http://iltirreno.gelocal.itFarmacqua Riotorto travolge il Crediumbria
Tre a zero anche al ritorno per la squadra di Alberizzi che accede al secondo turno di CoppaRIOTORTO. Dopo appena una settimana il Volley Farmacqua Riotorto e il Crediumbria Ternana si sono trovate ad affrontarsi nuovamente nella gara di ritorno (quarta giornata) di Coppa Italia, girone 8. Noci e compagne hanno proseguito tra le mura amiche del palazzetto Guido Mecatti la bella gara disputata e vinta 3-0 a Terni.
Terzo successo su tre gare disputate che ha chiuso in pratica la prima fase della Coppa Italia delle giallorosse che passano alla seconda con un turno di anticipo (si giocherà a Roma domenica prossima coL Giulio Verne CasalPalocco già battuto 3-0 all'andata).
Per le giallorosse di Carlo Alberizzi la sfida con le ternane è stata solo una formalità, in una gara che ha consentito al tecnico di fare turn over avendo nuovamente Zanolla a disposizione. Alberizzi ha tenuto a riposo Vallini così come Potenti, sostituita da Pezzetta fin dall’inizio.
Al via Noci in regia con Pasquadibisceglie opposta, Zanolla e Scatena attaccanti, Bellettini e Pezzetta al centro, Santerini libero. A disposizione del tecnico anche Giovannetti, Giomi (ancora però inutilizzabile), Perillo, Vallini, Potenti e Rosi.
Padrone di casa subito decise e in vantaggio: il set si chiude 25-20 per le riotortesi. Stessa formazione anche nella seconda frazione. Pezzetta dimostra di essersi integrata bene negli schemi giallorossi e si fa sentire sia a muro che con attacchi di primo tempo. Noci distribuisce ottimi palloni anche per attacchi dai tre metri a Pasquadibisceglie e Scatena che trovano spesso la difesa ospite impreparata. Finisce nettamente 25-11 per il Volley Farmacqua Riotorto.
Alberizzi inserisce Potenti nel terzo set al posto di Bellettini. Con una serie di servizi vincenti la centrale giallorossa porta avanti di alcuni punti le padrone di casa che poi amministrano il vantaggio con buona tranquillità.
Rispetto allo scorso anno la squadra sta dimostrando maggiore certezza nelle proprie forze tecniche, la rosa più ampia permette al tecnico di poter utilizzare al meglio le possibilità a disposizione. Vista la differenza tecnica della categoria anche lo spirito agonistico con il quale si affrontano le singole gare sarà certo determinante nei momenti di difficoltà.
Gianni Gorini
