-12). Mazzanti ha inserito Fahr per Folie e la mossa ha funzionato (10-12). Il muro tricolore ha sbarrato diverse volte la strada alle attaccanti russe (15-18), permettendo a Egonu e compagne di prendere ritmo (19-19). Nel finale le vice campionesse mondiali si sono scrollate di dosso le paure, hanno messo in mostra la loro pallavolo e sono andate a prendersi una semifinale europea che mancava da troppo tempo (25-21).

Tabellino: ITALIA - RUSSIA 3-1 (25-27, 25-22, 27-25, 25-21)

ITALIA: Sorokaite 13, Folie 10, Egonu 28, Sylla 19, Chirichella 9, Malinov 6; De Gennaro (L). Bosetti, Orro. Parrocchiale, Fahr 1. N.e: Danesi, Enweonwu (L), Nwakalor. All. Mazzanti
RUSSIA: Efimova 8, Romanova 2, Voronkova 11, Koroleva 12, Goncharova 22, Parubets 9; Galkina (L). Khaletskaia, Startseva., Kurilo 1, Lazareva. N.e: Lazarenko, Chikrizova (L). All. Pankov
Arbitri: Ivanov (Bul) e Witte (Ger)
Spettatori: 3520. Durata set: 31’, 30’, 31’, 31’.
Italia: 7 a, 13 bs, 18 m, 30 et.
Russia: 2 a, 4 bs, 9 m, 16 et.


RISULTATI E CALENDARIO DELL’EUROPEO 2019

QUARTI DI FINALE (4 settembre)

WQF 01 (Ankara) - Serbia - Bulgaria 3-0 (25-19, 25-18, 28-26)

WQF 02 (Ankara) - Turchia - Olanda 3-0 (25-20, 25-22, 25-20)

WQF 03 (Lodz) - ITALIA - Russia 3-1 (25-27, 25-22, 27-25, 25-21

WQF 04 (Lodz) - Polonia - Germania​ 3-2 (22-25, 25-16, 25-19, 17-25, 15-11)

SEMIFINALI (7 settembre, Ankara)

Semifinale 1 - Serbia - ITALIA (ore 16)

Semifinale 2 - Turchia - Polonia (ore 18.30)

FINALI (8 settembre, Ankara)

Finale 3°-4° posto ore 16

Finale 1°-2° posto ore 18.30









www.federvolley.it

CAMPIONATO EUROPEO 2019: L'ITALIA IN SEMIFINALE, LA GIOIA DELLE AZZURRE
PUBBLICATO IL 04/09/2019

Europeo%202019%20-%20La%20gioia%20delle%20azzurre%20dopo%20il%203-1%20alla%20Russia

DAVIDE MAZZANTI: “È stata una bellissima partita, abbiamo fatto fatica a dare continuità al nostro gioco, ma la squadra ha gestito alla grande i momenti difficili. Non era facile rientrare in campo con il giusto atteggiamento, dopo la maniera in cui abbiamo perso il primo set. Le ragazze, invece, non hanno mai perso la fiducia e la lucidità per gestire alcune situazioni tattiche. Il gruppo è sempre rimasto compatto ed è bello aver centrato la semifinale dopo un incontro del genere.
Dovremo crescere un po’ a livello di continuità, in alcune occasioni c’è stata troppa fretta, ma nonostante questo non ci siamo disuniti, anche dal punto di vista tecnico. Ci tenevamo tanto arrivare alla fase di Ankara, soprattutto dopo l’Europeo del 2017. C’era poi grande voglia di regalarci un’altra opportunità con la Serbia e sabato questo desiderio si avvererà.
Bisognerà esser bravi a gestire le energie, perché come motivazioni questo tipo di sfide te ne dà forse anche troppe. Avremo due giorni di vigilia, non dovremo accumulare tensione, in questo senso credo che la gara di oggi ci aiuterà a preparare al meglio la semifinale”.
MYRIAM SYLLA: “All’inizio eravamo un po’ contratte, s’è fatta sentire la tensione, forse anche il timore nei confronti della Russia. Loro hanno provato in tutti i modi a metterci in difficoltà, ma poi dentro di noi è scattato qualcosa e tra di noi ci siamo dette “Questa partita dobbiamo portarcela a casa”. Sudore e fatica, abbiamo dato tutto quello che avevamo. A Bratislava non s’era vista la vera Italia, è sempre bello vincere, ma quando lo si fa in questa maniera c’è ancora più soddisfazione”.
PAOLA EGONU: “Per conquistare la semifinale abbiamo tirato fuori tutto il nostro meglio. Nel primo set non siamo riuscite a sfruttare alcune occasioni, ma poi siamo state davvero tanto lucide e ordinate. Con il passare del gioco abbiamo preso il tempo e le misure alle nostre avversarie. Quando vinci partite del genere significa che c’hai creduto sino alla fine. Stasera ci godiamo il meritato riposo e da domani concentreremo tutte le energie sulla Serbia”.
CRISTINA CHIRICHELLA: “È stata molto dura e impegnativa, ma ce l’abbiamo fatta. Giocando da squadra senza mai mollare abbiamo conquistato questa importantissima semifinale. Sappiamo di aver centrato un grande traguardo, ma la strada è ancora lunga: ci aspettano altre due partite molto intense. A noi (ride ndr) non piace vincere facile, a volte ci cacciamo in situazioni difficili per poi venirne fuori. Contro la Serbia sarà una bella battaglia e daremo il massimo per superarle”.
 
Top
view post Posted on 8/9/2019, 09:06
Avatar

Super Intenditore di Volley

Group:
Administrator
Posts:
32,695
Location:
SIENA

Status:


 
Top
view post Posted on 8/9/2019, 11:23
Avatar

Super Intenditore di Volley

Group:
Administrator
Posts:
32,695
Location:
SIENA

Status:


www.federvolley.it

CAMPIONATO EUROPEO 2019: LA SERBIA VINCE 3-1, DOMANI L’ITALIA IN CAMPO PER IL BRONZO
PUBBLICATO IL 07/09/2019

Europeo%202019%20-%20Egonu%20in%20azione%20contro%20la%20Serbia

Ankara. La nazionale italiana femminile è stata superata nella semifinale del Campionato Europeo 2019 1-3 (22-25, 21-25, 25-21, 20-25) dalla Serbia. L’Italia non è riuscita a prendersi la rivincita sulla formazione che un anno fa le impedì di conquistare il titolo mondiale.
Le azzurre avranno meno di 24 ore per smaltire l’amarezza del ko, domani infatti ad attenderle c’è la finale per il terzo posto continentale: un match molto importante, considerando che l’Italia non ottiene una medaglia europea dal 2009 (Oro a Lodz). La finale 3°-4° posto si svolgerà all’Ankara Sports Hall: ore 16 italiane con diretta Tv su RaiDue e streaming su DAZN.
Chirichella e compagne per salire sul podio dovranno battere la perdente della seconda semifinale, Turchia - Polonia ora in campo. L’ultima finale 3°-4° posto europea delle azzurre risale all’edizione 2011: Italia-Turchia 2-3 (21-25, 25-15, 27-25, 19-25, 10-15) a Belgrado.
Nel match di oggi le ragazze di Davide Mazzanti non si sono espresse al meglio e i tanti errori si sono rivelati fatali. Nei primi due set dopo un buon avvio le azzurre hanno subito il rientro delle avversarie. Nel terzo, invece, l’Italia è stata brava a cambiare marcia nel momento chiave. Nel quarto Egonu e compagne hanno sbagliato ancora tanto e la Serbia ha preso il largo, chiudendo definitivamente il match, nonostante il tentativo di rimonta azzurro.
Nel computo totale l’Italia ha commesso ben 35 errori, rispetto ai 26 avversari. Le azzurre sono state più efficaci a muro (12 a 7) e in battuta (7 aces contro 5).
CRONACA - Come formazione iniziale il ct Mazzanti ha schierato Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Sylla e Sorokaite, centrali Chirichella e Folie, libero De Gennaro.
Nel primo set l’Italia è partita con l’atteggiamento giusto, mentre la Serbia ha faticato a replicare (8-4). La nazionale tricolore ha tenuto un buon ritmo e ha condotto il gioco sino al (14-10), poi la Serbia ha spinto forte in battuta (15-13). Le azzurre hanno accusato in difficoltà in ricezione, permettendo alle avversarie di accorciare ulteriormente (17-16). Le centrali serbe hanno avuto buona continuità, Paola Egonu, però, ha tenuto le compagne a contatto (20-19). Nel finale le campionesse d’Europa hanno trovato l’allungo decisivo e l’Italia non è più stata in grado di recuperare (22-25).
Le azzurre hanno cercato di reagire nel secondo (7-4), ma la Serbia non ha permesso la fuga e con due muri consecutivi ha riportato la situazione in parità (9-9). Nelle fasi successive la nazionale tricolore ha commesso molti errori e le avversarie sono balzate al comando (12-16). Orro ha preso il posto di Malinov e il cambio, sommato soprattutto all’ottimo turno in battuta di Egonu, ha ridato speranza all’Italia (17-17). Il set è proseguito punto a punto, azioni lunghe e combattute (20-20), finché una brutta serie di errori ha condannato le ragazze di Mazzanti (21-25).
Il terzo parziale ha visto le serbe allungare nelle prime fasi (6-8), in poche azioni l’Italia ha colmato il gap e s’è portata davanti (11-9). Le due squadre hanno viaggiato di pari passo, sino a quando due aces consecutivi di Boskovic hanno spinto la Serbia sul (15-16). Superato il momento di difficoltà, Egonu (8 punti) e compagne hanno risposto con forza (20-18). Il servizio di Sorokaite ha creato grossi problemi alla ricezione avversaria e la nazionale tricolore ha guadagnato un buon vantaggio (22-18). Nel finale Malinov e compagne hanno spinto sull’acceleratore e per le campionesse europee non c’è stato niente da fare (25-21).
La reazione serba è arrivata al rientro in campo (4-7) e l’Italia, dentro Fahr per Folie, s’è gettata all’inseguimento. Le ragazze di Mazzanti hanno trovato la parità sul (9-9), poi sono incappate in un lungo passaggio a vuoto e le avversarie ne hanno approfittato (10-15). La nazionale tricolore, dentro Nwakalor e Orro per Egonu e Malinov, ce l’ha messa tutta per rimontare (17-20), senza però riuscire nell’impresa (20-25).

Tabellino: ITALIA - SERBIA 1-3 (22-25, 21-25, 25-21, 20-25)

ITALIA: Sorokaite 9, Folie 5, Egonu 26, Sylla 7, Chirichella 10, Malinov; De Gennaro (L). Parrocchiale, Orro. Fahr 4, Nwakalor 1. N.e: Danesi, Bosetti, Enweonwu (L). All. Mazzanti
SERBIA: Ognjenovic 1, Mihajlovic 13, Popovic M. 12, Boskovic 22, Busa 3, Veljkovic 10; Popovic S. (L). Milenkovic. N.e: Lazovic, Mirkovic, Pusic (L), Bjelica, Aleksic, Blagojevic. All. Terzic
Arbitri: Ivanov (Bul) e Michlic (Pol).
Spettatori: 4285. Durata set: 24’, 25’, 25’, 28’
Italia: 7 a, 10 bs, 12 m, 35 et.
Serbia: 5 a, 11 bs, 7 m, 26 et.


I RISULTATI E IL CALENDARIO DELL’EUROPEO 2019

SEMIFINALI (7 settembre, Ankara)

ITALIA - Serbia 1-3 (22-25, 21-25, 25-21, 20-25)
Turchia - Polonia (ore 18.30) diretta TV RaiSport + HD e streaming DAZN

FINALI (8 settembre, Ankara)

3°-4° posto ITALIA - perdente Turchia - Polonia (ore 16) diretta TV RaiDue e streaming DAZN
1°-2° posto Serbia - vincente Turchia - Polonia (ore 18.30) diretta TV RaiDue e streaming DAZN

Orari di gioco italiani




www.federvolley.it

CAMPIONATO EUROPEO 2019: ITALIA-SERBIA 1-3 LE DICHIARAZIONI AZZURRE
PUBBLICATO IL 07/09/2019

Europeo%202019%20-%20Le%20azzurre%20contro%20la%20Serbia

DAVIDE MAZZANTI: “Il rammarico maggiore è stato vedere la Serbia non così lontana da quello che sappiamo fare, però oggi alcune cose sono andate bene, mentre altre no. In attacco siamo stati lontani dal nostro livello, la sensazione è che abbiamo sempre fatto fatica a prendere ritmo in attacco. Questo è stato il fattore che ci ha penalizzato maggiormente. Nei tempi e nella scelta dei colpi non siamo stati lucidi, inoltre abbiamo commesso troppi errori. In questa maniera abbiamo reso più facile le cose alla Serbia, soprattutto nella fase muro-difesa.
Per tanti momenti della gara siamo stati vicino a loro, ma c’è mancato qualcosa per poter sta davanti. Dalla panchina ho avvertito che non eravamo del tutto noi stessi”.
OFELIA MALINOV: “C’è tanta amarezza per non aver portato a casa questa partita. Sapevamo di giocare contro una grandissima squadra, resta però il rammarico per non aver saputo sfruttare alcune occasioni che ci sono capitate durante la gara. Nel primo set siamo sempre state avanti, ma non ce l’abbiamo fatta a chiuderlo e questo un po’ ha pesato. Quando giochi con avversari come la Serbia non ti perdonano niente. Penso che in generale potevamo rischiare qualcosa in più.Stasera abbiamo commesso tanti errori e l’abbiamo pagato a carissimo prezzo.
Adesso dobbiamo trovare la forza di resettare tutto, domani ci aspetta una finale molto importante, vogliamo assolutamente conquistare la medaglia di Bronzo”.
INDRE SOROKAITE: “Dispiace tanto per il risultato di oggi, ci tenevamo moltissimo a conquistare la finale. Per il percorso di crescita che c’è stato nell’arco della stagione penso ce la meritassimo, però poi bisogna fare i conti con le avversarie e la Serbia ha meritato di vincere. Sono stati superiori nel muro-difesa e soprattutto hanno limitato gli errori, i dati parlano chiaro.
Non abbiamo troppo tempo per rimuginare su questa sconfitta, domani ci andiamo a giocare la finale 3°-4° posto: la voglia di portare a casa una medaglia è grandissima.
Sono convinta che domani vedremo un’Italia con tanta grinta, ce la metteremo tutta per salire sul podio”.
 
Top
view post Posted on 9/9/2019, 08:36
Avatar

Super Intenditore di Volley

Group:
Administrator
Posts:
32,695
Location:
SIENA

Status:


 
Top
view post Posted on 9/9/2019, 10:32
Avatar

Super Intenditore di Volley

Group:
Administrator
Posts:
32,695
Location:
SIENA

Status:


www.federvolley.it

CAMPIONATO EUROPEO 2019: LE AZZURRE SONO MEDAGLIA DI BRONZO, 3-0 ALLA POLONIA
PUBBLICATO IL 08/09/2019

Europeo%202019%20-%20Il%20muro%20azzurro%20contro%20la%20Polonia_0

Ankara. La nazionale italiana femminile ha conquistato la medaglia di Bronzo al Campionato Europeo 2019, grazie 3-0 (25-23, 25-20, 26-24) di oggi sulla Polonia.
Le azzurre festeggiano così un prestigioso e importante terzo posto, l’Italia infatti non saliva sul podio continentale da 10 anni: 2009 Oro a Lodz. Di quella squadra l’unica reduce è Lucia Bosetti, per le altre 13 atlete italiane si tratta della prima medaglia in un Europeo.
Stesso discorso per il commissario Davide Mazzanti che, alla sua seconda rassegna continentale sulla panchina tricolore, ha riportato le azzurre tra le prime tre d’Europa.
Con oggi salgono a 7 le medaglie conquistate dall’Italia nel torneo: Oro: 2007 (Lussemburgo) e 2009 (Lodz); Argento: 2001 (Varna) e 2005 (Zagabria); Bronzo: 1989 (Stoccarda), 1999 (Roma) e 2019 (Turchia).
Il grande merito di Chirichella e compagne è stato quello di lasciarsi alle spalle la sconfitta contro la Serbia e trovare le giuste energie per battere la Polonia. Le azzurre si sono prese la rivincita della sfida di Lodz, quando nella fase a gironi le polacche vinsero 3-2.
La finale di oggi chiude la stagione 2019 dell’Italia, un’annata ancora positiva che oltre al Bronzo Europeo, soprattutto ha portato in dote la qualificazione al grande appuntamento del 2020: i Giochi Olimpici di Tokyo.
Nella partita di oggi le ragazze di Mazzanti hanno quasi sempre condotto il gioco. Il primo set ha visto le azzurre complicarsi la vita nel finale, mentre nel secondo Chirichella e compagne hanno imposto il proprio ritmo. Più combattuta la terza frazione, la Polonia si è portata avanti, prima di essere rimontata dalle vice campionesse mondiali. Il confronto serrato è durato sino ai vantaggi, quando l’Italia ha piazzato lo scatto decisivo verso la medaglia di Bronzo.
La migliore marcatrice è stata Paola Egonu con 26 punti, seguita tra le azzurre da Indre Sorokaite (12 p.). 4 gli aces messi a segno dalle azzurre, contro nessuno della Polonia.
CRONACA - L’Italia si è presentata in campo con la formazione tipo di questo Europeo: Malinov in palleggio, Egonu opposto, Sylla e Sorokaite schiacciatrici, Chirichella e Folie centrali, De Gennaro libero.
Buono l’avvio delle azzurre, Sylla s’è fatta trovare subito pronta e Chirichella con la battuta ha messo in difficoltà le polacche (9-7). L’Italia è stata a lungo avanti, ma le avversarie si sono tenute a distanza ravvicinata (12-11). Un muro di Sorokaite ha lanciato la fuga delle azzurre, avvantaggiate anche dai diversi errori della Polonia (17-12). Le vice campionesse del mondo hanno dato l’impressione di avere il parziale in pugno fino al (21-17), poi sono calate di colpo e le biancorosse hanno riaperto i giochi (22-21). Nel finale la Polonia ha trovato la parità (23-23), prima di arrendersi allo scatto decisivo di Sorokaite e compagne: infinita l’azione del (25-23).
L’inizio del secondo set è stato ritardato a causa di un problema all’impianto luci. L’interruzione non ha raffreddato le ragazze di Mazzanti, Sylla e compagne hanno preso il comando del gioco e la Polonia ha perso terreno (8-2). Malinov ha gestito bene le sue attaccanti, in particolare Egonu (9 punti) che ha spinto ancora più avanti le azzurre (16-8). La formazione tricolore si è fatta sentire anche a muro (21-13) e ha chiuso i conti sul (25-20) dopo aver sprecato alcuni set-ball.
Nel terzo parziale è stata la Polonia ad allungare (8-11) e l’Italia (dentro Fahr per Folie) è stata costretta a inseguire (12-14). Le azzurre sono cresciute con il passare del gioco e il muro-difesa tricolore ha permesso di mettere portarsi avanti (17-16). Le due squadre sono rimaste in perfetto equilibrio sino al (23-23), la Polonia ha sprecato una palla set, l’Italia no (26-24) ed è arrivata la medaglia di Bronzo.

La fotogallery del match è disponibile QUI

Tabellino: Tabellino: ITALIA-POLONIA 3-0 (25-23, 25-20, 26-24)

ITALIA: Sorokaite 12, Folie 5, Egonu 23, Sylla 9, Chirichella 8, Malinov 3; De Gennaro (L), Parrocchiale, Fahr 2. N.e: Orro, Nwakalor, Danesi, Bosetti, Enweonwu (L). All. Mazzanti.
POLONIA: Kakolewska 5, Wolosz 2, Stysiak 10, Alagierska 4, Smarzek 15, Medrzyk 5; Stenzel (L), Grajber 2, Maj-Erwardt (L), Lukasik, Zaroslinska, Kowalewska. N.e: Efimienko, Wojcik. All. Nawrocki.
ARBITRI: Luts (Bel) e Sarikaya (Tur).
NOTE Spettatori 2000. Durata set: 30’, 35’, 29’.
Italia: battute sbagliate 14, vincenti 4, muri 6, errori 23.
Polonia: b.s. 7, v. 0, m. 5, e 14.






www.federvolley.it

CAMPIONATO EUROPEO 2019: LE DICHIARAZIONI AZZURRE DOPO LA MEDAGLIA DI BRONZO
PUBBLICATO IL 08/09/2019

Europeo%202019%20-%20La%20gioia%20delle%20azzurre_0

Ankara. La nazionale italiana femminile ha conquistato la medaglia di Bronzo al Campionato Europeo 2019. Il 3-0 nella finale 3-4 posto sulla Polonia ha fatto esplodere di gioia le azzurre, di seguito le dichiarazioni dei protagonisti.
DAVIDE MAZZANTI: “Siamo molto contenti di questa medaglia, è un’ulteriore testimonianza di come il nostro percorso stia andando avanti. Oggi sia per noi, sia per la Polonia non era facile, ho giocato poche finali 3°-4° posto e devo dire che è una situazione strana. Dopo la semifinale abbiamo avuto poche ore per riorganizzare le idee e quindi penso sia stato un match difficile soprattutto a livello d’approccio. Per cercare di caricare le ragazze ho detto che oggi era il primo giorno dell’anno prossimo e quindi con questa gara iniziavamo a preparare le Olimpiadi. Possiamo dire che è stato un buon inizio.
Quella passata è stata un’estate durissima, abbiamo dovuto gestire le energie delle ragazze e il tempo per lavorare è stato poco. Per preparare al meglio la qualificazione olimpica abbiamo giocato molte partite, credo che questo non mi abbia permesso di incidere a livello tecnico come avrei voluto. Quello che più mi ha impressionato è la stata la velocità con cui le ragazze hanno cambiato alcune cose che non venivano e nel giro di alcuni giorni siamo riusciti a sistemare diversi aspetti.
Il bilancio è sicuramente molto buono, abbiamo centrato la qualificazione olimpica e queste medaglie: sono un bottino importante. Se penso che tre anni fa ci rimproveravano di non essere una squadra di livello, invece, adesso arriva qualche critica per il mancato Oro, significa che abbiamo generato qualcosa di diverso. Le aspettative su di noi, ovviamente, si sono alzate: la gente si aspetta tanto e noi stessi uguale.
Mi ha fato molto piacere questa sera vedere in campo un’Italia che aveva voglia di rimettersi in gioco”.
MYRIAM SYLLA: “Ci meritiamo questa medaglia, durante l’estate abbiamo fatto un percorso molto positivo. Voglio festeggiare, anche perché questo era il mio primo Europeo e non capita tutti i giorni di salire sul podio. Brave noi per la reazione di oggi, meno per la partita di ieri. Non era facile rialzarsi, ma la squadra, nonostante, qualche calo ce l’ha messa tutta e ha preso con forza in mano le redini della partita. Non volevamo lasciare spazio alle nostre avversarie.
Questa stagione è stata molto lunga e impegnativa, è complicatissimo gestire le energie e farsi trovare sempre pronte in tutte queste competizioni. Non è affatto scontato che si riesca a raggiungere tutti gli obiettivi. Noi alla fine abbiamo ottenuto la qualificazione olimpica e la medaglia di Bronzo all’Europeo. Possiamo ritenerci molto soddisfatte.
Ripensando alla semifinale, la cosa che fa più male è il fatto di non essersi espresse al massimo delle nostre possibilità, si può perdere, però la nostra identità non deve mai mancare”.
CRISTINA CHIRICHELLA: “Siamo davvero contente, torniamo a casa con una bella medaglia e finiamo l’Europeo con una prestazione convincente. Nel primo e secondo set abbiamo dimostrato quanto fossimo determinate a ottenere questa medaglia, nel terzo c’è stato da soffrire, ma la squadra ha tirato fuori il sangue freddo.
Volevamo riscattarci, perché quella di ieri non era la vera Italia. Oggi c’è stato un altro tipo di prestazione, ma possiamo sicuramente fare ancora meglio.
Il bilancio della stagione è assolutamente positivo, sappiamo quello in cui dovremo migliorare e avremo tutto l’anno prossimo per crescere e farci trovare pronte ai Giochi Olimpici di Tokyo”.
INDRE SOROKAITE: “Volevamo con tutte le nostre forze questa medaglia e ce la siamo andata a prendere. Ogni volta che la Polonia ha tentato di forzare il ritmo abbiamo sempre risposto, impedendole di fare il loro gioco. Siamo state brave a limitare gli errori, rispetto a tutte le altre partite. L’obiettivo era quello di imporre la nostra pallavolo e ce l’abbiamo fatta.
Quest’estate ho provato delle sensazioni uniche e bellissime, ho lavorato duro per inserirmi nel gruppo e non è stato facile farsi trovare sempre pronta. Abbiamo raggiunto due grandi obiettivi, c’è stato da soffrire, ma questo è il prezzo da pagare se vuoi stare tra migliori.
Mi godrò a lungo questa medaglia, è la meritata ricompensa per tutto il lavoro fatto sia dentro, sia fuori dal campo. È una grande soddisfazione aver riportato dopo diversi anni l’Italia sul podio europeo. L’abbiamo fatto per i tifosi, c’hanno sempre sostenuto, anche nei momenti di difficoltà. Sentire l’affetto della gente mi dà veramente tanta carica. Un grazie speciale va al nostro staff e soprattutto alla mia famiglia.”

Lo staff della Nazionale seniores femminile

Davide Mazzanti (1° allenatore e direttore tecnico), Giulio Bregoli (vice allenatore), Simone Bendandi (assistente allenatore), Luca Pieragnoli (assistente allenatore), Alessandro Mattiroli (preparatore atletico), Alessandra Favoriti (medico), Andrea Marconi (fisioterapista), Luca Nocentini (fisioterapista), Massimiliano Taglioli (scoutman), Lorenzo Librio (assistente scoutman), Marcello Capucchio (team manager) Libenzio Conti (general manager).

Le 14 azzurre agli Europei

Alzatrici: Ofelia Malinov, Alessia Orro.
Centrali: Cristina Chirichella, Anna Danesi, Sarah Fahr, Raphaela Folie.
Schiacciatrici: Lucia Bosetti, Terry Enweonwu, Sylvia Nwakalor, Myriam Sylla, Indre Sorokaite.
Libero: Monica De Gennaro, Beatrice Parrocchiale.
Opposto: Paola Egonu.

Le medaglie all’Europeo dell’Italia

7 medaglie in totale
2 medaglie d’Oro: 2007 (Lussemburgo) e 2009 (Lodz).
2 medaglie d’Argento: 2001 (Varna) e 2005 (Zagabria).
3 medaglie di Bronzo: 1989 (Stoccarda), 1999 (Roma) e 2019 (Turchia)

I piazzamenti dell’Italia

1951 (6° posto); 1967 (11° posto); 1971 (8° posto); 1975 (9° posto); 1977 (11° posto); 1981 (8° posto); 1983 (7° posto); 1985 (5° posto); 1987 (6° posto); 1989 (3° posto); 1991 (4° posto); 1993 (4° posto); 1995 (6° posto); 1997 (5° posto); 1999 (3° posto); 2001 (2° posto); 2003 (6° posto); 2005 (2° posto); 2007 (1° posto); 2009 (1° posto); 2011 (4° posto); 2013 (6° posto), 2015 (7° posto); 2017 (5° posto); 2019 (3° posto).







www.federvolley.it

CAMPIONATO EUROPEO 2019: LA SERBIA DI NUOVO CAMPIONE CONTINENTALE
PUBBLICATO IL 08/09/2019

Europeo%202019%20-%20La%20finale%20Turchia-Serbia

Ankara. Per la seconda edizione consecutiva la Serbia si è aggiudicata il titolo di Campione d’Europa, battendo in finale le padrone di casa della Turchia 3-2 (21-25, 25-21, 25-21, 22-25, 15-13). La medaglia di Bronzo è andata alle azzurre di Davide Mazzanti, vincitrici nella finalina 3-0 (25-23, 25-20, 26-24) sulla Polonia.

I RISULTATI DELL’EUROPEO 2019

FINALI (8 settembre, Ankara)

3°-4° posto ITALIA - Polonia 3-0 (25-23, 25-20, 26-24)
1°-2° posto Turchia - Serbia 2-3 (25-21, 21-25, 21-25, 25-22, 13-15)
 
Top
20 replies since 25/8/2019, 20:39   340 views
  Share