| gazzetta.it scritto da: gpasini
Non bastano i 22 punti di Costagrande
Italia-Turchia 2-3
(21-25, 25-15, 27-25, 19-25, 10-15)
ITALIA: Lo Bianco 3, Del Core 11, Arrighetti 11, Costagrande 22, Piccinini 12, Gioli 11; Leonardi (L), Guiggi, Bosetti, Ortolani, Ferretti. N.e. Anzanello. All. Barbolini.
TURCHIA: Ozsoy 17, Toksoy 6, Darnel 31, Gumus 2, Erdem 18, C. Kirdar 6; Kuzubasioglu (L), Guresen (L), Uslupehlivan, S. Kirdar 8, Karakoyun. N.e. Cansu. All. Motta.
ARBITRI: Bjelic (Ser) e Zahorcova (R.Ceca).
NOTE Spettatori 700. Durata set: 24’, 22’, 28’, 25’, 16’; totale: 115’. Italia: battute sbagliate 5, vincenti 2, muri 10, seconda linea 9, errori 17. Turchia: battute sbagliate 16, vincenti 5, muri 15, seconda linea 12, errori 32.
Guiggi, Bosetti, Ortolani, Ferretti. N.e. Anzanello. All. Barbolini.
TURCHIA: Ozsoy 17, Toksoy 6, Darnel 31, Gumus 2, Erdem 18, C. Kirdar 6; Kuzubasioglu (L), Guresen (L), Uslupehlivan, S. Kirdar 8, Karakoyun. N.e. Cansu. All. Motta.
ARBITRI: Bjelic (Ser) e Zahorcova (R.Ceca).
NOTE Spettatori 700. Durata set: 24’, 22’, 28’, 25’, 16’; totale: 115’. Italia: battute sbagliate 5, vincenti 2, muri 10, seconda linea 9, errori 17. Turchia: battute sbagliate 16, vincenti 5, muri 15, seconda linea 12, errori 32.
L'Italia lotta per 5 set, ma il bronzo è della Turchia
Italia-Turchia 2-3 (21-25, 25-15, 27-25, 19-25, 10-15) BELGRADO (Serbia, 2 ottobre 2011) Dopo un argento e due ori consecutivi l'Italia si ferma al quarto posto nel 27 Europeo, battuta dall'arrembante Turchia che aveva già superato le azzurre nel match di qualificazione, domenica, a Monza. Per la Turchia questa è la seconda medaglia continentale dopo l'argento del 2003.
E' un'altra Italia rispetto alla gara con la Germania: lotta, combatte, è viva. Ma le scorie tecniche della batosta con la Germania sono ancora visibili, perché le azzurre qualcosa sbagliano, ma almeno stanno in linea di galleggiamento. Anche la Turchia sembra essersi ripresa dopo la maratona con la Serbia in semifinale. Costagrande bomber puro, con Leonardi ancora più impiegata in ricezione: l'Italia resta punto a punto con la Nazionale di Marco Aurelio Motta. Ma nel momento caldo del set i muri turchi chiudono le speranze dell'attacco italiano. Il secondo set comincia male per i colori azzurri: 1-5, la ricezione non gira e l'attacco balbetta. ma proprio nel momento migliore della Turchia le azzurre si riprendono, controllano l'errore e con una serie di muri e difese recuperano: 9-5. L'Italia si ritrova, anche nei sorrisi, la Turchia forza emergente del volley europeo e mondiale subisce gli attacchi di Erdem e Darnel sempre più spesso sono preda delle giocatrici italiane: 20-12. Riparte bene la Turchia nel terzo set aggrapata agli attacchi di Darnel e della ritrovata Ozsoy, mentre Carolina Costagrande tiene l'Italia in salute, con schiacciate dalla prima e dalla seconda linea. Ma la battuta è l'arma in più della Nazionale di Ankara che affonda le azzurre una seconda volta, senza che Barbolini metta mano alla squadra (16-20). Forse il c.t. sa che la sua squadra ha risorse nascoste e con una palpitante rimonta (6-2 il parziale) chiude lo svantaggio. L'Italia annulla un set ball e con Piccinini e Del Core firma il 2-1. Partenza ad handicap anche nel quarto parziale: con l'Italia schiava di una ricezione incostante e di un attacco spesso spuntato. La Turchia dilaga: 8-14 (con i due timeout già usati da Barbolini). Il doppio cambio con Ferretti e Ortolani (per pochi scambi) non cambia le cose: 19-25. Un paio di palloni sprecati dalle azzurre nel quinto set danno un bel vantaggio alla Turchia (3-7), l'Italia mette in campo le ultime energie rimaste, ma la Turchia si va a prendere la meritata vittoria.
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