IL BISONTE AZZURRA S.CASCIANO, Stagione 2023-2024 e precedenti

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B1f D.: Volleyrò, arriva il Bisonte fiorentino

ROMA - Primo impegno casalingo della stagione per il Volleyrò Casal dè Pazzi che per la seconda partita di campionato ospita il Bisonte Azzurra Firenze. Non sarà una partita facile per le ragazze di Luca Pieragnoli, vista la caratura delle avversarie, che sabato scorso hanno stracciato l’Ecomet Marsciano e che si candidano come favorite per il salto di categoria.

“E’ un organico di prima scelta, con giocatrici esperte e rodate che sanno anche esprimersi molto bene in gruppo - dice il mister Pieragnoli - Abbiamo dimostrato più di una volta che di fronte ad avversari di grande levatura il nostro gioco risponde a dovere; ripenso ad esempio alla gara della scorsa stagione contro Frosinone che poi ha vinto il campionato e con il quale stavamo per vincere. Quindi dalla prossima partita mi aspetto di tutto. Di certo non sono spaventato ma, come dico sempre, bisogna entrare in campo e giocarsela fino alla fine, cercando di lottare insieme”.

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Il Bisonte non si ferma L’esperienza è decisiva
Volley femminile - 24/10/2011 9.16.00

Casal de’ Pazzi 0
Il Bisonte 3

VOLLEYRO’ CASAL DE’ PAZZI: Di Bonifacio 3, Miotti 3, Zanette 11, Gombar 3, Oggioni, De Arcangelis 6, Martinelli 2, Scozzese (L), Causevic 1, Maruotti 11. All. Pieragnoli.
IL BISONTE SAN CASCIANO: Rubini (L), Bianchini 17, Fidanzi 6, Bellini ne, Cheli ne, Giovannelli 11, Peluso 1, Savelli, Vannini ne, Biccheri 12, Guerrini 5. All. Bertini.
Arbitri: De Sensi e Nicolazzo.
Parziali: 15-25, 22-25, 21-25.

SECONDA vittoria consecutiva per Il Bisonte Azzurra San Casciano, che però stavolta deve soffrire leggermente di più per espugnare il palazzetto della Volleyrò Casal de’ Pazzi. Il 3-0 è comunque netto, ma la squadra di Bertini si è trovata davanti una formazione, quella romana, zeppa di giovanissime - è in sostanza l’ossatura della Nazionale PreJuniores -, ma molto fisica e potente. Ovviamente a ragazze di 16-17 anni manca un po’ di esperienza, mentre le azzurrine ne hanno da vendere, ed è forse grazie a questo che la vittoria è arrivata in tre set. Ma contro una squadra così giovane, era interessante capire soprattutto la reazione delle più piccole in casa sancascianese: e in questo senso si è ancora una volta distinta Marika Bianchini, che dopo i 20 punti della scorsa settimana ha infilato, anche in trasferta, una signora partita, con una battuta davvero poco usuale per la categoria e con un attacco sempre efficace. In effetti sono stati 17 i palloni messi a terra dalla diciottenne campionessa del mondo juniores, che sta sempre più prendendo in mano la squadra. Buona comunque anche la prestazione di tutte le altre. Solo nel secondo set c’è stato un attimo di timore, con Casal de’ Pazzi che ha retto fino al 22-22, ma poi la solita Bianchini, con due ace, ha chiuso il discorso. Bene in particolare anche la centrale Giovannelli, che coi suoi stacchi a un piede molto spettacolari ha segnato 11 punti, così come buona è stata la gara della palleggiatrice Peluso, nonostante non fosse al meglio fisicamente. A questo punto l’imperativo per Il Bisonte è uno solo: piedi per terra e concentrazione.


Andrea Pratellesi - La Nazione

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Volleyrò Casal dè Pazzi - Bisonte Azzurra Firenze 0-3 (15-25, 22-25, 21-25)

Volleyrò Casal dè Pazzi: Maruotti 12, De Arcangelis 7, Di Bonifacio 3, Oggioni, Miotti 1, Martinelli 3, Zanette 9, Causevic, Gombar 3, Scozzese (L). All: Pieragnoli.

Bisonte Azzurra Firenze: Giovannelli 11, Fidanzi 5, Biccheri 10, Guerrini 6, Bianchini 16, Rubini (L), Bellini, Peluso, Savelli. All: Bertini
Arbitri: De Sensi, Nicolazzo

ROMA - Volleyrò non riesce a tenere testa allo squadrone del Bisonte Azzurra Firenze ed è costretta a cedere tra le mura amiche del PalaVolleyrò per 3-0. Una formazione, quella ospite, frutto di un perfetto mix di giocatrici esperte e giovani promesse, ottimi singoli elementi tutti e squadra collaudata insieme; un cocktail che non ha permesso al Casal dè Pazzi di entrare in partita ma di essere sempre costretto a rincorrere.

Partenza in quinta per entrambe le formazioni al PalaVolleyrò. Volleyrò e Firenze impostano subito un ritmo di gioco alto, senza troppi antipasti. Si prosegue punto a punto anche se sono le ospiti ad arrivare al primo time out tecnico con due lunghezze di vantaggio; le toscane non sbagliano un pallone e si dimostrano squadra in ogni frangente mentre il gioco delle padrone di casa inizia a sporcarsi. Un errore dopo l'altro in attacco regala al Bisonte un distacco ampissimo (9-16) che si fa sentire sul morale delle ragazze in campo; ben piazzate in difesa, Bianchini e compagne raccolgono tutto e riescono a ricostruire qualsiasi pallone, scoraggiando notevolmente le ospiti (10-19). Sul finale qualche momento di cedimento delle fiorentine non le impedisce di mettere in cassaforte il set con dieci lunghezze di vantaggio.

Di nuovo punto a punto l'avvio della seconda frazione di gioco, con azioni lunghe e ben giocate da entrambe le parti; sotto di una lunghezza alla prima sospensione tecnica, Volleyrò raggiunge le avversarie a quota 10-10, con delle buone realizzazioni della Zanette che comincia a sciogliere il braccio. Due errori delle padrone di casa fanno riguadagnare alle ospiti un importante break di vantaggio, che si fa più consistente una volta arrivati alla doppia decina (16-20); le ragazze in campo non smettono comunque di lottare, riagganciano le avversarie sul 21-21 e poi le superano con la Maruotti. L'ace della Bianchini riporta il vantaggio nella metà campo ospite, poi il muro di Guerrini e l?ulteriore ace della numero 4 chiudono la frazione.

Nel terzo set le ospiti mettono il piede sull'acceleratore al servizio e a muro: Bianchini e Biccheri dai nove metri e Giovannelli sotto rete rimpolpano subito il bottino fiorentino a discapito del Volleyrò (8-13). Le padrone di casa non riescono a rialzare la testa mentre Firenze prosegue il suo cammino orchestrato alla perfezione dalla regia di Peluso (18-22) e difeso da una puntuale Rubini in seconda linea; è con merito la Bianchini che chiude il match, facendo arrivare a 16 il suo bottino di punti e fermando il tabellone sul 21-25.

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IL BISONTE TRAVOLGE EMPOLI E VA IN FUGA

Il Bisonte 3
Empoli 1

IL BISONTE SAN CASCIANO: Rubini (L), Bianchini 17, Fidanzi 9, Bellini ne, Cheli 12, Giovannelli 9, Peluso ne, Savelli, Vannini 4, Biccheri 18, Guerrini ne. All. Bertini.

REP PACKAGING EMPOLI: Sostegni, Gasparri 14, Morino 7, Buggiani 2, Miccadei 14, Nelli 3, Novi 3, Pierattini 4, Bettarini (L), Fontanelli ne. All. Cantini.

Arbitri: Urbano e Lucini.

Parziali: 25-18, 25-19, 24-26, 25-10.

CONTINUA a vincere Il Bisonte, anche se nel derby contro Empoli la squadra di Bertini ha perso il suo primo set in campionato. Poco male, perché San Mariano ha fatto anche peggio, vincendo solo al tie break contro Casciavola, tanto che dopo cinque giornate le azzurrine sono già in fuga a punteggio pieno, con un punto di vantaggio sulle umbre.
Contro la Rep Packaging Bertini ha dovuto fare a meno di Peluso e Guerrini, tenute precauzionalmente a riposo per alcuni acciacchi, ma Vannini e Cheli, che hanno giocato al loro posto, non hanno assolutamente demeritato: la centrale in particolare ha giocato una gran partita, mettendo a terra 12 punti e meritandosi i complimenti del suo allenatore: «Lisa è andata molto bene – ha detto Bertini – nonostante stia trovando poco spazio. Se continua a lavorare così potrà togliersi grandi soddisfazioni». Meno bene invece le attaccanti Fidanzi e Bianchini: quest’ultima ha segnato comunque 17 punti, ma è stata più fallosa del solito. In decisa crescita invece Biccheri, top scorer con 18 punti e autrice anche di diversi ace. Davanti però c’era un Empoli coriaceo, e come in tutti i derby ne è venuta fuori una partita rognosa: la Rep Packaging si è difesa molto bene, e Il Bisonte ha dovuto penare per mettere i palloni a terra, come dimostrano le quasi due ore di gioco. I primi tre set hanno vissuto sulla stessa falsariga, con l’Azzurra partita piano e le ospiti da subito molto volitive: nel primo e nel secondo però dal secondo time out tecnico le azzurrine sono riuscite ad allungare, mentre nel terzo l’equilibrio si è trascinato fino alla fine e Empoli ha meritato di vincere. Nel quarto poi Il Bisonte ha ingranato la sua marcia, trascinato anche da un pubblico rinforzato dai tifosi della Foppapedretti Bergamo, venuti a trovare Bertini e unitisi in gemellaggio ai Pellicani Feroci.

Andrea Pratellesi - La Nazione