IL BISONTE AZZURRA S.CASCIANO, Stagione 2023-2024 e precedenti

dal sito http://fisport.it

Volley f.le - Il Bisonte a passo di carica con Marsciano

Volley femminile - 17/10/2011 9.20.14

Il Bisonte 3
Marsciano 0

IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO: Rubini (L), Bianchini 20, Fidanzi 12, Bellini ne, Cheli ne, Giovannelli 6, Peluso 5, Savelli, Vannini ne, Biccheri 13, Guerrini 4. All. Bertini.
ECOMET MARSCIANO: Crisanti, Tiberi 6, Venturi 4, Carboni 2, Lolli ne, Rellini, Grassini 1, Angeleri, Corallo 7, Gennari 5, Masu (L), Scorcini ne. All. Sanna.
Arbitri: Galeazzo e Rossetto.
Parziali: 25-13, 25-17, 25-8.

UN DEBUTTO migliore non era immaginabile. Il Bisonte Azzurra San Casciano esordisce nella B1 2011/12 travolgendo le malcapitate umbre dell’Ecomet Marsciano per 3-0, concedendo soltanto 38 punti alle avversarie e mettendo in mostra un sestetto di assoluta qualità, forse il migliore mai visto da queste parti.
La squadra di Bertini non soffre assolutamente mai, scappa subito e chiude i tre set lasciando soltanto le briciole alle avversarie (13, 17 e 8 punti): ma al di là dei punteggi, è il gioco spettacolare a mandare in visibilio il pubblico sancascianese, come al solito molto caloroso in quel del PalaMontopolo.
IN PARTICOLARE da quest’anno, con un manipolo di tifosi che si sono organizzati creando un vero e proprio gruppo ultras, i ‘Pellicani Feroci’, con tanto di striscioni, coreografie e cori personalizzati. Come quello regalato a Marika Bianchini, già soprannominata ‘Fenomeno’: la campionessa del mondo juniores, classe 1993, ha fatto subito vedere di che pasta è fatta, confermando le impressioni del precampionato e impreziosendo la sua prestazione monstre da 20 punti (sui 75 totali) con otto ace. Una battuta micidiale che però è stata la prerogativa principale di tutto Il Bisonte, visto che con questo fondamentale sono arrivati quindici punti (quattro dei quali da Fidanzi). Per il resto cresce l’intesa della regista Peluso con le attaccanti, così come colpisce la potenza di Biccheri.
RIMANE da capire quanto sia stato proibitivo il match con il Marsciano: le umbre sono poca cosa, ed è difficile dire fino a che punto siano arrivati i loro limiti rispetto ai meriti delle azzurrine. Le le riprove arriveranno nelle prossime giornate, ma intanto l’Azzurra ha già messo i punti sulle i, e adesso fa paura a tutti.


Andrea Pratellesi - La Nazione