Serie C - Girone B - Il Campionato, Stagione 2014-2015

« Older   Newer »
  Share  
Etan2
view post Posted on 20/10/2014, 10:53 by: Etan2
Avatar

Super Intenditore di Volley

Group:
Administrator
Posts:
32,782
Location:
SIENA

Status:


www.sienafree.it

Volley femminile, il CUS Siena parte con il piede sbagliato
Lunedì 20 Ottobre 2014 11:23 Bookmark and Share

EvaGuerrini
Eva Guerrini

E’ appena terminato il campionato mondiale “italiano” di volley femminile - che, com’è noto, ha riportato un successo strepitoso, appassionando anche i non appassionati, e facendo ben sperare nel proseguimento di un’attenzione non episodica verso questa bellissima disciplina - e sono iniziati i campionati minori.

Sono iniziati male per il CUS Siena, che esordisce nel girone B della serie C toscana perdendo per 3-1 (25-23, 25-13, 28-26, 25-16) in quel di Tavarnelle Val di Pesa, contro la neopromossa Tavarnelle Volley. Va detto subito che la squadra è molto diversa da quella dello scorso anno. Per un motivo o per l’altro, se n’è andato l’elemento più rappresentativo, la centrale Chiara Brandini, e se ne sono andate altre giocatrici importanti, Elisabetta Vanni, Chiarastella Conti, e le due palleggiatrici, Valeria Verdino e Sara Monnecchi. Dell’ossatura originale rimangono solo Eva Guerrini, l’altra centrale Silvia Mazzini e il libero Giulia Chelattini. Intorno a loro si aggrega un gruppo di giovanissime (la nuova attaccante Chiara Costagli, da Castelfiorentino, è del ’98, ma anche Giardi, Pasqualini e Noemi Guerrini sono del ‘97), su cui la società sembra puntare con fondate speranze. L’ovvia considerazione che se ne trae è che però la mancanza di esperienza potrà influire, e non poco. Vedremo nel prosieguo del torneo se questa sarà, o meno, un’annata di transizione.

La compagine senese è parsa un po’ in ritardo su diversi fondamentali: la ricezione (le locali hanno messo a segno una quantità spaventosa di aces, non li ho contati tutti, ma senz’altro più di sedici) e l’intesa della palleggiatrice, Martina Angiolini, soprattutto con le centrali, che quasi mai sono riuscite a impensierire la difesa avversaria (rientrava fra l’altro Francesca Bandini, ferma per tutto l’arco della scorsa stagione a causa di un grave infortunio, e le conseguenze della lunga assenza si sono purtroppo viste). Inoltre le ragazze senesi hanno palesato anche grosse difficoltà nelle direzioni di attacco, riuscendo quindi a mettere la palla in terra di rado e con tanta fatica. Molto lavoro quindi per il coach Cervellin in vista delle prossime partite. Dall’altra parte della rete comunque non è sembrato certo esserci una squadra in preda ai timori reverenziali come forse ci si poteva attendere da una neopromossa. Al contrario il Tavarnelle Volley è apparso un gruppo coeso, molto mobile, con una difesa efficacissima e un attacco veloce e pungente, tanto da frastornare, in diverse fasi dell’incontro, la squadra avversaria.

Venendo a una breve cronaca della partita, l’inizio è equilibrato, poi il CUS riesce ad operare un break che lo porta sul 17-13, e il primo set sembra andato. Invece la squadra locale, reagisce, o per meglio dire è il CUS che va nel pallone, perde la trebisonda e con essa il set. Nel secondo praticamente non gioca; la battuta del Tavarnelle è sicuramente una spina nel fianco, ma non è una scusante. I cambi di Giardi e Neri per Pasqualini e Costagli non danno esito. L’incontro sembra avviarsi mesto verso una veloce conclusione, ma nel quarto set viene fuori Eva Guerrini che dà un po’ di carica e con qualche sforzo il CUS riesce ad aggiudicarsi il set ai vantaggi. Fuoco di paglia, perché nel quarto si rivedono esattamente le magagne del secondo, errori in difesa, scarsa concentrazione, difficoltà di intesa, incapacità di mettere la palla a terra, e la frazione viene persa con un altro passivo pesante, 26-16. Ripetiamo, sono ragazze molto giovani e hanno bisogno di giocare quanto più possono. Vedremo. Gli incontri casalinghi, al palazzetto CUS di via Banchi, si tengono il sabato pomeriggio alle ore 17,00 (salvo imprevisti). Un po’ di pubblico sarebbe importante (anche se non è col pubblico che si vincono le partite, vedasi Italia. Però aiuta).
 
Top
350 replies since 27/9/2014, 13:25   18806 views
  Share