Europei Maschili 2013

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Europei/A: Italia-Belgio 2-3, azzurri subito con l'Olanda


di Luca Muzzioli



ITALIA - BELGIO 2-3 (23-25 19-25 25-18 27-25 9-15) - il tabellino

ODENSE - Gli azzurri sconfitti dal Belgio nella gara 3 della Pool A si qualificano al secondo posto del girone e sono così costretti a giocare la fase a Play off (gli Ottavi) con la 3° classificata della Pool C, l'Olanda.

Martedì si torna subito in campo. Nella parte del tabellone azzurro ai quarti la Finlandia, prima della Pool C.

IL MOTIVO - E' una Italia che pecca moltissimo nel primo set quando regala un parziale che pare imperdibile. Avanti 19-11 e poi 22-19 la squadra azzurra ha vanificato un set che rivitalizza il Belgio che va a vincere anche il secondo. L'Italia da segnali di netta ripresa dal terzo set quando arriva l'inevitabile cambio di modulo. Ma alla distanza, dopo che Vettori ci ha trascinato al tie break con 20 punti in 3 set, il Belgio appare più lucido nei momenti chiave.


Vettori, il migliore degli azzurri

I PIU' E I MENO - Tra i meno il black out del primo set che ha segnato il resto della gara. Azzurri nervosi, imprecisi, belgi con meno pressione e più determinazione nei momenti chiave. Giornata no di Kovar, al 29% in attacco e di squadra 38% nel primo set, percentuale bissata (35%) nel quinto set. Negativa anche la battuta: 18 errori per soli 3 ace, poco brillante Rossini e anche l'ingresso di Giovi nel primo set non ha contribuito in maniera positiva. Smarrito anche Travica. E con lui i due centrali giovani oggi non al top.
I più... Solo l'impatto di Luca Vettori sul match che ha fatto riscattare la squadra e in parte, ma è collegata, la reazione di squadra.

IL MIGLIORE - Luca Vettori. Anche se al servizio non riesce a incidere come vorrebbe, in attacco riapre la gara e riaccende una Italia che si era spenta.

IL SESTETTO - Con Kovar in diagonale a Parodi, Birarelli al rientro con Piano, Travica - Zaytsev e Rossini libero, Baeyens ha risposto con Depestele in regia e Van den Dries opposto, Deroo e Klinkenberg schiacciatori (Verhanneman si è infortunato alla caviglia nell'allenamento della mattina), Van de Voorde e Verhees centrali, Dejonckheere libero.

LA PARTITA - Gli errori del Belgio aiutano in questo avvio di set che l'Italia conduce 8-6 al primo time out tecnico. Altrettanti errori riportano sotto il Belgio 8-8. Il turno di battuta di Parodi rompe l'equilibrio: 16-10 con un ace. Klinkenberg, il sostituto di Verhanneman, regala anche due attacchi out in successione: parallela e diagonale. Berruto ferma il set quando Van den Dries trovare un ace. Poi però Deroo in attacco e a muro faccia tornare in gara il Belgio 22-19. Berruto riferma tutto dopo il muro del 22-20 di Van de Voorde su Zaytsev. Un set incredibile. Battuta e muro belga annichiliscono il gioco azzurro che da un agevole 19-11 si ritrovano 23-23 con Deroo e Van de Voorde insormontabili a muro. Si chiude con due attacchi out di Birarelli inframmezzati da un muro su Parodi. Il 38% in attacco di squadra non aiuta gli azzurri.

L'Italia ha difficoltà a chiudere in attacco con Parodi e Kovar (5 punti in attacco su 17 colpi tirati in due con 2 muri subiti e 2 errori) nel secondo set. Non entra il servizio (5 errori, zero punti diretti) e gli errori regalati sono importanti: 8. Ecco perché dopo un iniziale punto a punto il Blegio ha allungato trascinato da Van den Dries e Deroo.


Zaytsev 50% in attacco, 19 vincenti, 3 muri... foto © Tarantini, rip. vietata

Gli azzurri cambiano pelle all'inizio del terzo set. Confermato Beretta per Piano al centro come accaduto dal finire del secondo set, entra Vettori in diagonale com Travica e Zaytsev si sposta in diagonale con Parodi. Il servizio di Birarelli fa allungare l'Italia (9-6). Sul 15-12 doppio cambio belga l'Italia non si scuote. E' il set di Vettori con 6 punti personali, 5 in attacco la 71% e 1 muro. Ci porta letteralmente al quarto.

Qui Vettori e Birarelli firmano lo strappo dell'11-8. Ma il Belgio non demorde. Il muro belga di Van de Voorde e due ace di Depestele rimettono la gara sui binari del punto a punto. Qui l'Italia fatica. E' un momento serrato. Sul 20-19 per gli azzurri arrivano 3 muri belgi per il 20-22. L'Italia impatta ancora (22-22) ma due disattenzioni riportano il Belgio avanti. Gli uomini di Baeyens si giocano 3 match ball, l'Italia non si scompone e si costruisce una palla set con Vettori. Il set ce lo regala l'errore di Klinkenberg.

Si va al 5° set. Un errore di Zaytsev al servizio, un muro di Verhees su primo tempo di Birarelli oltre a un colpo di magia di Depestele (pallonetto lungo di prima intenzione) portano il Belgio avanti 3-7. Per l'Italia è un inseguire faticoso, ma quando esce anche Parodi (rientra Kovar) toccandosi il ginocchio la grande paura per un altro problema fisico supera quella della sconfitta.

Ora da qui non c'è più spazio per gli errori.