Olimpiadi Londra 2012

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hvolley
view post Posted on 12/8/2012, 21:20 by: hvolley

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Olimpiadi: Bronzo/M: Italia - Bulgaria 3-1. E' bronzo

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Ultimo punto, l'Italia sale sul podio con il sorriso


Italia - Bulgaria 3-1 (25-19 23-25 25-22 25-21) - il tabellino

LONDRA – L'Italia porta a casa la medaglia di bronzo. Vince una gara sofferta ma meritata con la Bulgaria di Placì. Otto anni dopo l'argento di Atene gli azzurri tornano sul podio.

Il motivo - L'Italia mostra molto di più di quello che ci aveva sin qui fatto vedere. La Bulgaria, avversario a sorpresa per una finale per il bronzo, alla distanza non si è rivelata un avversario da sottovalutare. Nel secondo set e a tratti dei restanti due parziali, il terzo in special modo, la squadra guidata da Placì ha impensierito gli azzurri, capaci di uscire dalle 'pesti' grazie ancora a Lasko e Savani e all'ottimo apporto di Parodi e Birarelli subentrati nel momento di appannamento dei compagni.

I + e - - Savani e Lasko in attacco sono i due punti più alti dell'Italia che vince il bronzo. Il capitano mette a segno 23 punti personali, ha un 12 su 29 in attacco, ma soprattutto 7 ace e 4 muri. Lasko chiude con 18 punti un 13 su 29 in attacco con il 31.03% di efficienza, 3 muri e due ace. Di squadra l'Italia brilla per 11 ace e 10 muri. Determinante anche la staffetta tra i due liberi per la ricezione, anche se Bari chiude con in 52% di tutto rilievo. La Bulgaria fa meglio a muro 13, ma non punge dai nove metri, 1 solo ace. Sokolov (11/25 in attacco) e Nikolov (10/27) non riescono a dare una svolta al match.

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Savani, protagonista azzurro

Uomo a cinque cerchi - Savani. Capitano di nome e di fatto. E' stato determinante in tutti i momenti belli dell'Italia in questi giochi e anche oggi ha fatto la differenza nell'atteggiamento prima ancora che nel bottino punti sul tabellino.

Sestetti
Italia: Zaytsev, Fei, Lasko, Savani, Mastrangelo, Travica, Bari (L)
Bulgaria: Nikolov N., Sokolov, Skrimov, Yosifov, Bratoev G., Aleksiev, Salparov (L)

La partita

1° set - Il servizio azzurro fa male sin dal fischio d'inizio. Nella prima rotazione il fondamentale dai nove metri manda in tilt il gioco bulgaro che appare addormentato. Al time out tecnico siamo 8-5, Mastrangelo piazza il muro del 14-9, Savani quello del 17-9 su Sokolov. Il giovane opposto esce per Nikolov e la Bulgaria ha una scossa, si porta a -4 (20-16) ma è ancora Savani che firma un nuovo +6. Il parziale lo chiude Lasko. Italia con 3 ace e 2 muri, usufruisce anche di nove errori bulgari. Bene Savani (5, Fei e Lasko a 4 punti).

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Lasko attacca tra le mani del muro bulgaro

2° set - La Bulgaria torna in campo con Vlado Nikolov titolare. L'opposto si fa subito sentire con quattro punti pesanti, di cui uno a muro su Savani. Placì - coach ombra della Bulgaria - chiede al muro di invadere, gli azzurri commettono qualche errore di troppo in appoggio (Travica costretto al fallo) e al servizio (Fei e Savani), è 7-11. Azzurri bravi a restare attaccati al match. Nikolov regala in parallela out, Lasko mura Aleksiev: 14-14. Zaytsev sbaglia al servizio e lascia il campo a Parodi. Gara riaperta ma la Bulgaria sfrutta il momento e allunga subito 14-16 poi 15-18 con Nikolov a muro su Savani che poi si fa murare anche da Aleksiev. E' un serrato punto a punto che si gioca sulla forza con Savani che stavolta scardina il muro bulgaro (18-18). E' il momento di Papi per Savani, ma il break lo firma Parodi, con un uno-due del sorpasso 21-22. Bulgaria che conquista il 23-23. Berruto lascia Papi in prima linea, 'Samu' si trova ad attaccare gli ultimi palloni azzurri. Un fallo in palleggio di Lasko, dopo difesa di Travica, un attacco di Samuele ritenuto non toccato dal muro bulgaro da Loderus (ma lo era!), regala il parziale ai bulgari: 23-25.

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Gruppo di bronzo

3° set - Parodi titolare per Zaytsev in avvio, ma la Bulgaria fa subito 0-4 con i posti quattro Skrimov e Aleksiev. Con calma la squadra azzurra, trascinata dal turno di servizio di Lasko riacciuffa il match con tre ace: 5-5. Savani lo imita e passiamo avanti 7-6. Italia che cade in affanno. Giovi resta anche per la ricezione, azzurri che subiscono l'iniziativa bulgara sempre ben ispirata da Nikolov. Birarelli entra per Fei (8-12).
Set ancora in equilibrio con Mastrangelo che mette il suo primo muro, poi arriva quello di Travica su Aleksiev: 16-15. E' ancora il muro azzurro che risolve con Savani (stop a Nikolov). Ritorna Sokolov, azzurri che allungano, ancora con il servizio di Savani al quarto ace personale della gara: 20-16. Sul 23-20 Zaytsev rileva Lasko nel ruolo di opposto, Sokolov sfrutta subito le mani del posto due: per un mani out. E' un cambio lampo dura fino al 24-21 firmato da Birarelli in un raro attacco da posto 3. Savani chiude la contesa. Per l'Italia 5 ace e 3 muri nel parziale, contro 1 muro per i bulgari.

4° set - Set aspro in avvio. Parodi fa bene, azzurri che tengono l'iniziativa, nonostante qualche indecisione. 14-12. E' il parziale azzurro, la Bulgaria non riesce a incidere e all'Italia le cose funzionano. Parodi viene messo nel mirino in ricezione e fatica, l'Italia regala due errori: 16-16 con Parodi e Lasko, Zaysev rileva Lasko ma è un altro cambio di respiro per l'opposto che rientra due azioni dopo: 17-17. Savani protagonista a tutto campo, copre dietro al muro in due occasioni e contrattacca: 19-17. Italia che allunga. Un attacco di Mastrangelo, ace di Savani (23-19). Italia sul podio, chiude Birarelli.

Olimpiadi: Finale/M. Russia-Brasile che finale. Da 0-2 a 3-2

RUSSIA - BRASILE 3-2 (19-25, 20-25, 29-27, 25-22, 15-9) - IL TABELLINO

LONDRA - La Russia vince per la prima volta il titolo olimpico (in precedenza 3 successi come URSS) al termine di una finale che l'ha vista protagonista di una rimonta incredibile con uno svantaggio di 2 set e poi di 19-22 e 2 match point annullati nel 3° set.

Il motivo - La svolta al match la dà Alekno che nel 3° set rivoluziona la formazione con lo spostamento di un incredibile Musersky (31 punti di cui 16 nel 3° set) nel ruolo di opposto. La delusione verdeoro per il 3° set sfumato al fotofinish e la crescita di Mikhaylov dopo 2 set disastrosi fanno il resto e per il Brasile di Bernardinho non resta che accontentarsi dell'argento per la seconda olimpiade consecutiva.
Annata da incorniciare per Alekno che tra club e nazionale in stagione si è aggiudicato in ordine cronologico la Supercoppa di Russia, la World Cup, la Champions League, il Campionato Russo e le Olimpiadi.

Uomo a cinque cerchi - Se Alekno è lo stratega in panchina, in campo la palma di MVP va indiscutibilmente a Musersky. Dopo 2 set non brillanti da centrale viene spostato opposto (ruolo ricoperto in passato ed occasionalmente nel Belgorod) e cambia volto al match. Come detto per lui ci sono 31 punti (16 nel 3° set della svolta) con il 57% in attacco (45% di efficienza), 2 muri e 1 ace.

I più e i meno - Detto di Musersky per la Russia le altre note positive sono gli ultimi 3 set di Mikhaylov in versione schiacciatore (67% in attacco, 56% efficienza, discreta prestazione in ricezione), i 4 muri a testa di Volkov e Apalikov ed i 3 ace dell'eterno Tetyukhin. Nel Brasile buone le prestazioni di Wallace (27 punti, 50% in attacco, 33% efficienza), Murilo (18 punti, 53% in attacco, 47% efficienza) e Sidao (58% in attacco, 3 muri e 4 ace).
Per quel che concerne le note negative vanno segnalati i primi 2 set di Mikhaylov (4 punti e 7% efficienza in attacco), le prestazioni negative di Khtey e Ilinykh e lo scarso apporto offensivo di Volkov ed Apalikov (appena 2 attacchi vincenti a testa). Nel Brasile manca invece l'apporto offensivo di Dante (6% efficienza ed appena 5 punti totali per lui) e Lucas (6% efficienza in attacco). Male anche Giba (0/5 in attacco) che sostituisce Dante nel 4° set.

I sestetti
Russia: Grankin, Khtey, Musersky, Mikhaylov, Tetyukhin, Volkov, Obmochaev (L)
Brasile: Murilo, Sidao, Wallace, Dante, Lucas, Bruninho, Sergio (L)

La partita
1° set: Sergio è subito attivo in difesa contro un attacco russo che fatica: Murilo (0-1, 0-2) e Wallace (1-5) ne approfittano. Cambia subito Alekno con Butko al posto di Grankin. Il 3-5 è proprio di Butko, ma la Russia fatica sul servizio di Lucas e su quello di Bruno così sul 6-11 viene il turno di Ilinykh al posto di Khtey. Il neoentrato comincia con una buona ricezione e una pipe (8-12), ma poi viene impallinato dall'ace di Sidao: 8-14. Palleggiatori in evidenza in evidenza in fase realizzativa: Butko a muro su Dante (11-15), Bruninho in contrattacco di prima intenzione: 11-16. Mikhaylov non riesce ad ingranare ed il Brasile dilaga con l'ace di Lucas (12-18), il muro di Murilo su Mikhaylov (13-20) ed il contrattacco di Murilo da posto 5: 14-22. Chiude Wallace: 19-25.

2° set: Nella Russia torna Grankin, resta in campo Ilinykh, a segno per il 2-0 dopo l'ace di Tetyukhin. Sidao risponde murando Ilinykh (2-2) che poi attacca out: 3-4. Sidao fa ace su Tetyukhin (3-5), poi Wallace prende di miri Ilinykh in ricezione: palla chiusa a rete da Dante (4-7) ed ace: 4-8. Dentro Berezhko e fuori Ilinykh, ma il Brasile è più in palla: difesa su Mikhaylov e contrattacco in pipe di Dante: 5-10. La Russia non c'è: Mikhaylov spara out (8-13), Grankin e Volkov non si trovano su free ball: 9-14. Un muro su Wallace (11-14) ed un attacco out dello stesso (comunque anche 2 volte a segno nel frangente) riavvicinano il team di Alekno: 14-16. Il set si riapre col muro di Musersky su Dante (15-16), ma è solo un attimo perché Tetyukhin si infrange contro il muro a 3 (15-18) e Lucas replica in muro a uno su Musersky: 15-19. Alekno lo cambia con Apalikov, poi prova anche il doppio cambio con Butko e Khtey. Tutto inutile: Dante chiude sul 20-25. Altro set negativo per Mikhaylov: 1/6 in attacco.

3° set: Alekno ridisegna la formazione. Musersky va a fare l'opposto a Grankin, Mikhaylov va in banda con Tetyukhin, Apalikov e Volkov al centro. Si adatta al ruolo Musersky che firma tutti i punti russi sino al 4-3. Il Brasile torna avanti col muro di Bruno su Tetyukhin (4-5), ma Musersky è indemoniato e firma l'8-7 del 1° time-out tecnico. Niente da fare invece per Mikhaylov, murato da Sidao (8-9), poi bravo anche a sfruttare una palla vagante: 9-11. Sidao brilla anche in battuta, Lucas non spreca la rigiocata: 10-13. Musersky è un cecchino in attacco e tiene in vita la Russia: 12-14, 13-14, 14-15. Il pari arriva col muro a uno di Grankin su Murilo: 15-15. Un ace di Lucas tra Sokolov (in 2°linea per Tetyukhin) e Mikhaylov ed un fallo di 2°linea di Musersky su ricostruzione spianano la strada ai verdeoro: 15-18. Tetyukhin ha la palla del -1, ma la difesa verdeoro è invalicabile e al termine di uno scambio spettacolare Wallace inventa il 17-20. La Russia ha un'altra chance per il -1, ma Musersky stavolta non trova il campo: 19-22. La Russia però non si arrende: contrattacco di Musersky (21-22) ed ace di Tetyukhin: 22-22. Si va ai vantaggi con Mikhaylov che annulla 2 match-point (24-24 e 25-25), poi è ancora Musersky a ribaltare la situazione: 26-25. Al 3° set point Volkov, sin lì evanescente in 1° linea, inchioda Lucas: 29-27.

4° set: Si comincia con Giba al posto di Dante, ma al 1° attacco è murato da Volkov: 4-3. Sidao riporta avanti i suoi con 2 ace (4-6), ma un'alzata a vuoto di Bruno favorisce il contrattacco di Musersky (6-6). Il 2° muro di Volkov su Lucas vale il sorpasso: 7-6. Punto a punto fino all'attacco out di Wallace (12-10), rimediato da Murilo: 12-12. Musersky bombarda in battuta e Mikhaylov (ritrovato dopo i primi 2 set) trova il 14-12 da posto 6. Giba non chiude, Musersky sì: 15-12. Il time-out non raffredda il nuovo opposto russo che sfodera l'ace del 16-12. I guardalinee negano a Musersky l'ace del 17-12, ma il +5 arriva col muro di Volkov su Giba: 18-13. Dentro Thiago Alves per Giba e poi doppio cambio atipico con Rodrigao in 1° linea, ma Thiago Alves spara out: 20-14. La Russia tocca il massimo vantaggio sul 22-15 (Mikhaylov), ma poi si rilassa: ace di Lucas (22-17) e 2 attacchi out (Mikhaylov e Musersky) per il 22-19. Una magia di Grankin smarca Musersky in zona 4 (23-19). Brividi per la Russia dopo l'out di Musersky (23-21), ma il muro di Apalikov su Wallace (24-21) e l'errore in battuta di Murilo valgono il tie-break: 25-22.

5° set: Torna Dante nel Brasile, dopo il brutto set di Giba. Il primo break point è di Apalikov a muro su Lucas: 2-0. Due belle difese di Obmochaev su Sidao propiziano la palla in rete di Wallace: 6-3. Sale la tensione anche per una serie di palle dubbie su cui Hobor sembra fare un buon lavoro. E' ancora la Russia ad allungare, difesa su Wallace e contrattacco di Musersky: 8-4. Tetyukhin mette pressione con la battuta ed inceppa il cambiopalla verdeoro, mentre Grankin senza paura attacca di prima intenzione: 9-4. La difesa a punto di Obmochaev su Dante spegne le ultime speranze: 12-6. Il punto che chiude i giochi olimpici spetta di diritto a Musersky: 15-9.

Olimpiadi: La maglia di Bovolenta sul podio

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Savani e Mastrangelo, onore e ricordo del Bovo

LONDRA - La maglia di Vigor Bovolenta sul podio di Londra. L'ha portata il capitano azzurro Andrea Savani.

Gli azzurri dopo il successo nella finale per il bronzo hanno voluto ricordare l'ex centrale azzurro e amico Vigor Bovolenta e anche l'amico Roberto Rondoni, ex direttore generale della Andreoli Latina, e vera e propria colonna del volley pontino, apprezzato negli anni anche come giocatore, tecnico.

Entrambi scomparsi, prematuramente, quest'anno, le loro maglie, in barba al protocollo, somo state portate sul podio.
 
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33 replies since 25/7/2012, 07:59   379 views
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