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| http://volley.news/Grosseto, Livorno, Pisa: nasce il comitato territoriale Basso Tirreno Fipav
 Grosseto. La Fipav cambia ancora volto. Come si ricorderà, il comitato provinciale di Grosseto era stato assorbito da quello di Livorno e da tempo le formazioni giovanili maremmane si confrontavano con quelle livornesi. A partire dal 2017, oltre a Grosseto e Livorno si aggiunge anche quello di Pisa e cambia anche il nome del comitato che raggrupperà le tre province del volley con il nome di comitato territoriale del Basso Tirreno. Una vera e propria rivoluzione che impegnerà ancora di più le squadre che giocheranno in questa macro area pallavolistica, sicuramente stimolante per tutti dal punto di vista tecnico, anche se più oneroso economicamente, con trasferte più lunghe. A guidare tutto il movimento anche un nuovo presidente eletto nell'ultima assemblea con un voto unanime dalle 47 società presenti all'assemblea affiliate alla Fipav. Si tratta di Roberto Ceccarini dal 2002 già presidente del comitato di Pisa. Un successo personale del neo presidente con 2400 voti. Entra nel consiglio anche il grossetano Massimo Banducci e sarà lui a rappresentare la Maremma. Banducci conosce molto bene l'ambiente prima come giocatore, poi come arbitro e infine come dirigente federale. Rimane escluso l'altro grossetano Alessio Petrini. Buono il risultato di Banducci che colleziona ben 2163 voti personali e lo colloca fra i consiglieri più votati. Del consiglio faranno parte tre componenti di Pisa, uno di Livorno e uno di Donoratico. Il lavoro da fare è tanto perché il comitato dovrà gestire un territorio che misura più di 8 mila kmq, più della metà solo a Grosseto e abitato da quasi un milione di persone. I tesserati sono più di 8.000, fra dirigenti, atleti ed arbitri e 68 le società affiliate Fipav per la stagione in corso. Due le sedi operative all'interno del Coni. Una su Livorno e su Pisa e una postazione di lavoro presso quella di Grosseto, che dovranno gestire oltre 140 gare settimanali. Una zona che è l'undicesimo territorio d'Italia per numero di voti. Sono numeri importanti come è ambizioso il programma del vulcanico presidente Ceccarelli, che a messo fra le sue priorità quello di valorizzare il settore giovanile, caratterizzato, fra l'altro, da una presenza assai marcata di tesserate femmine a scapito dei tesserati maschi. Il rapporto dei praticanti atleti è più o meno di tre bimbe ogni maschietto. Massimo Galletti
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