Serie B1 - Girone D - Il Campionato, Stagione 2023-2024 e precedenti

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San Mariano vede il ‘mostro’ di Scandicci



Ludovica Guidi in attacco

Poco più di un’ora, è questo il tempo che è durata la gara della Sgm Grafioconsul San Mariano nella seconda giornata di serie B1 femminile. Un’ora e poco più e bastata alla Savino del Bene Scandicci per avere ragione di una squadra mai in partita, incapace di reagire ai turni al servizio di De Fonzo e Ronconi. Saltata la ricezione ogni altro fondamentale poi non ha funzionato a dovere. Certamente le toscane sono una squadra ben costruita ed organizzata per dire la sua in questo campionato, ma dall’altro lato della rete le rossoblu non hanno avuto la forza di reagire; solamente nella prima parte del terzo parziale, dopo due set persi, le umbre hanno tentato di risollevarsi, ma è bastato veramente poco a Scandicci per riprendere in mano le redini del match. Scaccia schiera il sestetto con Peluso a palleggiare in diagonale con Pani, schiacciatrici Babbi e Quondam Luigi, al centro Cheli e Guidi, il libero è Tromboni; coach Latini risponde che Baldini in palleggio e Ronconi opposto, in posto quattro Buono e Crepaldi, al centro Salvia e De Fonzo, il ruolo di libero è occupato da Agresti. Primo e secondo parziale, l’uno la fotocopia dell’altro, San Casciano dai nove metri impegna la ricezione delle ospiti, alla fine del match saranno dieci gli ace delle toscane; il gioco del San Mariano stenta a decollare e non impensierisce le padrone di case. Nel secondo set Scaccia sposta Quondam Luigi in posto-due e schiera Spacci in posto-quattro, ma il risultato non cambia. Scandicci colpisce di potenza ma la maggior parte delle volte con precisi pallonetti che cadono nel campo della Sgm Grafincosul. Nel terzo parziale ancora cambi in casa sanmarianese, Pani torna nel ruolo di opposta, Guglielmi sostituisce Tromboni a guidare la seconda linea e Corselli debutta ufficialmente nella categoria, ed è proprio della giovane schiacciatrice il servizio vincente che porta alla prima pausa di sospensione con la squadra avanti di tre lunghezze, il vantaggio accumulato viene presto recuperato da Scandicci che controlla e chiude il match con l’ennesimo ace di De Fonzo.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – SGM GRAFICONSUL SAN MARIANO = 3-0
(25-10, 25-10, 25-19)
SCANDICCI: De Fonzo 14, Buono 11, Ronconi 10, Crepaldi 8, Salvia 7, Baldini 1, Agresti (L), Cecchi. N.E. – Nale, Cecconi, Bacci. All. Roberto Latini e Matteo Bonciani.
SAN MARIANO: Guidi 6, Cheli 5, Babbi 4, Pani 3, Quondam Luigi 2, Peluso, Tromboni (L1), Corselli 4, Spacci, Guglielmi (L2). N.E. – Di Romano, Biancalana. All. Roberto Scaccia e Massimiliano Urbani.
Arbitri: Alessandro Cerra e Fabrizio Lolli.
SAVINO DEL BENE (b.s. 9, v. 10, muri 3).
SGM GRAFICONSUL (b.s. 12, v. 9, muri 13).
(fonte Polisportiva San Mariano)








Esordio casalingo positivo per la Gecom Security Perugia



un attacco di Silvia Tosti

Prima partita casalinga di serie B1 femminile al Pala-Evangelisti per la Gecom Security Perugia che sfrutta a dovere il fattore campo imponendosi per tre a zero ai danni della Sartel Olbia. Una Delfino inarrestabile e la solita incontenibile Cristina Cruciani con percentuali in attacco bulgare hanno demolito le sarde, capaci di restare incollate solamente a tratti con la Scarpellino, veramente efficace sia da prima che da seconda linea. La squadra di Bovari ha interpretato molto bene il match, con battute efficaci ed insidiose che hanno privato le ospiti dell’attacco al centro, costringendola ad affidare alle schiacciatrici laterali l’onere di mettere palla a terra. Il muro composto e la difesa piazzata delle padrone di casa hanno frenato le insidie galluresi, permettendo un buon contrattacco, sempre efficace e incisivo. Un contenuto, ma ancora non accettabile livello di errori ha contribuito al successo perugino. Nel primo set Tosti si mette subito in mostra permettendo un allungo 8-5 al primo time-out tecnico. Le due squadre commettono molti errori, Olbia in attacco, Perugia in difesa e ricezione. L’attacco si dimostra l’arma in più delle magliette nere, con Delfino e Cruciani che guidano le padrone di casa a conquistare il set 25 a 19. Nel secondo parziale Olbia cerca il rilancio, sfruttando ancora gli errori in ricezione delle perugine. In attacco al centro Martino diventa una spina nel fianco delle padrone di casa, incapaci di prendere le misure a muro. Al secondo time-out tecnico, le sarde conducono 10-16. Bovari richiama la calma in campo e Marcacci e compagne obbediscono, riconquistando punto su punto fino al pari della Tosti 22-22. Due difese della Rocchi vengono trasformate e sanciscono il sorpasso, Corbucci chiude a muro il punto del 28 a 26. Molto equilibrato il terzo parziale fino al primo time-out tecnico, con Olbia avanti 7-8. Delfino sale in cattedra ed inanella quattro schiacciate consecutive. La tenacia delle sarde si sbriciola e le perugine vanno a prendersi in scioltezza i tre meritati punti.
GECOM SECURITY PERUGIA – SARTEL OLBIA = 3-0
(25-19, 28-26, 25-18)
PERUGIA: Delfino 20, Cruciani Cr. 16, Tosti 9, Corbucci 5, Puchaczewski 4, Marcacci 2, Rocchi (L). N.E. – Cruciani Co., Montechiarini, Gradassi, Schepers, Pompili. All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.
OLBIA: Scarpellino 18, Martino 12, Rossini 8, Budroni 4, Montico 2, Podda 1, Degortes (L), Orlandi. N.E – Faedda, Vietri. All. Andrea Schettino ed Alberto Pelz.
Arbitri: Miriam Polidori ed Aldo Fogante.
(fonte Wealth Planet Perugia)